Rubriche
Concerto di Natale al Santissimo Nome di Maria
Si è rinnovato come ogni anno il tradizionale appuntamento presso la chiesa del Santissimo Nome di Maria in Fornaci Vecchia, dove le corali della zona si incontrano per regalare ai presenti un bel concerto di Natale.Martedì 21 dicembre dunque, in una Chiesa Vecchia gremita, hanno aperto la serata i piccoli delle Chiacchiere Sonore che, sotto la direzione della maestra Rita Bonazinga hanno eseguito alcuni dei più classici canti di Natale.A seguire, l’esibizione, diretta dal maestro Nilo Riani della Schola Cantorum di Fornaci accompagnata al piano da Marlene Toni, e poi il di Coro S.Pietro e Paolo di Ghivizzano che ha eseguito canti di Trisina ed inni del xv secolo diretti da Andrea Salvoni.Per chiudere la bella rassegna, finita in gloria con un rinfresco presso le sale parrocchiali della chiesa del Cristo Redentore, l’esibizione dell’applauditissimo Canticum Novo Gospel Choir di Lucca, che ha portato in Chiesa Vecchia alcuni brani natalizi della tradizione afro americana sotto la direzione di don Piero Ciardella…
Il 26 dicembre si ricorda la battaglia di Sommocolonia
Un anniversario particolare quello del prossimo 26 dicembre quando la comunità barghigiana rievocherà a ricorderà la tragica battaglia che si combatté a Sommocolonia in quel giorno del 1944.In quella triste giornata, al termine della quale si contarono oltre cento morti tra soldati, partigiani e civili ed un paese raso al suolo, i soldati afroamericani della 92^ Divisione Buffalo e i partigiani furono travolti da una controffensiva tedesca condotta dagli alpini austriaci e dagli uomini della divisione alpina “Monterosa”.della RSI L’Amministrazione Comunale per questo anniversario invita tutta la popolazione a prendere parte alle celebrazioni che si terranno a Sommocolonia e che prenderanno il via alle 10 con una santa messa che verrà celebrata nella chiesa di San Frediano.Di seguito verranno deposte delle corone di alloro al monumento ai caduti ed alla Rocca alla pace, mentre alle 11 è prevista l’inaugurazione presso il centro di documentazione della battaglia, di una mostra di cimeli e documenti sulla Seconda Guerra MondialeLa cerimonia si concluderà…
Il ritorno a Castiglione di Cecchi
Sabato 18 dicembre 2010, nonostante la neve e il ghiaccio, c’è stata festa grande a Castiglione Garfagnana per il ritorno a tutti gli onori dell’antico Castello del cartografo Ingegnere-Architetto Domenico Cecchi, il quale dal 1728 era in esilio dalla sua amata terra.Ad accoglierne la memoria c’era tanta gente con a capo il Sindaco Francesco Giuntini, gli assessori e il delegato alla cultura Pietro Paolo Angelini, oltre a diversi consiglieri di maggioranza e dell’opposizione. Inoltre tra le autorità il comandante della locale Stazione dei Carabinieri, don Giovanni Grassi e il sindaco di Villa Collemandina Tamagnini.Alle 10,00, presso il palazzo del Comune, c’è stata l’inaugurazione della mostra “Domenico Cecchi (1678-1745): cartografo e agrimensore del sec. XVIII”, curata dalla Pro-Loco di Castiglione, dove Pier Giuliano Cecchi ha colto l’occasione per donare al Comune di Castiglione la riproduzione inquadrata di una carta della Toscana nord-occidentale, effettuata nel 1770 da un allievo di Domenico Cecchi, l’amato figlio Pietro Lunardo. Di seguito, nell’aula consiliare, c’è stato…
Auguri dall’Arca della Valle
Tutti noi dell’Arca della Valle auguriamo ai nostri sostenitori ed ai nostri amici a quattro zampe un felicissimo Buon Natale! E per quanto riguarda i botti di Capodanno vi raccomandiamo di non lasciare i cani al guinzaglio perché rischiano di strozzarsi per lo spavento ma di tenerli in un posto sicuro dove non si possono ferire.Potete visitare il sito www.gaiaitalia.it per avere dei consigli per evitare che Micio e Fido vivano ore di angoscia a causa dei botti nella notte di Capodanno
Domenico Cecchi torna nella sua Castiglione
Il Comune di Castiglione Garfagnana ha in programma per sabato 18 dicembre 2010 un appuntamento di straordinario fascino storico, infatti con il voto unanime del proprio Consiglio ha deciso che in quel giorno, dopo 292 anni, sia riammesso solennemente agli onori dell’antico castello il cartografo Domenico Cecchi (1678-1745), dal 1728 esiliato dalla Terra perché condannato, con discutibile sentenza, dall’allora governo della Repubblica di Lucca.La giornata, che avrà inizio alle 9, 45 con l’apertura della mostra sulla vita e sulla cartografia di Domenico Cecchi, la quale sarà allestita al piano terra dell’antico Palazzo Comunale, avrà altri momenti di sicuro impatto emotivo. Infatti alle ore 10,00, nella sala del Consiglio ci sarà il dibattito“Bentornato Domenico Cecchi”, a cui prenderanno parte Pietro Paolo Angelini, Luigi Lucchesi, Mariano Verdigi e Pier Giuliano Cecchi.Alle ore 11,00 avrà inizio il Consiglio Comunale Straordinario diretto dal sindaco Francesco Giuntini, in cui ci sarà la riabilitazione della figura di Domenico Cecchi, con il conferimento della cittadinanza onoraria.Alle ore…
Il supplemento al numero 729 del dicembre 2010
Insieme allo speciale numero natalizio (il 729 del 10 dicembre 2010) Il Giornale di Barga ha pubblicato anche questo supplemento che riporta tutte le notizie di cronaca di novembre e dicembre 2010Scarica il supplemento in formato pdf…
Quando la paura di Barga era alla Giovicchia
La pena di morte sembra così lontana nei giorni presenti, ed anche la letteratura locale nei riporta poche tracce, dato che la Toscana è stata il primo stato al mondo ad aver abolito questa inaccettabile punizione, e praticamente, non si ha notizia di un’esecuzione capitale dal 1786. Anche Barga, cittadina ridente e florida sin dal suo passato, sembra essere lontana anni luce da questa pratica.Ma non sempre è stato così: l’impiccagione, a Barga, come pena a reati anche di poco conto, è esistita ed è documentata. Ne tracciano i contorni Cristian Tognarelli e Piergiuliano Cecchi in un opuscolo fresco di uscita dal titolo “La paura di Barga è alla Giovicchia”, in cui ripercorrono l’esecuzione di due malfattori appesi e poi lasciati sulla forca come monito lungo la Giovicchia, un tempo la via maestra che da Barga conduce a Fornaci.Il fatto risale al 1756, trent’anni prima dell’illuminata “Legge di Riforma Criminale” emanata da Pietro Leopoldo Granduca di Toscana, ispirata dall’opera di…
Verrà tradotto in inglese il libro sulla “Battaglia di Sommocolonia”
La storia della battaglia di Sommocolonia verrà tradotta in inglese e quindi diffusa negli Stati Uniti e fatta conoscere a milioni di persone.Tutti i fatti storici della battaglia del 26 dicembre 1944 a Sommocolonia sono raccolti nel piccolo libro scritto dall’amico Tenente Colonnello Vittorio Lino Biondi (nella foto con il Gen. Fioravanti ex comandante della Brigata Paracadutisti Folgore).Recentemente Biondi è stato contattato dalla signora Anne Saunders, professoressa alla Research Associate Department of Classics College of Charleston (USA) autrice d’una guida in inglese che tratta della Seconda Guerra Mondiale in Italia (“A Travel Guide to World War II Sites in Italy”) e di un importante sito: www.travelguidepress.com. La professoressa ha chiesto al militare di poter tradurre il suo libro pubblicato nel 2007 e che ha già avuto unaristampa oltre che la pubblicazione all’interno del volume dello storico Davide Del Giudice “Operazione Wintergewitter”.La Saunders è venuta a conoscenza del libro sulla battaglia di Natale grazie al dottor James Pratt che proprio a…
E’ uscito il nuovo numero de “L’Ora di Barga”
E’ uscito il nuovo numero de “L’Ora di Barga”, il periodico di informazione dell’Unità Pastorale di Barga, San Pietro in Campo e Sommocolonia.Scarica il numero 484 del novembre 2010
Il Calendario de “L’arca della Valle”
E’ uscito il nuovo calendario dell’associazione per la difesa degli animali “L’Arca della Valle” di Barga.Per tutto il 2011 vi farà compagnia con tanti simpaticissimi cani e gatti grazie alle bellissimi immagini realizzate dai volontari Sara e David. Tutto il ricavato della vendita del calendario verrà utilizzato per aiutare i nostri amici animali bisognosi.Potete acquistare Il calendario dai nostri volontari ed ai nostri banchetti durante le varie manifestazioni natalizie organizzate nella zona a cominciare dal prossimo appuntamento con “Barga Cioccolato” il 3 e 4 dicembre. Ed è anche acquistabile in alcune edicole e negozi. Per maggiori informazioni visitare il ns. sito: www.arcadellavalle.it o scrivere a: info@arcadellavalle.it – arcadellavalle@virgilio.it
Attenzione a chi vi propone contratti energetici
“Buongiorno,volevo solo segnalare la presenza per Barga da diversi giorni di certi personaggi che propongono contratti per Energia, Luce e gas, della ditta ITALCOGIM ENERGIE: si presentano a casa con una certa insistenza proponendo di firmare delle fotocopie di contratti.Sono 3 signori e 1 signora abbastanza giovanili. Per dovere civico mi sono sentito di rivolgervi a voi che siete la voce portante della vallata.Ringrazio e saluto”L.B. Questo è il testo di una mail arrivata presso la nostra redazione. Nell’impossibilità di valutare direttamente se il nostro lettore fosse eccessivamente prevenuto oppure a ragione ritenesse giusto segnalare “certi personaggi”, abbiamo fatto una ricerca in rete per vedere chi fosse Italcogim Energie.Dopo i primi risultati, relativi al sito dell’azienda, abbiamo trovato un blog di consumatori contenente diversi post simili a quello del nostro lettore, che, cioè, denunciano metodi inappropriati o truffaldini da parte dei venditori di Italcogim. (leggi i post)Dunque, attenzione: non è detto che non si tratti di un azienda seria, ma…
Il cedro del paracadutista
Il grande Cedro, ultracentenario, era ormai, irrimediabilmente, malato. Era l’8 Dicembre 2007 quando l’Amministrazione Comunale di Barga, sostituì il vecchio Cidrus Libani, con una nuova pianta donata dai Paracadutisti Lucchesi dell’ANPd’I, tramite l’allora Comandante della Brigata Paracadutisti “Folgore”, il Generale di Brigata Maurizio Fioravanti. La pianta fu intitolata alla memoria di un giovane paracadutista: Daniele Matelli di Oneta (Borgo a Mozzano), morto tanti anni prima in una notte maledetta per l’Italia e la Folgore. Era il 9 novembre 1971, una formazione di aerei da trasporto C-130 dell’Aeronautica militare britannica carica di Paracadutisti appena ventenni della brigata Folgore, era diretta in Sardegna per l’esercitazione denominata “Cold Stream” (corrente fredda). Gli aerei militari erano partiti dalla base militare di Pisa S. Giusto ed erano diretti in Sardegna per raggiungere la zona di lancio di Villa Cidro; ogni aereo era contraddistinto da un numero di gesso posto sulla fiancata del velivolo. Uno di questi, non arrivò mai a destinazione. Essendo un lancio tattico,…