Rubriche
In 80 alla “Cena per le vie” di Mologno
Più di 80 i partecipanti alla “Cena per le vie”, altra iniziativa con scopi benefici organizzata dall’attivo Comitato Paesano di Mologno per la sera del 22 agosto. L’evento gastronomico, a base di porchetta ed altre specialità, si è tenuto nel campetto sportivo dell’ex scuola di Mologno dove appunto si sono ritrovati in più di 80 commensali. Ai fornelli le donne e gli uomini del comitato paesano che hanno servito portate di qualità e molto apprezzate dai presenti.Questo appuntamento, altra tradizione di Mologno è servito per raccogliere fondi in favore della ricerca contro il cancro. Quanto raccolto verrà devoluto all’AIRC, in memoria di die abitanti di Mologno: Alberto e Maria Rosa.
Parte a San Pietro in Campo la sagra del Maiale
Prende il via questo sabato 23 agosto, con bis domenica 24 e poi un lungo programma di appuntamenti anche per la prossima settimana, la tradizionalissima e longeva Sagra del Maiale di San Pietro in Campo, organizzata come sempre con grande passione dal locale Comitato Paesano. L’appuntamento è presso il campo polivalente di San Pietro in Campo con inizio della sagra gastronomica alle 19,30. La sagra nasce nell’estate del 1977 quando alcuni amici dell’allora circolo M.C.L decidono di organizzare una “mangiata” che oggi è divenuta uno degli avvenimenti gastronomici più importanti dell’estate barghigiana. Da allora il menù, pur con qualche modifica, è prevalentemente a base di prodotti del maiale, tutti provenienti dalla locale macelleria di Cesare Casci dell’Arsenale. Tutta roba locale e genuina insomma., con tanti piatti a base di carne di maiale nostrano. Se l’appuntamento è tutto o quasi dedicato alla carne di maiale per questo fine settimana, di diverso menù saranno poi gli appuntamenti infrasettimanali del 26 e del…
Al cimitero di Barga ieri e oggi (seconda parte)
Nella prima parte del presente lavoro storico sul cimitero di Barga ci siamo lasciati al momento in cui stavamo salendo le scale centrali affiancate dalle due cappelle Liberty. Ora che siamo saliti ecco che andiamo in fronte a una fontana, la cui acqua è in ricordo di un prete che tanto volle bene a Barga e a tutti i barghigiani: il cappellano don Ranieri Andreotti (1903-1959), che svolse il suo ministero accanto a mons. Lino Lombardi (1886-1965), il parroco di Barga che abbiamo già incontrato, condividendo con lui il calvario di Barga durante i lunghi sette mesi di Linea Gotica. I barghigiani, che mai dimenticano il bene ricevuto, alla notizia della morte, causata da un incidente giù per la via del Piangrande, subito si misero alla ricerca di fondi per dedicargli il presente e perenne ricordo. Era il 22 marzo 1959, quando don Andreotti con il suo motorino stava scendendo la via del Piangrande per andare a incontrare per una…
Barga Jazz, stasera (21) c’è Fresu. Il 22 e 23 il concorso internazionale
Archiviato anche il bel concerto di Paul McCandless & West Coast Jazz Quintet, svoltosi il 20 agosto presso il teatro dei Differenti (di cui vi proponiamo una bella carrellata di immagini di Caterina Salvi) stasera è la volta del primo appuntamento con il grande Paolo Fresu che presenterà (ore 21,30 – 21 agosto – teatro dei Differenti) il suo lavoro “Mistico Mediterraneo” con Daniele Di Bonaventura e il coro polifonico corso “A Filetta”. “Sonata di Mare” giunto al suo secondo anno di programmazione coinvolge importanti festival in Sardegna, Toscana, Liguria e Corsica e prevede produzioni originali di scambio tra artisti e circuitazione dei progetti nei vari festival. Anche Bargajazz ha partecipato per conto della Provincia di Lucca con la produzione originale “Voce di Vento” che ha coinvolto il gruppo vocale corso “A Cumpagnia” e l’Ensemble BargaJazz co Marco Tamburini, Nico Gori, Roberto Rossi etc. Il progetto è stato presentato quest’anno al Festival di Laigueglia e a Time in Jazz di…
Il salvataggio di Mino, il gatto-eroe moderno
Avventura a lieto fine per Mino, gatto soriano di tre anni, rimasto intrappolato sopra una palma di una decina di metri per quattro giorni. C’è voluto l’intervento dei Vigili del Fuoco di Castelnuovo, con l’ausilio di un autogru fatta venire da Viareggio, ma alla fine Mino, questo eroe moderno “de noarti”, ha deciso di salvarsi da solo. Quei preoccupanti guantoni spessi e neri, quei caschi dalle linee gialle accese, e quei due omaccioni su quello strano cestello che ricordava tanto una gabbia per gatti, devono aver fatto scattare nel piccolo soriano la molla giusta per scendere molto velocemente, dopo quattro giorno di titubanze, da quella pianta così alta. Dimostrando tutte le sue abili doti di scalatore, finalmente, in pochi secondi, non appena il cestello dei Vigli del Fuoco si è avvicinato alla pianta, è ridisceso a retromarcia lungo il fusto ed è tornato con i piedi (ops, le zampe) per terra; per il sollievo di tutto i presenti tra i…
Per la prima volta in Valle un tradizionale matrimonio indiano
Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa, ha ospitato nei giorni scorsi un matrimonio indiano in perfetto stile tradizionale, che si contraddistingue per la ricchezza di riti, con i relativi significati culturali e spirituali. I festeggiamenti, come da tradizione, sono durati più giorni, coinvolgendo familiari ed invitati con riti simbolici, danze, canti. Teatro dei momenti salienti del matrimonio indiano è stata la scenografica piazzetta del Resort, dove gli ospiti sono stati accolti innanzitutto per un cocktail serale di benvenuto, a cui ha fatto seguito, il giorno dopo, la cerimonia nuziale vera e propria, in un tripudio di colori, decorazioni e profumi inebrianti. Quella vissuta nei giorni scorsi non è certo la prima volta che ha visto un matrimonio all’interno della struttura del Renaissance Tuscany Il Ciocco. Sono tante le coppie, di diversa nazionalità, che scelgono di celebrare il giorno più bello o di trascorrere la luna di miele in questa suggestiva cornice, vivendo un’esperienza da fiaba non solo grazie alla…
Gli abbandoni degli animali sono realtà anche in Media Valle. Salvate due cagnoline
Nella notte di Ferragosto due cagnoline munite di pettorine e guinzagli sono state abbandonate (letteralmente gettate) all’interno del recinto del Canile “Le Selvette” a Diecimo; ovviamente prive di qualsiasi forma di riconoscimento per poter risalire al colpevole di questo atto. Le due bestiole, rifugiatesi dietro una poltrona in giardino, visibilmente spaventate, sono state raccolte dalla proprietaria del canile, svegliata dell’insistente abbaiare dei cani. Fortunatamente gli animali che girano liberamente nel suo giardino recintato non hanno reagito alla presenza delle due cagnoline. Il rischio è stato alto, poiché, dato che i cani sono molto attenti al loro territorio, introdurre animali o persone a loro insaputa può diventare molto pericoloso. La proprietaria è rimasta sbalordita da questa atto: “Bastava che il proprietario ci chiedesse aiuto e avremmo in qualche modo cercato di sistemare queste cagnoline. Non c’è una spiegazione per questo atto incosciente”. Ora lei, insieme all’associazione locale per la difesa degli animali “L’Arca della Valle” vuole andare in fondo a questa…
“The boy in the photograph”, la straordinaria vita di un bargoestero
Si chiama “the boy in the photograph” ed è la biografia di Bill Pieri trascritta da audio interviste dallo scrittore James Warden.L’altro giorno, questo libro, è arrivato presso la nostra redazione con una breve lettera di accompagnamento firmata dall’autore (Terence Cant, quando non scrive romanzi), aprendo così la porta su un’altra storia di ordinaria emigrazione. Bill Pieri, il “ragazzo nella foto”, è infatti uno dei nostri bargoesteri naturalizzati britannici che però non ha mai sciolto il legame con la terra di origine. L’autore, che ha voluto che la storia della sua vita fosse edita solo dopo la sua morte per una sorta di “pudore”, svela così un altro capitolo di straordinarie storie ordinarie vissute da molti coraggiosi emigrati: la nascita in tempo di guerra, la dissoluzione della famiglia a causa del servizio militare del padre e delle ristrettezze economiche, gli anni dell’orfanotrofio e la separazione dai fratelli, la difficile gioventù fino alla riscossa, all’arrivo dell’amore e della solidità economica con…
Il gruppo Illogic Trio vince il Barga Jazz Contest
Primi responsi per quanto riguarda le serate di concorso del Barga Jazz Festival. Martedì sera è stato infatti proclamato, e con indiscusso merito, il vincitore del Barga Jazz Contest, il concorso speciale riservato ai gruppi emergenti. La vittoria è andata alla formazione Illogic Trio, piano, contrabbasso e batteria (Lucio D’Amato, Luciano Napoli e Ugo Rodolico); una formazione sorrentina che ha letteralmente incantato il pubblico con la propria prova ed ha convinto senza indugi anche la giuria. Il gruppo si è esibito ieri sera insieme al Giulia Facco Quintet, mentre nella prima serata del contest, andata in scena lunedì, sul palco di Piazza Angelio era stato il turno di Head Project Trio e Francesco Massagli Quartet.La serata finale, iniziata nella bella cornice di Piazza Angelio, si è conclusa presso Villa Libano, causa l’arrivo della pioggia e del temporale che hanno costretto musicisti ed organizzatori a spostare la manifestazione in tutta fretta. La premiazione si è svolta proprio a Villa Libano dove…
BargaJazz, stasera ancora contest, poi Paul McCandless e Paolo Fresu
Va avanti a spron battuto il Barga Jazz festival 2014. Dopo la prima serata del Barga Jazz contest (riservato ai gruppi emergenti), stasera il secondo appuntamento con le formazioni che si contendono il titolo e che sono ancora in lizza anche per il premi speciali che fanno parte al “Contest”. Intanto vi proponiamo una magnifica carrellata di immagini della prima serata del concorso riservato ai gruppi. Sono le immagini relative a Head Project Trio ed al Francesco Massagli Quartet. Questi scatti sono di Caterina Salvi che ringraziamo per questo primo assaggio di una collaborazione che speriamo lunga e proficua per tutti noi. Le potete vedere anche nella galleria fotografica che trovate nella home page di giornaledibarga.it, oltre che sulla pagina della fotografa barghigiana, cliccando qui. Per quanto riguarda i nuovi appuntamenti del Festival, da domani, 20 agosto, riprendono anche i concerti con Paul McCandless, storico fondatore degli Oregon che sarà a Barga il 20 Agosto con il West Coast Jazz…
Al cimitero di Barga ieri e oggi (prima parte)
Tanti anni fa, se uno si recava al cimitero di Barga, oltre al ricordo degli eventuali cari lì sepolti, non poteva che restare ammirato dalla mesta eleganza del luogo. Un tacito invito a pensare all’ordinata pace cui avremmo ammirato e goduto nell’Aldilà.Già all’ingresso del viale che ci avrebbe introdotto tramite il cancello ai cari sepolcri, un più che sufficiente decoro, pulizia e ordine ci accoglievano. Eccoci allora al ricordo di un nostro novembre e nel sole chiaro o tra la mesta pioggia ci rivediamo nella via che va al camposanto, quella bella discesa di Sant’Antonio dove avrebbero steso il loro tappeto dorato, le prime foglie secche degli aceri o dei castagni. Più avanti, dopo un tocco con la mano alla fonte di Sant’Antonio scolpita nella pietra serena, alti i cipressi laggiù ci salutavano come a Carducci quelli di Bolgheri, però ognuno di loro messo lì, nei due campetti che si allineano al vialetto sacro, non a tracciare la via, ben…
Successo per Barga in Jazz
Ha avuto un grande successo la manifestazione Barga in Jazz 2014 svoltasi questa domenica nelle piazze di Barga Vecchia. Le strade sono state invase da tantissime persone arrivate da tutta Italia per assistere ad una giornata di jazz itinerante. Lo spettacolo ha avuto inizio alle 17 e 30 del pomeriggio ed è proseguito fino alle 19 e 30 con musica dal vivo in tutte le piazze da Porta Reale fino a Piazza Garibaldi. Si sono esibiti subito all’entrata di Porta Reale il Roberto Pinori Quartet, il gruppo Stazioni Sonore in Piazza SS. Annunziata, in Piazza Salvo Salvi il gruppo Ismael Circus, in Piazza Garibaldi il Moraldo Marchesini Quartet, mentre in Piazza Angelio si è svolta una open session con Simone Venturi e Barga Jazz Club, infine, al di fuori delle piazze, presso il Duomo, a partire dalle ore 18, si è esibito in solo il sassofonista Vittorio Alinari. Come ogni anno, oltre alla presenza dei vari gruppi che hanno suonato…