Primo Piano
Alle Medie di Barga è tempo di… cooperativa
BARGA – Lo scorso 24 gennaio è stato siglato presso l’aula magna dell’Istituto Comprensivo di Barga, l’atto costitutivo dell’Impresa Cooperativa Simulata. Il documento, siglato dagli alunni delle classi terze A e B della scuola media Mordini di Barga, alla presenza della Dirigente scolastica, Patrizia Farsetti, del Vicedirettore della Banca Credito Cooperativo, Pierluigi Triti, dell’incaricata per Confcooperative Toscana Elisa Guazzelli e con le docenti referenti, Rosita Canini, Deborah Pieroni e Elena Gattiglio, sancisce la nascita dell’Impresa Cooperativa Simulata, composta dagli studenti delle due classi. Il Vicedirettore del Credito Cooperativo ha svolto la funzione di notaio per sancire la nascita di questo progetto cooperativo. Il nome dell’impresa che hanno deciso di fondare gli alunni (in tutto ventinove ragazzi) è stato Allegro Artigianato Mordini. L’Impresa ha come principale attività la produzione, presso la scuola, di oggetti artigianali attraverso la fondamentale cooperazione tra gli studenti. Il progetto si basa anche sulla collaborazione attiva, il confronto reciproco ed il rispetto tra pari, sviluppando negli alunni che sono…
Evasione fiscale, nei guai un imprenditore della Garfagnana
Continua senza sosta l’attività della Guardia di Finanza a contrasto dell’economia sommersa. Le Fiamme Gialle di Castelnuovo Garfagnana hanno scoperto un giovane imprenditore di prodotti termoidraulici che, pur lavorando per anni a pieno regime, non presentava le dichiarazioni fiscali. L’indagine fiscale è partita dal monitoraggio del territorio e dalla consultazione della Rete informatica del Corpo, collegata con l’Anagrafe tributaria, e si è sviluppata, confrontando le preziose risultanze così ricavate con i documenti contabili, tenuti e conservati dall’imprenditore. Per ricostruire il numero esatto delle prestazioni offerte ai clienti e quantificare i ricavi conseguiti e occultati sono stati necessari approfonditi riscontri, impreziositi dal ricorso alle cosiddette indagini finanziarie, all’esito dei quali è emersa una evasione fiscale per oltre 1.800.000 euro. Successivi approfondimenti ispettivi hanno permesso di accertare che l’imprenditore non si limitava a svolgere l’attività di procacciatore d’affari, per conto delle maggiori aziende operanti nel settore della termoidraulica, ma esercitava anche l’attività di vendita diretta di materiale termoidraulico in due esercizi commerciali,…
Barga tra i due comuni Lucchesi Bandiera Arancione
BARGA – Come riporta ieri il giornale La Nazione, la Toscana con 38 Comuni premiati è la Regione con più Bandiere arancioni attribuite dal Touring Club Italiano nel triennio 2018-2020. La Toscana dunque è prima nell’elenco delle regioni che possono vantare più bandiere arancioni sul territorio, seguita dal Piemonte con 28 località arancioni premiate, poi Marche (21), Emilia Romagna (20), Lazio (19), e via dicendo. Per quanto ci riguarda c’è un altro piccolo record che ci piace sottolineare. Barga è uno dei due comuni in tutta la provincia di Lucca a rientrare nell’elenco dei comuni dell’entroterra con meno di 15 mila abitanti che “si distinguono per un’offerta turistica di eccellenza e un’accoglienza di qualità”. Non ce ne sono altri in provincia di Lucca oltre a Barga e Montecarlo e questo conferma l’attrattiva, e la valenza turistica del borgo medievale e del suo territorio. Ecco l’elenco completo dei comuni toscani Bandiera Artancione. Anghiari (Arezzo) Barberino Val d’elsa (Siena) Barga (Lucca) Casale Marittimo (Pisa)…
- 5 di Redazione
Pirogassificatore, no convinto dagli ambientalisti. Kme difende le sue ragioni. Ma le posizioni restano distanti
Quel che è certo, dopo la lunghissima ed affollatissima serata di lunedi sera al Cinema Puccini, organizzata dal movimento ambientale La Libellula per far valere e rinforzare le ragioni del no ad un eventuale ipotesi di realizzazione di un pirogassificatore alla KME di Fornaci è che è, e sarà difficile à trovare un dialogo tra le parti. Tra il movimento ambientalista e popolare che ieri sera ha indubbiamente dimostrato la sua forza e che sostiene le ragioni del no al progetto di rilancio di KME se questo passerà attraverso il pirogassificatore (un no convinto e deciso che non ammette replica), e la posizione invece dell’azienda, (presente all’incontro con il suo amministratore delegato, Claudio Pinassi, secondo la quale il pirogassificatore si farà dopo che saranno state fatte tutte le verifiche del caso e solo se ci saranno garanzie per la sicurezza ambientale) per la quale la strada da percorrere se si vuole attuare un rilancio serio e concreto della fabbrica è…
- 1 di Redazione
KME: “Concretezza e serietà per ambiente, sviluppo e lavoro”-
Sulla vicenda pirogassificatore e piano di rilancio di KME interviene anche l’azienda Secondo la quale c’e Bisogno di concretezza e serietà: per ambiente, sviluppo e lavoro. Ecco l’intervento: “Negli ultimi mesi l’annuncio di KME per un Piano di Rilancio dello Stabilimento di Fornaci di Barga è stato oggetto di polemiche, spesso pretestuose e esclusivamente rivolte a contrastare l’ipotesi di realizzazione di un impianto di auto-produzione di energia elettrica. Il Piano poggia su quattro pilastri tra loro collegati: – Aumento dei volumi produttivi dello stabilimento, da 55.000 a 80-85.000 ton/anno – Auto-produzione di energia elettrica destinata totalmente all’autoconsumo – Creazione di un Polo sull’Economia Circolare – Recupero e possibile potenziamento dell’occupazione Il Piano è fondato sulla decisione di rilanciare la produzione metallurgica della fabbrica fornacina e renderla competitiva rispetto alle nuove esigenze di mercato createsi a seguito della epocale crisi finanziaria ed economica internazionale e che ha colpito duramente tutta l’economia occidentale nell’ultimo decennio. Com’è noto, l’attività produttiva di KME la…
- 3 di Redazione
Remaschi: “Sulla questione pirogassificatore niente ambientalismo da tastiera e improvvisazione”
“Salute e lavoro sono due temi importanti, anzi direi sacri, perché rappresentano l’essenza stessa della nostra società e proprio per questo devono essere trattati innanzitutto con rispetto, serietà, responsabilità, senza lasciare spazio alle isterie, al sentito dire o all’improvvisazione”. Cosi l’assessore regionale Marco Remaschi che intervien sulla question pirogassificatore- Kme: “E’ con questi presupposti – prosegue – che penso vada affrontata la questione pirogassificatore KME a Fornaci di Barga, proprio partendo dal fatto che certamente un progetto del genere debba essere analizzato in modo approfondito, con tutte le cautele ed i tempi necessari a capirne bene gli effetti e le ricadute sia ambientali che occupazionali sul territorio , evitando in ogni modo fughe in avanti, dall’uno o dall’altro campo, al fine di evitare di cadere in uno scontro tra fazioni, posizioni prese, senza reali confronti nel merito. Ritengo che ognuno debba mantenere i propri ruoli: gli enti preposti devono garantire che siano forniti gli strumenti per analizzare il contesto, bene…
UILM su KME: “Più preoccupati da un piano B che dal progetto prospetttato che comunque ora non può essere giudicato”
All’intervento di ieri della Libellula, con alcune precisazioni dopo là lettera di un operaio della KME sulla vicenda pulper e piano industriale per il rilancio della fabbrica, replica oggi il segretario UILM area nord Toscana, Giacomo Saisi: “Riguardo all’articolo a firma del comitato la Libellula dove si legge che la Uil avrebbe aderito al progetto del pirogassificatore senza dare motivazioni, dobbiamo rispondere che come sindacato di motivazioni ne abbiamo date più di una ma, nello specifico, ci siamo attenuti strettamente alla materia che più ci compete. Oggi, tirati in ballo dalla Libellula, ribadiamo quindi che il piano industriale che ci è stato presentato da Kme è buono. Lo diciamo dopo anni di sofferenze e accordi sindacali fatti sempre sulla difensiva per cercare di salvare i posti di lavoro, e in tal senso ricordiamo la grande manifestazione del 2013 con la partecipazione di migliaia di persone con gli slogan “L’Asarco non si tocca” e “Germania No Grazie”. Finalmente, infatti, c’è un…
Bimbo investito a San Pietro in Campo. Le sue condizioni non destano preoccupazione
E’ ricoverato al Meyer a Firenze, ma le sue condizioni non destano per fortuna preoccupazione, un bimbo di 10 anni residente nel comune di Barga, nella frazione di San Pietro in Campo, che stamattina è stato investito davanti casa da un’auto condotta da una donna che stava andando a lavoro. Ancora incerta la dinamica dell’incidente dove comunque il bimbo è stato urtato dall’auto e sbalzato in un vicino campo. A soccorrerlo subito anche i familiari e di lì a poco è giunta l’auto medica del 118 e l’ambulanza della Misericordia del Barghigiano che lo hanno condotto all’Ospedale San Luca di Lucca. Qui, dopo le prime cure del caso, il bambino è stato trasferito per alcuni esami più approfonditi al Meyer di Firenze dove è stato poi ricoverato in osservazione. Oltre al grande spavento per lui una profonda ferita al sopracciglio, alcuni traumi al viso con la presenza sospetta di microfratture, ma per fortuna niente che faccia temere per la sua…
Scuola, un atelier creativo per imparare a ragionare con i robot
Da stamani c’è una bella novità alla primaria di Fornaci di Barga dove ha aperto il nuovo laboratorio di robotica, rivolto a tutte le scuole dell’istituto comprensivo di Barga, da quelle dell’infanzia alle scuole medie. E’ stata la dirigente scolastica Patrizia Farsetti, insieme alle docenti ed ai bambini in rappresentanza di tutto il percorso scolastico del comprensivo, a presentare quello che la stessa Farsetti definisce un atelier creativo; dotato di molte strumentazioni che permettono di realizzare un curriculum verticale di robotica dall’infanzia fino alle medie. Il laboratorio offre spazi specifici per l’ “apprendere-facendo”, pensati appunto per i vari ordini scolastici ; partendo dai bambini delle materne, per proseguire con i bimbi della primaria ed infine i ragazzi delle medie. Il tutto in un percorso ideale che servirà a realizzare itinerari educativi condivisi “La presentazione avviene in uno dei tre giorni in cui in tutta Italia è stata organizzata la Festa del digitale – commenta la dirigente Farsetti – evento attraverso…
Ritorna anche a Barga il Doppio Tramonto
Dopo novembre, seconda occasione per assistere dal sagrato del Duomo di Barga, ad uno spettacolo non unico, ma sicuramente raro: il doppio tramonto. E’ un evento che ogni anno attira nella cittadina di Barga, turisti e appassionati di fotografia e di astrofisica e nell’appuntamento di novembre in Duomo si sono viste centinaia di presenze, un vero e proprio record. Tutti lì ad attendere lo spettacolo insolito del sole che prima tramonta dietro il Monte Forato che si staglia di fronte al Duomo con tutta la catena delle Apuane, e poi torna a far capolino, per l’ultima volta, attraverso il bellissimo ed enorme arco ciclopico naturale che caratterizza questo monte delle Apuane. Offrendo appunto l’illusione di un doppio tramonto. Il primo appuntamento quest’anno è stato l’11 e 12 novembre. Il secondo il 30 e 31 gennaio, anche se l’invito della Pro Loco, che intorno al Doppio Tramonto sta lavorando molto per la sua promozione, è anche per il 29 gennaio. Ogni…
Ghiaccio e neve, il Soccorso alpino raccomanda prudenza agli escursionisti
GARFAGNANA – A seguito della forte libecciata di Mercoledì che ha interessato la nostra Regione e anche a causa dell’evoluzione meteo dei giorni scorsi, il Soccorso Alpino e Speleologico Toscano raccomanda la massima prudenza ai frequentatori della montagna. Molti soccorritori hanno segnalato la presenza di neve “lavorata” sopra quota 1400 mt : le precipitazioni ed il forte vento hanno spazzato via il manto di neve fresca lasciando scoperta una neve molto ghiacciata (una sorta di crosta ghiacciata). Ad esempio nell’alta Garfagnana il vento di libeccio si è trascinato con sé dell’aria fredda: dunque se in pianura si è avvertita una temperatura piuttosto mite, in quota si sono registrate temperature sotto lo zero. Questi fenomeni sono molto pericolosi perché si assiste ad una radicale trasformazione del manto nevoso, che lascia spazio a ghiaccio molto spesso e a tratti di scoperto con rocce e paleo, nonché ad accumuli di neve. La situazione è particolarmente critica per chi pratica scialpinismo, infatti lo scenario…
Echi della fiera e della festa di Sant’Antonio
FORNACI DI BARGA – Sta cambiando tutto, stanno mutando anche le nostre tradizioni i ed anche le fiere non sono più quelle di una volta. Così anche per la fiera di Sant’Antonio che a Fornaci si tiene il 17 gennaio in onore del patrono. Sembra un luogo comunque quello su cui riflettiamo, ma è la semplice verità; amara per chi ha vissuto certe tradizioni nei decenni passati, normale per chi vive nel presente e conosce questo tempo che scorre sempre più veloce e non si ferma mai a guardare intorno quello che sta perdendo per strada. Di gente se ne è vista ieri alla tradizionale Fiera di Sant’Antonio, ma non certo quella che affollava fino ad una decina di anni fa questo evento. Così ci hanno detto anche gli ambulanti. Da anni, causa problemi logistici, la fiera non occupa più buona parte di via Provinciale ma arriva fino alla chiesa per poi occupare invece la viabilità interna che parte da Piazzale…