Politica ed amministrazione

- di Redazione

Covid-19 | Accesso ai servizi camerale: aggiornamento

LUCCA  – Si comunica che la Camera di Commercio di Lucca ha messo in atto le misure previste dalle disposizioni governative per il contrasto alla diffusione del Virus COVID-19. Gli sportelli delle sedi di Lucca e Viareggio sono chiusi al pubblico fino al 3 aprile 2020. A causa dell’allerta sanitaria, si invita la gentile utenza ad accedere agli sportelli utilizzando i servizi on line e il canale telefonico ed e-mail. Il servizio telefonico è garantito da parte di tutti gli uffici tutti i giorni dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e il lunedì e il mercoledì anche dalle ore 15:00 alle ore 16:00. Per ciascuna sede i servizi, sotto elencati, possono essere fruibili su prenotazione e appuntamento solo nei giorni indicati:   presso la sede di Lucca   rilascio di certificati registro delle imprese deposito libri ai fini della vidimazione rilascio carte tachigrafiche visure e altri documenti       solo su appuntamento rilascio di documenti di accompagnamento delle merci…

- di Redazione

Braccini (FIOM): “le aziende che possono lavorare lo devono comunque fare secondo il criterio dell’essenzialità. Altrimenti prenderemo iniziatrice di mobilitazione”

In Provincia di Lucca, ed in particolare alla KME di Fornaci, ci sono state lunedì otto di sciopero proclamato dal sindacato FIOM. Dello sciopero e della necessità di fermare il più possibile le produzioni o comunque di ridurre all’essenziale le attività che possono restare aperte, ne ha parlato ieri il segretario toscano del sindacato metalmeccanici  FIOM , Massimo Braccini che peraltro giudica positiva l’iniziativa di ieri. “Ieri otto ore di sciopero che mi sembra sia ben riuscito: solo in KME a Fornaci, differentemente da quando dato indicazione a livello regionale, dove le tre sigle sindacali FIM FIOM e UILM avevano chiesto unitariamente a tutte le imprese e le loro associazioni di rappresentanza a optare per una fermata generale di lunedì 23 e martedì 24 marzo, lo sciopero è stato portati avanti solo dalla FIOM: Secondo noi era giusto farlo perché  c’erano le condizioni perché si dovesse avviare da tempo una fase di rallentamento produttivo e di messa in sicurezza ed…

- di Redazione

Simonini di “Cambiamo!”: basito da chi accusa l’imprenditoria di speculazione

Ecco il suo intervento:   “In questi giorni, si è fatto un gran discutere su quali aziende potessero continuare ad operare, e quali invece dovessero chiudere i battenti. La polemica, iniziata dalla scelta di chi fosse produttore o venditore di bene di prima necessità, (garantendo così la stabilità sociale del paese), si è trasformata su chi fosse in grado di garantire tutte le sicurezze necessarie sui luoghi di lavoro. Di fatto, con questo decreto, si è dato il via, a molte richieste di deroghe aziendali, per il proseguimento di produzioni, onde evitare ripercussioni economiche negative o peggio disastrose, per la stessa tenuta economica aziendale. Inoltre poi, ci sono per aziende importanti tutte le preoccupazioni legate ad eventuali penali contrattuali, da versare in caso di consegne mancate. È evidente, e questo va ribadito, che sia un atto dovuto quello di chiedere per tutti i lavoratori le dovute tutele per la loro salute e quella dei propri familiari. Com’è altrettanto evidente che c’è chi…

- di Redazione

Per la riscossione in Posta delle pensioni. Ecco le date e le modalità a seconda dei giorni di apertura degli uffici

Poste italiane adotterà misure di programmazione dell’accesso agli sportelli dei soggetti titolari del diritto alla riscossione delle prestazioni suddette idonee a favorire il rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus COVID-19, consentendo l’accesso anche nell’arco dei giorni lavorativi precedenti al mese di competenza delle prestazioni medesime. In particolare, il calendario relativo alle pensioni del mese di aprile è il seguente: Per gli Uffici Postali aperti tutti i giorni: I cognomi: dalla A alla B giovedì 26 marzo dalla C alla D venerdì 27 marzo dalla E alla K la mattina di sabato 28 marzo dalla L alla O lunedì 30 marzo dalla P alla R martedì 31 marzo dalla S alla Z mercoledì 1 aprile Nel caso di Uffici Postali non aperti su 6 giorni si verifica quanto segue: Su 5 giorni: I cognomi: dalla A alla C giorno 1 dalla D alla G giorno 2 dalla H alla M giorno 3 dalla N alla R giorno 4…

- di Redazione

Emergenza coronavirus, lettera alla popolazione di Progetto Comune

Carissimi/e concittadini, è in un momento difficile come questo che si misura la forza di una comunità. È solo rimanendo uniti e solidali tra di noi che possiamo contrastare e vincere tutte le paure e le preoccupazioni che quotidianamente ci affliggono. La comunità barghigiana ha dimostrato sin da subito di essere forte, solidale e unita in questa dura battaglia e di questo ve ne siamo grati. Vogliamo esprimere la nostra più profonda riconoscenza ai lavoratori e alle lavoratrici del sistema sanitario, a tutti coloro che sono impiegati nelle attività produttive essenziali e della distribuzione, a tutti coloro che dedicano il proprio tempo e la propria vita agli altri, in particolar modo i volontari delle varie organizzazioni di volontariato presenti sul territorio. Confidiamo nel primario riconoscimento della sicurezza e della salute di tutti lavoratori anche di quelli ancora impegnati in attività industriali e commerciali non essenziali: ci auguriamo che gli organi preposti approvino quanto prima dei provvedimenti che concilino la necessità…

- di Redazione

Spostamenti. Cambia ancora il modulo di autocertificazione. Ecco quello da scaricare

LUCCA – E’ cambiato ancora una volta il modulo di autocertificazione da stampare ed utilizzare in caso di spostamenti di comprovata necessità o lavorativi. Qui trovate la versione scaricabile, da stampare. autocertificazione dal 23 marzo  

- di Redazione

Prefettura Lucca, misure urgenti per applicare il  DPCM 22 marzo 2020 alle attività produttive

LUCCA – Il DPCM del 22 marzo 2020 ha previsto la sospensione di tutte le attività produttive con l’esclusione di quelle indicate nell’elenco contenuto nell’allegato 1. Le ulteriori attività funzionali ad assicurare la continuità di quelle di cui all’allegato 1, nonché dei servizi di pubblica utilità e dei servizi essenziali, possono proseguire, previa tempestiva comunicazione al Prefetto della provincia competente: – della sede ove è ubicata l’attività produttiva; – delle imprese e delle amministrazioni beneficiarie dei prodotti e dei servizi attinenti alle attività consentite. Sono inoltre consentite le attività degli impianti a ciclo produttivo continuo, previa comunicazione al Prefetto competente: della sede ove è ubicata l’attività; delle motivazioni che non consentono l’interruzione (grave pregiudizio all’impianto o pericolo di incidenti).   Le comunicazioni  rese ai sensi dell’art. 1, comma 1, lettere d) e g), secondo gli allegati modelli,  dovranno essere inviate, riportando nell’oggetto la dicitura “COMUNICAZIONE ATTIVITA’ PRODUTTIVE”, all’indirizzo e-mail prefettura.lucca@interno.it. Tali modelli sono stati predisposti da questa Prefettura al solo fine…

- di Redazione

Concorso pubblico per 5 posti di “Istruttore Amministrativo Contabile”. Slittano i termini della domanda

BARGA – Il Comune di Barga rende noto, per bocca del Sindaco Campani e del Vice Sindaco Salotti, che è stato indetto il concorso pubblico, per esami, per la copertura di 5 posti, a tempo pieno e indeterminato, di “Istruttore Amministrativo Contabile”, categoria giuridica C, posizione economica C1 – CCNL Funzioni Locali, di cui un posto riservato ai volontari delle forze armate. Con nota del 22 febbraio u.s., l’Amministrazione Comunale ha richiesto la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Bando di concorso poi  avvenuta, per i tempi tecnici legati alla procedura di pubblicazione, il 20 marzo u.s..  Da quella data, o meglio dal giorno successivo alla pubblicazione, decorrono i trenta giorni per la presentazione delle domande. La situazione di emergenza sanitaria generale ha però nel frattempo portato alla sospensione dei concorsi pubblici per quanto attiene al loro svolgimento. “Abbiamo ritenuto opportuno in questa delicata situazione – riferiscono Campani e Salotti – limitare la presentazione delle domande di partecipazione al concorso alle…

- 2 di Redazione

In Garfagnana fino al 3 aprile sospese tutte le attività selvicolturali

GARFAGNANA .- In relazione all’emergenza Coronavirus, il Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana, a seguito dell’emanazione del DPCM 22 Marzo 2020, informa le imprese e i cittadini che tutte le attività selvicolturali sono sospese fino al 3 aprile. Secondo quanto riportato all’art 1 comma 1 lettera a) il Codice ATECO 02 non rientra nell’Allegato A del suddetto DPCM tra le attività produttive consentite. Ai sensi dell’articolo 1 comma 4 del suddetto DPCM le imprese hanno tempo fino al 25 Marzo per completare le attività necessarie alla sospensione compresa la spedizione. Al fine di evitare comportamenti difformi sul territorio, qualora qualcuno ritenesse di rientrare in una delle possibili deroghe previste dal DPCM, deve prevedere contatti con la Prefettura così come disposto dal provvedimento. Il Presidente Tagliasacchi evidenzia che anche queste sono misure necessarie per limitare la diffusione del virus e per proteggere i lavoratori del settore: “Mettiamo al primo posto la nostra sicurezza, facendo ognuno la propria parte”.    

- di Luigi Casentini

Conte: “Rallentiamo il motore industriale ma non lo fermiamo”

PROVINCIA DI LUCCA – Un provvedimento annunciato in tarda serata e la cui definizione ufficiale non è ancora stata firmata ma la decisione del governo di chiudere quelle attività produttive ritenute non indispensabili è andata in contro a quanto richiesto da più parti e a quanto si stava già verificando in numerosi comparti industriali, ad esempio nella cantieristica Rimangono aperte, secondo la bozza di categorie che è circolata durante tutta la giornata, molte delle categorie industriali presenti nella nostra provincia, come le aziende per la produzione della carta, quelle metalmeccaniche e quelle di produzioni plastiche. Decisione questa che, per talune categorie, ha sollevato la perplessità dei sindacati. Soddisfatto a metà anche il sindaco di Capannori, uno dei firmatari del documento che era stato inviato al Governo proprio per sollecitare la decisione poi presa in serata.

- di Redazione

Emergenza coronavirus. Altri 350 mila euro all’asl dalla fondazione cassa di risparmio di Lucca

LUCCA  – La Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca ha stanziato altri 350.000 euro a favore dell’Asl Toscana Nord-Ovest per far fronte all’emergenza Coronavirus. La notizia è stata comunicata oggi al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Maria Letizia Casani direttamente dal presidente Marcello Bertocchini, il quale ha dichiarato la disponibilità dell’Ente di San Micheletto a valutare ulteriori necessità che potranno emergere in questo frangente così drammatico. La Direzione dell’Asl Toscana Nord Ovest ha espresso un sentito ringraziamento alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che ha messo a disposizione le sue risorse in una situazione così complessa. La stessa Direzione ha evidenziato poi che tutti gli operatori sanitari stanno lavorando con impegno e grande trasporto, anche emotivo. Per loro percepire la solidarietà e la vicinanza delle istituzioni e di tutte le componenti della comunità è fondamentale. La donazione si aggiunge alle risorse già messe in campo la settimana scorsa quando la Fondazione aveva deciso di destinare 165 mila euro per far fronte…

- di Redazione

Emergenza coronavirus, Menesini: “Va garantita la sicurezza sui luoghi di lavoro: in particolare nelle fabbriche e nella distribuzione alimentare”

LUCCA – “Garantire il più possibile le condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro in quelle attività produttive ed industriali che non si sono fermate durante questa emergenza Coronavirus, salvaguardando i dipendenti delle fabbriche e di coloro che lavorano nei negozi della grande, media e piccola distribuzione alimentare”. E’ questo l’appello che lancia il presidente della Provincia Luca Menesini rivolgendosi al governatore della Regione Toscana Enrico Rossi a cui ha inviato una lettera in cui si sollecita, appunto, l’adozione di azioni e di misure adatte in materia di prevenzione e salvaguardia nei luoghi di lavoro che sono stati esentati dal lockdown per garantire l’approvvigionamento necessario alla popolazione. Menesini, infatti, si è fatto carico delle istanze dei lavoratori e dei sindacati delle sigle Filcams-CGIL, Fisascat-Cisl e UILTuCS-Toscana che si erano rivolte a lui nei giorni scorsi segnalando una criticità da sanare soprattutto nella grande distribuzione che, nonostante gli ingressi scaglionati della clientela, vede comunque un notevole afflusso di persone in determinate…