Notizie

- di Redazione

Loggia del Mercato, avanti i lavori al tetto

Una buona notizia per la salvaguardia dei principali monumenti storici di Barga. Vanno avanti a spron battuto, e dovrebbero essere terminati presumibilmente con febbraio, i lavori riguardanti la cinquecentesca Loggia del Mercato, uno degli elementi distintivi, assieme al vicino Palazzo Pancrazi, del cuore di Barga vecchia, Piazza Salvi, e del suo trascorso fiorentino. La Loggia, elevata su agili colonne, che sostengono le strutture di legno della trabeazione, fu costruita verso la metà del 1500, quando Cosimo I dé Medici istituì il mercato di Barga (1546) i cui maggiori prodotti erano il sale e la seta. Ser Martino Pancrazi, come scrive la storica Carla Sodini, ricco mercante barghigiano, volendo rinnovare ed ampliare il proprio palazzo, nel 1545 ottenne il permesso dai Consoli di Firenze di disfare la Loggia dei Mercanti e di costruirla per intero nel lato opposto della piazza dove oggi si trova.Da tempo aveva bisogno di un intervento radicale soprattutto per ovviare ai sempre più importanti problemi di infiltrazioni…

- di p.g.c.

Il cinematografo visto da chi l’ha vissuto: lezione speciale all’UNITRE

Una grande passione per il cinema è l’elemento scatenante in Graziano Salotti della successiva passione di proiezionista di pellicole cinematografiche, “professione” saltuariamente esercitata con serietà e dedizione nonostante gli impegni del vero lavoro presso la fabbrica di Fornaci di Barga. Una seconda attività nata sin da bambino nel girarsi tra le mani di pellicole recuperate occasionalmente, ricercando il modo di vederle proiettate, cercando e riuscendo anche ad acquistare un piccolo proiettore. Ricercando, come possiamo vedere nel film “Nuovo cinema Paradiso”, d’imparare sempre più, come quel bambino affascinato dal cinema che va dal vecchio proiezionista per meglio capire come si fa a incantare tanti spettatori, cogliere i segreti di quelle macchine che srotolano centinaia di metri d’emozioni. Il tutto poi mettendolo in pratica in saltuari affidamenti di proiezioni con tanto di patentino acquisito nel 1971, che negli ultimi anni della sua esperienza, per oltre dieci anni, divennero stabili proiezioni presso il cinema Puccini della famiglia Lorenzini, fino all’avvento del digitale che…

- di Redazione

Neve: difficoltà in mattinata sui passi appenninici, ma la situazione complessiva va migliorando

Ancora una giornata molto intensa, venerdì 5 febbraio, per gli addetti e i tecnici del Servizio neve e protezione civile della Provincia di Lucca a causa delle intense precipitazioni nevose che hanno interessato le zone sopra i 700 metri, creando qualche difficoltà in corrispondenza dei passi appenninici. La diminuzione delle precipitazioni, il previsto miglioramento delle condizioni meteo e il fatto che tutte le criticità sono in via di conclusione, comunque, fanno pensare che la fase di emergenza sia conclusa. Sulla SP 71 di San Pellegrino in Alpe sono quasi ultimate le operazioni per la rimozione della slavina che aveva causato un’interruzione tra la località Chiozza e San Pellegrino e la riapertura è prevista nel giro di poche ore. Sulla SP 72 del Passo delle Radici, tra la località Casone di Profecchia e il passo, il transito rimane consentito solo a senso unico alternato a causa dei cumuli di neve.

- 2 di Redazione

Marcucci: “Il ministro Padoan blocchi il piano industriale di Poste Italiane”

“Il ministro Padoan blocchi il piano industriale di Poste Italiane e verifichi con l’Anci i servizi essenziali che l’Ente deve garantire soprattutto nei comuni di montagna”. Lo chiede con un’interrogazione urgente al ministro dell’economia e delle finanze, il senatore del Pd Andrea Marcucci. “In modo particolare la chiusura di 9 sportelli nella Provincia di Lucca -spiega il parlamentare – ed il ridimensionamento di altri 6 andrebbe a colpire proprio le zone di montagna, con una popolazione dall’età media particolarmente elevata. In quelle aree il servizio è da ritenersi essenziale e non può essere in alcun modo soppresso”.   

- di Redazione

Mariani: “Poste deve rispettareil programma che la vincolanello svolgimento delle sue attività”

“Il servizio postale deve essere accessibile per tutti: per questo, in attesa di conoscere nel dettaglio i propositi di Poste Italiane circa la riorganizzazione degli uffici postali, ci attiveremo, con i Comuni interessati e la Regione, per ottenere risposte chiare sui tagli prospettati”.Lo dice la parlamentare Pd Raffaella Mariani. “Se quanto emerso dall’incontro con i sindacati dovesse concretizzarsi la situazione sarebbe estremamente preoccupante. – continua la deputata democratica – Per la provincia di Lucca si parla di soppressione per ben 9 uffici posti in aree collinari e montane, cui si aggiungono riduzioni di orario in altri 6”. Il quadro che si prospetta sottolinea Mariani “rappresenterebbe una forte limitazione nell’accesso ad un servizio universale e causerebbe inevitabilmente gravi disagi in aree già penalizzate da una collocazione geografica marginale, colpendo anche e soprattutto la popolazione più anziana”. Il nuovo piano industriale di Poste, conclude la deputata “non può anteporre il contenimento delle spese alla qualità del servizio offerto, che incide decisamente sui…

- di Redazione

Maltempo. Situazione strade (con limitazioni) e scuole chiuse domani in Valle del Serchio

Giornata di superlavoro anche oggi, giovedì 5 febbraio, per gli addetti e i tecnici del Servizio neve e protezione civile della Provincia di Lucca. Anche oggi, infatti, il territorio provinciale è stato interessato da precipitazioni a tratti anche intense che sono risultate nevose a partire dai 7-800 metri e, localmente, in modo occasionale fino ai 600 metri di altitudine. In particolare sono stati interessati da precipitazioni nevose intense i passi Appenninici (Pradarena. Radici e S. Pellegrino) tanto che per alcune ore della mattina è stato chiuso il Passo delle Radici per una slavina sulla strada provinciale n. 72 poi risolta grazie agli interventi degli addetti provinciali che hanno liberato la strada consentendo di nuovo il transito. Le strade provinciali n. 71 di San Pellegrino in Alpe e n. 72 del Passo delle Radici sono, in alcuni tratti, al momento percorribili a senso unico alternato. Il restringimento della carreggiata è causato dagli abbondanti accumuli di neve. I tratti interessati da queste…

- 1 di Redazione

Neve: a Barga scuole chiuse venerdì 6 febbraio

(Nella foto di apertura la neve di oggi alla Vetricia – Foto Rifugio Giovanni Santi)- Domani, 6 febbraio, scuole chiuse in tutto il comune di Barga. Lo ha disposto poco fa una ordinanza emessa dal Comune di Barga e legata all’allerta meteo moderata per neve che interesserà il territorio di Garfagnana e Media Valle del Serchio, con particolare riferimento alla fascia a ridosso degli Appennini e delle Apuane, al di sopra dei 500-600 metri. Proprio per non incorrere in eventuali problematiche legate al traffico e per fare in modo che così gli studenti non si trovino sulle strade, il Comune ha preferito optare per la chiusura in via cautelativa di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Da valutare poi domani se prorogare o meno la chiusura anche per la giornata di sabato 7 febbraio anche se per il momento tale possibilità sembra più remota. Per quanto riguarda la situazione neve, il territorio del comune di Barga vede innevate…

- di Redazione

Baccelli (Provincia), Tognarelli e Giurlani su chiusura uffici postali

Il piano di chiusure annunciato da Poste sta scatenando reazioni trtasversali; dal mondo della politica fino agli esponenti dei comitati e delle associazioni. Da registrare intanto la lettera inviata alla direzione di Poste, nonché a sindaci e politici delle zone interessate dal presidente della Provincia, Stefano Baccelli che chiede a Poste Italiane un incontro chiedo a Poste italiane un incontro urgente da svolgersi a Palazzo Ducale, sede della Provincia di Lucca, con tutte le parti in causa: “Premesso che gli uffici postali del territorio e quelli nelle zone collinari e montane in particolare, svolgono un servizio importante e fondamentale per i cittadini; che questi sportelli sono preposti ad erogare servizi di pubblica utilità come il deposito bancario, il pagamento delle pensioni e la possibilità di pagare utenze e bollettini postali, la concreta possibilità che molti di questi sportelli, in provincia di Lucca, vengano chiusi, mi trova fortemente contrario dal momento che questa chiusura comporterebbe forti disagi per i cittadini e,…

- di Redazione

Neve, torna l’allerta meteo. Nevicate previste oltre i 400-500 metri

E’ di nuovo allerta neve. Dopo il mezzo flop (almeno per la nostra area, non da altre parti) dell’allerta neve dei giorni scorsi. E’ stato diramato un nuovo avviso di allerta meteo di tipo moderato per neve dalle ore 23 di stasera fino alle 17 di venerdì 6 febbraio, che per il territorio della provincia di Lucca riguarderà appunto la Garfagnana e la Valle del Serchio. Sarebbero infatti previste nevicate abbondanti o molto abbondanti in Appennino a quote collinari (oltre 300-400 metri ) ed in particolare abbondanti a quote collinari in Lunigiana e Garfagnana . Insomma il fenomeno riguarderebbe specificatamente le zone più esposte ad est e quindi, ad esempio nel territorio del comune di Barga, si dovrà fare una differenza tra le zone di fondovalle e quelle più vicine all’Appennino, generalmente oltre i 600 metri di quota. Un avviso da leggere attentamente insomma per la nostra zona, con climi e morfologie così diverse; nel senso che di certo la…

- 3 di Redazione

Chiusura uffici postali, Bonini: “decisione scellerata. Daremo battaglia”

“Daremo battaglia. Non siamo assolutamente intenzionati a subire passivamente la chiusura dei nostri uffici postali per di più imposta dall’alto, senza un minimo di concertazione con le parti in causa. Poste Italiane deve per forza di cosa tornare sulla propria decisione. Ci muoveremo con i nostri politici, ANCI, UNCEM e tutti gli organismi sovracomunali e comunali per portare avanti la nostra battaglia e scongiurare la chiusura di uffici postali che sono un servizio fondamentale in zone disagiate e di montagna come la nostra”.Così il sindaco di Barga, Marco Bonini che, dopo la pubblicazione della notizia di chiusura di diversi uffici postali in provincia di Lucca sui giornali di stamani, si è immediatamente mosso per scongiurare una politica di razionalizzazione che in Media Valle del Serchio colpisce proprio ed esclusivamente il comune di Barga, con la chiusura di due uffici importanti come quello di Castelvecchio Pascoli e di Mologno e la riduzione all’apertura per un solo giorno alla settimana per l’ufficio…

- di Redazione

Poste annuncia: chiudiamo gli uffici di Castelvecchio e Mologno. Servizio ridotto per Filecchio

Poste Italiane ha annunciato nuovi tagli agli uffici postali con un piano che è stato annunciato ieri dalla direzione regionale ai sindacati. Un bel pacchetto di chiusure annunciato, denunciano i sindacati, senza possibilità di un preventivo tavolo di confronto, ma già pronto per messere messo in atto. Pesante il bilancio per quanto riguarda il territorio provinciale con la chiusura annunciata di 9 uffici e la riduzione degli orari per altri 6. Ed il nostro comune è tra i più penalizzati con la chiusura definitiva di Mologno e Castelvecchio Pascoli e la riduzione dell’orario per l’ufficio di Filecchio. Praticamente verrebbero lasciate sguarnite di un servizio importante quasi tutte le frazioni barghigiane. Alla base dei tagli annunciati da Poste due fattori: il primo è legato alla produttività degli uffici, ovvero il «fatturato» annuale; il secondo, invece, è stato un riallineamento sugli standard degli istituti bancari, perché Poste Italiane deve aver trovato diseconomico avere almeno uno sportello nel 96 per cento dei circa…

- di Redazione

Palazzetto. “Le verifiche sul tetto quando si rimette il tempo”

La chiusura in via cautelativa del Palazzetto dello sport “Roberto Ceccarelli” di Barga. Ci sarà da attendere il concludersi del brutto tempo prima che possa partire una accurata verifica del tetto e della copertura. Parola di assessore ai lavori Pubblici ed all’edilizia scolastica, Pietro Onesti, al quale abbiamo chiesto lumi circa i tempi per una riapertura dell’edificio che, a sseconda dei cai, potrebbero anche slittare di molto.   “Tutto dipenderà da quello che scopriremo dopo la verifica che intendiamo eseguire. C’è da capire se le infiltrazioni anomale registrate ultimamente sono dovute a semplice spostamento di coppi o tegole oppure se il problema potrebbe essere di livello strutturale, come lo spostamento di una travatura. In questo caso, ma speriamo veramente che non sia così, i tempi di chiusura del palazzetto si allungheranno di molto e ci sarà da subito da attivarsi per ricercare i finanziamenti necessari a realizzare l’eventuale intervento. In caso invece il problema riguardasse semplicemente la copertura contiamo di…