Notizie

- di Redazione

Sospensiva del TAR. Salvi per ora gli uffici postali

Non chiuderanno i battenti lunedì 7 settembre i due uffici postali di Castelvecchio Pascoli e Mologno, così come previsto dal piano di razionalizzazione di Poste. Il Tar della Toscana ha infatti concesso la sospensiva per la chiusura degli uffici postali, nel quadro di riordino di Poste italiane, per tutti i comuni toscani che avevano presentato ricorso. Lo si apprende dall’Anci e dall’Uncem ed a rilanciare la notizia, per quanto ci riguarda, ė anche il sindaco di Barga, Marco Bonini. I comuni interessati, tra cui anche Barga, sono circa una cinquantina. Nel ricorso al Tar, che ora dovrà pronunciarsi nel merito, i comuni aveva impugnato la comunicazione con cui Poste italiane aveva informato i sindaci dei ‘tagli’ al servizio. La sospensiva concessa servirà appunto per concedere al TAR il tempo di riflettere e deliberare sul ricorso stesso. Non ė detto che poi le cose vadano in futuro diversamente, il pericolo di chiusura non ė ancora scongiurato, ma almeno ci sarà più…

- 2 di Redazione

Sereni: c’è una strategia per decapitare la sanità di Valle.

Il sindaco Bonini davvero non sapeva di quello che stava succedendo nel reparto maternità di Barga? Chiede chiarezza su questo punto l’ex sindaco e capogruppo di opposizione a Barga Umberto Sereni che nel suo intervento parla anche di un vero e proprio complotto da parte della sanità lucchese per impoverire progressivamente le strutture ospedaliere presenti a Barga ed a Castelnuovo. Così Sereni interviene nella vicenda innescata dalla notizia delle dimissioni del dott. Viglione: “Ha ragione Bonini quando dice che è stato tenuto all’oscuro, oppure i vertici dell’Asl avevano comunicato qualche cosa in passato? – si chiede Sereni – Il nocciolo della questione è tutto qui. Se è la prima ipotesi, occorre chiedere la testa dei vertici dell’azienda perché è mancato il rapporto di correttezza e fiducia con le istituzioni. Si vada dal governatore Rossi, e che agisca di conseguenza, rimuovendo i vertici. Se non le conferma, che allora dall’Asl lo dicano chiaramente se Bonini era stato informato”. Ma Sereni ci…

- di Redazione

Salvaguardia del territorio: siglato il “contratto di fiume per il Serchio”

La location scelta per la firma era scenografica quanto simbolica, l’obiettivo dell’accordo è sicuramente ambizioso ma non temerario. Sul ponte della Maddalena a Borgo a Mozzano, il più conosciuto ‘Ponte del Diavolo’ che unisce le due sponde del Serchio, è stato sottoscritto oggi (venerdì 4 settembre) il Protocollo d’intesa per la realizzazione del Contratto di Fiume per il Serchio e per l’attuazione della sua prima fase nel tratto compreso tra il Ponte di Campia e il Ponte di S. Ansano (Ponte a Moriano). Il Protocollo è stato promosso dalla Provincia di Lucca che da anni si adopera per promuovere azioni finalizzate a riconoscere il fiume come una risorsa essenziale del territorio provinciale. A firmare il documento – che rappresenta uno strumento di gestione delle politiche di salvaguardia e tutela del territorio – sono stati insieme con la Provincia di Lucca i rappresentanti degli enti e delle istituzioni del territorio: Autorità di Bacino del Serchio, Consorzio di Bonifica Toscana Nord, Unione…

- di Redazione

Caso Viglione. Per Tognarelli l’ASL non ha avuto rispetto delle istituzioni e della gente

Anche Francesca Tognarelli, consigliera comunale, ma inq uesto caso quale presidente del Comitato in difesa del cittadino di Barga, interviene sulla vicenda delle dimissioni del dott. Viglione e sulle preoccupazioni per il futuro del reparto maternità di Barga. “L’ASL – afferma la Tpgnarelli – non ha avuto rispetto né delle istituzioni, né dei cittadini. Perché tenere nascosto sino ad oggi una questione così delicata e preoccupante? Perché l’ASL non dice le vare ragioni per cu il dott. Viglione si è dimesso? Forse – continua – per mancanza di personale, per tagli troppo drastici, per mancanza di attrezzature adeguate, per la gestione punto nascita San Francesco-San Luca, per risparmi sulla pelle dei cittadini?” La Tognarelli si dice dubbiosa anche sule garanzie dell’ASL di voler mantenere inalterata l’organizzazione del punto nascita di Barga: “Senza niente togliere al nuovo responsabile dott. Mario Nuzzi, ma ci risulta che sia più un esperto di budget, di organizzazione e comunicazione e di relazioni tra componente medica…

- di Redazione

Reparto Maternità, le reazioni politiche. Forte la preccupazione

Tante le reazioni politiche alla notizia della sostituzione per dimissioni del dott. Vincenzo Viglione alla guida della struttura semplice di ostetricia e ginecologia dell’Ospedale San Francesco di Barga. Dopo la preoccupazione espressa per un avvicendamento che potrebbe dare il via libera al ridimensionamento del punto nascita di Barga, espressa ieri dal sindaco di Barga, Marco Bonini, interviene anche l’opposizione consiliare di Barga; il gruppo “Con Sereni per un nuovo inizio”, per bocca di Luca Mastronaldi chiede, nell’esprimere solidarietà al dott. Viglione, la convocazione di un consiglio comunale straordinario per affrontare l’argomento e le strade da percorrere ed attacca anche il sindaco Marco Bonini: “Le dichiarazioni del Sindaco Bonini ci lasciano basiti e se come dichiarato non è stato messo a conoscenza delle dimissioni e del suo allontanamento e ancora meno della nomina di un nuovo responsabile di reparto e addirittura nemmeno dell’incontro con il personale da parte dei responsabili ASL. Se le cose stanno così e non vi è motivo…

- di Redazione

Azienda USL su Maternità Barga: “Nulla cambia nell’assetto organizzativo della struttura”

“In merito alla situazione del Punto Nascita di Barga, l’Azienda USL 2 di Lucca chiarisce che il dottor Vincenzo Viglione, che l’Azienda ringrazia per il lavoro portato avanti dal 2011 ad oggi, ha deciso formalmente (con lettera dello scorso 31 luglio) di rassegnare le proprie dimissioni dall’incarico di responsabile di questa struttura semplice del presidio ospedaliero della Valle del Serchio. Dopo un’attenta riflessione e dopo il necessario confronto con il dottor Viglione, la Direzione ha accettato le dimissioni presentate e ha tempestivamente provveduto – con deliberazione del Commissario dell’Azienda sanitaria numero 10 del 1° settembre 2015 – alla nomina del nuovo responsabile della struttura semplice Ostetricia Ginecologia dell’ospedale Valle Del Serchio nella figura del dottor Mario Nuzzi”. Così il comunicato dell’Azienda USL che in queste e nelle successive parole poco dice e poco chiarisce se non affermare quasi l’ovvio; parole che di certo non attenuano il senso di preoccupazione e anche di rabbia che si respira a Barga in Valle…

- 7 di Luca Galeotti

Solidarietà a Viglione. Barga insorge in difesa del reparto maternità

L’ennesimo colpo mortale inferto all’ospedale di Barga. A minare la sua sopravvivenza ormai da troppo tempo in bilico. Così tanta gente a Barga vede la vicenda che sta riguardando il dott. Vincenzo Viglione che si è dimesso dalla guida del reparto di ostetricia e ginecologia di Barga, prontamente sostituito dalla dirigenza ASL. Viglione rappresentava per la storia dell’ospedale di Barga un simbolo. Così come suo padre aveva fatto del reparto maternità un punto di riferimento a livello nazionale, uno dei fiori all’occhiello della sanità toscana, Vincenzo Viglione, in anni davvero difficili, di continui cambiamenti, ridimensionamenti, razionalizzazioni, continui attacchi ai nostri ospedali, era riuscito a tenere alto il livello qualitativo di questo reparto, a far sì che, tra mille sacrifici anche di tutto il personale con cui condivideva il suo lavoro, continuasse ad essere uno dei punti di forza per la salvaguardia anche dell’intero ospedale di Barga che da troppe parti, dalla Garfagnana, ma anche e forse ancora di più dalla…

- di Redazione

Il disegno del sindaco Tagliasacchi? Chiudere l’ospedale di Barga

Così la pensa l’Osservatorio per la sanità della Valle del Serchio che replica alle recenti dichiarazioni del Sindaco di Castelnuovo Andrea Tagliasacchi nel Consiglio Comunale in cui è uscita forte la volontà da parte del primo cittadino e del consiglio di procedere ad un trasferimento di tutte le specialità presenti a Barga verso l’ Ospedale S. Croce di Castelnuovo lasciando a Barga la sola attività ambulatoriale. “Tutti ricorderanno – scrive l’Osservatorio – come negli anni 1994/95 il sig. Tagliasacchi, quale responsabile provinciale della sanità nel suo partito (ora P.D. Partito Democratico ) si adoperò fattivamente per far disarticolare, compromettere, rovinare l’Ospedale S. Francesco di Barga (moderno, efficiente e apprezzato nosocomio a presidio della sanità nella Valle del Serchio ) che perse numerosi reparti che finirono nell’Ospedale di Castelnuovo senza alcuna ragione plausibile. Negli anni successivi questi reparti sono poi incorsi in un progressivo decadimento, nella perdita dei primariati fino a diventare fortemente ridimensionati e privi della risonanza e attrattiva che…

- di Redazione

Bargajazz 2015, lo sfogo di Rizzardi: “Un nuovo successo ma tante nuvole sul futuro di questa manifestazione”

Tempo di bilanci per il Bargajazz Festival 2015 conclusosi sabato 29 agosto con il concorso di arrangiamento e composizione per orchestra jazz. Un’edizione che conferma l’alto livello raggiunto dalla manifestazione nel panorama internazionale ed una partecipazione sempre in crescita negli ultimi anni. Il direttore artistico Alessandro Rizzardi nel corso dell’ultima serata ha tenuto a ringraziare oltre agli enti sostenitori pubblici e privati anche i tanti volontari del festival senza i quali non sarebbe possibile la realizzazione di questo evento. Un successo sottolineato anche dalla Vice Sindaca Caterina Campani che conferma il BargaJazz Festival come evento strategico della politica culturale dell’Amministrazione che nel 2016 festeggerà i suoi 30 anni di attività! Ma non tutto è rose e fiori però nel giardino del jazz barghigiano. Pesa come un macigno la notizia arrivata a festival iniziato dell’esclusione dai finanziamenti del Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero dei Beni e delle Attività culturali nonostante il grande sforzo fatto dall’organizzazione per rientrare nei selettivi…

- 1 di Luca Galeotti

Maternità Barga. Il sindaco Bonini “Preoccupati dopo le dimissioni di Vincenzo Viglione per il futuro del reparto”

Di certo non una buona notizia per chi a Barga lavora per la buona sanità e per la salvaguardia dei servizi ospedalieri della Valle del Serchio e dell’ospedale San Francesco di Barga in particolare. Così la pensa il sindaco Marco Bonini commentando l’uscita di scena, come responsabile della struttura semplice di ostetricia e ginecologia della Valle del Serchio, del dott. Vincenzo Viglione. Un fulmine a ciel sereno negli ambienti politici ed anche sanitari barghigiani dove il ruolo di questo medico per la salvaguardia di questo reparto ospedaliero è riconosciuto da tutti. Viglione ha rassegnato nelle settimane scorse le dimissioni che nei giorni scorsi sono state accettate dalla direzione dell’ASL 2. Proprio oggi la comunicazione al personale medico ed infermieristico del reparto barghigiano della nomina al posto di Viglione del dott. Mario Nuzzi. Alla base delle dimissioni del professionista barghigiano, molto stimato in tutta la comunità, alcune contestazioni da parte dell’azienda rispetto al protocollo seguito in due casi medici. Queste almeno…

- di Redazione

Ordinanza bollitura acqua. Ecco le zone interessate dal provvedimento

Rimane in vigore fino a data da destinarsi l’ordinanza per la bollitura dell’acqua dell’acquedotto comunale per uso potabile, ma il provevdiento riguarda solo la zona di Fornaci Vecchia. Le analisi effettuate dall’USL hanno evidenziato livelli superiori di colibatteri nel tratto di acquedotto che serve la zona di Fornaci Vecchia e aree limitrofe. Tanti cittadini, anche di altre frazioni, stanno comunque chiedendo informazioni sulla potabilità dell’acqua nelle proprie zone. A tal proposito, ha integrazione della comunicazione emessa ieri relativamente all’ordinanza, il Comune fa sapere nel dettaglio le Vie/Piazze della località Fornaci Vecchia interessate dall’ordinanza di non potabilità n. 145 del 31 agosto u.s.: Si tratta di: Piazza della Chiesa Via della Chiesa Via Traversa Via Buia Via delle Logge Corte magri Via della Scesa Via Provinciale da Piazza della Chiesa a loc. due strade Via Vecchia di Barga Via del Crocifisso Via della Loppora Piazza Mons. Ferretti Via Piave

- di Redazione

Da Mattmark al Mare Nostrum: la fame che sfida la morte

(Giovanni Magri: “migranti” barghigiani) La tragedia di Mattmark in Svizzera di cui quest’anno ricorre il 50° – in cui persero la vita ottantotto persone, tra cui cinquantasei emigrati italiani, che lavoravano in un cantiere sotto il ghiacciaio dell’Allalin per la costruzione di una diga nelle Alpi vallesane – è stata ricordata sabato 29 e domenica 30 agosto a Briga, Naters ed ai piedi della diga di Mattmark con una serie di significative iniziative promosse da un Comitato italo-svizzero ad hoc presieduto dal professor Domenico Mesiano, già presidente del Comites del Vallese e dirigente dell’ ITAL UIL in Svizzera. Mentre in questi giorni la memoria va a quell’ultima grande tragedia dell’emigrazione italiana che, non dimentichiamo, avvenne in Svizzera in un clima di crescente xenofobia ed in contemporanea con il lancio della prima iniziativa antistranieri, le televisioni portano nelle nostre case le immagini ed i drammi di migliaia di disperati che stanno cercando di raggiungere la ricca Europa scappando dalle guerre e…