Meteo
Aria di primavera
Dopo settimane di maltempo con pioggia e neve ecco che sta per aprirsi una fase decisamente meno movimentata e sicuramente più godibile. Una zona di alta pressione prenderà possesso del bacino del Mediterraneo e di gran parte dell’Europa favorendo giornate assolate ed un aumento delle temperature soprattutto nei valori massimi che tra mercoledì e giovedì proveranno ad avvicinare i 18/20 gradi anche sulle nostre zone. Certo, arrivare ai 20° sarà difficile ma non completamente impossibile. Farà ancora freddo nella notte e al primo mattino, d’altra parte ci troviamo ancora nel mese di febbraio. La tendenza vede poi un calo della temperatura già a partire dal fine settimana ma in un contesto ancora di tempo buono e con temperature massime tra 14 e 15 gradi. Godiamoci questo periodo tranquillo ed assolato perché nel mese di marzo l’inverno potrebbe tentare una nuova, probabilmente ultima, sortita.
Sabato ancora nubi e qualche pioggia, da domenica anticipo di primavera
Solo alcuni giorni fa stavamo parlando di un’ondata di freddo e di neve che ha colpito la nostra Penisola, adesso tutto lo scenario sta mutando radicalmente grazie ad una profonda zona di bassa pressione in pieno oceano Atlantico, al largo dell’Irlanda, che favorirà l’arrivo di correnti meridionali con un conseguente aumento deciso delle temperature. Dopo qualche incertezza prevista per la giornata di sabato ed una domenica soleggiata e piacevolissima, nuove nubi ci interesseranno temporaneamente lunedì prima di lasciare spazio ad una settimana che si preannuncia magnifica con temperature diurne intorno ai 15 gradi e minime ancora fredde con qualche debole gelata possibile nella notte ed al primo mattino. Sabato 20 febbraio: giornata ancora incerta con molte nubi e qualche debole precipitazione possibile, piovosa anche in montagna salvo sulle cime più alte dell’Appennino. Temperature senza grandi variazioni rispetto alla giornata odierna. Domenica 21 febbraio: cielo sereno sin dal mattino e splendida giornata soleggiata con temperature massime che proveranno a raggiungere i…
Tornano pioggia e neve (in montagna)
L’ondata di gelo che ha interessato gran parte d’Europa durante i giorni scorsi si sta ritirando sull’est del continente. In queste ore ci sono nuove nevicate su tutti i paesi continentali con precipitazioni anche importanti su alcune zone della Grecia e della Turchia. Più ad ovest l’aria mite oceanica ha preso il pieno controllo con valori primaverili sul sud del Portogallo, Spagna e Francia. L’Italia si trova a metà tra queste due configurazioni con l’aria più calda ed umida che inizierà ad affluire dalla giornata odierna apportando tempo nuvoloso con precipitazioni piovose possibili a partire da questo pomeriggio; nevose oltre i 1400-1500m Molte nubi con qualche possibile precipitazione anche per la giornata di giovedì. La tendenza vede un ulteriore aumento delle temperature a partire dal fine settimana con un tempo progressivamente più stabile ed una domenica che si annuncia splendida con valori massimi che avvicineranno e 15°.
Dopo la (non) neve attenzione al gelo
Arriva la neve, speciale neve, allerte gialle ed arancioni per la neve: tanto tuonò che (non) piovve. In realtà la neve è caduta durante la notte imbiancando Barga e fioccate di neve bagnata sono state segnalate un po’ dappertutto, anche nella periferia di Livorno. Decisamente molto meno, però, di quanto previsto ed annunciato. Chi segue i nostri articoli sa quanto sia difficile prevedere la neve sulle nostre zone così complicate dal punto di vista orografico, ma questa volta il potenziale nevoso che mostravano le carte a 24/12 ore dall’evento non si vedeva dal 2009. E non è certo frequente vedere la Protezione civile che emette un’allerta arancione per neve per la piana di Lucca. Ma cosa è successo? Molto semplicemente la quantità di aria fredda che è riuscita a sfondare sul Mar ligure passando i valichi Appennini liguri e quella richiamata dal vento da est sulle nostre zone, è stata molto minore rispetto alle attese. Per darvi un’idea giovedì mattina…
Speciale neve e gelo
Prevedere la neve, soprattutto sulle nostre zone, è sempre estremamente difficile e spesso i cambiamenti nelle carte intervengono anche a distanza di 12 ore dall’evento. Rispetto a ieri qualcosa è cambiato ma, per quello che riguarda le nostre zone, la previsione è sostanzialmente confermata. Nell’articolo di ieri parlavamo di aria molto fredda in entrata sul Mar ligure con valori di cinque o sei gradi sotto lo zero alla famosa quota di riferimento di circa 1400 m. Questa mattina le carte rivedono questo valore al rialzo e, nella prima parte del peggioramento, avremo valori intorno ai due o tre gradi sotto zero ed anche l’aria fredda che riuscirà a traboccare dall’Appennino, in un primissimo tempo, sarà inferiore rispetto a quanto prospettato ieri. Ci sarà, tuttavia, il vento di tramontana nei bassi strati che favorirà la tenuta della neve fino a quote di fondovalle. Si tratterà di un episodio importante per tutta la Toscana con la neve confermata nelle pianure interne e…
La neve fino al mare
Aria gelida in arrivo dal Grande Nord ed una depressione carica di aria mite ed umida proveniente da ovest creeranno un mix esplosivo sulla Toscana che vedrà nevicate su tutte le pianure interne con la dama bianca che cadrà su città come Firenze, Siena, Arezzo e non è escluso che possano essere imbiancati anche i litorali o l’immediato entroterra. Già nella giornata odierna, giovedì 11 febbraio, aria più fredda proveniente da est invaderà la pianura padana e inizierà ad ammassarsi contro l’Appennino. Durante il pomeriggio si attiveranno correnti di grecale con la neve che inizierà a cadere sulle zone di montagna più esposte ad est. Si formerà il classico “cavallone” ed il vento inizierà a soffiare in maniera moderata. Durante la notte l’aria gelida sfonderà fino sul Mar ligure trapassando i valichi Appenninici liguri e nella mattina di domani, venerdì 12 febbraio, ritroveremo valori ampiamente negativi anche sul mare fino a -6° alla quota che prendiamo sempre come riferimento di…
Arriva la neve?
Arriva la neve. Gli ultimi aggiornamenti vedono molte più precipitazioni anche sulle nostre zone con neve fino al fondovalle a partire da venerdì sera. Seguite il nostro speciale che uscirà in tarda mattinata.
Da domani arriva il freddo… e la neve su gran parte della Toscana tra venerdì sera e sabato
Ancora qualche residua precipitazione tra mattinata e pomeriggio odierni; poi il tempo migliorerà lasciando spazio ad un giovedì soleggiato al mattino, ma che vedrà un nuovo importante cambiamento nella seconda parte della giornata con l’afflusso di aria gelida proveniente da est che invaderà la pianura padana e si ammasserà lungo l’Appennino. Giovedì pomeriggio riprenderanno le nevicate su tutte le zone montuose esposte ad est mentre venerdì arriverà una perturbazione da ovest. Si tratterà di una situazione decisamente rara con uno scontro di masse d’aria di origine completamente differenti: aria gelida che proviene da est ed aria più calda ed umida proveniente da ovest. Tra venerdì sera, la notte su sabato e la prima parte di sabato ci si aspetta nevicate in pianura su gran parte della Toscana (ma non da noi). Molto probabilmente nevicherà a Firenze, Siena, ad Arezzo e nell’entroterra delle province centrali e meridionali della regione. Le nostre zone “rischiano” di restare in ombra pluviometrica, ma con queste…
Flash meteo: forti piogge in arrivo e poi sarà gelo
Tempo compromesso per la giornata di oggi con pioggia intermittente. Ancora conferme sull’arrivo di forti precipitazioni soprattutto tra la prossima notte ed il mezzogiorno di mercoledì. Come vedete nella carta allegata le cumulate potranno avvicinarsi ai 40 mm nell’arco delle 12 ore (colorazione in giallo). Da giovedì cambiamento radicale con aria gelida in arrivo sull’Italia: nevicate fino sul mare sulle regioni adriatiche e calo della temperatura di oltre 12° alla quota di riferimento di circa 1400 m (nella seconda carta colorazione Viola). Sulle nostre zone si attiverà un vento di Grecale moderato ma gelido. Al momento non si prevede neve sulle nostre zone. L’ondata di gelo dovrebbe durare quattro o cinque giorni ma con queste configurazioni le sorprese sono all’ordine del giorno.seguite i nostri aggiornamenti flash le nostre previsioni.
Pioggia fino a mercoledì, da giovedì gelo intenso e vento di grecale.
METEO – Mentre sull’Europa l’aria gelida sta già imperversando causando tempeste di neve su Germania, Olanda e Belgio, sul bacino del Mediterraneo la situazione resta tutto sommato tranquilla. Le temperature sono leggermente superiori alla media stagionale, la neve cade in montagna oltre mediamente i 1300-1500 m di quota e la pioggia continua a farci compagnia a quote più basse. Le precipitazioni continueranno fino alla serata di mercoledì, anche in maniera abbondante e persistente (probabilmente pioverà anche in montagna salvo sulle cime più alte) ma poi, nella notte su giovedì, tutto cambierà. Il gelo che si sarà ammassato lungo l’arco alpino (vedi foto) inizierà a traboccare sulla parte est dell’Italia apportando tempeste di neve su tutto il lato Adriatico fino a livello del mare. Come ormai sappiamo, con questa configurazione, resteremo al riparo dell’Appennino, almeno in un primo tempo. Nevicherà sulle zone più esposte ad est ma da tenere d’occhio sarà l’intensità del vento previsto soffiare con raffiche molto forti a partire…
Primavera alle porte? No, arriva il freddo…
Flash météo: ancora conferme questa mattina per una seconda metà di febbraio caratterizzata da ripetute discese di aria gelida. Nel frattempo molta pioggia è prevista tra mercoledì e giovedì con neve oltre i 1300 metri (da confermare la quota esatta). Poi avremo un lungo periodo molto freddo con vento da est. Effetti dello stratwarming (riscaldamento anomalo e repentino della stratosfera dovuto a dinamiche ancora in fase di studio).
Sorprese in vista per la prossima settimana?
Grosso cambiamento del tempo previsto per la prossima settimana.quando sembrava che alle piogge di domenica e mercoledì prossimo potesse seguire un periodo con sole e temperature miti… ecco che una possente irruzione di aria gelida interesserà gran parte dell’Europa con riflessi anche sull’Italia con possibili nevicate fino a livello del mare su tutte le zone adriatiche. Sulle nostre zone soffie invece soffierebbe una tramontana gelida ed impetuosa. Ovviamente ci sarà ampiamente modo di riparlarne tenendo sempre presente che con queste configurazioni le sorprese sono dietro l’angolo