Meteo

- di David Sesto

Il tempo guarirà molto lentamente ma l’estate piena resta molto lontana

Sabato 1 giugno la meteorologia “festeggerà” l’inizio dell’estate, stagione che ci accompagnerà nei prossimi tre mesi. Lo abbiamo detto e ripetuto: le temperature, le abbondanti piogge ed i temporali odierni e degli scorsi giorni tutto lasciano pensare tranne che di trovarsi a fine primavera. Il maltempo che ha imperversato ha determinato una anomalia negativa sia sull’Europa che delle acque del Mediterraneo che, essendo più fredde del normale, attirano più facilmente le depressioni e le gocce fredde in arrivo dalle latitudini settentrionali. Le alte pressioni restano lontane dall’Italia: quella delle Azzorre punta decisamente a nord con una cintura che andrà dal pieno atlantico sino al polo nord passando per regno Unito e Scandinavia (vedi foto), quella Africana resterà confinata sulla sua terra di origine e, al momento, non pare voler effettuare nessuna bollente sortita sul nostro territorio. Questa cronica difficoltà ad imposi in area Mediterranea sarà la costante anche dei prossimi giorni: fino al 7-10 del mese non vediamo basi solide…