Meteo
Mercoledì ancora instabile, poi qualche giorno più tranquillo
La goccia fredda in quota che sta interessando il nostro territorio, e grande parte dell’Europa centrale, da alcuni giorni è in veloce spostamento verso est e già intorno al mezzogiorno odierno la ritroveremo sul Triveneto pronta a guadagnare Austria, Ungheria e, successivamente, parte dei Balcani.I contrasti tra superficie calda del mare e aria fredda in quota hanno generato alcuni brevi e locali temporali nella serata di ieri sul Golfo Ligure e, nelle prime ore della mattina, un forte sistema convettivo che sta interessando il pisano ed il livornese con piogge forti.Durante le prossime ore il tempo sulle nostre zone subirà una nuova in stabilizzazione, soprattutto al pomeriggio, per effetto del riscaldamento del suolo: dovremo quindi attenderci nuove nubi su Apuane ed Appennino con brevi rovesci possibili, anche se piuttosto localizzati, prima di un definitivo miglioramento in serata.Nei prossimi giorni l’azione dell’alta pressione diverrà via via più efficace con una progressiva, ritrovata, stabilità e temperature in lieve aumento, soprattutto nei valori…
Continua la fase instabile
La goccia fredda in quota che ha determinato l’intenso fronte temporalesco di sabato notte, con oltre 40 mm di pioggia caduti su Barga, sta ancora interessando le nostre zone e continuerà a farlo almeno sino a tutta la giornata di giovedì apportando ancora una marcata instabilità delle condizioni meteorologiche.Il tempo vivrà, quindi, fasi alterne con momenti più soleggiati ed altri caratterizzati da addensamenti intensi, con rovesci e qualche colpo di tuono, il tutto in un contesto classico da fine estate. L’alta pressione resterà defilata sull’ovest del Continente ed in quota l’isoterma dei -15 a circa 5600 metri rinnoverà continuamente le condizioni instabili con le precipitazioni che saranno più probabili in montagna, durante la giornata, sulle pianure e sul mare nelle ore serali e notturne. Il primo giorno della settimana si è aperto con nuove precipitazioni con una cumulata totale di circa 4 mm. Con il passare delle ore il tempo sarà destinato ad un temporaneo miglioramento anche se nelle ore…
Focus maltempo 24-25 agosto
I modelli del mattino confermano totalmente quanto da noi già riportato nei precedenti articoli: l’estate 2013 si chiude con la giornata odierna.Proprio in queste ore, infatti, una goccia di aria fredda in quota si sta avvicinando dalla Francia ed andrà a determinare un intenso peggioramento temporalesco, nel corso della prossima notte, in estensione dalla Liguria fino alle nostre zone. Il clou del maltempo, con i dati a disposizione questa mattina, e’ atteso tra la mezzanotte e le ore 8 di domani. Proprio nella tarda serata odierna si andrà a sviluppare una intensa cella temporalesca sul mar ligure, indicativamente all’altezza di Genova che si ingrandirà acquisendo forza dalla superficie calda del mare e spostandosi verso est. Ci attendiamo quindi fenomeni intensi accompagnati da frequenti fulminazioni e locali colpi di vento.Dopo il transito del sistema temporalesco assisteremo ad un generale miglioramento seppure in un contesto di estrema variabilità. Avremo belle schiarite, anche soleggiate, seguite da nuovi addensamenti con rovesci o brevi temporali.La…
Attacco mortale all’estate
La goccia fredda di cui abbiamo parlato negli articoli usciti nei giorni scorsi trova conferma anche nelle emissioni mattutine dei modelli e sarà responsabile di un duro attacco alla stagione estiva che, dal mio punto di vista, si concluderà con il passaggio di un forte fronte temporalesco durante la notte su domenica. Questo non significa che gli ultimi giorni di agosto e buona parte di settembre non possano mostrarci il loro volto migliore, magari con giornate ben soleggiate e calde ma l’estate vera, quella che ti permette di uscire in maglietta e pantaloncini anche la sera sarà ormai conclusa, percepiremo nell’aria che qualcosa è cambiato e che l’autunno, anche se ancora lontano, inizia a lanciare qualche messaggio.In queste ore sta transitando sull’Europa centrale un sistema perturbato che alle sue spalle, segnatamente in Francia, ha creato una sorta di “solco” dentro il quale si sta gettando aria fredda, con valori di -15 a 5500 metri di altezza, determinando la nascita di…
Giornate di fine estate, peggioramento nel week end?
Il passaggio della linea di instabilità avvenuto lunedì sera seppure, come ampiamente previsto, con effetti dal punto di vista delle precipitazioni praticamente nulli ha inferto un primo colpo alla stagione estiva. Il forte vento di grecale che ci sta interessando da circa 24 ore ne è la piena dimostrazione con temperature in calo ed una serata (quella di ieri) che aveva decisamente un sapore autunnale.Questa mattina Barga si è svegliata ancora sotto il tiro della tramontana e sta sperimentando il famoso effetto Foen. Il vento proveniente da nord-est impatta contro l’Appennino formando il classico “cavallone”, scavalca le cime e poi “cade” verso la nostra vallata. Durante la caduta, per effetto dell’attrito, l’aria si asciuga e tende a scaldarsi andando così a determinare un aumento delle temperature, più evidente nei valori minimi che, alle ore 7, registravano ben +20 gradi.Durante i prossimi giorni non si prevedono cambiamenti di rilievo. La nostra zona continuerà ad essere interessata da un campo di alta…
Il lento declino dell’estate
L’estate ha ormai imboccato il viale del tramonto ed a sostenere questa affermazione non sono solamente le giornate notevolmente più corte e le conseguenti ore di irraggiamento solare perse, ma anche le grandi manovre sul Continente Europeo che disegnano scenari sempre più autunnali alle latitudini settentrionali. Perturbazioni a carattere non certo estivo interessano il Regno Unito, il nord della Francia, la Germania, tutti sintomi che qualcosa inizia a mutare.La strada dal cambio stagionale sarà comunque molto lunga e vivrà di fasi alterne. Potranno così gioire gli amanti della bella stagione o chi deve ancora fare le meritate ferie, potranno gioire anche coloro che il caldo proprio non lo sopportano e che magari sono rientrati proprio oggi dalle vacanze.Il primo passo consisterà nel transito di una linea di instabilità collegata da una perturbazione atlantica che scorre sull’Europa Centrale. La saccatura ad essa collegata (vedi foto) risulterà però troppo strozzata e per questo non in grado di determinare fenomeni piovosi consistenti sulle…
L’estate continua senza eccessi
La stagione estiva sta lentamente iniziando ad imboccare la strada del declino: le giornate si accorciano inesorabilmente, l’irraggiamento solare è decisamente più debole rispetto ad un mese fa ed anche sul Continente Europeo si iniziano ad intravedere alcune manovre sintomo di un autunno che sta già bussando alle porte delle nazioni situate alle latitudini più settentrionali.Il Bacino del Mediterraneo, tuttavia, gode ancora della protezione dell’alta delle Azzorre che, da ovest, allunga il suo braccio sino su gran parte dell’Italia lasciando scoperte solo le regioni del nord-est e dell’adriatico. Proprio sul suo bordo orientale scorrono quindi correnti più fresche orientali che determinano temporali sulle zone sopra citate ed una ventilazione di grecale sulla Toscana, garanzia di cieli sereni e temperature piacevoli, il tutto con umidità molto bassa.Durante il prossimo fine settimana il transito di un modesto cavo d’onda, facente parte di un sistema perturbato che interesserà il Regno Unito, potrà favorire una flebile ripresa dell’attività cumuliforme su Appennino ed Apuane nelle…
Mercoledì e giovedì con rischio temporale
I modelli mattutini confermano quanto ipotizzato nelle scorse emissioni in merito al transito della coda di una perturbazione atlantica che interesserà in modo maggiore l’Europa centrale, le Alpi e la pianura padana. La curvatura ciclonica delle correnti determinerà, anche sulle nostre zone, un aumento dell’instabilità con nubi presenti sin dal mattino e qualche rovescio o temporale che si svilupperà tra tarda mattina e prima serata. Si tratterà, lo diciamo subito, di fenomeni isolati con durata, frequenza ed intensità difficilmente prevedibili a priori ma che, localmente, potrebbero anche essere temporaneamente forti.Al seguito di questa linea di instabilità inizierà ad affluire aria decisamente più fresca da nord con temperature in calo di 5-6 gradi che, proprio nella giornata di Ferragosto, raggiungeranno i +12 alla quota di 1500 metri (contro gli attuali +18) con temperature massime previste sotto i 30 gradi. Inoltre l’aria resterà piuttosto instabile ed ecco che nelle ore più calde del giorno il contrasto tra aria più fresca in quota…
L’estate è in piena forma, ma mercoledì…
L’estate e’ ormai entrata nella sua fase finale ma si dimostra ancora decisamente in forma e pronta a “tenere botta” ad eventuali, prematuri attacchi alla sua salute. Pur avendo rispedito nelle sue zone di origine l’alta africana, al pomeriggio si raggiungono ancora valori di tutto rispetto con massime prossime ai 33 gradi seppure con valori di umidità contenuti per una sensazione di caldo estivo decisamente piacevole e sopportabile. Questa fase meteorologica subira’ una nuova mutazione nella giornata di mercoledi quando un calo dei geopotenziali in quota, in pratica una smagliatura nell’alta pressione, favorirà il transito di un veloce impulso perturbato con alta probabilita’ di rovesci e temporali. Come dico sempre in questi casi urge la massima prudenza ma le carte confermano gia’ da alcune emissioni questa ipotesi che, se dovesse trovare una reale conferma, determinerebbe piogge benefiche per la natura ed un calo termico di un paio di giorni proprio in concomitanza del Ferragosto con valori di 3 – 4…
Week end di piena, piacevole, estate
Alla prova dei fatti la goccia fredda in arrivo dalla Francia si è dimostrata più attiva sul mare con un’entrata decisamente troppo occidentale per andare ad interessare pienamente anche le nostre zone dove si sono verificate sparute precipitazioni oltre a qualche fulminazione e tuono in lontananza. Tuttavia l’aria meno calda è riuscita a spazzare via la cappa di caldo ed afa che ci attanagliavano da diversi giorni rendendo pesanti le giornate e poco piacevoli le classiche passeggiate serali. Nel giro di 36 ore siamo passati da valori prossimi ai +23 gradi a 1500 metri agli attuali + 16, il tutto con una ventilazione orientata da nord ovest (maestrale) e che tenderà a girare a grecale nella giornata di sabato e per la prima parte di domenica. Queste sono le premesse per un fine settimana estremamente gradevole: farà caldo (massime intorno ai 30 gradi) ma senza eccessi e la ventilazione settentrionale contribuirà ad asciugare la colonna d’aria allontanando definitivamente lo spettro…
Le temperature scenderanno entro 48 ore
Il ricambio d’aria che tutti stiamo attendendo è ormai imminente. Un vecchio detto recita “nella coda c’è sempre il veleno”; ecco, così, che le prossime 24-36 ore trascorreranno all’insegna del disagio per la forte sensazione di afa determinata dall’aumento dei tassi di umidità uniti alle elevate temperature già presenti con valori di +23 gradi a 1500 metri che corrispondono, al suolo, a circa + 36 gradi.A partire dal pomeriggio di giovedì aria meno calda avanzerà da nord ovest ed avremo un primo calo, in quota, di 4-5 gradi. In questo momento il fronte (ci riferiamo alla mattina – primo pomeriggio di giovedì), recherà forti piogge su Piemonte, Liguria ed alta Lombardia con fenomeni molto intensi vista la grande energia accumulata in questi giorni di caldo africano.Nelle ore successive, e quindi nella notte su venerdì, la parte più attiva del fronte abborderà anche la nostra regione. Sarà in questo frangente che si potranno innescare forti temporali in arrivo dal mare fino…
Il caldo ha le ore contate
La terza ondata di caldo stagionale, la più intensa del periodo estivo, avrà ancora 48 ore di vita e poi lascerà spazio a correnti più fresche, e probabilmente meno instabili, in arrivo da ovest.Tra la giornata di oggi, lunedì, e quella di domani, potremo raggiungere valori massimi ancora prossimi ai 37 gradi prima di una lievissima flessione prevista per mercoledì quando non dovremmo andare oltre i 35 nelle ore centrali del giorno: ben poca cosa ma è pur sempre un inizio.Molto interessante si mostra la dinamica del tempo previsto a partire da giovedì. Un cavo d’onda, che potrebbe evolvere in saccatura, avanzerà da ovest andando a smussare il promontorio africano: agirà in modo simile ad una pialla limando la gobba del “cammello” e provocando un benefico rimescolamento dell’aria.Come spesso succede in questo periodo dell’anno, quando i modelli vedono peggioramenti in arrivo da ovest iniziano a tirar fuori emissioni di ogni tipo: dapprima il fronte pare essere più attivo con un…