Meteo

- di David Sesto

Ultime incertezze tra domenica e lunedi, poi sarà Estate

Partiamo dalle buone notizie. A meno di clamorose virate da parte dei modelli matematici a partire da mercoledì della prossima settimana l’alta pressione prenderà pienamente il controllo dal Bacino del Mediterraneo dando ufficialmente il via alla stagione estiva di questo 2013 cosi tormentato dal maltempo. Di più: le temperature si manterranno su valori molto piacevoli, avvicinandosi ai 28-30 gradi nei valori massimi con una benefica frescura mattutina e serale, tanto sole e niente eccessi di temperatura. Dove dobbiamo firmare per un’estate così?Prima di goderci il meritato bel tempo dovremo però avere ancora qualche giorno di pazienza. Dopo la rimonta interciclonica che stiamo vivendo, un’altra goccia fredda si muoverà da ovest verso est con un primo passaggio di nubi alte nel pomeriggio di sabato e portando piogge e generale instabilità tra domenica sera e lunedì. Anche martedì risentiremo degli ultimi effetti di questo passaggio quando avremo una recrudescenza dell’instabilità pomeridiana.Non dobbiamo attenderci cielo coperto e piogge di stampo autunnale. Come detto…

- di David Sesto

Ancora un paio di giorni instabili poi arriverà un assaggio di estate

Non per annoiarvi con i medesimi discorsi ma l’alta pressione, come già più volte detto e ripetuto, continua a latitare mantenendo i suoi massimi in pieno Oceano Atlantico, sui paesi Scandinavi e sul nord Africa. Nella foto che trovate come anteprima dell’articolo, oltre a quanto esposto, è da tenere bene in vista quella “T” vicino alla -25 ad ovest della Scozia. Tale depressione sprofonderà verso sud nei prossimi giorni richiamando aria calda dal nord africa e determinando una rimonta anticiclonica a cavallo del prossimo week end , con conseguente aumento delle temperature e primo assaggio del caldo estivo. Potremmo avvicinarci alla soglia dei 30 gradi nei pomeriggi di sabato e domenica. Le belle notizie, però, sono finite qua. La saccatura che ci farà vivere il primo fine settimana estivo della stagione evolverà verso est con velature in arrivo già da domenica (potrebbe essere una giornata piuttosto afosa) e nuova instabilizzazione del tempo tra lunedì e martedì. I prossimi 10-15 giorni…

- di David Sesto

Timidi tentativi di Estate

Della cronica difficoltà degli anticicloni di espandersi sul bacino del Mediterraneo abbiamo già parlato in maniera diffusa evidenziando come, con questa disposizione barica, le gocce fredde atlantiche trovino terreno fertile per in stabilizzare il tempo sulla nostra Penisola.Durante questa settimana tutta la circolazione tenterà di riequilibrarsi. Serviranno, con ogni probabilità, ancora 10-12 giorni ma poi l’estate, quella con la “E” maiuscola, dovrebbe riuscire ad imporsi sull’Italia. Un primo anticipo lo vivremo tra giovedì e sabato, poi l’ennesimo impulso atlantico potrebbe instabilizzare il tempo per un paio di giorni fino all’affermazione dell’alta pressione. Il tempo che ci separa da tale previsione è piuttosto lungo e quindi dovremo necessariamente aggiornarci ed effettuare qualche correzione ma, ad oggi, la luce alla fine del tunnel inizia ad intravedersi.Nessuna novità di rilievo per i prossimi due giorni che ci vedranno destinati a fare i conti con l’instabilità pomeridiana che, per sua natura, è sempre difficilissima, se non impossibile, da prevedere. Poi, lentamente, il sole tenderà…

- di David Sesto

Il tempo guarirà molto lentamente ma l’estate piena resta molto lontana

Sabato 1 giugno la meteorologia “festeggerà” l’inizio dell’estate, stagione che ci accompagnerà nei prossimi tre mesi. Lo abbiamo detto e ripetuto: le temperature, le abbondanti piogge ed i temporali odierni e degli scorsi giorni tutto lasciano pensare tranne che di trovarsi a fine primavera. Il maltempo che ha imperversato ha determinato una anomalia negativa sia sull’Europa che delle acque del Mediterraneo che, essendo più fredde del normale, attirano più facilmente le depressioni e le gocce fredde in arrivo dalle latitudini settentrionali. Le alte pressioni restano lontane dall’Italia: quella delle Azzorre punta decisamente a nord con una cintura che andrà dal pieno atlantico sino al polo nord passando per regno Unito e Scandinavia (vedi foto), quella Africana resterà confinata sulla sua terra di origine e, al momento, non pare voler effettuare nessuna bollente sortita sul nostro territorio. Questa cronica difficoltà ad imposi in area Mediterranea sarà la costante anche dei prossimi giorni: fino al 7-10 del mese non vediamo basi solide…