Meteo

- di David Sesto

Week end di piena, piacevole, estate

Alla prova dei fatti la goccia fredda in arrivo dalla Francia si è dimostrata più attiva sul mare con un’entrata decisamente troppo occidentale per andare ad interessare pienamente anche le nostre zone dove si sono verificate sparute precipitazioni oltre a qualche fulminazione e tuono in lontananza. Tuttavia l’aria meno calda è riuscita a spazzare via la cappa di caldo ed afa che ci attanagliavano da diversi giorni rendendo pesanti le giornate e poco piacevoli le classiche passeggiate serali. Nel giro di 36 ore siamo passati da valori prossimi ai +23 gradi a 1500 metri agli attuali + 16, il tutto con una ventilazione orientata da nord ovest (maestrale) e che tenderà a girare a grecale nella giornata di sabato e per la prima parte di domenica. Queste sono le premesse per un fine settimana estremamente gradevole: farà caldo (massime intorno ai 30 gradi) ma senza eccessi e la ventilazione settentrionale contribuirà ad asciugare la colonna d’aria allontanando definitivamente lo spettro…

- di David Sesto

Le temperature scenderanno entro 48 ore

Il ricambio d’aria che tutti stiamo attendendo è ormai imminente. Un vecchio detto recita “nella coda c’è sempre il veleno”; ecco, così, che le prossime 24-36 ore trascorreranno all’insegna del disagio per la forte sensazione di afa determinata dall’aumento dei tassi di umidità uniti alle elevate temperature già presenti con valori di +23 gradi a 1500 metri che corrispondono, al suolo, a circa + 36 gradi.A partire dal pomeriggio di giovedì aria meno calda avanzerà da nord ovest ed avremo un primo calo, in quota, di 4-5 gradi. In questo momento il fronte (ci riferiamo alla mattina – primo pomeriggio di giovedì), recherà forti piogge su Piemonte, Liguria ed alta Lombardia con fenomeni molto intensi vista la grande energia accumulata in questi giorni di caldo africano.Nelle ore successive, e quindi nella notte su venerdì, la parte più attiva del fronte abborderà anche la nostra regione. Sarà in questo frangente che si potranno innescare forti temporali in arrivo dal mare fino…

- di David Sesto

Il caldo ha le ore contate

La terza ondata di caldo stagionale, la più intensa del periodo estivo, avrà ancora 48 ore di vita e poi lascerà spazio a correnti più fresche, e probabilmente meno instabili, in arrivo da ovest.Tra la giornata di oggi, lunedì, e quella di domani, potremo raggiungere valori massimi ancora prossimi ai 37 gradi prima di una lievissima flessione prevista per mercoledì quando non dovremmo andare oltre i 35 nelle ore centrali del giorno: ben poca cosa ma è pur sempre un inizio.Molto interessante si mostra la dinamica del tempo previsto a partire da giovedì. Un cavo d’onda, che potrebbe evolvere in saccatura, avanzerà da ovest andando a smussare il promontorio africano: agirà in modo simile ad una pialla limando la gobba del “cammello” e provocando un benefico rimescolamento dell’aria.Come spesso succede in questo periodo dell’anno, quando i modelli vedono peggioramenti in arrivo da ovest iniziano a tirar fuori emissioni di ogni tipo: dapprima il fronte pare essere più attivo con un…

- di David Sesto

Un altro week end di piena estate

L’anticiclone africano sembra aver scelto l’Italia, e più in generale il bacino del Mediterraneo, per trascorrere i suoi fine settimana. Dopo che già lo scorso week end è stato arroventato dall’aria proveniente dal Sahara, anche i prossimi giorni festivi trascorreranno all’insegna del tempo soleggiato e molto caldo con temperature in aumento di altri 2-3 gradi: tra sabato e domenica è previsto l’arrivo, anche se sarebbe meglio dire il ritorno, della +20 a circa 1500 metri che sta a significare valori al suolo prossimi ai 35-36 gradi. A differenza di una settimana fa l’azione africana si manterrà per altri 3-4 giorni, periodo durante il quale saliranno di tassi di umidità, acuendo la sensazione di afa, e potremo forse superare il record annuale di temperatura di Barga, attualmente fermo a 36,6 gradi.A partire dal prossimo giovedì, poi, qualcosa dovrebbe iniziare a cambiare con aria più fresca in arrivo dall’Atlantico. Potrebbe trattarsi di un primo, piccolo, attacco all’estate che sembrerebbe essere seguito da…

- di David Sesto

L’estate prosegue spedita

La seconda ondata di caldo africano della stagione, che ha vissuto il suo culmine durante lo scorso fine settimana, si è dimostrata decisamente meno incisiva del previsto. Ovviamente la sensazione di caldo ed afa è stata avvertita in modo distinto, ma il valore massimo di temperatura registrato, nella giornata di domenica, è stato di 36,6 gradi: decisamente non eccezionale visto il periodo stagionale nel quale ci troviamo.Dopo la breve passata temporalesca, quantomai provvidenziale per procurarci un po’ di refrigerio, che ha scaricato circa 7 mm di pioggia nella giornata di lunedì, ecco che all’orizzonte si prospetta già la terza avvezione calda dal Continente Nero.Diciamo subito che, almeno per il momento, non sono previsti valori “eccezionali” con le temperature in quota (i famosi 1500 metri in libera atmosfera) che oscilleranno tra i +16 ed i +20 a seconda delle giornate. Questo, al suolo, significa gran caldo con massime che sulle nostre zone potranno superare di nuovo + 35 gradi ed in…

- di David Sesto

Focus sull’ondata di caldo di questi giorni

La seconda ondata di caldo stagionale sta iniziando ad interessare la nostra Penisola. Già dalla notte scorsa abbiamo registrato un netto aumento dell’umidità oltre che dei valori minimi di temperatura: alle 2 di notte avevamo 20 gradi con tasso di umidità del 90% con una sensazione di afa veramente notevole. Questa mattina le cose non sono migliorate, anzi, durante le prossime ore tenderanno a peggiorare con l’arrivo della parte più intensa dell’avvezione calda prevista tra il pomeriggio di domani, sabato, e la giornata di lunedì. Durante questo periodo raggiungeremo valori in quota di +20 gradi (misurati nella libera atmosfera a circa 1500 metri di altezza) ed addirittura saremo sfiorati, nella tarda serata di domenica, dalla +22. Questo significa valori al suolo prossimi ai 36-38 gradi, il tutto con tassi di umidità piuttosto elevati. La conseguenza di quanto esposto è presto detta: sensazione di afa molto pronunciata, soprattutto nella sera, notte e primo mattino e temperature decisamente sopra la media del…

- di David Sesto

Arriva il caldo, quello vero!

La seconda ondata di caldo stagionale è ormai alle porte con le temperature pronte a schizzare verso l’alto a partire dalla giornata di giovedì e che raggiungeranno il culmine tra sabato 27 e lunedì 29. Soprattutto in questi due giorni si potranno raggiungere valori prossimi ai 36-38 gradi anche sulle nostre zone accompagnati da tassi di umidità piuttosto alti e fastidiosi. Se pensiamo che lo scorso anno abbiamo avuto ben 7 ondate di caldo africano e che in questo 2013, a circa metà della stagione, siamo in vista della seconda, possiamo renderci bene conto di quanta differenza intercorra tra i due periodi. Si starà male, è vero, la sensazione di afa sarà molto intensa ma i valori “super” saranno raggiunti solo per due, massimo tre giorni: una normale vampata africana proprio nel periodo più caldo del Continente Nero. A partire da martedì 30 i valori saranno in rapida discesa fino a raggiungere nuovamente quelli attuali, forse anche un paio di…

- di David Sesto

Arriva l’Africa

Mai cantare vittoria prima del tempo! Quest’anno in molti pensavano di poter schivare il cammello (l’alta pressione africana) ma ogni estate italiana che si rispetti ha sempre, al suo interno, 3-4 fiammate provenienti dal nord Africa che fanno impennare i termometri ed i tassi di umidità.Nel caso in cui, però, questi promontori di aria rovente stazionino per settimane (o mesi come nel 2003) abbiamo una profonda anomalia. Non è questo il caso! Farà caldo, molto caldo a partire da giovedì fino almeno a lunedì 29 compreso con il picco di calore tra sabato e lunedì ma si tratterà, con le carte attuali, di una fiammata di durata non superiore ai 5-6 giorni. Il caldo sarà particolarmente fastidioso a causa dell’elevata umidità presente che accentuerà notevolmente la sensazione di afa anche nelle ore serali.Per quanto riguarda i dettagli delle temperature e dei tassi di umidità vi rimando al prossimo articolo che uscirà mercoledì, diamo ancora 48 ore di tempo ai modelli…

- di David Sesto

L’estate prosegue senza eccessi

Diventa difficoltoso nel periodo estivo trovare argomenti nuovi per rendere interessanti i vari articoli ed il rischio molto elevato è quello di ripetere gli stessi concetti fino alla noia. Che il mese di luglio è quello statisticamente più stabile, che caratteristica dell’estate 2013 è la ritrovata presenza dell’anticiclone delle Azzorre a discapito del suo collega Africano, che la normalità, soprattutto per le nostre zone, è il temporale pomeridiano ce lo siamo già detto, vero?Bene, allora non starò qua a ripeterlo nuovamente.Durante tutto il prossimo fine settimana non vi saranno mutamenti significativi con le temperature molto vicine a quelle della media storica degli ultimi 30 anni (magari di un paio di gradi sopra) e valori alla quota di circa 1500 metri compresi tra i +14 ed i + 16 gradi che al suolo significano un range tra i +29 ed i + 32. Non mancheranno i soliti rovesci pomeridiani, più probabili oggi (giovedì) e domani ma non esclusi anche tra sabato…

- di David Sesto

Continuano le giornate calde ed assolate

L’azione stabilizzante dell’anticiclone continua, e continuerà anche nei prossimi giorni, senza alcun intoppo. Seppure con i massimi di pressione in prossimità del regno Unito, il nostro amico azzorriano riesce a mantenere il tempo stabile e soleggiato seppure con qualche, cronica, incertezza pomeridiana che contribuisce ad accrescere la sensazione di afa.Chi pensava di poter sfuggire all’afa pomeridiana e serale solo perché l’anticiclone africano se ne resta buono, almeno per il momento, sulla sua terra di origine è rimasto deluso. Con il susseguirsi delle giornate anticicloniche e il debole afflusso di aria da ovest che abbiamo avuto nei giorni scorsi, il tasso di umidità è salito fino a livelli fastidiosi. Ce ne rendiamo conto soprattutto al mattino quando il cielo si presenta spesso con una leggera foschia. Servirebbe il transito di un fronte organizzato, non necessariamente temporalesco, che possa rimescolare un po’ l’aria per questo, per il momento, non avverrà.Ci attendono, quindi, altre giornate in fotocopia con caldo normale per la stagione…

- di David Sesto

Week end tipicamente estivo: tempo di mare

Che luglio sia il mese statisticamente più stabile dell’anno ce lo siamo detto e ripetuto anche troppe volte ed anche il 2013 non vuole fare eccezione. Ci siamo anche ripetuti che, almeno per il momento, non è un’estate da alta pressione africana e che il merito delle giornate piene sole, anche se a tratti un po’ umide, è del nostro alleato migliore: l’anticiclone delle Azzorre.Nei prossimi giorni non interverrà alcuna variazione sul tema ed il prossimo week end sarà quello tipico da piena estate con la corsa dei bagnanti verso le località marine dove, complici le classiche brezze mattutine e pomeridiane, si starà veramente bene. Diversa la situazione in montagna dove a mattinate piene di sole seguiranno pomeriggi nuvolosi con rischio di temporali o brevi rovesci, sia in Appennino che sulle Apuane.Per chi domenica va a correre la Sky Race sulle Apuane è importante sapere che il rischio temporale andrà messo in conto a partire dall’ora di pranzo fino al…

- di David Sesto

L’estate prosegue tranquilla con un po’ di instabilità

Fare previsioni nel periodo estivo può diventare piuttosto ripetitivo, soprattutto per chi, come voi, va a leggere i vari articoli. Chi ama la meteorologia è sempre alla ricerca della dinamicità e quindi va alla ricerca, nel lungo termine, di un qualcosa che possa rompere la monotonia delle giornate in fotocopia con sole, nubi pomeridiane associate a qualche sporadico rovescio e, in generale, caldo non opprimente.Nei prossimi giorni tutto resterà invariato secondo lo schema ben collaudato descritto sopra. Le temperature saranno di un paio di gradi superiori alla media ma comunque sopportabilissime per un’estate 2013 che cerca di proseguire sui binari di una ritrovata normalità.Gettando lo sguardo sul lungo termine, e ci riferiamo all’ultima decade di luglio, alcune emissioni indicano un possibile calo delle temperature che farebbe presagire un peggioramento di stampo temporalesco. Per dovere di cronaca dobbiamo comunque precisare che altre emissioni, siamo circa al 50% per ogni tesi, vedono invece una prosecuzione dell’estate con qualche grado superiore alle medie…