Meteo

- di David Sesto

Vento forte in arrivo, torna la neve in Appennino, prossima settimana dal sapore invernale

La situazione meteorologica sta per mutare in modo deciso. Le correnti sciroccali che hanno imperversato per circa un mese sono già state sostituite da altre più fredde e con direttrice nord-ovest sud-est, in uno schema classico per l’inverno sull’Italia. Con questo nuovo tipo di circolazione le zone più settentrionali della Toscana non vedono mai grandissime precipitazioni che vanno a colpire più direttamente il centro ed il sud della regione ed i vari fronti perturbati sono spesso seguiti da correnti più o meno forti di grecale. Ogni peggioramento fa ovviamente storia a se ed in questo senso andrà monitorato perchè può riservare sorprese, anche significative, addirittura a 6-12 ore dall’evento. Durante la prossima notte la parte più attiva della perturbazione lascerà definitivamente le nostre zone e le deboli precipitazioni attualmente in atto (8mm registrati a Barga alle ore 23) cesseranno. Persisteranno invece nevicate tra il debole ed il moderato in Appennino, generalmente oltre i 1.000 metri ma che nella giornata di…

- di David Sesto

Giovedì tempo grigio con pioggia dal pomeriggio, torna la neve oltre i 1000 metri

La breve tregua prevista per oggi non si è, nei fatti, dimostrata tale con la pioggia che sin dal mattino, seppure in modo sporadico e debole ha continuato a cadere sul nostro territorio con un accumulo totale, alle ore 12, di circa 6mm. Abbiamo ormai imparato che quando si ha a che fare con le correnti occidentali l’orografia va ad esaltarle: in questo modo le nubi e le piogge si concentrano a ridosso di Apuane ed Appennino impedendo un miglioramento deciso del tempo. Per i prossimi due giorni le previsioni non sono buone con altre precipitazioni in arrivo dal pomeriggio di giovedi. che insisteranno per buona parte della giornata successiva, unite ad un generale calo delle temperature che favoriranno il ritorno della neve a partire dai 1.000 metri di quota. Durante la notte su venerdì il minimo di pressione con perno tra Corsica e Toscana andrà a richiamare aria ulteriormente più fredda con la neve che scenderà di altri 3-400…

- di David Sesto

Due giorni di tregua ma nuova pioggia da giovedi e neve dai 1000 metri. Arriva un pò di freddo

Non accenna a fermarsi l’infinito treno di perturbazioni atlantiche che da oltre un mese stanno colpendo a ripetizione le nostre zone aggravando i danni provocati dall’alluvione di Ottobre e non concedendo ai terreni il tempo di scaricare a valle l’enorme quantità di pioggia caduta. Tanto per rendere un’idea, contanto solo i peggioramenti intensi che si sono avuti da Natale fino ad oggi, sono circa 500 i mm di pioggia caduti negli ultimi 26 giorni, cifra che rappresenta circa un quinto della media pluviometrica annuale. A questi vanno poi aggiunte altre decine di mm dei vari peggioramenti “minori” che si sono susseguiti: giornate di pioggia che non restano nella nostra memoria ma che contribuiscono a saturare il reticolo idrico locale. Come scritto nell’articolo stiamo andando in contro ad un paio di giorni con tempo migliore durante i quali il sole tornerà a baciare le nostre zone anche se foschie e nebbie mattutine non mancheranno. Si tratterà di un breve intervallo di…

- di David Sesto

Week end con molta pioggia

Non concede pause la pioggia che da oltre 24 ore sta interessando il nostro territorio con cumulate già notevoli e che andranno inevitabilmente incrementandosi durante i prossimi giorni. Alle ore 10 i valori registrati dai pluviometri dell’Autorità di Bacino sono i seguenti: Gallicano 136, Borgo a Mozzano 184, Vagli Sotto 178, Orto di Donna 241. La stazione di Barga, gestita dal CFR Toscana segna invece 104 mm, segno evidente di come con le correnti sciroccali sia maggiormente interessato il versante Apuano rispetto a quello Appenninico. Come suggerisce il titolo i prossimi due giorni non lasceranno spazio ad alcun miglioramento, con le nubi e le precipitazioni che insisteranno in maniera pressoché continua. Non avremo, fortunatamente, fenomeni di particolare intensità: la pioggia cadrà generalmente in modo moderato e solo per brevi intervalli in modo debole e quindi altri 60-70 mm dalle 12 di sabato alle 00 di domenica (intervallo di 36 ore) sono da mettere in preventivo. Nessun particolare allarme, quindi, dal…

- di David Sesto

Speciale Maltempo in costante aggiornamento

Ore 23.30:va a concludersi una giornata trascorsa con pioggia pressochè continua ma, a conti fatti, la quantità di precipitazioni è risultata sicuramente notevole ma senza picchi preoccupanti. Gallicano chiude con 100mm, Barga 85, Borgo a Mozzano 123, Vagli Sotto 146, Orto di Donna 235. Anche per la giornata di sabato si conferma pioggia che cadrà in modo meno intenso ma per tutta la giornata. L’appuntamento è per domani in mattinata con il meteo per il week end. Ore 12.25:continua a cadere in modo incessate la pioggia che al momento presenta cumulate in linea con quanto mostrato dai Lam, forse, e per fortuna, appena poco meno abbondanti. Alle ore 12 Barga registrava 63mm, Gallicano 68, Borgo a Mozzano 73, Vagli di Sotto 99, Orto di Donna 160. Sono usciti nel frattempo altri dati previsionali aggiornati per il pomeriggio che confermano la precedente previsione: pioggia insistente ed abbondante almeno sino alle 18, poi la tendenza sarà per un graduale e lieve miglioramento…

- di David Sesto

Focus maltempo 17 gennaio

L’ennesimo peggioramento atlantico di forte intensità di questo inverno 2013-14 che ricorda tanto un lungo, infinito autunno, ha iniziato ad interessare con la sua parte più avanzata le nostre zone. Dal pomeriggio fino alle ore 21,15 (ora in cui scriviamo l’articolo) sono caduti circa 7 mm di pioggia ma la tendenza è, purtroppo, per un deciso e marcato peggioramento. A differenza delle ultime passate piovose di forte intensità il tempo non riuscirà a migliorare con le nubi e le piogge che insisteranno sulla nostra valle e sulla Garfagnana, seppure meno intense e con brevi intervalli, fino a martedì prossimo. Ci attendono quindi ben 5 giorni di tempo molto instabile, a tratti perturbato e con una cumulata totale a fine evento che, ad oggi, può essere stimata come molto rilevante. Prima di entrare nel dettaglio previsionale per la giornata di domani, venerdi 17 gennaio, la raccomandazione è quella di usare la massima prudenza e di tenere “gli occhi aperti”, purtroppo il…

- di David Sesto

Mercoledi breve intervallo soleggiato, da giovedì nuove nubi. Sant’Antonio brutto al mattino, meglio al pomeriggio

Caratteristica delle correnti atlantiche è quella di lasciare alcune ore di intervallo tra un peggioramento e l’altro, ecco quindi che la giornata odierna si è aperta con cielo azzurro ed il tentativo da parte del sole di baciare nuovamente la nostra terra. Sono presenti foschie e locali banchi di nebbia ma che si dissolveranno con il passare delle ore facendoci cosi vivere una giornata decisamente piacevole. La tregua non durerà a lungo e già durante la prossima notte avremo un aumento della nuvolosità con la giornata di giovedì che si presenterà nuovamente grigia e decisamente uggiosa. Per la mattina e la prima parte di giovedì non sono previste precipitazioni ma la pioggia arriverà nella sera e durante la notte su venerdi con intensità moderata ed a tratti forte. Proprio per il giorno 17, Sant’Antonio, le previsioni non sono confortanti con precipitazioni intense durante la mattina ma in esaurimento durante il pomeriggio. Le nubi saranno sempre presenti ma la parte più…

- di David Sesto

Focus maltempo di martedi 14 gennaio, mercoledì giornata di tregua

L’ennesima perturbazione atlantica in arrivo da ovest sta abbordando le nostre zone provocando le prime debolissime e sporadiche precipitazioni, al momento neppure rilevate dal radar, oltre ad un progressivo, nuovo aumento delle temperature. Lo abbiamo detto e ripetuto: con le correnti zonali (da ovest verso est) la nostra provincia è in pole position, insieme ad alcune zone del Triveneto, per ricevere nubi e precipitazioni. Fin quando che qualcosa a livello di circolazione generale non muterà, dovremo fare i conti con frequenti impulsi perturbati, più o meno intensi, accontentandoci di brevi pause con sole pallido e molta nebbia. La neve, al momento, non è praticamente contemplata se non a quote oltre i 1600-1800 metri. Durante le prossime ore la tendenza è per un ulteriore peggioramento con pioggia debole-moderata in arrivo verso l’ora di cena ed in intensificazione tra il moderato ed il forte tra la mezzanotte ed il mezzogiorno di martedi (vedi foto tratta dal Wrf degli amici del Centro Meteo…

- di David Sesto

Week end grigio da pieno autunno

Lo so, ormai siamo ripetitivi e ribadiamo sempre le stesse cose ma la disposione delle correnti a tutte le quote non ci permette di fare grandi variazioni sul tema e quindi eccoci qua, ancora una volta, ad evidenziare come il cielo si presenti grigio, minacciando continuamente pioggia, il sole non riesca a filtrare dalle nubi e le temperature siano stabilmente su valori tardo autunnali piuttosto che da pieno inverno. Ne pagano un grosso tributo le stazioni sciistiche dell’Appennino e, in generale, chi con la neve in montagna ci lavora. Anche nei prossimi giorni non avremo nessuna novità con venerdì e sabato che trascorreranno in fotocopia. Andrà meglio, relativamente meglio, nella giornata di domenica quando, almeno nella seconda parte della giornata, interverrà un temporaneo e parziale miglioramento: sarà questo il momento in cui il sole avrà più possibilità di farci un saluto. Spostandoci sul medio termine intravediamo un nuovo peggioramento con una perturbazione atlantica che abborderà le nostre zone nel pomeriggio…

- di David Sesto

Qualche giorno di alta pressione ma le nubi non mancheranno

Le correnti perturbate atlantiche hanno deciso di concedere una breve tregua alla nostra Penisola dopo le forti perturbazioni inviate durante le recenti Festività e che tra Natale ed il 4 gennaio hanno scaricato oltre 300 mm di pioggia sulle nostre zone già duramente provate dall’alluvione delle scorso ottobre. A ben vedere si tratterà di una tregua armata poichè le correnti alle varie quote saranno sempre orientate dai quadranti sud-occidentali facendo così affluire aria umida che, impattando contro Apuane ed Apppenino favorirà la formazione di nubi durante le ore centrali del giorno e di foschie e nebbie nella sera, durante la notte ed al primo mattino. Non sono comunque previste precipitazioni: vivremo cosi almeno 2-3 giorni senza grandi scossoni con il sole che si presenterà pallido, a tratti oscurato dalle nuvole, e che a tratti riuscirà a riscaldare, seppure in modo irrisorio, i nostri terreni veramente saturi di acqua. Nessuno scossone neppure dal punto di vista termico con le temperature che…

- di David Sesto

Focus maltempo 4 – 5 gennaio

L’intenso peggioramento cui abbiamo fatto cenno nei precedenti articoli sta per abbordare il nostro Paese ed al momento sono già in atto deboli, intermittenti, precipitazioni quantificabili in circa 7mm. Anche i modelli mattutini confermano, a grandi linee, ciò che potevamo immaginarci un paio di giorni fa: ci attendono 24-36 ore con pioggia intensa e persistente prima di un miglioramento deciso previsto per il pomeriggio di domenica. In totale, tra le 8 di sabato 4 gennaio e le 12 di domenica 5 gennaio ci aspettiamo una cumulata intorno ai 100-120 mm di pioggia. Si tratterà del secondo peggioramento molto consistente nel giro di 10 giorni (dopo quello di Natale) ma che anche in questo caso, fortunatamente, non desta particolare allarmismo. Nonostante la quota neve sia altissima (per la giornata odierna pioverà anche sulle cime più alte dell’Appennino), sulle montagne la “dama bianca” è veramente pochissima e, nonostante il suo scioglimento contribuirà a far aumentare la portata dei fiumi, il suo apporto…

- di David Sesto

Il 2014 inizia con molta pioggia

Il nuovo anno è cominciato senza novità sostanziali dal punto di vista metereologico con le correnti occidentali ancora protagoniste sulla scena europea e le regioni tirreniche italiane bersagliate da nubi e piogge. L’anomalia di questo inverno 2014 è, infatti, l’estrema forza del vortice polare che impedisce lo scambio lungo i meridiani di masse d’aria di origine differente con il grande gelo che resta confinato alle latitudini settentrionali e le correnti zonali (atlantiche) a scaricare pioggia su grande parte dell’Europa Centrale e meridionale. Anche durante l’ultimo ponte festivo, ormai imminente, saremo interessati da correnti sud occidentali che scaricheranno molta pioggia: in maniera debole o moderata nella giornata di venerdì, più intensa tra sabato e buona parte di domenica quando, progressivamente, il tempo tenderà a migliorare grazie al tentativo di espansione dell’alta pressione che potrebbe garantirci qualche giornata più soleggiata seppure con nebbie e foschie sempre in agguato. A complicare il quadro meteorologico per il fine settimana sarà una piccola ma insidiosa…