Meteo

- di David Sesto

Qualche giorno di alta pressione ma le nubi non mancheranno

Le correnti perturbate atlantiche hanno deciso di concedere una breve tregua alla nostra Penisola dopo le forti perturbazioni inviate durante le recenti Festività e che tra Natale ed il 4 gennaio hanno scaricato oltre 300 mm di pioggia sulle nostre zone già duramente provate dall’alluvione delle scorso ottobre. A ben vedere si tratterà di una tregua armata poichè le correnti alle varie quote saranno sempre orientate dai quadranti sud-occidentali facendo così affluire aria umida che, impattando contro Apuane ed Apppenino favorirà la formazione di nubi durante le ore centrali del giorno e di foschie e nebbie nella sera, durante la notte ed al primo mattino. Non sono comunque previste precipitazioni: vivremo cosi almeno 2-3 giorni senza grandi scossoni con il sole che si presenterà pallido, a tratti oscurato dalle nuvole, e che a tratti riuscirà a riscaldare, seppure in modo irrisorio, i nostri terreni veramente saturi di acqua. Nessuno scossone neppure dal punto di vista termico con le temperature che…

- di David Sesto

Focus maltempo 4 – 5 gennaio

L’intenso peggioramento cui abbiamo fatto cenno nei precedenti articoli sta per abbordare il nostro Paese ed al momento sono già in atto deboli, intermittenti, precipitazioni quantificabili in circa 7mm. Anche i modelli mattutini confermano, a grandi linee, ciò che potevamo immaginarci un paio di giorni fa: ci attendono 24-36 ore con pioggia intensa e persistente prima di un miglioramento deciso previsto per il pomeriggio di domenica. In totale, tra le 8 di sabato 4 gennaio e le 12 di domenica 5 gennaio ci aspettiamo una cumulata intorno ai 100-120 mm di pioggia. Si tratterà del secondo peggioramento molto consistente nel giro di 10 giorni (dopo quello di Natale) ma che anche in questo caso, fortunatamente, non desta particolare allarmismo. Nonostante la quota neve sia altissima (per la giornata odierna pioverà anche sulle cime più alte dell’Appennino), sulle montagne la “dama bianca” è veramente pochissima e, nonostante il suo scioglimento contribuirà a far aumentare la portata dei fiumi, il suo apporto…

- di David Sesto

Il 2014 inizia con molta pioggia

Il nuovo anno è cominciato senza novità sostanziali dal punto di vista metereologico con le correnti occidentali ancora protagoniste sulla scena europea e le regioni tirreniche italiane bersagliate da nubi e piogge. L’anomalia di questo inverno 2014 è, infatti, l’estrema forza del vortice polare che impedisce lo scambio lungo i meridiani di masse d’aria di origine differente con il grande gelo che resta confinato alle latitudini settentrionali e le correnti zonali (atlantiche) a scaricare pioggia su grande parte dell’Europa Centrale e meridionale. Anche durante l’ultimo ponte festivo, ormai imminente, saremo interessati da correnti sud occidentali che scaricheranno molta pioggia: in maniera debole o moderata nella giornata di venerdì, più intensa tra sabato e buona parte di domenica quando, progressivamente, il tempo tenderà a migliorare grazie al tentativo di espansione dell’alta pressione che potrebbe garantirci qualche giornata più soleggiata seppure con nebbie e foschie sempre in agguato. A complicare il quadro meteorologico per il fine settimana sarà una piccola ma insidiosa…

- di David Sesto

Tempo buono per San Silvestro, progressivo peggioramento dal 1 gennaio. Il 2014 si apre con molta pioggia in arrivo

Come già anticipato nel nostro precedente articolo la giornata odierna e quella di domani saranno caratterizzate da un intervallo di tempo stabile e soleggiato, fatte salve le formazioni nebbiose che insistono per praticamente tutta la mattina nelle zone più vicine ai corsi d’acqua, e le foschie in rapido dissolvimento alle quote immediatamente superiori ma in nuova formazione con il calare del sole. Ulteriori conferme riguardano il tempo buono previsto per la notte di San Silvestro che potrà quindi favorire feste e ritrovi all’aperto per festeggiare l’arrivo del nuovo anno che, come sempre, ci auguriamo migliore di quello appena trascorso. La giornata del primo dell’anno porterà con sé un nuovo, progressivo, peggioramento delle condizioni metereologiche con nuvolosità in arrivo da ovest sin dal mattino che andrà ad intensificarsi con il passare delle ore fino a provocare le prime piogge previste tra la sera e la notte su giovedì 2 gennaio che, come e’ facile immaginare, trascorrerà con molte nubi e pioggia…

- di David Sesto

Nuovo peggioramento dal pomeriggio di sabato ma da domenica migliora. Ottime prospettive per capodanno

Archiviato l’intenso peggioramento che ci ha interessati nella giornata di Natale ed in quella di Santo Stefano adesso tutta l’attenzione è rivolta verso il tempo previsto per la notte dell’ultimo dell’anno. A tal proposito possiamo anticipare che la nottata trascorrerà senza particolari problemi: un po’ di freddo sarà da mettere in conto ma nessuna precipitazione è prevista. Un nuovo peggioramento inizierà ad interessarci solo dal pomeriggio del 1 di Gennaio. Chi di voi segue anche le notizie in breve che pubblichiamo praticamente ogni giorno sulle nostre pagine Facebook, sa che il sole di cui abbiamo potuto in parte godere nella giornata odierna non è destinato a durare: dalla tarda mattina di domani, infatti, nuove nubi avanzeranno da ovest con pioggia in arrivo nella sera e nella successiva notte. Si tratterà di un peggioramento piuttosto blando con le precipitazioni che saranno tra deboli e moderate e che si esauriranno già nella prima mattina di domenica per poi lasciare spazio ad un…

- di David Sesto

Natale e Santo Stefano con tempo compromesso: forti piogge in arrivo

La tempesta Dirk, ribattezzata nel nostro Paese come tempesta di Natale, e’ in piena azione sul Regno Unito ed attualmente ha posizionato il suo centro di bassa pressione a nordovest della Scozia. Nella foto si nota chiaramente l’occhio della depressione, ovvero il suo centro motore che sta spingendo una lunghissima banda nuvolosa, che si estende dall’oceano Atlantico fino alla Scandinavia, verso est. Durante le prossime ore questa perturbazione continuerà il suo lento avvicinamento verso l’Italia dove porterà il deciso peggioramento delle condizioni meteorologiche di cui abbiamo già parlato durante gli scorsi articoli. In realtà, come abbiamo già avuto modo di notare ampiamente, da alcuni giorni le correnti sono orientate dai quadranti sud occidentali andando a determinare condizioni di tempo uggioso con deboli ed intermittenti precipitazioni, il tutto in un contesto di temperature piuttosto miti. La giornata odierna continuerà senza grandi variazioni se non la tendenza ad un aumento della frequenza delle precipitazioni verso la serata. Il giorno di Natale si…

- di David Sesto

Tempo uggioso in attesa del peggioramento di Natale

Le correnti umide sudoccidentali, come avevamo anticipato nel nostro ultimo articolo, hanno preso pieno possesso delle nostre zone determinando un netto peggioramento delle condizioni meteorologiche con nubi basse, nebbia e qualche debole e sporadica precipitazione. Ad onor del vero ci aspettavamo qualche maggiore apertura del cielo, soprattutto durante le ore centrali del giorno ma questo non è stato possibile anche a causa dell’ormai famoso effetto stau, l’azione di sbarramento offerta dal nostro Appennino che va ad esaltare la fenomenologia proprio sulle Apuane e nella nostra valle. Durante i prossimi due giorni non avremmo nessuna significativa variazione: le correnti in quota si disporranno sempre da sud-ovest ed il tempo proseguirà praticamente in fotocopia. Dalla sera della vigilia di Natale è invece previsto un intenso peggioramento con le prime precipitazioni in arrivo da ovest che si faranno via via più intense e persistenti. Dal primo pomeriggio di Natale, e sulla tempistica ci aggiorneremo tra un paio di giorni, sembra arrivare la parte…

- di David Sesto

Weekend con molte nubi ma senza pioggia

L’alta pressione che ha dominato il tempo nei giorni scorsi ha ormai lasciato il passo alle correnti più umide ed instabili sud occidentali che hanno apportato un peggioramento del tempo a partire dalla giornata di ieri con molte nubi, nebbia e qualche debole precipitazione (1mm a Barga nelle ultime 12 ore), il tutto in un contesto di temperature via via meno fredde. Anche la quota neve si è nettamente alzata e, ad oggi, solo sulle cime più alte dell’Appennino può forse riuscire a cadere qualche sparuto fiocco. Durante i prossimi giorni il tempo subirà un lieve miglioramento. Le correnti saranno sempre orientate dai quadranti sud occidentali ed abbiamo ormai imparato che le nostre zone, in tale contesto, non possono certo godere di giornate belle e soleggiate. Il prossimo fine settimana sarà quindi caratterizzato da cielo nuvoloso, anche se non si esclude qualche sparuta schiarita, ma precipitazioni assenti. Avremo un tempo di stampo più autunnale che prettamente invernale con temperature che…

- di David Sesto

Mercoledì di attesa con nubi in aumento, torna la pioggia giovedì e venerdì

Il lungo periodo di incontrastato dominio anticiclonico, durato oltre 20 giorni, sta ormai per finire. Già da domani, infatti, alcune nubi, in genere alte e sottili, arriveranno da ovest a solcare i nostri cieli, sintomo di un peggioramento che interverrà in modo più diretto nelle giornate di giovedì e venerdì. Si tratterà di una perturbazione di modesta entità, che tornerà a far muovere i pluviometri e che porterà un po’ di neve sulle Alpi. Per quanto riguarda le nostre montagne, e quindi Apuane ed Appennino, la quota neve sara’ decisamente elevata: al momento sono previsti, a circa 1500 m di quota, 3° positivi. Ecco quindi che la neve potrà cadere solo sulle cime più alte: non sarà certo questa la perturbazione che i gestori di impianti sciistici si auguravano in previsione delle Festività Natalizie. A tal proposito possiamo anticipare che, secondo le carte attuali, dopo un certo miglioramento previsto per il fine settimana proprio il giorno di Natale potrebbe passare…

- di David Sesto

Sabato leggero peggioramento con nubi, domenica nuovamente soleggiato. Peggiora per Natale?

Le giornate che abbiamo trascorso sono state, dal punto di vista meteorologico, decisamente noiose. L’azione stabilizzatrice dell’alta pressione a infatti permesso di inanellare una serie di giornate praticamente in fotocopia con foschie e locali nebbie durante la notte ed al primo mattino, nebbie che stante le basse temperature hanno provocato locali gelate, e tanto sole nella seconda parte della mattina e per tutto il pomeriggio. Qualche giorno fa ci eravamo lasciati dicendoci che non si prevedevano grandi variazioni sul tema almeno fino a Natale. Le carte adesso mostrano la possibilità che qualcosa vada a modificarsi proprio in concomitanza delle festività natalizie con l’azione perturbata atlantica che si abbasserebbe di latitudine permettendo ad impulsi umidi ed instabili provenienti da ovest di interessare il nord Italia e probabilmente anche parte della nostra regione. La distanza temporale è ancora molto elevata e quindi i prossimi giorni saranno decisivi per capire se questa linea di tendenza troverà conferme o meno. Per quanto riguarda il…

- di David Sesto

Sempre alta pressione: gelo al mattino più sole al pomeriggio

Relativamente al tempo previsto per i prossimi giorni dobbiamo constatare che nessuna novità è prevista sullo scacchiere europeo, continuerà dunque l’azione stabilizzatrice dell’alta pressione che ha messo le radici sull’Europa meridionale e non intende lasciarci tanto presto. Ovviamente non si tratta di un’alta pressione di stampo estivo con giornate sempre belle e soleggiate anzi, in questi frangenti, si ha il fenomeno dell’inversione termica con i fondovalle che durante la notte ed al primo mattino vanno sotto lo zero, magari con presenza di nebbia che congela al suolo e temperature meno rigide alle quote superiori. Non è neppure così strano che in questo periodo dell’anno si vada ad instaurare un regime alto pressorio sulle nostre zone. Spesso, in passato, abbiamo riscontrato caratteristiche del tempo simili con la tendenza ad una certa stabilità che si è protratta per settimane. Il principale responsabile della distensione dell’alta pressione sulle nostre zone è un’anomala forza del vortice polare che, agendo un po’ come una trottola,…

- di David Sesto

Venerdì tempo bello ma un po’ ventoso poi ci attende un lungo periodo di alta pressione

La colata di aria gelida di cui avevamo parlato circa una settimana fa, e della quale avevamo già avuto modo di dire la destinazione ovvero l’Europa orientale, si è messa in moto oggi sul nord Europa e interesserà nelle prossime ore Austria, Polonia, Ungheria continuando il suo movimento verso est sud-est. L’Italia sarà solamente sfiorata da una piccola parte di aria fredda ed i maggiori effetti che questa riuscirà a produrre saranno un calo delle temperature e la ripresa di venti di grecale, questa volta solo moderati, soprattutto nella giornata di venerdì. Sulla scena meteorologica del Mediterraneo andrà poi ad inserirsi una figura decisamente ingombrante ovverosia un potente anticiclone che sembra avere tutte le intenzioni di mettere radici sul nostro territorio accompagnandoci almeno sino alle festività natalizie e, molto probabilmente, fino al nuovo anno. Si tratta di una previsione decisamente a lungo termine ma l’esperienza insegna che in questi casi, quando tali figure bariche prendono possesso di un territorio, sono…