Meteo
Martedi ultime incertezze, poi il tempo migliorerà
La circolazione depressionaria che in questi ultimi tre giorni ha interessato il nostro Paese è in via di esaurimento, la bassa pressione tenderà a colmarsi nelle prossime 24 ore ed il tempo migliorerà in modo deciso. Ad onor del vero non si è trattato di una peggioramento incisivo con accumuli di pioggia compresi tra i 10 ed i 20 mm sul nostro territorio, questo con buona pace di chi, ogni volta che si avvicina una perturbazione, grida ai nubifragi ed alle situazioni estreme. Nella mappa di corredo all’articolo, tratta dal modello americano GFS, vediamo l’Italia colorata in arancione. Si tratta, per farla semplice, di una “lingua” di alta pressione che garantirà alcuni giorni di tempo stabile e soleggiato prima che la depressione in prossimità di Gibilterra provi a disturbare nuovamente il tempo nel prossimo week end. Le temperature non subiranno grandi variazioni e, stante l’avanzamento stagionale ed il bel soleggiamento previsto per mercoledi e giovedì, raggiungeremo i primi valori prossimi…
Sabato di attesa, poi arriverà la pioggia, da lunedi anche in montagna
Una vasta zona di alta pressione collega, con un immaginario ponte, l’Oceano Atlantico con i Paesi del nord Europa garantendo tempo bello e soleggiato su Irlanda, Scozia, Scandinavia e più ad est fino alla Russia. Sul bordo meridionale di questa “cintura” anticiclonica aria fredda ed instabile si muove, in modo retrogrado, da est verso ovest, aggirando le Alpi per poi gettarsi nel Mediterraneo dove, interangendo con l’aria umida presente sul mare andrà a creare una zona di bassa pressione che determinerà un peggioramento del tempo nei prossimi 2-3 giorni. Ci attende, quindi, un week end all’insegna del tempo incerto con un sabato di sostanziale attesa, dove le nubi non mancheranno, ma senza precipitazioni, ed una domenica decisamente più piovosa con fenomeni in arrivo sin dal mattino e che ci accompagneranno per tutta la giornata. Un ulteriore peggioramento, con piogge più intense, dovremo attendercelo per la giornata di lunedi ed ulteriori strascichi perturbati continueranno almeno fino a metà settimana. Chi si…
Tempo buono fino a venerdi
Nella foto di apertura, incentrata nella prima serata di domani, mercoledi 11 marzo, possiamo vedere come l’alta pressione abbia conquistato pienamente Portogallo, Spagna, Francia e salga verso nord in direzione di Danimarca e Svezia. L’Italia, un pò come se si trattasse di una coperta un pò troppo corta, resterà scoperta e vulnerabile a nuovi impulsi provenienti da est, sopratutto nelle zone adriatiche e meridionali che riceveranno nuove precipitazioni nei prossimi giorni. Il tempo sulle nostre zone, invece, non subirà grossi cambiamenti con le correnti che si orienteranno ancora da est mantenendo il cielo sereno e le temperature in linea con i valori del periodo; gelate saranno possibili nella notte e nelle prime ore della mattina mentre al pomeriggio il sole inizierà a scaldare e, nelle zone riparate dal vento, avremo i primi valori timidamente miti. Un cambiamento è previsto nel week end quando una depressione si formerà sul Mediterraneo ed i cui movimenti saranno decisivi per capire se, oltre alle…
Tempo bello ma ancora un pò ventoso
Passata la tempesta di vento che ha colpito in maniera così importante il nostro territorio il tempo cercherà di “mettere giudizio” proponendo un’alta pressione che, da ovest, tenterà di prendere possesso del territorio italiano. Nella foto di apertura si vede bene come il vortice polare sia racchiuso “a riccio” in prossimità della Groenlandia e ruoti vorticosamente su se stesso, un pò come una trottola. In questo suo movimento “stirerà”, letteralmente, l’alta delle Azzore, che manterrà i suoi massimi pressori in pieno Oceano, in direzione dell’Europa, una sorta di “lingua” che nella mappa è colorata in rosso e che va dalla Spagna sino alla Polonia. Come vediamo l’Italia resterà ai margini con il nord ovest e parte dell’alto tirreno più protetti dall’anticiclone mentre tra Puglia, Calabria e Grecia è ancora attiva la circolazione depressionaria responsabile dei forti venti dei giorni scorsi. Le conseguenze per le nostre zone sono presto dette: tempo bello, ben soleggiato ma ancora correnti di grecale, in genere…
Che vento giovedi e venerdì! Bufera di neve in Appennino nella prossima notte
Aria fredda proveniente dalla Francia sta per gettarsi sul bacino del Mediterraneo dando origine ad un centro di bassa pressione sul golfo ligure che tenderà a muoversi molto velocemente verso sud-est. Tuttavia, fino al pomeriggio odierno, le nostre zone saranno interessate da un flusso umido ed instabile proveniente da sud ovest che, anche grazie all’effetto stau delle nostre montagne, apporterà precipitazioni di moderata intensità. Nella serata tutto il sistema depressionario traslerà in direzione della Puglia ed in sole 12 ore lo ritroveremo sul Gargano; ecco quindi che durante la tarda serata si attiveranno forti venti di grecale (vedi mappa di apertura) che inibiranno le precipitazioni nel fondovalle, concentrandole in Appennino e nelle zone esposte allo sconfinamento da est, dove assisteremo a vere e proprie bufere di neve. Il grecale sarà assoluto protagonista anche nella giornata di giovedi quando avremo vento forte in Appennino, moderato mano a mano che ci avviciniamo al fondovalle ma con qualche “folata” molto forte possibile anche…
Martedi di attesa, poi peggiora
La settimana appena iniziata si preannuncia tipicamente primaverile, ricca di contrasti e con condizioni profondamente diverse tra la prima e la seconda parte. Ieri, 1 marzo, è infatti iniziata la primavera meteorologica ma chi si aspetta giornate calde, assolate, con uccellini cinguettanti ed i fiori che sbocciano è destinato a rimanere deluso. Già a partire da martedi l’alta pressione delle Azzorre punterà verso nord, in direzione dell’Islanda, e sul suo bordo orientale scenderà aria fredda che porterà alla nascita di una zona depressionaria sul golfo ligure nel pomeriggio di mercoledi. Successivamente il minimo di pressione si sposterà verso sud est e, a sole 18 ore di distanza, lo ritroveremo in prossimità del Gargano attivando forti venti di grecale che ci interesseranno giovedi e venerdi. Questo, a grandi linee, quello che è lecito attendersi nei prossimi giorni. Prima di tutto questo “trambusto” vivremo un paio di giornate complessivamente tranquille; le piogge che ci hanno interessato in mattinata sono previste in graduale…
Il tempo del week end
Durante i prossimi tre giorni l’Italia si troverà in quella che in gergo si chiama “palude barica” ovvero una situazione in cui nessuna figura nè di alta, nè di bassa pressione riusciranno ad imporsi in maniera diretta. Si tratterà di una sorta di tregua armata tra i due contendenti con il tempo che risulterà migliore nelle giornate di venerdi e sabato mentre per domenica avremo qualche nuvola in più e pure qualche pioggia durante il pomeriggio. Nella mappa di apertura che esprime i valori di geopotenziale ovvero la “forza della pressione”, tratta dal modello globale GFS e riferita alle ore centrali di sabato, vediamo come l’Italia sia colorata in giallo, colorazione che esprime quella “via di mezzo” di cui abbiamo parlato poc’anzi. Quello che nella mappa non riusciamo a vedere sono i venti sia negli strati superiori dell’atmosfera, che saranno disposti da nord-ovest, sia in quelli più prossimi al suolo che si orienteranno da nord: ecco quindi che sabato si…
Tempo in peggioramento e tornerà la neve….
Dopo qualche giorno di pausa eccoci di nuovo insieme per analizzare la situazione meteorologica dei prossimi giorni che si preannuncia, a partire dalle prossime ore, decisamente movimentata. Il peggioramento in arrivo è preannunciato, proprio in queste ore, da un lento, ma progressivo, aumento di nuvolosità, nuvolosità che tenderà a farsi ancora più intensa nel corso del pomeriggio fino ad arrivare a cielo coperto in serata. Durante la notte arriveranno le prime precipitazioni, dapprima deboli ma in intesificazione durante la mattina di domani, martedì. Come preannunciato nel nostro “flash” su Facebook il peggioramento tenderà ad evolvere abbastanza velocemente e già durante la prima parte del pomeriggio di martedì le precipitazioni nel fondovalle tenderanno ad esaurirsi mentre si concentreranno nelle zone più vicine al crinale dell’Appennino che risentirà in maniera più diretta di quello che in gergo di chiama “sconfinamento da stau”. Il minimo di pressione, infatti, è visto scivolare già nella serata di domani in prossimità dell’Abruzzo con le nostre zone…
Fine settimana con la pioggia
Come già annunciato sarà un fine settimana all’insegna della pioggia. A partire da questa notte di venerdì 20 febbraio il cielo sereno lascerà il posto alle nuvole ed alla pioggia. In attesa del ritorno del nostro David Sesto, ecco le previsioni pubblicate dal Lamma. Sabato 21 febbraio: cielonuvoloso o molto nuvoloso in mattinata con possibilità di deboli piogge sparse. Ulteriore aumento della nuvolosità dal pomeriggio. Intensificazione dei fenomeni in serata. Neve in Appennino oltre 900-1000 m. Per le temperature le minime sono previste in generale deciso aumento, massime in ulteriore lieve calo. Domenica 22 febbraio: cielo inizialmente molto nuvoloso con precipitazioni diffuse. Maggiore variabilità dal pomeriggio con fenomeni progressivamente più sparsi ed intermittenti, tendenti a limitarsi alle zone appenniniche in serata. Neve in Appennino oltre 1000 m, localmente e temporaneamente a quote inferiori sull’Appennino settentrionale,.Temperature minime in aumento, massime stazionarie o in lieve calo. Tendenza: per lunedì è previsto un temporaneo miglioramento mentre nuovi piogge sono probabili per la giornata…
Tempo buono fino a venerdì. Per sabato attesa la pioggia
(foto di Ismaele Saisi) – Ci aspettano due, tre giorni di tempo bello e soleggiato, mentre da venerdì qualche cosa comincerà a cambiare e per il fine settimana si prevede il ritorno della pioggia.Ecco le previsioni secondo il Lamma, in attesa del ritorno del nostro meteo man, David Sesto: Mercoledì 18 gennaio: cielo in prevalenza sereno con venti moderati da nord est in attenuazione in serata.Per quanto riguarda le temper5atgure si prevede una diminuzione delle massime. Giovedì 19 febbraio: cielo ancora sereno e temperature minime in sensibile diminuzione con estese gelate nei fondovalle, massime in lieve aumento. Elevata escursione termica giornaliera. Venerdì 20 febbraio: cielo poco nuvoloso con tendenza a graduale aumento della nuvolosità nel corso della giornata a partire da ovest. Le temperature faranno registrare un lieve aumento delle minime e massime in leggera diminuzione con ancora possibilità di gelate nelle ore notturne nelle zone interne. Tendenza: per sabato si prevede il ritorno del brutto tempo con cielo nuvoloso…
Nuvoloso martedì, migliora mercoledì e giovedì
Ecco le previsioni per i prossimi giorni. Martedì 17 febbraio: cielo parzialmente nuvoloso con locali addensamenti più consistenti sulle zone appenniniche, dove in mattinata saranno possibili deboli precipitazioni. Miglioramento dal pomeriggio con ampie schiarite.Le temperature saranno stazionarie in lieve aumento. Mercoledì 18 febbraio: cielo sereno o poco nuvoloso con addensamenti possibili in mattinata sull’Appennino. Prevista una diminuzione delle temperature minime. Tendenza: per giovedì si prevede una giornata prevalentemente soleggiata con minime in ulteriore diminuzione ed estese gelate nelle ore del mattino sul fondovalle. Pe venerdì il cielo sarà inizialmente poco nuvoloso o sereno ma con probabile aumento della nuvolosità di tipo alto nel corso della giornata. Ci sarà un lieve aumento delle temperature minime ma permarrà la possibilità di gelate sul fondovalle. (foto di apertura Alessio Barsotti)
Quanta pioggia nel week end!
La fase di alta pressione che ci ha interessato nei giorni scorsi può considerarsi ormai esaurita con le correnti che si sono orientate dai quadranti sud occidentali e le prime nubi, al momento totalmente inoffensive, che stanno iniziando a solcare il nostro cielo. Una nuova zona depressionaria ci interesserà a partire da domani in maniera più diretta ed avremo 3-4 giorni di tempo compromesso dove non mancheranno nubi, precipitazioni anche persistenti ed il ritorno della neve ma a quote di montagna, generalmente oltre i 1200 metri. A partire dalla mattina di domani, sabato, le precipitazioni si faranno più intense ed andranno avanti, a più riprese ed alternate a brevi fasi di tempo asciutto, fino a tutta la giornata di lunedi. Il tempo resterà quindi costantemente inaffidabile e la pioggia tornerà a cadere in maniera copiosa in pianura ed in collina mentre in montagna cadrà altra preziosa neve per poter continuare il più a lungo possibile la stagione sciistica. Nella mappa…