Meteo
Il tempo migliora ma resta instabile al pomeriggio
L’alta pressione africana che ci ha tenuto compagnia per molte settimane è ormai un lontano ricordo e la stabilità assoluta che ha caratterizzato il mese di luglio, e l’inizio di agosto, ha lasciato spazio ad una dinamicità sempre più marcata. Le temperature si mantengono ancora prossime ai 30 gradi, nei valori massimi, ma le minime notturne riescono facilmente a scendere sotto i 15 gradi iniziando a far percepire i primi “freschi” stagionali. La dinamicità del tempo si concretizza, negli effetti pratici, in momenti con tempo più stabile, come vivremo nei prossimi giorni, alternati a brevi passaggi perturbati con rovesci e temporali che colpiscono in modo più o meno incisivo a seconda delle varie zone e lasciando strascichi di instabilità che può dare luogo, nelle ore centrali del giorno, ad addensamenti intensi accompagnati da precipitazioni. Vediamo nel dettaglio dosa dovremo attenderci: Giovedi 20 agosto: tempo buono con addensamenti pomeridiani in Appennino che potranno dare luogo a brevi rovesci o temporali localizzati.…
- 1 di David Sesto
Martedi e mercoledi con qualche pioggia
Passate le festività di Ferragosto tradizione vuole che si consideri l’estate ormai finita, in giro per la strada, nei negozi, in coda alla posta o in banca è tutto un fiorire di questo “luogo comune” che, anche quest’anno, riempie la bocca delle persone. In effetti qualcosa è cambiato, l’aria è decisamente più fresca e durante la sera la maglia a maniche lunghe inizia a rendersi necessaria ma da qui a dichiarare l’estate “morta” ce ne corre. Dopo settimane intere di temperature africane con valori sopra la media sia nei valori massimi che in quelli minimi, le correnti atlantiche stanno apportando un deciso ricambio d’aria ed occasioni per piogge, rovesci e temporali. Ad onor del vero le nostre zone sono state saltate quasi in modo chirurgico dai fenomeni più intensi e, dai primi di luglio ad oggi, sono caduti circa 15 mm di pioggia: una vera e propria miseria per la Natura particolarmente assetata. Nuove occasioni per avere qualche pioggia più…
Ferragosto? Sole mio non ti conosco!
Si avvicina il Ferragosto e come nella migliore tradizione, ogni qualvolta l’attenzione dei vacanzieri si sposta sul meteo, il “tempo” si diverte a complicare, maledettamente, le cose. Ecco cosi che il previsore trascorre ore ed ore a confrontare i modelli, a scrutarne i vari parametri, a cercare di capire quelle piccole variazioni rispetto alle precedenti emissioni per poter cosi stilare una previsione che si riveli la più precisa possibile. In una situazione particolarmente complessa cerchiamo di trovare alcune certezze: l’alta pressione e la bolla d’aria calda africana che hanno caratterizzato le scorse settimane sono ormai in fuga e nei prossimi due giorni passeremo dai +17 gradi attuali (sempre alla quota di circa 1550 metri) ai +12 previsti per la mattina di domenica dove, complici anche le piogge, più che metà agosto parrà di essere in autunno. Molto più incerta la previsione per il giorno 15 perché capire quando, in quale misura e per quanto tempo saremo interessati dalle precipitazioni è…
Peggioramento temporalesco in arrivo
Il grande caldo che ci ha accompagnato in questi giorni ha le ore contate poiché, da ovest, arriverà una massa d’aria fredda in quota, in gergo goocia fredda, che scatenerà temporali sia sul mare sia nell’entroterra apportando un calo delle temperature ed il ritorno delle piogge più organizzate dopo settimane di assenza. Già in queste ore è attiva una certa instabilità che sta determinando temporali sul mare con uno spettacolo pirotecnico visibile sin sulle nostre zone. Si tratta di un evento tipico durante i mesi estivi quando i temporali, sfruttando la maggiore energia presente sul mare, proprio li prendono vita, per poi indebolirsi nel momento in cui impattano sulla terraferma. Domani mattina la goccia fredda entrerà prepotentemente sul bacino del Mediterraneo con valori sino a 14° sotto zero a circa 5800 m di quota. La reazione sarà una spiccata instabilità con rovesci e temporali possibili per gran parte della giornata Prima di un miglioramento tra tardo pomeriggio e sera. stante…
Il caldo lancia un nuovo attacco
Le temperature decisamente meno roventi di questi ultimi giorni, con il calo più sensibile che si è sentito nei valori minimi, resteranno ben presto un ricordo poichè aria nuovamente più calda, seppure senza valori “record” affluirà sulla nostra Penisola già a partire dalla giornata odierna. Nella foto a corredo dell’articolo, tratta dalle mappe del nostro WRF, possiamo vedere come già da domani sera l’isoterma della +20 a circa 1600 metri torni sulle nostre zone apportando valori massimi diurni molto vicini ai 38 gradi nelle zone di pianura o di fondovalle. A differenza del mese di luglio, quando l’ondata di caldo si è protratta per alcune settimane, questa volta il disagio potrebbe essere interrotto già nel fine settimana da una vivace ripresa dell’attività temporalesca che tra sabato e domenica dovrebbe manifestarsi in montagna per poi sconfinare verso le pianure. Tutto sarà deciso dai movimenti di quella che in gergo viene chiamata “goccia fredda”, ovvero un piccolo “strappo” nel tessuto dell’alta pressione,…
L’estate resta in cattedra, con temperature più sopportabili ed un pò di instabilità
Dopo il breve break temporalesco di sabato mattina il tempo si è ristabilito con l’alta pressione che comanda ancora in maniera decisa le operazioni. Rispetto ad alcune settimane fa, tuttavia, la sua azione risulta essere meno convinta lasciando spazio a qualche infiltrazione di aria umida ed instabile da ovest che ha provocato qualche pioggia nella giornata di lunedi e proverà a far piovere anche nella prima mattina di mercoledi. Poca cosa, deboli ed intermittenti precipitazioni seguite da un deciso miglioramento che non serviranno a mettere fine alla perturante siccità ma che sono comunque indicazione di come, dopo giorni e giorni di dominio incontrastato, l’alta pressione stia “tirando un pò il fiato”. Nessuna modifica sostanziale interverrà nella giornata di giovedì e neppure nella successiva di venerdi quando avremo qualche nuvola di passaggio ma con basso rischi di pioggia. Da valutare la possibilità di un passaggio temporalesco più incisivo nella mattina di sabato, ci aggiorneremo. Mercoledi 29 luglio: al mattino possibili addensamenti…
Sabato peggioramento temporalesco, domenica tornerà il sole: l’estate continua!
Dopo settimane intere di caldo, sole e temperature nettamente sopra la media del periodo ecco che le carte piazzano un parziale spiraglio nella perdurante siccità. Nella mattina di domani, sabato 25 luglio, un calo dei geopotenziali, associato al transito di aria più fresca ed instabile in quota (-12 gradi a 5700 metri circa) favoriranno la nascita di un sistema temporalesco sul mar ligure e sul tirreno settentrionale che, sospinto dalle correnti da ovest alle varie quote, si spingerà fino nell’interno. Come sempre succede quando si parla di peggioramenti temporaleschi spesso i dettagli in sede di nowcasting, ovvero di monitoraggio in tempo reale dell’evoluzione su satellite e rada, possono fare la differenza per capire quale zona sarà interessata dai fenomeni più intensi. Si tratta, comunque, della possibilità più concreta per avere il ritorno delle piogge sulle nostre zone dopo settimane intere di tempo stabile. Chi spera in una perturante frescura resterà deluso perchè il calo di 3-4 gradi rispetto ai valori…
Il caldo continuerà in attesa di una possibile rinfrescata sabato
Non accenna a placarsi l’ondata di calore che da ormai quasi tre settimane sta attanagliando la nostra Penisola e che porta valori massimi di temperatura abbondantemente sopra i 35 gradi e con minime notture che non riescono a scendere al di sotto del 20 con conseguente, intenso, disagio fisico. Nella foto di apertura, tratta dal nostro modello di previsione locale, vediamo come alle quote medie siano ancora presenti valori di 21-22 gradi, sinonimo di grande calura al suolo. Novità dei prossimi 2-3 giorni, e quindi da mercoledi a venerdì, sarà la ripresa dell’attività cumuliforme in Appennino che potrà dare luogo a qualche breve rovescio o temporale isolato. I famosi fenomeni “a macchia di leopardo” scarsamente utili per scacciare il caldo. Sarebbe necessario, infatti, un ingresso più deciso delle correnti fresche per avere un rimescolamento dell’aria e qualche precipitazione bene distribuita per placare, almeno parzialmente, la sete dei nostri terreni. In tal senso qualcosa potrebbe cambiare nella giornata di sabato con…
Il grande caldo non molla la presa
Il grande caldo che ci sta accompagnando ormai da diversi giorni non pare assolutamente intenzionato a voler mollare la presaE la temporanea non che effimera, debole rinfrescata dei giorni scorsi è ormai solo un lontano ricordo. Già oggi le temperature massime si sono riportate su valori superiori ai 33° in media valle ed ai 36° nella piana lucchese. Anche i valori minimi notturni restano decisamente notevoli ed ovunque superiori ai 20°. Durante il prosieguo della settimana, e per tutto il weekend, l’azione dell’alta pressione continuerà ad essere molto incisiva con le temperature che continueranno, seppur di poco, ad aumentare fino a toccare i 38-39° nella piana lucchese, valori over 36° anche in media valle. Relativamente al lungo termine i modelli mettono la possibilità di un tentativo di Break poco prima della fine del mese di luglio ma la distanza temporale dall’evento ci impone di muoverci con i piedi di piombo e quindi dovremo necessariamente aggiornarci durante i prossimi interventi. Quindi,…
Ancora grande caldo fino a mercoledi, poi temporaneo, lieve calo delle temperature
Continua senga tregua l’ondata di calore che ci sta interessando da diversi giorni con temperature massime stabilmente superiori ai 34 gradi accompagnati da tassi di umità particolamente elevati che acuiscono la sensazione di afa e di disagio. L’impanto generale è di quelli che qualche preoccupazione la desta poichè, a parte qualche breve ed effimera tregua dove l’umidità potrebbe abbassarsi ed il caldo diventare meno fastidioso, l’alta africana sarà sempre pronta a rialzare la testa con nuove fiammate calde che, con molta probabilità, ci accompagneranno anche nelle prossime settimane. Monitoreremo passo dopo passo l’evolversi della circolazione su scala globale per capire quando potremo sperare in un break un poco più incisivo con l’avvertenza, per chi il caldo già non lo sopporta, che luglio, solitamente, lascia poco spazio ai passaggi instabili. Tornado a parlare del breve termine non ci aspettiamo sostanziali cambiamenti fino a tutto mercoledi con massime superiori ai 33-34 gradi, umidità elevata ed afa fastidiosa. Poi, da giovedi, aria più…
- 1 di David Sesto
Il caldo non abdica ed anzi: rilancia!
Il mese di luglio è, per tradizione, quello della piena estate con giornate molto calde ed assolate e notti nelle quali la calura si fa ancora sentire disturbando il sonno, sopratutto nelle zone di pianura e nelle città. Quest’anno tale tradizione è rispettata in pieno e responsabile di ciò è un centro di bassa pressione ad ovest dell’Irlanda che richiama aria molto caldo sul suo bordo orientale “sparandola” in direzione dell’Italia. Chi è già stufo del caldo e spera in una rinfrescata dovrà portare ancora molta, molta pazienza perchè nei prossimi giorni le cose non andranno meglio ed anzi, sarà proprio caso di dire che finiremo dalla padella nella brace. La mappa di apertura, tratta dal sito del Lamma Toscana ed incentrata nella notte di sabato, mostra chiaramente il richiamo caldo abbracciare anche le nostre zone con l’isoterma della + 20 +21 gradi in azione sul nostro territorio e, tra lunedi e martedi, potremmo salire ancora di un paio di…
L’Africa si fa sentire, il forno è acceso! Alto rischio incendi
La foto di apertura rappresenta tutto quello che un meteo-appassionato freddofilo, ovvero amante del fresco, non vorrebbe mai vedere: una ampia saccatura sull’ovest del Continente con affondo di aria fredda sul Portogallo e conseguente richiamo caldo ad est, in concomitanza con la nostra Penisola. Sono queste le configurazioni che portano il grande caldo, fastidioso e persistente, durante i mesi estivi. Se poi a questo mix di aria molto calda aggiungiamo valori di geopotenziale elevati che vanno ad inibire la nascita delle nubi cumuliformi in montagna, le brezze diurne, una leggera ventilazione da est ed molte ore di sole, beh, il risultato non può che essere uno: caldo, molto, troppo caldo! Niente di allarmante, sia chiaro! Sono situazioni piuttosto frequenti per la nostra Penisola ed ondate di caldo di 5-7 giorni rientrano in uno schema estivo che abbiamo visto più volte. Tra l’altro non avremo neppure i valori record a livello di temperature perchè le isoterme più elevate, con valori fino…