Economia & Commercio

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Coldiretti Toscana, Spesa Amica a casa; agricoltura no stopper garantire il Made in Italy

FIRENZE – Il valore della filiera corta prende vigore proprio nel periodo di crisi causata dall’emergenza Coronavirus, con gli agricoltori e gli allevatori pronti a consegnare a casa la spesa ai consumatori toscani. E’ quanto riferisce Coldiretti Toscana che sta raccogliendo la disponibilità degli agricoltori a consegnare a domicilio i prodotti delle campagne, delle stalle e della cantine ai cittadini che devono restare a casa per i limiti imposti alla movimentazione. “La nostra straordinaria rete di imprese agricole non si ferma, perché vuole garantire il cibo made in Italy ai consumatori, anche ai tempi del coronavirus. E’ l’ennesima testimonianza di quanto sia importante la multifunzionalità in agricoltura grazie alla quale i nostri agricoltori sono al servizio del territorio e dei cittadini a 360 gradi”, dice Fabrizio Filippi, presidente di Coldiretti Toscana. L’approvvigionamento alimentare – sottolinea la Coldiretti – è assicurato in Toscana grazie al lavoro di oltre 40mila aziende agricole e stalle, più di 2mila imprese di lavorazione alimentare e…

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Coronavirus, KME assicura i dipendenti

FIRENZE – Come rende noto un comunicato stampa, il Gruppo KME ha stipulato un’assicurazione per tutti i propri dipendenti in Italia finalizzata a coprire i rischi da Corona Virus. “La copertura assicurativa che interessa circa 1.100 dipendenti – spiega il comunicato – consiste in un’indennità in caso di ricovero causato da infezione, un’indennità da convalescenza e un pacchetto di assistenza post ricovero per gestire al meglio il recupero della salute e la gestione familiare”.

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Rossi (FIOM): “Anche i lavoratori metalmeccanici vorrebbero poter restare a casa”

LUCCA . “ Iorestoacasa “: è giusto e auspicabile. Ma tutti dovrebbero essere messi in condizione di poterlo fare. Anche i lavoratori dell’industria. Il clima che si respira tra i lavoratori metalmeccanici della nostra Provincia è di fortissima preoccupazione, riceviamo decine e decine di telefonate ogni giorno, c’è costante attesa sulle decisioni che verranno prese, si ha letteralmente paura. Si sono già  verificati casi di contagi e di quarantena ( anche se in poche aziende, fortunatamente ). Generalmente le Aziende, a partire dalle più grandi, stanno adeguandosi alle misure di precauzione previste e il ricorso allo smart working si sta diffondendo là dove è possibile. Questo, però,  non basta e in alcune realtà non potrebbe essere applicato. Non solo la convivenza in fabbrica o negli uffici può essere un rischio, c’è anche il fatto che molti utilizzano o sono costretti ad utilizzare i mezzi pubblici. Il provvedimento annunciato ieri sera dal Governo è giusto ma parziale. Anche l’industria doveva essere…

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Consegna a domicilio e chiusura dell’attività: le indicazioni di Confcommercio

BARGA – L’Amministrazione Comunale di Barga informa circa le misure che sono state decise da Confcommercio per le provincie di Lucca e Massa Carrara per i negozi che vogliano chiudere l’attività e per coloro che vogliano effettuare la consegna a domicilio. Misure decise da Confcommercio in ossequio alle previsioni contenute nel DPCM 9 marzo 2020- IO RESTO A CASA E che quindi sono valide peraltro non solo per il comune di Bartga, ma per tutta la provincia. Si precisa e si ricorda che l’attività di bar e ristorazione è consentita dalle ore 6 alle ore 18. Dalle 18 in poi sarà consentita la consegna a domicilio solamente alle attività che già dispongono dei requisiti autorizzatori ed igienico-sanitari previsti dalla normativa vigente per effettuare questo servizio oppure servendosi delle apposite piattaforme specializzate di food delivery. Il comune, seguendo le indicazioni che arrivano da Confcommercio, invita inoltre tutte le attività che hanno intenzione di chiudere – seguendo l’orientamento prevalente che nasce dal…

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Agriturismo, Coldiretti: “Una situazione economica da profondo rosso”

Una stagione turistica da profondo rosso a causa della diffusione del Corononavirus e delle misure sanitarie di prevenzione e di contenimento del contagio, con le decisioni degli Stati esteri di porre chiunque in quarantena al rientro dall’Italia, una situazione che sta colpendo duramente la Toscana, una delle regioni più turistiche d’Italia, che negli agriturismi registra un numero medio di disdette pari al 53% con punte fino al 70% in alcune province e il 65% di mancate prenotazioni, con punte fino al 90%. E’ quanto emerge da un’elaborazione di Coldiretti Toscana e dell’associazione agrituristica Terranostra che hanno raccolto le segnalazioni delle strutture agrituristiche operanti in Toscana. “Lo scenario è a tinte fosche – denuncia Fabrizio Filippi, presidente di Coldiretto Toscana – per gli agriturismi, le aziende florovivaistiche e agroalimentari perché il momento di criticità non accenna a rientrare, il mercato interno ed internazionale è fermo e le strutture agrituristiche risultano già drammaticamente vuote. E’ necessario che il Governo riconosca la Cassa…

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Aperta la nuova Edicola Poli

BARGA – In questi tempi tristi e difficili di coronavirus che bene alla nostra economia non stanno certo facendo ed in questi tempi anche  di chiusure annunciate o già andate in porto da qualche mese, fa piacere riportare che l’Edicola Poli rilancia il suo impegno con il nuovissimo negozio aperto in via Mordini dove l’attività si è trasferita da questo sabato 7 marzo. E’ un piccolo gesto di speranza ed ottimismo, per guardare avanti che ci fa bene. Non ci saranno inaugurazioni e buffet, visto le norme per limitare i contatti decise dal governo, ma siamo certi che se li andate a trovare saranno contenti. Auguri di buon lavoro e di tanto successo.  

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A Gallicano apre il poliambulatorio specialistico dell’età pediatrica

GALLICANO – Arriva anche a Gallicano il poliambulatorio specialistico dell’età pediatrica della dottoressa Alessia Bertocchini. Baby Doctor Valley, così si chiama, aprirà lunedì 9 marzo, in via Fondovalle, a Gallicano. Qui i cittadini  troveranno s un team di esperti e di specialisti, ma avranno anche la possibilità di conoscere le proprietà benefiche della Clinica del sale, che porta il potere antinfiammatorio del mare tra le montagne della Garfagnana.  La Clinica del sale è un vero e proprio dispositivo medico certificato, basato sulla capacità antibatterica dell’haloterapia. Attiva a Lucca da circa sei mesi, la Clinica ha accolto oltre 600 pazienti con ottimi risultati per la prevenzione delle problematiche delle vie respiratorie e per la cura delle patologie dermatologiche. BABY DOCTOR VALLEY. Nel poliambulatorio specialistico Baby Doctor Valley i piccoli pazienti troveranno un ambiente moderno e colorato, realizzato seguendo le linee guida della cromoterapia. 

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Coronavirus, Cgil-Cisl-Uil Firenze: “E’ allarme lavoro”. 

FIRENZE – La situazione sanitaria ed economica creata dal Coronavirus è senza precedenti, e va affrontata “tutti insieme, senza azioni unilaterali, tutti con grande senso di responsabilità, trovando anche risposte nuove”: per questo Cgil-Cisl-Uil Firenze avanzano al sindaco della Città metropolitana una richiesta urgente di convocazione di un tavolo per creare una cabina di regia di livello di area metropolitana, e avanzano anche un appello alle controparti datoriali affinché si faccia al più presto un incontro, per evitare che si vada “in ordine sparso” nella gestione delle crisi. “Il primo pensiero è per l’emergenza sanitaria ovviamente, e un ringraziamento va agli operatori sanitari che ogni giorno sono in prima linea. Detto questo il nostro dovere è la tutela dei lavoratori e dei loro salari. Le nostre sedi sono aperte, con le precauzioni dal caso, per fare attività di tutela individuale e collettiva e anche in questi giorni i nostri sportelli ricevono tante persone preoccupate per il lavoro”, hanno detto Paola…

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Coronavirus, al via la campagna #MangiaItaliano

Per combattere la disinformazione, gli attacchi strumentali e la concorrenza sleale prende il via la prima campagna #MangiaItaliano per salvare la reputazione del Made in Italy, difendere il territorio, l’economia e il lavoro e far conoscere il valore della più grande ricchezza del Paese, quella enogastronomica. L’appuntamento è per domani sabato 7 marzo dalle ore 9,30 negli agriturismi e nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica in Toscana a Pistoia in Via dell’Annona 211,  Grosseto in Via Roccastrada, 2, Firenze Piazzale delle Cascine, Pisa Via del Chiassatello 64, Livorno Via Padre G.Bissaglietto e Arezzo Bibbiena Piazza Generale Sacconi. “E’ in atto a livello internazionale una campagna massmediatica denigratoria ai danni dell’Italia che sta producendo effetti disastrosi. Dobbiamo essere uniti e compatti per rispedire al mittente le informazioni distorte create ad arte dalla concorrenza che stanno mettendo in ginocchio il settore agrituristico e florovivaistico, oltre all’export dei prodotti agroalimentari. L’ingessamento di alcuni importanti poli della logistica e le fake news che…

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Coronavirus: Coldiretti toscana, 70% di disdette delle prenotazioni in agriturismo; indotto ricettivo al collasso

E’ al collasso l’indotto ricettivo in Toscana, con il sistema di alberghi collegati alla ristorazione negli agriturismi che sta subendo un contraccolpo difficilmente arginabile, nonostante gli agriturismi siano le strutture al momento più sicure per collocazione e strutturazione aziendale. E’ l’analisi di Coldiretti Toscana, sulla base del monitoraggio condotto negli agriturismi di Campagna Amica associati a Terranostra che dipinge uno scenario a tinte fosche con il 70% delle cancellazioni delle prenotazioni dei turisti nelle strutture agrituristiche. “La situazione è grave e preoccupante – denuncia Fabrizio Filippi, presidente di Coldiretti Toscana – con il 70% delle disdette delle prenotazioni nel breve periodo e del 30% fino all’estate. A forte rischio a questo punto l’andamento delle ricettività per il perdiodo di Pasqua, storicamente uno dei più indicati per lòa vacanza in agriturismo”. In Italia sono  23.000 gli agriturismi che offrono la possibilità di stare all’aria aperta lontano dalle preoccupazioni e di questi ben 4.500 si trovano in Toscana – aggiunge Coldiretti Toscana…

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Il Ciocco ospita il tradizionale Veglione della Pentolaccia

IL CIOCCO –   Un party in un delizioso ristorante incastonato nel verde per festeggiare insieme la fine della stagione carnevalesca: sabato 29 febbraio, dalle ore 20.30, la Locanda Alla Posta della Tenuta del Ciocco ospita il tradizionale Veglione della Pentolaccia.  Una cena all’insegna del divertimento con protagonisti i prodotti del territorio e le maschere del carnevale, musica dal vivo, il tradizionale gioco della pignatta e tanti premi in palio. Il menù, preparato ad hoc dallo chef della Locanda, si apre con sfiziosi antipasti: tartare di manzo al tabasco con yogurt di capra del caseificio Marovelli e millefoglie di polenta croccante con ragù e roux alle erbette. Come primo piatto si potranno degustare i tordelli alla lucchese al ragù bianco e spiralotti di grano duro in crema di cavolfiore viola, acciughe e farro soffiato. Sarà poi il turno della tagliata di Angus, cotta rigorosamente a bassa temperatura e abbinata a patate al cartoccio nostrane. Conclusione ad hoc con la mono tarte “Come…

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Cinghiali: Coldiretti Toscana, più che raddoppiati in 10 anni; in 450mila assediano campagne

Più che raddoppiati negli ultimi dieci anni, i cinghiali salgono a 450mila in Toscana, con una stima dei danni in campagna che supera i 4,5 milioni di euro. E’ quanto denuncia Coldiretti Toscana che sollecita la radicale riforma della Legge regionale obiettivo del 2015 ferma al palo ormai da 1 anno. “Negli ultimi anni le popolazioni di cinghiali hanno guadagnato terreno rispetto alla presenza umana – denuncia Fabrizio Filippi, presidente di Coldiretti Toscana – con una concentrazione media di un animale ogni cinque abitanti in una fascia territoriale segnata già dalla tendenza allo spopolamento per l’indebolimento delle attività tradizionali. Ogni 100 ettari di territorio si registra la presenza di almeno 20 cinghiali, mentre il Piano faunistico regionale ne prevede da 0,5 ad un massimo di 5 capi, si conta un ungulato per ogni pecora negli allevamenti, 4 per ogni maiale e 6 per ciascun bovino”, insiste Filippi. L’eccessiva presenza di fauna selvatica rappresenta un rischio per l’agroalimentare toscano visto che…