Economia & Commercio

- di comunicato stampa

Smurfit Kappa Italia è Top Employer 2021 e per il secondo anno consecutivo entra nel club delle migliori aziende italiane

 ECONOMIA – Ancora una volta Smurfit Kappa Italia, multinazionale leader nell’ideazione e produzione di soluzioni di packaging a base carta, riceve la prestigiosa certificazione che riconosce in tutto il mondo l’eccellenza nei processi di gestione e sviluppo delle risorse umane e viene riconosciuta come una delle migliori realtà del nostro Paese, presente anche nel Lucchese. Smurfit Kappa Italia fa il bis. Dopo il risultato ottenuto nel 2020, anche quest’anno si conferma una delle 112 aziende in Italia certificate da Top Employers Institute (circa 1600 a livello globale) che possono fregiarsi del titolo di Top Employer 2021. Un traguardo ambizioso ottenuto per il secondo anno consecutivo, che premia il lavoro svolto in azienda, per continuare a costruire e ad investire su quelli che sono considerati i capisaldi di Smurfit Kappa in coerenza con i suoi valori: Comunicazione, Formazione, Motivazione del Personale, Sicurezza sul Lavoro, attenzione alla Diversità e Inclusione, supporto alle Comunità in cui opera la multinazionale attraverso i 26 siti italiani,…

- di Redazione

Barga, nasce a un nuovo marchio di garanzia per i prodotti del territorio

Un progetto per valorizzare le produzioni tipiche di aziende agricole e agriturismi del territorio barghigiano, nato grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale. Nella sala consiliare di palazzo Pancrazi, è stato presentato “Il Paniere di Barga”,  progetto sorto dalla collaborazione fra Amministrazione Comunale ed Aziende Agricole del territorio che mira alla valorizzazione dei prodotti che queste ultime producono anche facendo squadra. Il Paniere è un progetto aperto che si allargherà a breve anche ad altre aziende agricole ed agriturismi e l’importante è che il marchio di garanzia di questa iniziativa viene da un autorevole garante, l’Amministrazione Comunale, che ne garantisce genuinità e qualità. Una bella idea. L’adesione al progetto comporta comunque il rispetto di certe linee etiche e di produzione che saranno definite ulteriormente. Alla base di tutto una produzione sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Intanto di questa iniziativa fanno parte già diverse realtà. All’incontro, insieme ai loro esponenti, per il comune hanno preso parte le principali artefici per l’ente, l’assessore all’ambiente…

- di Redazione

Hotel La Pergola, lasciano Martina e Massimo: “A Barga ci siamo sentiti a casa”

BARGA – La loro avventura era iniziata nel 2015 con la presa in gestione del noto Hotel La Pergola di Barga, storica attività aperta sin dal dopo guerra. Ora però siamo ai titoli di coda. Martina Lunatici con il compagno Massimo Martinelli, lasciano la gestione di questa attività. In questo annus horribilis  ci si è messo di mezzo il coronavirus che certo ha contribuito molto nella scelta dei giovani gestori dell’Hotel di tirare i remi in barca ed il non aver trovato la quadra sul rinnovo del contratto ha infine fatto propendere per la decisione di lasciare e di percorrere altre strade. Quando erano partiti nel 2015, avevano puntato su una nuova gestione a conduzione familiare e fatta di tanta energia, idee nuove e particolare cura per portare avanti questa attività. Martina aveva nel curriculum una lunga esperienza maturata nel settore alberghiero e ricettivo. Il suo lavoro l’aveva portata in giro per l’Italia in questi anni, ma alla fine aveva  aveva…

- di Redazione

Una petizione per combattere la chiusura dello sportello BPM di Barga. Commercianti e Comune: incomprensibile la scelta di chiudere questa banca

BARGA – Non ci sono al momento previsioni alquanto ottimistiche affinché le sorti di questo sportello bancario possano essere modificate e che si possa salvare dalla scure dei tagli annunciati da Banco BPM, ma la notizia che con il 31 gennaio potrebbe definitivamente chiudere i battenti lo sportello di Barga della BPM, ex Cassa di Risparmio di Lucca, ha fatto infuriare i commercianti ed anche diversi correntisti. Per Barga e l’opinione non è solo dei commercianti, la chiusura di quella che era la  Cassa di Risparmio di Lucca, banca storica presente nella cittadina e che ha sempre avuto una notevole penetrazione nel tessuto socio-economico di Barga, è incomprensibile. Non ci stanno ad accettare passivamente quella che vedono come una forte penalizzazione per il tessuto economico e sociale della cittadina. Anche il Comune di Barga è dalla loro parte e  la sindaca Caterina Campani ha fatto sapere che l’Amministrazione Comunale farà tutto quello che è possibile per scongiurare la chiusura della…

- di Redazione

Primo effetto Covid: la dinamica piatta della natimortalità imprenditoriale

LUCCA – Gli effetti della pandemia sul tessuto imprenditoriale lucchese nel 2020, come evidenzia l’analisi dei dati del Registro delle Imprese elaborati dall’ufficio Studi e statistica della Camera di Commercio di Lucca, si sono manifestati con un deciso rallentamento dei processi di natimortalità imprenditoriale. Una dinamica piatta, con poche imprese nate e cessate, sintomo di una diffusa incertezza sulla futura evoluzione della crisi pandemica ed economica, da monitorare attentamente nei prossimi mesi per verificarne l’evoluzione. Le iscrizioni al Registro delle Imprese, su livelli bassi già negli anni precedenti, hanno fatto segnare un ulteriore rallentamento fermandosi a quota 2.040 nei dodici mesi (391 in meno rispetto alle 2.431 del 2019). Sorprende che le cessazioni (non d’ufficio) siano scese a quota 1.955, ben 390 in meno rispetto all’anno precedente; si può ipotizzare che tale dinamica sia stata condizionata dalla politica dei ristori, che ha aiutato le imprese a resistere, dalle prospettive di rilancio dell’economia legate al Recovery Plan, o da questioni di…

- 1 di Redazione

GB Calzature Barga, svendita promozionale per fine attività

BARGA – Lo storico negozio GB Calzature di via del Giardino a Barga è prossimo alla chiusura e per questo è partita una svendita promozionale che sta andando avanti con gli ultimi vantaggiosi sconti che proseguiranno fino ad esaurimento merce. Manuela Ghiloni ha deciso, dopo 40 anni di attività di questa bottega barghigiana, di godersi un po’ di meritato riposo e non appena la svendita sarà conclusa chiuderà la saracinesca per l’ultima volta. Dunque, se volete approfittare della svendita promozionale, è bene affrettarsi; anche solo per salutare Manuela o magari per fare qualche acquisto vantaggioso. GB calzature fu aperto nel 1980 dalle famiglie Ghiloni e Bertolini ed è stato in tutto questo tempo un punto fermo della vita commerciale della nostra cittadina. E’ presto per salutare Manuela, prima che chiuda definitivamente, ma intanto le mandiamo il nostro grazie per il suo impegno commerciale ed intanto vi invitiamo ad approfittare degli sconti di questo negozio.

- di Redazione

A Gallicano presto arriva il pellet self service

GALLICANO – Si avvicinano i tempi per l’apertura a Gallicano del primo distributore automatico di pellet (DAB – distributore automatico biomasse sfuse). In questo casa ci sarà anche in abbinamento con una casetta dell’acqua. L’inaugurazione appunto a giorni, per questa novità proposta dalla ditta Fratelli Puppa di Gallicano. Il distributore sarà a breve attivo presso il piazzale Gruppo Valanga, accanto alla palestra comunale. Per quanto riguarda il pellet si potranno riempire presso il dab, con cariche da 5,7,5 e 15 chilogrammi,  sacchetti propri oppure quelli riutilizzabili, acquistabili nello stesso distributore. Contribuendo così anche alla riduzione della plastica Si tratta del primo Dab realizzato in  Valle del Serchio e sarà naturalmente attivi 24 ore su 24.

- di Redazione

Corsi e ricorsi

FORNACI – Si torna a parlare della vicenda pirogassificatore che KME vuole costruire a Fornaci e dei corsi e ricorsi del contenzioso che tra comune di Barga ed azienda continua ad andare avanti. La questione del permesso a realizzare il pirogassificatore è in standby. KME ha infatti richiesto una proroga al 30 giugno per presentare le osservazioni al cosiddetto preavviso di diniego emesso dalla Conferenza dei servizi nell’estate scorsa. Proroga che per il momento  ha visto a dalla Regione una “presa d’atto”. Poi c’è la storia dei corsi e ricorsi. Le questioni ancora aperte infatti sono (almeno) due: la prima è il ricorso al consiglio di stato che il Comune di Barga ha presentato contro la sentenza del TAR relativa alla ormai nota questione della invariante urbanistica ambientale che invece non è stata riconosciuta (è stata riconosciuta solo l’invariante di tipo industriale) per i terreni di KME che dovrebbero ospitare l’impianto; annullando di fatto la delibera che il consiglio comunale assunse…

- di Redazione

Turismo: Alta Garfagnana, stop agli impianti sciistici vale 30 mila presenze negli agriturismi 

GARFAGNANA – Lo stop agli impianti sciistici e alle vacanza sulla neve vale almeno 30 mila presenze nell’arco della stagione invernale nell’Alta Garfagnana. La chiusura degli impianti di Careggine e Casone di Profecchia stanno provocando effetti sull’intero indotto delle vacanze in montagna, dall’attività dei rifugi fino agli agriturismi già duramente colpiti dal lockdown di primavera e dall’assenza dei turisti stranieri senza dimenticare l’ultimo periodo delle festività di Natale. A dirlo è un’analisi di Coldiretti Lucca preoccupata per le incertezze attorno alla riapertura degli impianti sciistici. “Per le strutture agrituristiche dell’Alta Garfagnana la prolungata chiusura delle stazioni sciistiche è un altro macigno su un’annata disastrosa che sarà ricordata come la peggiore di sempre. – ammette Andrea Elmi, presidente Coldiretti Lucca – La neve, al di là dei disagi di questi giorni, è una risorsa per almeno una cinquantina di strutture agrituristiche che offrono insieme al pernottamento, ristorazione tipica e vendita diretta. Gli impianti sono una risorsa importante. Oggi manca del tutto il…

- di Redazione

Lutto nella comunità bargo-scozzese per la scomparsa di Adrian Pieraccini

SCOZIA – Lutto nella comunità bargo-scozzese per la scomparsa, avvenuta il 6 gennaio scorso, dell’imprenditore di origini barghigiane Adrian Pieraccini, residente in Scozia. Adrian aveva 60 anni e lo avevamo incontrato non più tardi di questa estate a Barga dove era riuscito a tornare per una breve vacanza nonostante le difficoltà dei viaggi per l’emergenza covid. Adrian Pieraccini, in Scozia e nella comunità barghigiana, era molto conosciuto per la sua brillante carriera nel mondo della ristorazione e dell’accoglienza. Era senza dubbio divenuto un eccellente rappresentante dell’operosità dell’ingegno e della professionalità che hanno contraddistinto la storia di tanto bargo-scozzesi. Con Barga i legami sono sempre stati fortii. Adrian si è diplomato all’istituto alberghiero di Massa, in compagnia peraltro di un altro chef bargo-scozzese, Riccardo Orsucci, ora titolare del ristorante Giro di Boa a Barga. Nel comune di Barga vivono anche i parenti di Adrian che con la moglie Susan aveva una villa nel Piangrande dove non mancava mai di tornare per…

- di Redazione

Neve: situazione ancora critica in Garfagnana, black out elettrico e caseifici paralizzati.

GARFAGNANA – La neve non da tregua. Situazione ancora critica in Garfagnana dove un nuovo blackout elettrico sta mettendo in difficoltà aziende agricole e famiglie. Paralizzata l’attività di caseificazione. Decine le stalle isolate e sepolte sotto la neve che devono fare di nuovo i conti con l’assenza di elettricità causata dal crollo degli alberi sui cavi e da problemi alle linee telefoniche. Il peso della neve ha fatto crollare il tetto di un capannone agricolo in località Sulcina, a Villa Collemandina. La situazione in alcune zone come a Minucciano, Careggine, Piazza al Serchio e Castiglione della Garfagnana, Fabbriche, Pescaglia e Vagli, è ancora molto pesante. A far paura è il rischio di distacchi soprattutto nell’Alta Garfagnana. Richiesto anche l’intervento dell’esercito per gestire una situazione che, sulla montagna lucchese, sta creando molta apprensione. A fornire un nuovo monitoraggio è Coldiretti Lucca che sta continuando a seguire l’evolversi della situazione.

- di Redazione

Problemi di clima

A partire dalla rivoluzione industriale, con la combustione di carbone, petrolio e gas naturale abbiamo cominciato a emettere ogni anno un quantitativo di anidride carbonica (CO2) maggiore di quello dell’anno precedente. L’aumento è stato notevole: per avere un’idea siamo passati dai 9,4 miliardi di tonnellate di CO2 emesse nell’anno 1960 ai 22,1 miliardi nel 1990 e infine ai 36,4 miliardi nel 2019 (nel 2020 siamo scesi a 34 miliardi per la pandemia). Per un po’ di tempo terra ed oceani sono riusciti ad assorbire tutta questa CO2 in eccesso ma a un certo punto, verso il 1850, non ce l’hanno fatta più per cui la concentrazione di CO2, che era rimasta costante per migliaia e migliaia di anni al livello di 280 ppm (parti per milione), a partire dal 1850 ha cominciato ad accumularsi in atmosfera, arrivando all’attuale concentrazione di 417 ppm. Questo ha già portato notevoli cambiamenti, fra i quali un aumento della temperatura media di 1,1°C rispetto all’era…