Cultura

- di Redazione

Castelnuovo, il Pegaso d’Oro a Gianni Morandi: “Mont’Alfonso? Fantastico”

Il governatore della Toscana Eugenio Giani ha consegnato il Pegaso D’oro a Gianni Morandi a nome del consiglio regionale. Lo ha fatto poche ore prima  del concerto che si è svolto  a Castelnuovo di Garfagnana nell’ambito del Festival  “Mont’Alfonso Sotto le Stelle”. Giani, alla presenza del sindaco Andrea Tagliasacchi e di molti amministratori castelnovesi, ha sottolineato le motivazioni che hanno spinto ad assegnare il simbolo della Toscana a Gianni MorandiIl premio anche per l’artista  ha assunto un significato particolare in quanto consegnato  nel giorno della strage di Bologna come ha detto ai nostri microfoni.Gianni Morandi si detto molto soddisfatto per aver accettato di fare questo concerto in un location molto particolare come la fortezza di Mont’Alfonso, nel cuore della  Garfagnana.

- di Redazione

“Le donne dell’Ariosto” chiude con due spettacoli teatrali in prima nazionale nella Rocca di Camporgiano

CAMPORGIANO – Debutteranno in prima nazionale nella Rocca di Camporgiano i due spettacoli che chiuderanno – in occasione del centenario della nascita Italo Calvino (1923-2023) – il progetto teatrale triennale “Le donne dell’Ariosto” ideato e curato da Consuelo Barilari, regista e direttrice del festival “Graal Cult Fest”. Questa mattina (venerdì 4 agosto), presso la rocca estense camporgianese, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione. Intervenuti il sindaco di Camporgiano Francesco Pifferi, la direttrice del Graal Cult Fest Consuelo Barilari e l’attore Blas Roca Rey. Il primo dei due spettacoli è domenica 6 agosto, alle ore 21. Si tratta di “L’Isola di Alcina”, episodio ispirato alla versione dell’Orlando Furioso di Italo Calvino, con la regia di Consuelo Barilari. Il secondo è sabato 12 agosto, sempre alle ore 21, con “La Pazzia di Orlando”, curato da Andrea Nicolini. Entrambi gli spettacoli vanno a completare i 13 episodi tratti dai canti del poema di Ludovico Ariosto, ognuno della durata di 50 minuti…

- di Redazione

In 3mila per Gianni Morandi a Mont’Alfonso

L’Eterno Ragazzo ha incantato il pubblico transgenerazionale con una scaletta che ha ripercorso i più grandi successi e le ultime hit della sua lunga carriera. Al termine del concerto, la lunga coda per consentire il deflusso della folla dalla fortezza ha suscitato qualche malcontento in attesa del passaggio navetta per rientrare alla zona parcheggi. Gianni Morandi conquista la Fortezza di Mont’Alfonso. L’energia straordinaria dell’Eterno Ragazzo ha travolto i circa 3mila fan arrivati a Castelnuovo per assistere allo spettacolo “Go Gianni Go!”. Oltre 2 ore di concerto per l’instancabile artista 78enne, che con la sua band d’eccezione ha ripercorso i brani più amati della sua lunga carriera fino ad arrivare alle ultime hit. Perfetto padrone del palcoscenico, Morandi ha scherzato con il suo pubblico senza età: bambini, genitori e nonni hanno cantato e ballato senza sosta sulle canzoni che hanno fatto da colonna sonora a tante vite e all’Italia intera. Da “Occhi di Ragazza” a “Scende la pioggia” passando per “Andavo…

- di Pier Giuliano Cecchi

Storia del Teatro Differenti a Barga: il Novecento (23)

Si lascia l’Ottocento e si entra in pieno nel Novecento e come si può non dire niente di un mondo tutto suo che con il Teatro, specialmente Differenti, parrebbe aver poco se non niente da spartire salvo la generica ma fondamentale idea di rappresentare “scenicamente” una storia, ora non su tavole polverose tra palchetti e bei vestiti, tra dolci profumi di donna in grado di emozionare ognuno. Si è accennato a volte ad altri luoghi di Barga dove si faceva teatro: il teatrino della Società Angelio, poi Pio X al Giardino, come dalle Suore di Santa Elisabetta, nel cortile del Palazzo Balduini e così dicendo ma ce n’era anche uno itinerante, quello del Maggio. Ecco, si è capito, che desideriamo parlare un poco di un mondo ben diverso ma certamente collaterale nella solita idea di fare spettacolo e di andare ad ascoltarlo, appunto, a sentire una storia e tra queste ce n’è una che piace moltissimo, rimasta celebre a Barga:…

- di Redazione

Barga Jazz al via il 4 agosto; ecco il programma

BargaJazz 2023, un festival sempre più di qualità. Siamo all’edizione numero 34 per questa manifestazione che è stata presentato dalla prima cittadina di Barga, Caterina Campani e dal direttore artistico Alessandro Rizzardi Il via, dopo le anteprime di luglio venerdì 4 agosto con il primo concerto a Barga presso il chiostro del Conservatorio S. Elisabetta. Molte le novità di quest’anno con l’aggiunta di nuovi suggestivi luoghi ad ospitare il festival anche in Valle del Serchio. Nella mattina del 13 agosto poi l’originale appuntamento con la passeggiata-concerto alle antiche cave del diaspro di Barga. Il 14 agosto, novità nelle novità, un concerto per ammirare il tramonto in quota, con il jazz all’ombra dei castagni di Renaio nel comune di Barga,. Per la parte centrale della manifestazione, dal 17 al 26 agosto,  teatro degli eventi sarà quest’anno il bellissimo parco di Villa Moorings. Tra i nomi in cartellone: Marc Copland, Robin Verheyen, Tino Tracanna, Marcello Tonolo, Chano Dominguez. Domenica 20 agosto evento speciale…

- di Redazione

“Katia Taxi e altre storie di donne”

BARGA – Prosegue in questi giorni la rassegna “Itinerari Letterari” organizzata da Fondazione Ricci, Unitre Barga, Cento Lumi e Istituto Storico Lucchese sezione Barga in collaborazione con il comune di Barga: Sara Moscardini presenterà, venerdì 4 agosto alle ore 18 al Giardino della Fondazione Ricci a Barga, “Katia Taxi e altre storie di donne”, il nuovo libro di Maria Pia Pieri che racconta le storie di donne poliedriche senza aggettivi, omonimi o sinonimi come Maria, Marina, Patrizia, Carla, Rosetta, Melania, Katia, Ellera, Una bellissima raccolta di ritratti tenaci, sbattuti dal vento, smarriti e ritrovati, in un lungo percorso di vita L’evento è patrocinato anche dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Barga

- di Redazione

A Casa Pascoli inaugura sabato la mostra di Ciro Palumbo

CASTELVECCHIO PASCOLI – Nei rinnovati ambienti della Casa Museo Giovanni Pascoli di Castelvecchio Pascoli, futura sede del Centro Studi pascoliano, dal 5 agosto al 17 settembre 2023 sarà ospitata la mostra Ut pictura poësis. Dialoghi tra Ciro Palumbo e Giovanni Pascoli, curata da Lucia Morelli con un testo introduttivo di Giovanni Faccenda. L’esposizione, organizzata da Bernabò Home Gallery con il contributo di Fondazione Giovanni Pascoli e Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e il patrocinio del Consiglio Regionale della Toscana e del Comune di Barga, presenta una ventina di opere inedite di Ciro Palumbo (Zurigo, 1965), artista romantico, poeta visionario, pittore onirico. Il titolo della mostra, che rimanda al principio estetico dell’Ut pictura poësis, evidenzia il rapporto di stretta interdipendenza tra le arti, in questo caso tra la pittura di Ciro Palumbo e la poesia di Giovanni Pascoli, giunto a Castelvecchio nel 1895. Nella campagna barghigiana, celebrata nei Canti di Castelvecchio, Pascoli trova un nuovo nido, rifugio della poesia e dell’anima. «Ut pictura poësis: il titolo della mostra che Ciro Palumbo offre a Casa Pascoli ci parla di un passaggio dalla poesia…

- di Redazione

Un quartetto di flauti per il Festival Cameristico: concerto nella chiesa di Cascianella

CAMPORGIANO – Penultimo appuntamento con il prestigioso Primo Festival Internazionale Cameristico “Città di Camporgiano”. Nella Chiesa dei SS. Pellegrino e Felicita, a Cascianella, andrà in scena, venerdì 4 agosto alle ore 21, il concerto per Quartetto di flauti “Flûtes en vacances”. Protagonisti di serata i Maestri Bruno Grossi, Lucilla Piccioni, Raffaele Bifulco – direttore artistico del festival – e Francesca Mancuso. In programma musiche di: G. Ph. Telemann, E. Bozza, F. Kulhau e R. Guiot. Bruno Grossi è nato nel 1965 a Bellinzona (Svizzera). Dopo la Maturità liceale, ha studiato con André Jaunet a Zurigo, Maxence Larrieu a Ginevra e Peter-Lukas Graf a Basilea, laureandosi con lode al Conservatorio di Pesaro. In seguito, a soli 21 anni, ha conseguito il “Premier Prix de virtuosité” e, poco dopo, il diploma di concertista. Si è visto attribuire numerosi riconoscimenti internazionali, fra i quali spiccano il “Premier Prix de la ville de Paris” al Concorso internazionale Jean-Pierre Rampal nel 1993 e il primo…

- di Redazione

Festival Cameristico, il duo Harmonius ammalia il pubblico di Sillicano

CAMPORGIANO – Un interessante e coinvolgente viaggio musicale attraverso i secoli, dalle affascinanti melodie del Medioevo fino alle raffinate composizioni dell’Ottocento. Il terzo concerto del Primo Festival Internazionale Cameristico di Camporgiano ha visto il duo di flauti Harmonius – composto dal maestro Raffaele Bifulco e dalla flautista sammarinese Monica Moroni – esibirsi nella suggestiva Chiesa di San Nicolao Vescovo di Sillicano. L’atmosfera unica del luogo, carico di fascino e bellezza, è stata l’ideale cornice della brillante interpretazione di brani medievali, seguiti da pagine musicali dei compositori G. Mainerio, G. Ph. Telemann, M Blavet, JS Bach, F. Devienne, LW Beethoven e F. Doppler. La serata ha regalato forti emozioni ed è stata inoltre arricchita dalla partecipazione di un pubblico caloroso ed entusiasta. Il prossimo imperdibile appuntamento del festival è previsto per il 4 agosto alle ore 21, presso la Chiesa dei SS. Pellegrino e Felicita a Cascianella, con il concerto del Quartetto di flauti Flûtes en vacances. Bruno Grossi, Lucilla Piccioni,…

- di Redazione

Le Porte di Barga, una mostra a cielo aperto firmata Sandra Rigali

BARGA – Si chiama “le Porte di Barga” ed è il nuovo percorso espositivo  a cielo aperto che prenderà piede nella cittadina barghigiana per valorizzare e far conoscere i tesori e le particolarità del comune. Ideato dalla pittrice barghigiana Sandra Rigali, Le porte di Barga traccia infatti una mappatura dei luoghi-chiave del territorio comunale con una mostra d’arte contemporanea a cielo aperto che coinvolgerà Fornaci di Barga, Castelvecchio Pascoli, Barga capoluogo, zona montana, Ponte all’anca, torrente Corsonna. L’inaugurazione sarà giovedì 3 agosto, alle 18.30, alle Stanze della Memoria (in via di Mezzo, Barga). Sei artisti, tutti originari di queste terre e con una carriera di rilevanza nazionale e internazionale sulle spalle, hanno risposto all’invito di interpretare con la propria sensibilità pittorica altrettanti luoghi designati a rappresentare il territorio urbano e la storia cittadina.

- di Redazione

A San Pellegrino il rito del cambio della croce

CASTIGLIONE GARFAGNANA – Se c’è un rito che in Garfagnana descrive perfettamente l’attaccamento alle tradizioni e alla fede, quello è senza dubbio il cambio della croce a San Pellegrino in Alpe. Ogni anno, da tempo immemorabile, il Primo di Agosto in questo antico Borgo si celebra la Festa dei Santi Pellegrino e Bianco e si sostituisce la Croce posizionata l’anno precedente in fondo al “molo”. La Festa è occasione d’incontro tra le comunità Emiliane e Toscane, o se volete quelle modenesi con quelle lucchesi; o meglio ancora tra le genti dei comuni di Frassinoro e di Castiglione Garfagnana. Durante la santa Messa, celebrata quest’anno dal Vicario Generale della Diocesi di Lucca Mons. Michelangelo Giannotti, alla presenza di molti religiosi provenienti da entrambi i versanti,  i sindaci dei due comuni i sono scambiati i ceri prima di posizionarli ai piedi dell’altare. Al termine della messa la processione con la nuova croce portata in spalla prima di essere posizionata; anche questo  un momento molto partecipato. Una…

- di Redazione

Ultimo appuntamento della rassegna teatrale estiva coreglina, Katia Beni porta in scena la sua comicità

COREGLIA – Su il sipario sull’ultimo spettacolo della rassegna teatrale estiva, organizzata dall’amministrazione comunale di Coreglia Antelminelli insieme a Fondazione Toscana Spettacolo Onlus. Venerdì 4 agosto, alle 21 alla Limonaia del Forte di Coreglia,  arriva “Katia Beni Show”, lo spettacolo di Katia Beni, Donatella Diamanti e Fabio Genovesi, prodotto da Teatri d’imbarco. Una chiusura in grande stile con una serata divertente che combina follia e comicità, coinvolgendo in prima persona proprio il pubblico. Molti i temi che verranno trattati durante lo spettacolo, tra cui i problemi quotidiani che ognuno si ritrova ad affrontare ogni giorno in contesti lavorativi, in amore, nei rapporti personali. In scena un ritratto veritiero e limpido dei comportamenti abituali del genere umano, nei quali gli spettatori possono rivedersi e immedesimarsi. Uno spettacolo che fa divertire e ridere e, se è vero che per stare bene si deve ridere almeno quindici minuti al giorno, allora Katia Beni garantisce una vera scorta di benessere. I biglietti sono in…