Cultura
Luci da dove. Michele Lovi in mostra
Ci dispiace molto non aver parlato prima della mostra “Luci da dove” che Michele Lovi presenta presso la Galleria Comunale di via di Borgo, perché veramente meritava di essere evidenziata e promossa con maggiore impegno da parte nostra. La mostra chiude tra pochi giorni, il 17 agosto, ma avete comunque ancora il tempo per fare una visita a questo artista ed alle sue opere. Lovi è un pittore lucchese e nei suoi ultimi lavori si è dedicato molto al paesaggio toscano, introducendo anche il figurato ed il nudo femminile in particolare.La mostra presenta però svariati soggetti a cominciare da molte ed intense opere dedicate a Barga, tra le quali una bellissima raffigurazione della Befana, opera che peraltro l’artista ha deciso di regalare al Comune di Barga al termine della mostra, come annunciato direttamente al sindaco Sereni che ha visitato l’esposizione lo scorso 14 agosto..Alcuni quadri sono invece dedicati a Giacomo Puccini, nel 150° anniversario della nascita, mentre altre opere, davvero…
René, ritrattista e paesaggista
Con una notevole cornice di pubblico, composta di ammiratori ed allievi, è stata inaugurata lo scorso 12 agosto a Barga, presso le sale espositive della scuola materna in Piazza Pascoli, con la presenza dell’assessore Gabriele Giovannetti, la personale del maestro René, ritrattista e paesaggista come ama definirsi lui stesso.La personale offre uno spaccato di quella che è la creatività di questa artista: i ritratti ad olio di bellissime figure femminili, che hanno ispiratoanche la poesia esposta della poetessa barghigiana Anita Cheloni Marroni, insieme a disegni al carboncino, tra i quali spiccano anche alcuni personaggi barghigiani come il sindaco Sereni. Insieme, una bella collezione di opere dedicate a paesaggi, locali e non.La mostra delle opere di René rimarrà aperta sino al 22 agosto.
Maria Teresa Vona, Roberto Funai, Roberta Giovannetti e Loredana Giovannetti in mostra
L’assessore Gabriele Giovannetti ha inaugurato nelle sale della scuola materna in Piazza Pascoli una bella mostra collettiva di pittura.Ad esporre son giovani e meno giovani artisti locali e non: Maria Teresa Vona, Roberto Funai, Roberta Giovannetti e Loredana Giovannetti.La loro mostra presenta numerose opere che affrontano l’arte con tematiche e tecniche diverse: paesaggi, nature morte, ritratti si trovano in questa interessante esposizione che rappresenta anche le nuove promesse dell’arte locale e che sicuramente vi invitiamo a visitare.La mostra rimarrà aperta fino al 22 agosto prossimo.
La mostra di Peter Byatt a Barga
Peter Byatt è nato a Manchester in Inghilterra nel 1944. Si è laureato alla Harrow School of Art. Ha vinto due premi importanti, i premi Winsor e Newton per la pittura ad olio su tela. Ha esposto i suoi dipinti in molte gallerie di Londra e dell’Inghilterra.Dal 2003 è venuto a vivere a Barga; per l’esatezza Peter vive a Santa Maria, una piccola località vicino Barga. Ha continuato a realizzare molti quadri che ritraggono i luoghi tipici della zona. In particolare sono dipinti che riguardano il nostro fiume Corsonna e angoli della bella Barga, ma non solo.Anche lui è un artista innamorato della bellissima cittadina.Lo scorso 9 agosto, quale nuovo omaggio alla comunità, ha inaugurato la sua mostra presso Casa Cordati, uno dei palazzi più belli e importanti di Barga. L’esposizione durerà fino al 17 agosto (Via di Mezzo, orario 10-13/ 15-19).Consigliamo una visita.
GLI ELEMENTI DELLA NATURA DI MAGGIE MELECHI
Fino al 7 agosto prossimo la galleria comunale di Via di Borgo ospita una mostra che vi invitiamo caldamente a visitare.Si tratta dell’esposizione “Gli elementi della natura” che presenta le opere dell’artista Maggie Melechi, per la prima volta in mostra a Barga.E’ un’arte astratta, ma non troppo quella che esprime questa artista, le cui opere si contraddistinguono anche per i colori intensi e dalle speciali varietà cromatiche.La mostra rimarrà aperta sino al 7 agosto, come detto, ma se volete saperne di più su Maggie Melechi potete anche visitare il sito www.melechi.com
L’ASSESSORE REGIONALE COCCHI VISITA LA MOSTRA DI MESCHI
L’assessore regionale alla cultura Paolo Cocchi ha visitato ieri la mostra retrospettiva dedicata al pittore lucchese Alfredo Meschi, realizzata presso la Fondazione Ricci Onlus di Barga.Cocchi era acompagnato dal senatore Andrea Marcucci e dal sindaco di Barga Umberto Sereni che ha fatto gli onori di casa, illustrando peraltro la mostra che si tiene a Barga e gli aspetti salienti dell’arte di Alfredo Mschi.Assieme a loro hanno visitato la mstra l’assessore provinciale Alessandro Adami, il consigliere provinciale Marco Remaschi ed il presidente della Comunità Montana della Media Valle, Marco Bonini.L’assessore Cocchi si è soffermato con attenzione sui quadri di Meschi ed ha voluto conoscere la storia di questo artista lucchese a cui Barga ha reso omaggio con questa importante esposizione.
LE FOTO DI CATERINA, LE PITTURE DI SANDRA
Venerdì 1 agosto è stata inaugurata presso alcune delle sale espositive della mostra permanente di Bruno Cordati, in via di Mezzo, la mostra “Figura e ritratto” di Sandra Rigali e Caterina Salvi: pittrice la prima, fotografa la seconda.Sandra e Caterina da tempo lavorano insieme nel progetto grafico “Arteimmagine” e stavolta, dopo l’organizzazione anche di diversi eventi artistici, ci propongono una mostra delle loro opere. Fotografia ed in particolare ritratti per Caterina specializzata nella difficile foto in bianco e nero; opere di pittura per Sandra.Il tutto a formare una esibizione veramente interessante e varia che dà la possibilità di spaziare nell’espressione delle varie forme artistiche di pittura e fotografia.
KRACZYNA ED I SUOI ALLIEVI IN MOSTRA
Mercoledì 30 luglio è stata presentata presso lo “Studio for color etching” di Via di Borgo, una mostra che comprendeva le opere realizzate dagli allievi della scuola di incisione a plurilastre, tenuta dall’artista Swietlan Kraczyna, ed insieme la presentazione della sua nuova oper dedicata a Barga.Gli allievi in questione sono Maya Hardin, Ashley Kanaley e Jesse B. Kauppila ed in realtà di allievi non si tratta visto che questi artisti hanno già frequentato i corsi di Kraczyna e quest’anno sono venuti a realizzare le proprie opere, usando la speciale tecnica.Così, quanto realizzato in queste settimane, è stato esposto in questa mostra che proponeva poi una vera chicca: l’ultima opera ideata da Kraczyna in omaggio a Barga. Si tratta dell’incisione “Il grande cedro del Fosso” che Kraczyna ha voluto in particolare dedicare al vecchio gigante abbattuto circa due anni fa sul bastione del Fosso.Alla presentazione della mostra sono intervenuti in tanti, tra i quali l’assessore al turismo Gabriele Giovannetti che ha…
LE NUOVE OPERE DI BELLANY
Il 30 luglio scorso in Piazza Angelio è stata inaugurata la nuova mostra permanente delle opere del noto artista scozzese John Bellany. Nuova in quanto sono state esposte tutta una serie di nuove opere realizzate dagli artista in questi mesi, fra le quali due splendidi dipinti con Gesù Cristo crocifisso ed alcuni soggetti dedicati a Barga.All’inaugurazione, assieme all’artista, ha preso parte per il comune di Barga l’assessore Luigi Salvi ed il consigliere Rino Simonetti. Erano inoltre presenti la curatrice della mostra Nadia Rossi della Galleria Il Marzocco. L’inaugurazione è stata aperta dalla musica scozzese, in omaggio all’artista, del musicista Hamish Moore che per l’occasione si è esibito con una delle “small bag pipes” realizzata nel suo laboratorio di Barga.
OSCAR WILDE E GIALLO SCACCHI: I NUOVI LIBRI PRESENTATI AL FESTIVAL LETTERARIO
Sabato 26 e domenica 27 luglio allaLibreria Poli, nell’ambito del festival “Tra le righe di Barga” sono stati presentati altri due interessanti volumi.Il primo è stato “Oscar Wilde – Il critico artista” di Marco Vignolo Gargini: il secondo , “Giallo scacchi. Racconti di sangue e di mistero”.Nella prima serata il libro è stato presentato dall’autore assieme al direttore della casa editrice Prospettiva che ha pubblicato il volume, Andrea Giannasi.Nel libro su Oscar Wilde, dell’artista irlandese l’autore analizza “La decadenza della menzogna” , “Il critico come artista”, “L’anima dell’uomo sotto il socialismo”e “Il ritratto di Dorian Gray”, con una vasta gamma di confronti e rimandi culturali, documentati da una ricchissima bibliografia. E’ un lavoro di analisi puntuale e ricco, quello del Vignolo Gargini, che offre molti spunti di riflessione e confronto sulle condizioni attuali dell’arte, della critica e della società.Il secondo appuntamento ha visto la presenta di tre scrittori che hanno contribuito con i loro scritti all’antologia del giallo legato agli scacchi: Simone…
SENZA RENDERSENE CONTO. IL CATALOGO DELLA MOSTRA DI MAIANI
E’ stato presentato domenica 27 luglio presso le sale del conservatorio Santa Elisabetta di Barga il catalogo della mostra che dal 9 luglio è aperta presso i chiostri del Conservatorio Santa Elisabetta, dedicata all’artista Paolo Maiani.Nel catalogo, dal significativo titolo “Senza rendersene conto”, dopo le prefazioni a cura di Mons. Stefano Serafini e del Sindaco di Barga, Prof. Umberto Sereni, vi sono testi dello stesso Paolo Maiani, di Don Silvio Baldisseri, che ha curato anche la stampa, e del critico Lodovico Geirut.Sono stati proprio quest’ultimo insieme a mons. Baldisseri ed allo stesso artista, a presentare il catalogo che si riferisce alla mostra delle opere di Paolo Maiani, artista di rilievo internazionale che ha scelto Barga per una mostra delle sue opere realizzate dal 1973 ad oggi. E Barga non è stata una scelta casuale. A Barga e nei paesi vicini: Fornovolasco, Piani di Coreglia, Fornaci di Barga, Sommocolonia, Argegna, Paolo Maiani ha realizzato opere di indiscusso valore su temi religiosi.…
BENEDETTO CROCE: DIALOGO SU DIO
A cura dell’Associazione Barga Città Aperta e della Libreria Poli di Barga, è stato presentato lo scorso 26 luglio nel giardino della storica Villa Biondi, il libro “Benedetto Croce. Dialogo su Dio con Maria Cortopassi”, che riporta il carteggio nel periodo 1941.1952 e che è stato curato dal giornalista Giovanni Russo.Il libro, edito da Archinto, è stato presentato dal curatore assieme al prof. Vittorio Saltini ed al prof. Umberto Sereni.Il carteggio ci presenta una mappa degli ultimi dieci anni della vita di Benedetto Croce, anni importanti anche per il suo saggio del 1942 che creò tanto scalpore dal titolo “Perché non possiamo non dirci cristiani”.La pubblicazione di questo saggio nella rivista “La Critica” fu accolta con grande sorpresa perché quelle considerazioni apparvero come un improvviso avvicinarsi di Croce alla religione. Oggi è possibile ricostruire il processo attraverso il quale Croce arrivò a elaborare il famoso saggio, perché sono state ritrovate le lettere che il filosofo scriveva in quell’epoca alla marchesa…