Cultura
Questo venerdì la finalissima del Barzellettiere
LUCCA – Gli ingredienti affinchè la quarta finale di “Mi fai sganascià, il barzellettiere di Lucca” sia un altro successo ci sono tutti. Venerdì, 27 ottobre, il teatro di Ponte a Moriano ospita la finalissima della gara organizzata da Anffas e NoiTv. Lo scorso anno fu una serata splendida con il teatro esaurito e tante, tante risate. Gli ingredienti affinchè la quarta finale di “Mi fai sganascià, il barzellettiere di Lucca” sia un altro successo ci sono tutti. Venerdì, 27 ottobre, il teatro di Ponte a Moriano ospita la finalissima della gara organizzata da Anffas e NoiTv. Gli undici barzellettieri qualificatisi attraverso le due semifinali sono pronti e difenderanno i colori di mezza Toscana: arriveranno infatti da Pisa, Livorno, San Miniato e ovviamente Lucca e la Versilia. A Ponte a Moriano, che già lo scorso anno accolse con calore la finale, c’è grande attesa e insieme a Riccardo Nardi, anima della manifestazione, siamo andati in giro per il paese a farci…
Fantasma d’oriente (ventunesima puntata)
DI RITORNO A BUCAREST – al CASTELLO DI ELISABETTA DI ROMANIA La notte di Pierre è tormentato dagli incubi: rivede Azyadè, poi Aslan che fugge via, il volto di Elisabetta che lo conforta. Si sveglia agitato e di cattivo umore. Il viaggio da Istanbul sembra non finire mai. Ad ogni piccolo risveglio di Pierre, la luna che sbuca dalle nuvole, gli infligge pene ancora più grandi. Lei da lassù, così impassibile alle vicende umane, sembra dire “dovevi aspettartelo, se provochi sofferenza, sarà naturale poi riceverla nella stessa misura”. A un’ora dall’arrivo passa il fattorino a svegliare i viaggiatori, invitandoli a fare la colazione nella carrozza ristorante. Pierre ha lo stomaco chiuso in una morsa, non può neanche pensare di bere e masticare qualcosa. Si alza e si lava la faccia, guardandosi allo specchio. Per terra c’è ancora il frammento delle roselline cadute la notte prima. Lo guarda e gli occhi diventano lucidi. Nel frattempo Aslan si siede al tavolo imbandito…
- 1 di Redazione
Premio di Poesia L’Ora di Barga – Giovanni Pascoli, ecco i vincitori
Si è tenuta a Barga (Sabato 21 ottobre presso la sala del Conservatorio “Santa Elisabetta”) la cerimonia di premiazione del Premio “Giovanni Pascoli – L’Ora di Barga” giunto alla quinta edizione. L’evento che ha il o patrocinio del Ministero dei Beni culturali e della Regione Toscana, è organizzato dai vari enti e associazioni importanti di Barga; Unitre, ProLoco, Biblioteca Comunale “F.lli Rosselli”, Comune di Barga, Fondazione “Giovanni Pascoli”, Commissione Pari Opportunità, Fondazione Conservatorio Santa Elisabetta e Tra le righe libri editore. In tpotale hanno preso parte al premio 142 autori, con 37 raccolte edite e 238 poesie inedite, di cui 61 nella sezione Giovani, la novità di quest’anno; alcuni giovanissimi al di sotto dei 10 anni. Al premio hanno partecipato concorrenti di tutta l’Italia, come si è notato anche nella rosa dei vincitori, in cui troviamo autori di Milano o Torino, come di Matera o Caserta, a testimoniare una dimensione nazionale ormai consolidata. La novità di quest’anno è stata l’apertura…
Le comunità toscane e il Risorgimento: presentato il volume alla Fondazione Ricci
Sabato scorso presso la Fondazione Ricci di Barga si è tenuto un pomeriggio all’insegna della storia locale e nazionale, con la presentazione del volume dello storico Fabio Bertini “Le Comunità toscane al tempo del Risorgimento”. Non un qualsiasi libro di lettura, ma un dizionario, un vero e proprio strumento di lavoro che raccoglie 322 voci, costruite nel corso di lunghi anni di studio, corrispondenti alle altrettante comunità presenti sul territorio toscano alla vigilia dell’Unità d’Italia. Non solo quindi quelle che erano le comunità del Granducato di Toscana, ma anche quelle allora sottoposte a Modena (la Garfagnana e il territorio massese) e quelle della Romagna toscana, oggi non più afferenti alla nostra regione. A presentare il Dizionario, assieme all’autore che è anche coordinatore dei comitati toscani per il Risorgimento, sono stati il prof. Claudio De Boni dell’Università di Firenze, e Christian Satto, già conosciuto a Barga in quanto autore di un bel volume su Antonio Mordini presentato nello scorso inverno nella…
Un sito internet dedicato alla Linea Gotica
BORGO A MOZZANO – Presentato il risultato finale del progetto che ha coinvolto 23 giovani delle classi terze dell’ITIS “E.Fermi”, del Liceo Scientifico “Vallisneri”, dell’ISI Pertini di Lucca e dell’ISI di Barga che hanno ideato e realizzato con molti contenuti un sito internet dedicato alla “linea gotica”. La Valle del Serchio ha avuto un ruolo di primo piano durante la seconda guerra mondiale proprio in virtù della linea difensiva costruita dall’esercito tedesco con lo scopo di proteggere l’italia settentrionale dall’avanzata degli Alleati. La linea Gotica di fatto ha tagliato in due l’Italia per oltre 300 Km. Oggi proprio a Borgo a Mozzano e non solo sono ancora evidenti i segni di quelle fortificazioni. Il sito realizzato dai 23 giovani è visibile all’indirizzo www.lineagoticaborgoamozzano.it. LUOGHI – UOMINI – PROGETTO – ITINERARI E NOTIZIE sono le voci guida. Ogni anno sono oltre 5 milioni i turisti che approdano nelle coste della Normandia dove sono stati realizzati musei e centri organizzati per visitatori.…
Fantasma d’oriente (ventesima puntata)
SCENA N. 36 – UN INCONTRO INASPETTATO L’ORIENT EXPRESS sta partendo dalla Stazione di Sirkeci, ad Istambul. Si sentono il fischio del capotreno e la sirena della locomotiva. Il treno si muove. Pierre è appoggiato con i gomiti al finestrino aperto della sua cabina letto, intento a guardare lo scorrere di quella stessa folla multietnica che gli era apparsa sul ponte di Galata pochi giorni prima, all’inizio della sua ricerca, e della sua speranza. Istanbul, un crocevia tra Oriente e Occidente, per questo così affascinante e così malinconica allo stesso tempo. Chiude il finestrino e apre la porta della cabina. Esce nel corridoio. Fa pochi passi ed entra nella carrozza ristorante, dove sono seduti i viaggiatori europei. Si sposta per far passare una dama dal grande cappello e, quando alza lo sguardo, non crede ai suoi occhi: seduto al tavolo in fondo alla carrozza c’è Aslan Baratar, l’ambiguo cavaliere Circasso che aveva conosciuto al Castello di Elisabetta di Romania. Pierre,…
Il premio di Lucca Underground per Rick e Clive
CAPANNORI – Sono stati Rick e Clive, due fra i volti più noti della storica emittente televisiva ‘Videomusic’, i protagonisti di apertura della terza edizione di ‘Lucca Underground Festival’ promossa dall’Associazione V.A.G.A. (Visioni Atipiche Giovani Artisti) con la collaborazione del Comune di Capannori. Durante l’incontro in programma al polo culturale Artémisia di Tassignano Rick e Clive hanno ripercorso alcune delle tappe più importanti di ‘Videomusic’ intervistati da Gianmarco Caselli e poi ricevuto il “Premio Lucca Underground Festival 2017 per la diffusione della cultura underground” Lucca Underground festival proseguirà sempre ad Artémisia venerdì e sabato prossimi. Sabato in particolare, con un pomeriggio dedicato a David Bowie.
Sabato prossimo la quinta edizione del Premio Pascoli a Barga
Sabato 21 ottobre alle ore 16 si svolgerà a Barga presso la sala del Conservatorio “Santa Elisabetta” la cerimonia di premiazione del Premio “Giovanni Pascoli – L’Ora di Barga” giunto alla quinta edizione. Ospite dell’edizione 2017 del Premio sarà il Prof. Paolo Ruffilli che terrà una lezione dal titolo “Come canta la lingua della poesia”. Un percorso sulla poesia con riferimenti a Pascoli, partendo dalle ragioni profonde della musicalità del linguaggio poetico, sull’esperienza del fare poesia e sulla formazione di linguista di Ruffilli. L’evento che ha il prestigioso patrocinio del Ministero dei Beni culturali e della Regione Toscana, è organizzato dai vari enti e associazioni importanti di Barga; Unitre, ProLoco, Biblioteca Comunale “F.lli Rosselli”, Comune di Barga, Fondazione “Giovanni Pascoli”, Commissione Pari Opportunità, Fondazione Conservatorio Santa Elisabetta e Tra le righe libri editore. La presidente del Premio Paola Stefani fa un primo bilancio dell’evento: «142 autori, 37 raccolte edite e 238 poesie inedite, di cui 61 nella sezione Giovani, alcuni…
Ecco la nuova stagione di prosa del “Differenti”
BARGA – Il cartellone 2017/2018 del Teatro dei Differenti di Barga – frutto della collaborazione fra Amministrazione comunale e Fondazione Toscana Spettacolo onlus – propone l’esplorazione del doppio filone, classico e contemporaneo, con titoli che incrociano commedie, nuova drammaturgia, classici della cultura teatrale italiana e europea, comicità surreale e noir. Un progetto che, pur rimanendo in linea con la tradizione del Teatro dei Differenti, si rinnova nel linguaggio e nel segno, attraverso una scrittura e una messinscena che valorizza le istanze delle nuove generazioni; merito anche dei protagonisti, tutti nomi del panorama nazionale, tra i massimi rappresentanti nel loro genere. Tra gli altri: Marco D’Amore, Alessandro Benvenuti, Ugo Chiti, Isabella Ferrari, Iaia Forte, Igor Esposito, Elisabetta Salvatori, Valerio Binasco, Francesco Pannofino, Sotterraneo, Francesca Inaudi, Alessandro Bergonzoni. Nove appuntamenti che riconfermano il Teatro dei Differenti un luogo privilegiato di incontro, di dialogo e di riflessione per la comunità di Barga; un teatro “aperto” che accoglie nella propria tradizione le istanze culturali…
“L’isola dei giocattoli difettosi”, la musica secondo Andrea Brunini
BORGO A MOZZANO – Disponibile da giovedì 11 ottobre allo Sky Stone di Lucca e a breve su iTunes e su tutti gli store digitali, il lavoro segue il progetto precedente, “Vietato calpestare i sogni”, uscito a dicembre 2015. Stavolta non c’è un filone musicale ben definito ma Andrea attraversa molti stili, con sperimentazioni che prendono spunti anche dal punk-rock o dal rap, anche se come sempre la massima importanza è data alle parole, portando l’attenzione sulla storia che sta alla base dell’album, legando ogni brano quasi fosse un telefilm a puntate. Nel disco Andrea Brunini inserisce volutamente alcuni richiami a libri o film: per esempio, nel brano “Follia” c’è un rimando ad “Alice nel Paese delle meraviglie”, mentre “L’isola dei giocattoli difettosi” riprende “The Perks of Being a Wallflower”. “Le canzoni di questo album sono state scritte tra luglio e agosto 2016, prevalentemente in viaggio o in quel mio posto speciale dove mi ritrovo a spendere le notti a…
Venerdì 27 ottobre la finale del Barzellettiere
LUCCA – Mancano pochi giorni alla finalissima di “Mi fai sganascia’”, il concorso organizzato da Anffas Lucca in collaborazione con NoiTv per incoronare il miglior barzellettiere della città. Lo scontro finale di questa terza edizione è fissato per venerdì 27 ottobre alle ore 21 al teatro “Nieri” di Ponte a Moriano che ospiterà una serata di spettacolo e divertimento dal respiro ormai regionale. I dettagli ve li sveleremo solo nei prossimi giorni, ma è certo che anche stavolta sarà un vero e proprio show di cabaret, con i concorrenti che si esibiranno sul palco per due ore di risate assicurate. L’obiettivo dell’iniziativa di Anffas resta quello di sensibilizzare le persone rispetto al mondo della disabilità intellettiva e relazionale e creare un’occasione di inclusione e di relazione “leggera” e aperta a tutti. Anche in questa occasione saranno presenti alcuni dei ragazzi e degli operatori che sono quotidianamente impegnati all’interno dei progetti realizzati dall’associazione. La serata è a ingresso gratuito.
Le Comunità toscane al tempo del Risorgimento. Dizionario Storico. Sabato la preentazione
BARGA – Dalla A di Abbadia San Salvatore alla Z di Zeri: le 322 comunità della “Grande Toscana” al tempo del Risorgimento sono oggetto della meticolosa indagine curata dal professor Fabio Bertini. La ricostruzione storica prende avvio dagli ultimi anni di governo del granduca Pietro Leopoldo e dal suo progetto di riforma (ma talora si spinge a considerare anche più antiche radici storiche) e attraversa i grandi eventi successivi: la dominazione napoleonica, la Restaurazione, per soffermarsi sui fondamentali momenti di rivolta e di lotta per le libertà, l’indipendenza e l’unità nazionale, a volte anche facendo riferimento in proiezione a eventi successivi. Le voci del Dizionario riguardano non solo le popolazioni un tempo granducali, ma anche quelle che, in modo transitorio o continuo, hanno fatto parte di altri Stati, come Parma e Modena, e altre ancora che, un tempo toscane, oggi si trovano in altre regioni. Non solo della grande Storia si parla dunque, di celebri battaglie, di scambi di troni…