Cultura

- di Redazione

Gli Scampoli di Giorgia Madiai

L’artista livornese Giorgia Madiai in mostra. Per un solo giorno. E’ successo ieri, domenica 14 maggio, presso il suo studio in via del Pretorio, al civico 4, a due passi da Porta reale. Tanti artisti ed amici presenti per salutare Giorgia, molto legata a Barga, , per una giornata alla scoperta di “Scampoli”, un collage di scampoli di tela, di opere (molto belle) di Giorgia che si trovavano nello studio, oggetto in queste settimane di un lavoro di risistemazione. Scampoli, perché di tanti pezzi di tela si trattava, ma anche in ricordo della nonna che faceva la sarta ed insieme del babbo Mario, noto artista molto caro a Barga, di cui ieri veniva festeggiato il compleanno. Come ci spiega Giorgia nell’audio che trovate sotto, per il suo studio ci sono intanto altre belle novità: diverrà un luogo di creazione e di esposizione di arte. Una bella notizia. Brava, Giorgia.

- di Brunella Ponzo

Fantasma d’oriente (terza puntata)

11. ANNUNCI MATRIMONIALI – CARROZZA RISTORANTE DELL’ORIENT EXPRESS La carrozza ristorante è affollata e Pierre si trova a pranzare con altri viaggiatori. Al suo tavolo sono accomodati una giovane donna vestita alla moda, bionda e procace, e un uomo tarchiato di mezza età, pelato e con i baffi marroni all’ingiù. Quest’ultimo sembra apprezzare la presenza della sconosciuta e gli lancia sguardi fugaci. Dal finestrino scorrono i paesaggi della pianura francese, mentre Pierre, in attesa del cameriere, apre il giornale ed inizia a leggere. GIOVANE DONNA (rivolta a Pierre) Vi chiedo scusa Monsieur, mi darete il giornale quando avrete finito di leggerlo? PIERRE Anche subito Madame, se lo desiderate. GIOVANE DONNA No grazie, ora siamo appena partiti. Dopo pranzo mi andrà di leggere. Sapete, c’è una pagina speciale su quel giornale… PIERRE Speciale? A quale pagina vi riferite? GIOVANE DONNA Forse arrossirò, ma non intendo nascondervi la mia curiosità circa quel genere di lettura. PIERRE (incuriosito) La prego, di che si…

- di Brunella Ponzo

Fantasma d’oriente (Seconda puntata)

7. LETTERA CHE PIERRE HA SCRITTO 5 ANNI PRIMA ALLA REGINA ELISABETTA DI ROMANIA, SUA CONFIDENTE – BIBLIOTECA DEL CASTELLO Alla luce di un candelabro, due mani femminili aprono una lettera, su cui è riportata, in alto a destra, la data: 10 agosto 1884. PIERRE Cara Elisabetta, non ho altra scelta che quella di dimenticarmi di lei, di lasciare che Azyadè diventi il ricordo di un amore perduto. Un abisso di cultura e di religione ci dividono. Come potremmo mai essere felici? La lettera continua. Le mani la ripiegano con delicatezza e la depongono con cura in un cassetto, insieme ad altre lettere scritte con la stessa calligrafia: tutte portano la firma di Pierre Loti. 8. PIERRE LEGGE DELL’INAUGURAZIONE DELLA STAZIONE DI SIRKECI – CASA DI PIERRE IN ALVERNIA Pierre esce dalla sala turca ed incontra la zia, che gli si avvicina con il giornale in mano. ZIA Pierre, il trasporto passeggeri fa progressi! Lascia il giornale a Pierre e…

- di Brunella Ponzo

Fantasma d’oriente (Prima puntata)

Continuiamo la nostra collaborazione, molto gradita da parte nostra, con la scrittrice Brunella Ponzo. Stavolta riproponiamo la sua penna con un romanzo d’appendice che verrà pubblicato a puntate su queste pagine a cadenza settimanale. È una storia liberamente tratta da un libro di Pierre Loti, il famoso viaggiatore Ottocentesco. Diverso il finale e non manca l’introduzione di molti personaggi. Si tratta in particolare di una riduzione sintetica di una sceneggiatura di Brunella Ponzo, pensata e scritta per chi ama il Romanticismo La storia si svolge alla fine dell’Ottocento, tra la Francia ed Istanbul, dove il protagonista arriva con l’Orient Express, alla ricerca di una giovane ragazza d’Harem che aveva sedotto dieci anni prima. Sulla sua strada incontra amici e nemici e i suoi sensi di colpa devono fare i conti con ciò che lo aspetta. Detto questo la parola a brunella ed al suo romanzo. Buona lettura a tutti. 1. LA CASA DI PIERRE IN ALVERNIA (Francia) Una dimora ottocentesca…

- di Redazione

Shelley: al via l’ottava edizione del festival dedicato al poeta romantico inglese

Si muoverà tra Bagni di Lucca, Viareggio, Milano e Roma da maggio a settembre, con delle anteprime già nel mese di aprile, l’ottava edizione del Festival Shelley, dedicato alla poesia romantica e, in particolare, al poeta romantico inglese Percy Bysshe Shelley e alla moglie Mary Wollenstonecraft e organizzato dal Gruppo editoriale Cinquemarzo di Viareggio. La manifestazione è stata presentata questa mattina (mercoledì 26 aprile) a Palazzo Ducale, dal sindaco di Bagni di Lucca, Massimo Betti, dal presidente del Festival Shelley, Luca Guidi e dalla co-organizzatrice Rebecca Palagi, nonché dal presidente della Pro Loco di Bagni di Lucca, Valerio Ceccarelli. A fare gli onori di casa, il consigliere provinciale Renato Bonturi. L’ottava edizione del Festival rafforza ancora di più il legame con Bagni di Lucca e, al tempo stesso, sancisce il livello nazionale internazionale della manifestazione, anche grazie a una partnership con lo Shelley Frankenstein Festival di Bournemouth (Inghilterra) e appuntamenti a Roma, Milano e Viareggio. Grandi protagonisti del Festival saranno…

- di Sara Moscardini

Un pomeriggio messicano a Barga

Un evento culturale interessante ed insolito ha avuto luogo martedì 18 aprile sotto la Volta dei Menchi: un gemellaggio tra Barga e il Messico all’insegna della poesia, della musica e della gastronomia, organizzato su iniziativa dell’associazione Cento Lumi. Il pomeriggio si è tenuto nei locali del Museo Multimediale delle Rocche e Fortificazioni, dove alla presenza di un nutrito pubblico la poeta messicana Guadalupe Angela ha letto alcune sue suggestive liriche in lingua spagnola tratte dal suo volume “La alquimista”, mentre Angela Masotti, traduttrice e promotrice della serata, ha proposto le medesime nella versione italiana. Durante la lettura, sugli schermi del museo sono state proiettate immagini legate al Messico, alle sue arti e alle sue tradizioni. Il pomeriggio è poi proseguito sotto la Volta, con un ricco rinfresco di cibi tipici messicani con prodotti originali, e con la musica eseguita dai “mariachi” Alessandro Rizzardi, Federico Cardelli e Keane. La serata “Alchimia mexicana” inaugura nelle intenzioni di Cento Lumi una stagione di…

- di Redazione

Nel 500° anniversario della nascita dell’umanista Pietro Angeli Bargeo

Il Bargeo, nel 500° anniversario della nascita”. Con questi titolo sabato 22 aprile a Barga si terranno le celebrazioni in memoria di Pietro Angeli Bargeo a 500 anni dalla nascita (1517-2017). Umanista nato a barga, ma di fama internazionale. Attorno al 1546 comincia a crescere la fama del Bargeo come umanista; fama che diventerà più tardi grandissima e lo consacrerà uno dei più grandi umanisti dei secolo. Una fama in crescita costante tanto che nel 1549 il duca di Firenze Cosimo lo reclamò (abitava allora a Reggio Emilia) come suo suddito perché insegnasse lettere umane nello Studio di Pisa. Da questo momento inizia il periodo della sua maggiore operosità. Il programma della giornata si aprirà in piazza Angelio, dove troneggia il busto di Pietro Angeli, con i saluti istituzionali ed una commemorazione a cura del dr. Manuele Bellonzi (ore 10); seguirà nell’aula magna dell’ISI di Barga la conferenza del generale Massimiliano Terraveglia «Le osservazioni dell`umanista Pietro Angelio sulla storia e…

- di Redazione

Il bianco e il nero in mostra

Nella mattina del sabato santo è stata presentata a barga, in Piazza Angelio, la mostra dell’artista livornese-barghigiano Riccardo Bertoni. Una esposizione la sua, non nuovo a presentare i suoi lavori al pubblico barghigiano e fondatore dell’associazione di artisti Arcadia, dedicata al “non colore”. O meglio al bianco e nero. Proprio questo è il titolo della mostra che presenta una serie di lavori dove Riccardo ha voluto per una volta mettere da parte i colori che da sempre contraddistinguono la sua arte ed i suoi soggetti, per addentrarsi nel fascino e nelle prospettive che nascono tra i contrasti tra bianco e nero. Spesso in grado di farci vedere nel profondo le cose, come a volte i colori originali non riescono fare. Lo ha fatto dipingendo i paesaggi a lui più cari, a cominciare da Barga e Livorno. Il tutto anche grazie alla spinta ed ai consigli di un grande insegnante come l’artista barghigiano Emanuele Biagioni. Alla fine ci è riuscito Riccardo…

- di Redazione

L’arte secondo Unitre Barga

Unitre Barga, giunta al suo quinto anno di attività, ha organizza come negli anni precedenti la tradizionale mostra di pittura degli allievi dei corsi dì’arte, arricchita quest’anno con le opere del primo corso di scultura.L’obiettivo, come sempre, quello di dare visibilità del impegno e della bravura artistica dei propri studenti, seguiti durante i mesi invernali da docenti esperti che hanno prestato la propria opera per poter rendere tutto questo possibile. La mostra rimarrà aperta per tutta la settimana successiva alla Pasqua, presso la Galleria Comunale in Via del Borgo 18, dalle ore 16 alle 19.

- di Redazione

Il marito di mio figlio, il nuovo lavoro dei Mercantidarte

I Mercantidarte tornano in scena con una nuova prova che li attende a cominciare dal 22 aprile prossimo. Si tratta dello spettacolo “Il marito di mio figlio” applauditissima e piacevole commedia brillante scritta da Daniele Falleri, noto sceneggiatore e regista originario di Pontedera. Uno spettacolo portato in scena negli anni passati, tra gli altri, da Monica Scattini Andrea Roncato, Eva Grimaldi, Ludovico Fremont. Due ragazzi annunciano alle rispettive famiglie il loro imminente matrimonio. Non tutti gli amori sono sempre facili da “capire”; i due sposi sono George e Michael, due ragazzi. I genitori di George e Michael non riescono ad “accettare” le “scelte” dei loro figli. Da li la situazione si evolve. Questo coming out (uscire dall’armadio) porta ad aprire tutti gli armadi delle due famiglie; e quanti scheletri sono nascosti li dentro? Ecco tutto il cast: George Nicola Grisanti Michael Paolo Del Grande Lory Paola Tognini Ignazio Giacomo Casillo Meri Elena Bertoncini Agostino Sabatino Romagnoli Amalia Antonella Camerlingo Regia…

- di Redazione

I ragazzi portano in scena il bullismo grazie al laboratorio teatrale con la Polizia Municipale

Libre de mirar, ovvero, tradotto dallo spagnolo, Liberi di vedere. Con i miei, con i nostri occhi, dice il capo della Polizia Municipale di Barga Maria Cristina Saisi, che ha diretto da settembre ad oggi, insieme ai ragazzi dell’ISI di Barga, uno speciale laboratorio teatrale sull’educazione alla legalità. Dedicato stavolta al bullismo (lo scorso anno si lavorò coi ragazzi della primaria di Barga sull’educazione stradale). Liberi di vedere, liberi di esprimere con i propri occhi ed i propri sentimenti, sensazioni, emozioni, ciò che rappresenta nei ragazzi di oggi in problema tanto attuale quanto quello del bullismo. A questo si ispira lo spettacolo che andrà in scena martedì 19 aporile presso il teatro dei Differenti di Barga (ore 21), promosso anche grazie alla collaborazione del Comune di Barga oltre che del Comando di Polizia Municipale del comune e dell’ISI di Barga. Sarà, assicura Cristina Saisi presentando l’appuntamento di martedì, uno spettacolo di teatro sperimentale, dove non c’è un copione ed una…

- di Redazione

Il museo multimediale Rocche e fortificazioni. Ora il percorso aperto alle scuole

Da oggetto misterioso a meta di centinaia di alunni, soprattutto delle scuole medie. Questo il destino del Museo Virtuale e Multimediale Rocche e Fortificazioni della Valle del Serchio, ubicato nella Volta dei Menchi in via di Borgo, sotto al palazzo comunale. Realizzato nell’ambito di un progetto più ampio finalizzato al recupero ed al restauro dei borghi e dei monumenti storici della valle, promosso da ARCUS spa ed unioni dei comuni di Garfagnana e Mediavalle e del Serchio con i contributi delle fondazioni Cassa di Risparmio di Lucca e Monte dei Paschi di Siena, dopo l’inaugurazione dell’ottobre 2015 il museo è stato aperto soltanto in rare occasioni. Nel 2016 il comune di Barga ha deciso di affidarne la gestione all’associazione CentoLumi, già protagonista di diverse iniziative nella galleria comunale. Grazie soprattutto all’impegno dell’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio, capace fra le altre cose di reperire fondi per contribuire parzialmente alle spese di viaggio delle classi in visita, è quindi…