Cultura
Dieci anni per Smaskerando che annuncia una vera e propria rivoluzione con importanti cambiamenti
(Foto di Ivano Stefani) Dopo 10 anni di spettacoli, musical eventi, passione e diffusione di quello che è il mondo del teatro e quello del canto e della musica per l’Associazione Culturale Smaskerando è arrivato il momento di evolversi, di allargare gli orizzonti ed anche di rendere più duraturo e più importante il percorso avviato. Lo farà da settembre prossimo, alla ripresa della stagione artistica con un ambizioso progetto che – per quanto è ambizioso, ma anche ben fatto – è stato sostenuto, vincendola, un prestigioso bando di finanziamento, il Funder35, per poter incentivare attività di conoscenza, valorizzazione e circolazione di attività culturali. Su 170 progetti presentati in Italia il sostegno di Funder è arrivato per 62; il progetto di Smaskerando rientra tra questi e rientra tra i soli 4 progetti sostenuti in Toscana, di cui solo 2 in provincia di Lucca. Il che la dice lunga sulla valenza di questo percorso che vuole avviare Smaskerando. Quello del sostegno di…
A Casa Pascoli per riscoprire i sapori di una volta ed i luoghi più cari al poeta
Fondazione Pascoli, Misericordia di Castelvecchio, Pro Loco, Donatori di Sangue di Castelvecchio e Unitre Barga organizzano una iniziativa alla scoperta dei luoghi del Pascoli, in programma per domenica 6 maggio. Sarà un ruitorno al passato quando a Casa Pascoli si organizzava il “Convivio Pascoliano” tra omaggi al passato e cose buone da mangiare. Ora la manifestazione si ripresenta sotto il titolo “Casa Pascoli… è maggio” e partirà con la proposta “Sulle orme del Poeta”: alle 10 il ritrovo a Barga, presso la red telephone box in Largo Biondi per una visita guidata al centro storico. Di seguito (ore 11) l’inizio di una passeggiata verso Casa Pascoli a Castelvecchio, seguendo la vecchia viabilità pedonale che attraversa il Corsonna in località Candino. Alle 12,30 l’appuntamento si sposta decisamente nei luoghi pascoliani, prima con il pranzo contadino degli antichi sapori nel giardino del poeta (polenta incaciata, spezzatino, salumi, formaggi, dolci e vino). Il pomeriggio proseguirà dalle 14,30 con animazione, giochi di una volta,…
“Gente di corte”: un libro su Porcari di Giampiero Della Nina
Giampiero Della Nina, che risiede a Porcari, è un personaggio poliedrico che dirige le sue attenzioni, con buoni successi, in varie e diverse direzioni della cultura e anche dello spettacolo. Specialmente indirizzato verso la storia del suo Paese e seguendo questa sua passione ha dato alle stampe diversi libri, ma la sua visione culturale e anche più ampia, specialmente nel definire i modi di dire del lucchese, unitamente ai suoi proverbi. Per altro, dobbiamo dire che ha dato alle stampe anche un libro abbastanza singolare nel suo soggetto, frutto del lavoro che ha esercitato, “La professione di ragioniere a Lucca dal 1907 al 2006, 100 anni di storia”. Persona posata, per dire della sua serietà, desidero ricordare quando mi sorprese un giorno preciso della mia vita, esattamente il giorno che presentai nel giugno 2015, alla Fondazione Ricci di Barga, il mio modesto lavoro, seppur interessante, sullo scultore cinquecentesco Pietro o Piero di Mario Simoni, alias Pietro da Barga, con sue…
I migliori gruppi di ricostruzione storica si ritrovano alle Verrucole. Ci sarà anche il Dies Farris
Sabato 5 e domenica 6 maggio 2018, presso la Fortezza di Verrucole Archeopark (S. Romano in Garfagnana, LU), si terrà il Raduno Nazionale degli aderenti al Coordinamento Mille&Duecento, che unisce i migliori gruppi in Italia dediti alla ricostruzione storica della vita del XIII° secolo. Il senso di questo momento è racchiuso nelle parole di Andrea Guerzoni, responsabile nazionale: “Il Raduno veicola la conoscenza in ambito rievocativo/ricostruttivo, cementa l’amicizia e rafforza lo spirito di collaborazione che è il nostro tratto distintivo. È l’occasione annuale per riunire assieme le varie anime del Coordinamento, con la partecipazione di associazioni da tutta Italia. È un momento di crescita qualitativa importante occasione di aggregazione.” Aggiunge Diego Micheli, direttore del progetto Fortezza Verrucole Archeopark: “Questo evento si sposa perfetta con la nostra gestione museale della Fortezza, ed essendo aperto ai visitatori i nostri ospiti potranno assistere a momenti di living history e workshop in cui i rievocatori presenti approfondiranno temi e sperimenteranno sulla vita quotidiana: costume,…
Successo per la Rassegna Corale di Primavera all’Alfieri
CASTELNUOVO – Per il settimo anno consecutivo il teatro Alfieri di Castelnuovo Garfagnana ha ospitato la Rassegna Corale di primavera organizzata dal coro “Voci del Serchio” in collaborazione con enti, associazioni e amministrazione comunale di Castelnuovo Garfagnana. Tra l’altro il ricavato della serata è stato interamente donato all’associazione “ComeTe” che aiuta famiglie bisognose del territorio. Lo scopo principale della manifestazione è quello di condividere la passione per il canto e anche un’opportunità di amicizia e di scambio culturale con i componenti delle formazioni che ogni anno partecipano alla manifestazione il concerto è stato aperto dal coro Voci del Serchio diretto da Ugo Menconi con il brano dedicato a maggio. Poi è stata la volta della corale “Esse Ti Major” di Scandiano (Reggio Emilia) diretta da Matteo Grulli, che hanno portato brani tratti dal repertorio popolare. A chiudere il concerto la formazione vocale proveniente da Latina il coro A.N.A., legato, come tutta la provincia che rappresentano, al mondo delle penne nere.…
Il 30 aprile 1479 moriva il Beato Michele da Barga. Il culto in Barga. (Seconda e ultima parte)
Come visto nel precedente articolo, sin dalla morte la memoria del beato Michele fu soggetta a venerazione, con dei picchi particolari nei vari secoli sino a oggi e che vedremo seguire. Iniziamo con il secolo XVII, tempo in cui fu tributata dai barghigiani una particolare attenzione al Beato. Infatti, come già osservato nel precedente articolo citando dei fatti avvenuti circa l’anno 1663, abbiamo capito che in quel tempo si fece pressante qualcosa di attinente alla memoria del Beato che ancora non si è detto e allora vediamo cosa accadde ancora in quell’anno a Barga. Il giorno è martedì 15 maggio 1663 e siamo entrati ora nel Consiglio Generale della Terra di Barga, situato nella sala grande di Palazzo Pretorio, convocato nel giorno precedente su richiesta del podestà Zanobi Pauli assieme ai Consoli e ora è radunato, “more solito”, dopo il richiamo sonoro della campana del Duomo. Vediamo che sui banchi siedono ventiquattro dei trenta ufficiali, tra Consoli, Capitani di Parte…
Il murales di Emanuele Biagioni
Un’altra opera da ricordare per l’artista barghigiano Emanuele Biagioni che ha appena terminato un murales di 3 metri per 2,5. Si trova a Curti a pochi km da Caserta. Il lavoro è statro realizzato da Biagioni su invito del movimento artistico Maric e del sindaco di Curti. Il movimento Maric si occupa di varie iniziative per sensibilizzare la popolazione e riportare attenzione alle arti in tutte le sue forme. Attualmente sta realizzando una serie di lavori in questa cittadina del casertano con iniziative di abbellimento e il presidente (l’artista Vincenzo Vavuso) ha invitato Biagioni appunto, a realizzare su una delle varie pareti disponibili un murales in una piazza della cittadina:
Eroi garfagnini della Prima Guerra Mondiale
In occasione del Centenario della fine della Prima Guerra Mondiale la Pro Loco di Castelnuovo di Garfagnana annuncia la presentazione del libro “Eroi garfagnini della Prima Guerra Mondiale – Le Decorazioni al Valor Militare”. Con l’intento di ricordare e onorare uomini che, con le loro valorose azioni, si seppero distinguere durante gli anni terribili della Prima Guerra Mondiale (1915-1918), l’opera documenta in modo analitico e con un opportuno apparato fotografico, 115 atti di eroismo militare compiuti sul campo di battaglia dai soldati e combattenti garfagnini. L’elenco nominativo dei caduti, corredato di tutti i dati reperiti, compresa la causa di morte, chiude il capitolo di ogni comune. Una ricerca del tutto inedita ed esclusiva condotta attraverso la consultazione di archivi pubblici e privati, che ha permesso di ricostruire i profili di 99 giovani valorosi soldati del nostro territorio che sono stati protagonisti della nostra storia e che da oggi, finalmente, saranno sottratti all’oblio. Il libro, curato da Silvio Fioravanti, sarà presentato…
La seconda guerra mondiale nella parole di Bruno Nannini e nelle immagini girate dalle forze di liberazione
COREGLIA – Nell’ambito delle celebrazioni dell’anniversario della liberazione d’Italia, per il 2018 assessorato e ufficio cultura del Comune di Coreglia hanno deciso di puntare sulle testimonianze dirette dal nostro territorio. Il 24 aprile, di mattina in modo da permettere la partecipazione alle classi delle scuole medie, al teatro comunale Alberto Bambi abbiamo quindi potuto ascoltare dalla viva voce del protagonista l’impressionante racconto della vicenda personale di Bruno Nannini, diciotto anni all’epoca dei fatti, oltre che assistere ad alcuni brevi spezzoni video girati dalle truppe di liberazione a Ghivizzano e Coreglia, materiale reso disponibile grazie alla collaborazione della dottoressa Sara Moscardini, direttrice della sezione barghigiana dell’Istituto Storico Lucchese. Dopo i saluti delle autorità comunali, la professoressa Giovanna Nannini (figlia di Bruno) ha tracciato una sintetica descrizione del contesto storico dall’armistizio dell’8 settembre 1943 fino alla nascita della Repubblica Sociale di Salò, prima di cedere la parola al padre ed alla sua storia vissuta nel lontano 1944, ma scolpita nella memoria fin nei…
La memoria della resistenza con voce di donna
L’inizio della celebrazione del 25 aprile anniversario della Liberazione dal giogo nazifascista, festa di libertà, nel Comune di Barga è scattata sabato pomeriggio 21 aprile a Fornaci, Piazza del Tricolore, stazione ferroviaria, biblioteca “Gli Incartati”. L’associazione culturale fornacina “Gli Incartati” insieme all’ANPI sezione di Barga, all’Istituto Storico Lucchese sezione di Barga, all’Amministrazione locale, all’ISREC Lucca, all’Associazione Ricreativa Sommocolonia, a Tra le righe libri e all’ISI di Barga hanno organizzato un incontro dal titolo “La memoria della Resistenza con voce di donna”. Dopo l’introduzione di Alessio Vanni, quella di Mauro Campani e Giovanna Stefani la parola è passata ad Andrea Giannasi che ha presentato materiale inedito, foto e filmati dell’ottobre 1944, inerenti la guerra della FEB brasiliana a Barga. È seguita la presentazione della scrittrice Elena Bono da parte di Silvia Angelini dell’ISREC, intervallata da poesie sulla Resistenza e sui resistenti composte dalla poetessa Bono lette da Arianna Biagini e una interpretazione di Marco Tosi della poesia di Roberto Lerici “Mio…
La bionda, la bruna e il diamante (quarta puntata)
Per smettere di pensare a lei, Pierre decide che è arrivato il momento di farsi coccolare da mamma Oliva e zia Mimosa.Le due anziane signore hanno preparato un incontro per lui: cercano sempre di accasarlo con qualche ricca rampolla e, non trovando di meglio per quel fine settimana non programmato con sufficiente anticipo, invitano a cena Camilla, la vicina di casa, bionda e sinuosa appena tornata dalla Francia dove si è affermata come cuoca professionista. Tant’è che Camilla, onorata dell’invito, accetta a patto di potersi mettere ai fornelli per preparare un pasto ricercato. Un tentativo di riscuotere la considerazione di una famiglia nobile, per cui le persone comuni non hanno niente di speciale. Capace di manipolare il cibo in modo inusuale, usando sistemi di cottura inimmaginabili in una classica cucina tradizionale, Camilla finisce per incantare le due signore, che si profondono in apprezzamenti. Camilla acquista sicurezza e quando arriva Pierre si sente in grande forma. I due avevano avuto un…
Il 30 aprile 1479 moriva il Beato Michele da Barga (Prima parte)
Il beato Michele Turignoli da Barga, al secolo ritenuto Lodovico, nacque a Barga l’anno 1399. La famiglia, già allora di benestante posizione economica – in quel tempo fondeva e lavorava il ferro per cannoni a Gallicano (1) – “era fregiata del segnale guerresco” e dette uomini atti alle armi. Tra questi –valido condottiero del secolo XVI- Francesco Turignoli che si distinguerà alla difesa di Firenze repubblicana contro Carlo V, ovviamente distaccandosi –come gli altri- dalla santa figura del predecessore, che mai usò armi se non quelle affidategli dal Signore. In non più verde età –trentacinque anni- nel 1434, ascoltando la parola del Beato Ercolano da Piegale, sentì in lui farsi vivo e prorompente il desiderio dell’abito del Poverello e come questo Grande Santo lasciò gli splendori della famiglia –per quello che potevano essere- e privo di ogni agio volle dedicarsi al servizio di Dio. Divenne discepolo del Beato Ercolano, che in quel tempo stava costruendo il convento di San Bernardino…