Cultura
In punta d’ago, mostra di centrini e ricami all’uncinetto
GALLICANO – In punta d’ago: L’arte del cucito e del ricamo- questo è il titolo della mostra allestita nel piano interrato della storica villa Simonini a Gallicano. La mostra organizzata dal circolo culturale Gilberto Tognotti raccoglie i lavori eseguiti dalle donne di Gallicano e dei paesi vicini. Nelle sale della villa si possono osservare meravigliosi centrini, pizzi, ricami e addirittura abiti realizzati completamente all’uncinetto. E’ una mostra che racconta momenti di vita quotidiana forse troppo velocemente accantonata. Da non dimenticare che proprio a Gallicano era presente un distaccamento della Cucirini Cantoni per cui il rapporto con i filati è quanto meno storico. Durante gli orari di apertura della mostra è possibile vedere anche come nascono queste opere d’arte. La mostra sarà visitabile nei pomeriggi dei prossimi due week-end e anche nelle mattinate del mercoledì. Chiudiamo però il servizio con l’immagine del “cencio” 2018 che verrà assegnato al rione vincitore del prossimo Palio di San Jacopo a Gallicano realizzata dall’artista Marcella…
Alla Fondazione Ricci arriva Slow Art Movement
Esattamente nell’estate di quattro anni fa veniva inaugurato al Museo Diocesano di Milano il primo Convivio Generale di SAM, Slow Art Movement, sotto forma di una performance collettiva degli artisti. Così il Museo comunicava questo evento, quanto meno originale per il suo contesto: “Al via la prima edizione di “Slow Art performance – Arte della gente e dei luoghi” presso il Museo Diocesano di Milano. Un’iniziativa artistica che valorizza la creatività di coloro che si cimentano con le arti pur collocandosi al di fuori dei codici accademici e mercantili. Grazie al circuito Slow Art, tante realtà artistiche locali hanno trovato modo di esprimersi e farsi conoscere. Il Museo Diocesano accoglie nel suo chiostro questa interessantissima mostra che, oltre al valore culturale, aggiunge un importate messaggio positivo dimostrando come si possa affrontare questo difficile periodo aggregandosi e cercando nella comunicazione artistica nuova forza.” Dopo quattro anni, eccoci al secondo incontro con le tre entità artistiche locali che hanno dato vita a…
Al Tra le righe tra Edoardo Montolli con “I diari di Falcone” e lo Slam Poetry
Al Tralerighe di Barga ieri sera, preso la Galleria di piazza Angelio è stata la volta del giornalista d’inchiesta Edoardo Montolli che ha presentato il suo libro “I diari di Falcone. Le verità nascoste nelle agende del giudice”. Le agende di Giovanni Falcone entrarono e uscirono velocemente nella vicenda della strage di Capaci. A distanza di molti anni, dopo processi, depistaggi, falsi testimoni, morti sospette, e diversi interrogativi irrisolti, questo libro recupera materiali rivelatori che sono stati trascurati nelle inchieste della magistratura e che invece aiutano a capire che cosa è successo quel 23 maggio 1992. E perché. Le agende personali fanno paura: quella di Borsellino è scomparsa e quelle di Falcone, esaminate dai periti Gioacchino Genchi e Luciano Petrini (morto troppo presto), nonostante strane interruzioni, pongono domande decisive: sugli incontri del giudice con funzionari russi per indagare sui finanziamenti clandestini del Pcus; su come sia stato possibile che la mafia sapesse il giorno e la data del suo viaggio…
Antonio Capranica, informazioni utili sui monarchi d’Europa
Una vita d’inferno, chiusi in una gabbia dorata, quella degli eredi al trono nelle monarchie di mezza Europa. Perché la prima cosa che ha voluto raccontare Antonio Caprarica – storico corrispondente della Rai da Londra – al festival letterario Tralerighe a Barga, è stata quella di ricordarci che sono ancora moltissime le case reali nel mondo. E tante proprio nel vecchio continente. Ovviamente Caprarica, intervistato da Andrea Giannasi, si è soffermato sulle vicende e la storia della casa reale britannica con la Regina Elisabetta II che non ne vuole proprio sapere di lasciare il trono al figlio Carlo, che per parer suo, sembra proprio destinato ad una vita in secondo piano. Con Camilla, ovviamente, la “cavalla”, con questo termine la descriveva il padre al figlio in una lettera infuocata nella quale lo stesso marito della regina ricordava a Carlo la bellezza di Diana in confronto a quella dell’amante. Ma non sempre i predestinati al trono hanno saputo o voluto conquistarlo…
Grande successo di pubblico per la prima serata del festival letterario Tralerighe di Barga
Nella suggestiva Galleria in piazza Angelio intorno agli ospiti Pino Scaccia, Anna Raviglione e Roberto Andreuccetti – intervistati da Andrea Giannasi – si sono trovati molti lettori desiderosi di conoscere la storia dell’Armir in Russia. Per questo motivo era nutrita la presenza degli alpini della sezione Lucca-Pisa-Livorno con diversi gruppi della valle del Serchio.Pino Scaccia, storico inviato del Tg1 della Rai, ha iniziato a raccontare come molto fortunatamente nel 1991 è riuscito ad entrare negli archivi della Lubijanca, il tristemente celebre palazzo che a Mosca ospitava il KGB, potendo consultare l’archivio dove sono conservate circa tre milioni di schede dei prigionieri di guerra italiani, tedeschi, rumeni e ungheresi. Per Tv7, l’inserto settimanale di Rai uno, Scaccia realizzò un servizio nella valle del Don alla ricerca della memoria della tragedia. Da quel momento è diventato un punto di riferimento per molti familiari dei circa 85.000 italiani dei quali dal 1943 non sappiamo più nulla. Con “Armir” e poi con “Voci e…
San Cristoforo nel pulpito del duomo di Barga?
Non è una provocazione culturale, anche se potremmo definirla tale, il considerare quella figura che chiude o apre la storia religiosa raccontata dal pulpito del Duomo di Barga, come l’effige del patrono San Cristoforo. In effetti, guardandola e vedendola occupare non solo l’ultimo arco cieco ma uscendo dallo stesso, Guido di Bigarelli di Bonagiunta, detto Guido da Como (vissuto circa i primi tre quarti del secolo XIII), autore della totale scultura del pulpito, non è da considerarsi colto in un errore di proporzioni. Ciò non è da guardarsi come detto, bensì, che avesse scolpito una figura gigantesca rispetto alle altre, con il nimbo del Santo fuoriuscente dall’arco superiore e con i piedi dello stesso poggianti sotto il profilo inferiore dello stesso arco cieco, perché l’Opera del Duomo gli aveva commissionato di rappresentare San Cristoforo. Giova ricordare che il primo nucleo dell’attuale Duomo vide la sua costruzione sul finire del secolo XII, intitolata ai Santi Jacopo e Cristoforo. A tale proposito…
Va in archivio la 16esima edizione dello IAM Festival
GALLICANO – Si è concluso con un bilancio positivo la 16esima edizione del IAM Festival svoltosi a Castelnuovo Garfagnana e dintorni che aveva aperto i battenti il 22 giugno con il concerto di Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura al Teatro Alfieri, da quella data oltre 200 giovani musicisti provenienti da tutto il mondo hanno portato musica e cultura in molti luoghi della Garfagnana. il festival organizzato dalla locale scuola civica di musica in collaborazione con molti enti tra cui l’amministrazione comunale di Castelnuovo nasce per dare la possibilità a tanti giovani musicisti di tutto il mondo di corsi di perfezionamento con i migliori docenti mondiali. Quest’anno oltre a tanta musica cameristica il festival ha avuto tanti momenti dedicati al jazz e proprio il jazz è stato protagonista del concerto di chiusa a Gallicano in Piazza Vittorio Emanuele da poco restaurata adatta a questi eventi. Il bilancio del Festival nelle parole del Direttore artistico Piero Gaddi: Dir Art IAM Festival
Vagli rilancia la “Fanciulla del Lago”
VAGLI SOTTO – A dieci anni dalla straordinaria scoperta della tomba di una giovane ligure apuana risalente a due secoli Avanti Cristo, l’amministrazione comunale di Vagli Sotto vuole rilanciare turisticamente l’alto contenuto culturale legato al ritrovamento di questo sito. La tomba, fu scoperta per caso durante la realizzazione di una strada alternativa al paese di Vagli Sopra e si trovava proprio in questo luogo a due passi dall’attuale cimitero. La straordinarietà del ritrovamento è la ricchezza di oggetti che accompagnavano la giovane ligure apuana nel suo ultimo viaggio: anelli, spille, cinture e molto altro ancora. Tutti i reperti sono catalogati e posizionati all’interno di teche che potranno essere osservate nella sala consigliare del comune di Vagli Sotto fino alla fine di settembre. Inoltre per promuovere l’iniziativa verrà realizzato un breve documentario che descrive e unisce la giovane ligure apuana “fanciulla di Vagli” a due luoghi di culto come l’Eremo di San Viviano e la Chiesa Romanica dedicata a Sant’Agostino. Sarà…
Dori Ghezzi a Castelnuovo racconta il “suo” Faber
CASTELNUOVO G. – Con un cartellone di grande interesse ha preso il via a Castelnuovo Garfagnana la seconda edizione della rassegna letteraria “ La bella estate”. Curata da Alba Donati e organizzata dall’amministrazione comunale di Castelnuovo, la rassegna propone 9 appuntamenti ospitati dall’ex pattinaggio ai piedi della Rocca Ariostesca. Il ciclo di incontri è stato aperto da Ermanno Cavazzoni ed è proseguito con Dori Ghezzi e Francesca Serafini che hanno parlato del libro dedicato a Fabrizio de Andrè. L’incontro con Dori Ghezzi e Francesca Serafini si è svolto alla presenza di un folto pubblico ed è stato condotto da Fabrizio Diolaiuti. L’appuntamento verrà trasmesso nei prossimi giorni sulla nostra emittente.
Little Sweet Suite: Ingrid Jensen e BargaJazz Ensemble al “Differenti” nel segno di Kenny Wheeler. Prima uscita per Borghi Swing, aspettando BargaJazz 2018
Se il buongiorno si vede dal mattino, si può essere ottimisti per l’edizione 2018 di BargaJazz. Al teatro dei Differenti, davanti ad una folta platea, domenica 8 luglio abbiamo infatti avuto un ghiotto antipasto con il concerto di Ingrid Jensen e del BargaJazz Ensemble, impegnati nella Little Sweet Suite di Kenny Wheeler. Scomparso nel 2014, Wheeler è stato uno dei maggiori trombettisti ed autori del jazz europeo e fu ospite a Barga nel 2007, in occasione dell’edizione del concorso di arrangiamento dedicato alle sue composizioni. Little Sweet Suite è – appunto – una suite in sei movimenti da lui scritta negli anni ’90 ed inedita prima di questa produzione. Nella parte della tromba solista, la canadese Ingrid Jensen, musicista dal curriculum ricchissimo e oltremodo adatta a ricoprire il ruolo inizialmente pensato per se stesso da Kenny Wheeler: la sonorità ed il fraseggio della Jensen hanno infatti indossato alla perfezione la musica del trombettista inglese, evidenziandone la vena lirica e creativa…
Tra le righe di Barga. Si parte l’11 con Pino Scaccia
Si aprirà mercoledì 11 luglio con una anteprima con il reporter di guerra del Tg1 Rai Pino Scaccia, l’undicesima edizione del festival letterario “Tralerighe di Barga”. Giovedì 12 luglio sarà la volta di Antonio Caprarica, il corrispondente della Rai da Londra e Parigi. L’evento vedrà poi la partecipazione venerdì 13 del giornalista Edoardo Montolli con il suo ultimo libro scoop sui diari di Falcone; domenica 15 dell’editorialista del Corriere della Sera Massimo Nava, e infine di Olivo Ghilarducci che chiuderà lunedì 16. Sabato 14 luglio, dopo il grande successo dell’edizione 2017 si terrà lo Slam Poetry curato dall’Ass. La Masnada che ogni anno organizza il Festivaletteratura di Calabria. Il festival Tralerighe è stato creato nel 2008 da Andrea Giannasi e Maurizio Poli e si anima a luglio durante le storiche “Piazzette” di Barga. Nel centro storico si tengono presentazioni di libri e incontri con autori. Tutto patrocinato e sostenuto dall’amministrazione comunale di Barga con la collaborazione della Biblioteca comunale, della ProLoco, del Premio Pascoli, Unitre e Tralerighe libri editore.…
“Magnifiche presenze” arriva a Viareggio. Giovannetti: “Un progetto straordinario”
VIAREGGIO – “Magnifiche presenze è un progetto straordinario che riesce a far intersecare momenti salienti di personaggi fondamentali per la cultura del nostro territorio, D’Annunzio, Pascoli e Puccini, in un itinerario artistico unico e originale. Dopo il Vittoriale degli Italiani, Casa Pascoli e la Versiliana, ora arriva a Villa Paolina, con una importante ‘new entry’, quale Puccini, ora protagonista assieme ai due grandi poeti. L’indagine pittorica di Sandra Rigali da un lato e la fotografia di Caterina Salvi Westbrooke dall’altro, riescono a raccontare queste figure con uno stile innovativo che le reinterpreta in chiave quasi pop, e un’attenzione alle nuove forme di comunicazione che rende questa mostra adatta a un pubblico trasversale, capace di attirare anche le nuove generazioni. Un’attualissima chiave di lettura della storia e della cultura della nostra provincia insomma. Da barghigiana non posso che essere orgogliosa: sono mie concittadine le artiste coinvolte, la curatrice Franca Severini e a Castelvecchio ha sede la Fondazione Pascoli animata con grande…