Cultura

- di Pier Giuliano Cecchi

Sul Fosso nacque il calcio a Barga (prima puntata)

Come nacque a Barga il gioco del calcio è argomento che certamente affascina molte persone ma poche, sono le informazioni circa i primordi. Per esempio è molto utile una pubblicazione del 1984 fatta dall’A.S. Barga in occasione del passaggio della nostra squadra dalla Seconda alla Prima categoria dei dilettanti. È partendo da questa che si può iniziare un percorso. Una pubblicazione attendibile perché riporta notizie tratte dal giornale locale di allora, La Corsonna (1903-1940) e fu realizzata, come detto, per festeggiare al meglio la salita della squadra a un livello maggiore del calcio e perché ciò avvenne in concomitanza con l’anno del 60° dalla fondazione dell’Associazione Calcistica Barga, il 1924, espressamente dedicata a fornire notizie storiche. Se il 1924 è l’anno ufficiale, come ogni cosa che nasce, però c’è sempre un periodo d’incubazione, lungo o corto che sia, che poi esplode in un qualcosa di ben definito e allora cerchiamo di vedere cosa si muoveva e quando la nuova passione…

- di Redazione

Dalla Bandabardò a Barga. Ecco la guitar revolution di Finaz, allo Shamrock il 13 febbraio

BARGA – Un pezzo della Bandabardò  e della sua storia arriva a Barga in una seratissima in musica. Giovedì 13 febbraio arriva allo Shamrock Irish Pub, sempre più cuore pulsante della musica live rock e non solo in Valle del Serchio, arriva il celebre chitrarrista Finaz con il suo progetto solista “Guitar Revolution” (ore 21). Finaz, come lui ce ne sono pochi che suonano la chitarra acustica così, ha fondato insieme al cantante Erriquez  la Bandabardò di cui è anche co-autore e co-produttore. Oltre che con Bandabardò, Finaz ha collaborato in studio e live anche con molti altri artisti come Carmen Consoli, Daniele Silvestri, Max Gazzé, Paola Turci, Dolcenera, Goran Bregovic, Piero Pelù, Modena City Ramblers, David Sylvian, C.S.I., Caparezza, Moni Ovadia, Franco Battiato, Daniele Sepe, Orchestra di Piazza Vittorio, Roy Paci, Stefano Bollani, Tonino Carotone, Patty Pravo, Stefano “Cisco” Bellotti, Casa del vento, Giobbe Covatta, Dario Fo, Franz di Cioccio, Tony Esposito, Folkabbestia, Peppe Voltarelli, Marco Calliari, Bob Ezrin…

- di Pier Giuliano Cecchi

Ser Barghesano sec. XIII. Il filatoio della seta a Bologna

Nei secoli di Barga tanti sono i suoi cittadini che hanno lasciato un segno più vivido di altri, però e forse, quel Ser Barghesano vissuto nel secolo XIII, riluce più di tanti, per aver saputo dare agli albori della seta in Italia un contributo fondamentale alla sua produzione, nel 1272 realizzando a Bologna, fuori di Porta Castiglione, il primo filatoio che sfruttava l’acqua come forza motrice. Un mulino per la seta col meccanismo primario mosso dall’acqua di un canale che sua volta attivava un filatoio rotondo che prima era unicamente movimentato dalle mani dell’uomo. Questo volle dire un aumento a dismisura della produzione, molto apprezzata dai maggiorenti bolognesi, tanto da castigare con la morte chi avesse portato fuori dalla città la straordinaria novità produttiva che economicamente stava elevando in tutta Italia Bologna. Barghesano e i suoi discendenti ricevettero i massimi onori della città di Bologna, che massimamente iniziarono con suo figlio Bolognino, appellato di Borghesano de Filatuglio o de Seta,…

- di Redazione

Successo per l’iniziativa dell’Associazione Il Serchio e Le Muse

VALLE DEL SERCHIO – La grande musica, la madre di tutte le musiche, entra nelle scuole di Castelnuovo, di Barga e di Gallicano grazie in particolare alla disponibilità dell’associazione culturale Il Serchio e le Muse che da molti anni realizza un lavoro di promozione e di cultura di altissimo livello nella nostra provincia.   Se in estate è il festival omonimo arricchisce la proposta musicale della vallata, in inverno il principale impegno è quello di promuovere l’opera e la musica classica straordinaria nelle scuole, come ci dice il direttore artistico del Serchio delle Muse Luigi Roni. Tale attività è resa possibile anche grazie alla sensibilità dei locali istituto comprensivi e, nel caso di Barga, dell’ISI Barga e della Fondazione Pascoli. In generale è previsto l’approfondimento di un lavoro che inizia già all’interno delle scuole con gli insegnanti che hanno preparato gli studenti a questi incontri. Ma fondamentale è anche il ruolo attivo che svolgono poi gli artisti nell’introdurre i giovani…

- di Paola Marchi

La scomparsa (sesta puntata)

Il soffitto. Il lampadario. La sveglia segnava le due. Ancora non realizzava bene dove fosse, se chiudeva gli occhi vedeva il corridoio dell’albergo e si ricordava che doveva fare il numero della reception. Se apriva gli occhi vedeva il soffitto e il lampadario, la sveglia e si ricordava che aveva sentito suonare il campanello. Un momento…aveva sentito suonare il campanello per davvero o se l’era sognato? Giuseppe non capiva più niente, era in confusione, cosa stava succedendo? Si mise seduto sul letto qualche secondo, poi scese e si avviò verso la porta.   “chi è?” “Giuseppe apri, sono Adele” Un brivido strano lo colse, il cuore sembrò fermarsi per un attimo, come a voler prender la rincorsa e poi partì in uno sfarfallamento all’impazzata. Giuseppe, in piedi davanti alla porta sentì prima freddo alle tempie e poi un caldo divampare dallo stomaco, come se una fiammata lo avesse colto. Era paralizzato, le gambe tremavano da sole e nel contempo non…

- di Ivano Stefani

A Fornaci una bella serata letteraria

Martedì sera 4 febbraio alla biblioteca “Gli Incartati” di Fornaci di Barga è stato presentato il libro di Fabrizio Nicoli e Alberto Giannecchini “La morte del Sergente pilota Spencer” edito dall’Istituto Storico Lucchese sez. di Bagni di Lucca. Difronte a un attento e numeroso pubblico Sara Moscardini direttore dell’Ist. Storico di Barga ha aperto la serata introducendo e presentando l’omologo della sezione di Bagni di Lucca Bruno Micheletti, il quale ha accennato brevemente al lavoro di Nicoli e Giannecchini. È poi intervenuta l’assessore Sabrina Giannotti ribadendo l’importanza del luogo in cui eravamo, dove si riesce a far buona e varia cultura. Ha preso quindi la parola l’avv. Angiolo Masotti che ha fatto un breve riassunto dell’avanzata Alleata in Italia fino al raggiungimento della nostra Valle, zona dove è accaduto l’avvenimento oggetto della ricerca dei due autori: la caduta dell’aereo in una spiaggia fluviale del Serchio nei pressi di Ghivizzano. Il combattimento aereo era avvenuto dopo il bombardamento alleato a un…

- di Serena Ricci

Al Barga Jazz Club c’è il Vittorio Alinari Trio

Venerdì 7, grande jazz di scena sul palco dell’Associazione Culturale Barga Jazz Club. Dalle 21,30, VITTORIO ALINARI TRIO (Vittorio Alinari – sax, Guido Zorn – contrabbasso, Andrea Melani – batteria) salirà sul palco di Via del Pretorio. L’ingresso al concerto, ricordiamo, è riservato ai soci ACSI.   Vittorio Alinari nasce a Torino il 26 Dicembre 1964. Inizia gli studi musicali nel 1973 e si specializza strumentalmente nei seguenti strumenti: Sassofoni Tenore, baritono, basso, sopranino, soprano, alto, Clarinetti basso, contrabbasso in si bemolle, contra-alto in mi bemolle, flauto, vibrafono, didgeridoo australiano. Pratica i generi Jazz, Fusion e Blues. Svolge attività di turnista in studio di registrazione e di insegnamento di strumento,improvvisazione ed armonia. E’ anche apprezzato compositore. Nel 1976 partecipa alla trasmissione “TG l’una” in onda su RAIUNO con Romano Battaglia. Nel 1981 partecipa alla trasmissione “Domenica in” in onda su RAIUNO. Nel 1985 è presente a tutto il ciclo del programma “Fantastico 6” condotto da Pippo Baudo, come polistrumentista. Nell’estate…

- 2 di Paul Moscardini

Il 9 e il 10 (una storia di amicizia)

In tanti mi hanno chiesto perché, sulla copertina di Undici ragazzi, a osservare incantati il potente spettacolo della Natura e della Bellezza siano proprio il numero nove e il numero dieci. Rispondo qui semplicemente che il mio è un racconto sul calcio e sull’amicizia. E l’amicizia tra il numero 9 e il numero 10 è un classico del calcio. Tra la prima punta e il centrocampista più avanzato scatta alle volte un’intesa perfetta, quasi magica, che trae origine da un rapporto privilegiato anche fuori dal campo. Johnny Moscardini e Adolfo Baloncieri si erano conosciuti in nazionale nel maggio del 1922 in occasione di una partita Italia-Belgio finita con la vittoria degli azzurri per 4 a 2. Già in ritiro avevano fatto amicizia. Avevano la stessa età, avevano fatto tutti e due la guerra al fronte e tutti e due amavano un football raffinato, fatto di tecnica, palla a terra, smarcamenti veloci. La loro affinità fu subito evidente sul campo, dove…

- di Redazione

“La Grande Musica a scuola” all’Istituto Comprensivo di Gallicano, grazie al Serchio delle Muse

GALLICANO – Da alcuni anni l’Associazione Musicale “Il Serchio delle Muse” organizza spettacoli nelle scuole, con l’intento di avvicinare i più giovani alla musica classica e al melodramma. «Pochi mesi fa – spiega il Dirigente dott.ssa Alessandra Mancuso – il Maestro Luigi Roni ha offerto la propria disponibilità per uno spettacolo dedicato ai ragazzi all’interno della scuola. Intorno a questo spettacolo si è quindi attivato un progetto che ha visto coinvolti ragazzi e docenti, al quale è stato il nome di “La Grande Musica a scuola”, con l’intenzione di proseguire nel futuro i percorsi didattici dedicati alla cultura, all’arte e alla musica». La prof.ssa Liana Fontanini, docente di Musica, ha preparato gli studenti all’ascolto dei brani proposti, pensati proprio per chi non ha familiarità con la musica classica e che in modo giocoso e poi in un crescendo di impegno vengono condotti per mano alla scoperta di Edmund Angere, Gioacchino Rossini, Antonio Vivaldi, Giacomo Puccini, Gaetano Donizetti, Wolfang Amedeus Mozart,…

- di Redazione

Da Mozart al Musical

Da Mozart al Musical, si intitola così la bella mattinata che la Fondazione Pascoli insieme al Serchio delle Muse, al comune di Barga ed all’ISIO Barga organizza per giovedì 6 febbraio alle 11 presso l’aula magna delle scuole superiori di Barga in via dell’Acquedotto. La mattinata vedrà l’esibizione dell’Ensemble Le Muse, del pianista Andrea Albertini, del soprano Linda Campanella e del basso Matteo Peirone. Ci saranno anche momenti di recitazione e poesia curati dall’attore Alessandro Bertolucci e che vedranno impegnati direttamente gli studenti dell’ISI nella lettura di poesie di Giovanni Pascoli. L’intero spettacolo vede la direzione artistica del Maestro Luigi Roni.

- 1 di Redazione

Rinnovato il direttivo dell’Istituto Storico Lucchese

Con la fine del 2019 è scaduto, in base allo statuto, il mandato quinquennale del direttivo della sezione barghigiana dell’Istituto Storico Lucchese; sono stati cinque anni intensi, pieni di iniziative sia di carattere strettamente culturale sia di riscoperta del territorio, che hanno visto le iscrizioni dei soci triplicate e soprattutto la formazione di un gruppo ben affiatato e coeso, maturato in un clima di amicizia in nome degli interessi storici comuni. Ieri, presso la Biblioteca Comunale, si è tenuta l’Assemblea dei Soci che ha visto dunque il rinnovo del direttivo, con elezioni di risultato unanime. Alla direzione dell’Istituto è stata confermata Sara Moscardini; confermato anche Luca Galeotti nelle vesti di Addetto stampa. Rivoluzionate invece le altre cariche con la scelta di Pier Giuliano Cecchi come Vicedirettore, Ivano Stefani Addetto culturale, Maria Elisa Caproni Addetto alla didattica e Alessio Vanni Segretario. Dunque, un augurio di buon lavoro all’Istituto Storico Lucchese, perchè nel quinquennio 2020-2024 continui su questa strada attiva, nel pieno…

- di Redazione

Francesco Guccini e la sua Pàvana; ballata per un paese al tramonto

CASTELNUOVO GARFAGNANA – Un lungo, un lunghissimo e scrosciante applauso ha accolto Francesco Guccini sul palco del teatro Alfieri di Castelnuovo giovedì 30 gennaio in occasione della rassegna letteraria La Bella Estate in inverno.   E’ stato il sindaco Andrea Tagliasacchi a salire sul palco per ringraziare i presenti ma anche coloro che per motivi di capienza non hanno potuto partecipare all’incontro: 30′ prima dell’inizio dell’incontro il teatro era già sold out. Stracolmo. Poi è stata la volta di Alba Donati, ideatrice degli incontri letterari, che ha ricevuto la solidarietà di tutti i presenti per l’incendio che ha semidistrutto oltre 500 libri nella biblioteca nel paese di Lucignana, paese Natale della poetessa. E poi è iniziato l’incontro condotto dal giornalista Fiorentino Giovanni Bogani. Francesco Guccini non canta più, ma la sua voce si leva di nuovo per noi, alta, forte, piena di poesia, per consegnarci un’opera letteraria che è testamento e testimone da raccogliere, in attesa di una nuova aurora…