Cultura

- di Redazione

Barga festeggia la Toscana

BARGA – Barga festeggia la Toscana. Questo il titolo di un incontro  che si terrà sabato 29 febbraio (ore 16) alla Fondazione Ricci di Barga in via Roma. L’iniziativa è promossa dalla Fondazione, dalla sezione di Barga dell’istituto Storico Lucchese, da Unitre Barga e vede il patrocinio del consiglio regionale e del comune di Barga. Sarà un modo per ripercorrere anche i legami tra Barga ed i Medici e Firenze Interverranno Elisabetta Stumpo (Cosimo I e il titolo granducale: le immagini del potere nella Firenze Medicea); Manuel Rossi (Tra centro e periferia. La Garfagnana ed i primi Granduchi Medici); Alberto Giovannetti (Questioni giuridiche in ordine alla pena di morte). Da sapere che dalle ore 15 sarà possibile assistere alla proiezione del documentario “La città ferita” dedicato all’alluvione di Firenze del 1966 sotto la regia di Folco Quilici e con il commento del barghigiano Antonio Mordini. L’evento fa parte del calendario delle iniziative legate alla Festa della Toscana ed ha ottenuto…

- di Serena Ricci

L’inedito Rossano Emili trio e Fruscìo al Barga Jazz Club

Venerdì 21, l’Associazione Culturale Barga Jazz Club, dalle 21,30, propone una prima assoluta con il “Rossano Emili Trio”. Questa nuova formazione guidata da Rossano Emili, al sax baritono e ai clarinetti, con due tra i musicisti più interessanti del panorama jazzistico nazionale, Guido Zorn al contrabbasso e Daniele Paoletti alla batteria, propone un repertorio di brani originali, si muove tra scrittura e improvvisazione, alla ricerca di soluzioni strutturali, armoniche e melodiche inconsuete. Il trio senza strumento armonico acquista dinamicità e imprevedibilità grazie alla varietà timbrica delle ance, al drumming fantasioso di Paoletti e all’uso sapiente dell’archetto, di Zorn. Rossano Emili, diplomato in sassofono al Conservatorio F. Morlacchi di Perugia, specialista del sax baritono, fa parte della Barga Jazz Orchestra, ha suonato con l’Orchestra Sinfonica della RAI e con l’Orchestra Sinfonica di Perugia. Ha fatto parte per un lungo periodo del gruppo di musica contemporanea Artisanat Furieux Ensemble. Collabora attualmente con la formazione Sentieri Selvaggi diretta da Carlo Boccadoro. Ha lavorato…

- 2 di Giacomino Colosio

Racconto… racconti: Il più bel Capodanno della mia vita

Per il nuovo spazio di “Racconto…Racconti”, in cui i lettori potranno  proporre dei racconti da loro scritti (si possono inviare a redazione@giornaledibarga.it – le informazioni le trovate QUI), ci è arrivaty0o nei giorni scorsi lo scritto di Giacomino Colosio.  Ecco il suo racconto: Il più bel Capodanno della mia vita Mi alzo presto, stamattina. Presto per essere il primo giorno dell’anno. In genere, quando si fa un cenone con gli amici si va a dormire tardi e le condizioni fisiche non sono certamente adatte ad una levataccia. Quest’anno invece è andata diversamente; alle sette ero già sveglio e mi sono alzato arzillo. Merito di Sergio, che aveva il compito di portare i vini, tutti ottimi e di bassa gradazione alcolica. Io invece mi sono occupato della cena, a base di pesce e verdure. Un menù vario, ma leggero. Ecco il segreto. Alle dieci di mattina io e Franca siamo già attivi, e ci vien voglia di fare un bel giretto nei boschi…

- di Redazione

Sul Fosso nacque il calcio a Barga (ultima puntata)

Eccoci ora alla partita lasciata in sospeso tra C. S. E. Barga e U. S. Castelnuovo 3 a 3, disputata sul campo S. M. I. di Fornaci il 24 maggio 1920 e dalla cronaca non parrebbe, essere stato uno spettacolo molto affascinante, salvo la rimarcata e civettuola presenza di signorine “all’avanguardia del modernismo barghigiano” che con grazia animino anche un certo campanilismo, forse nell’incitare i loro beniamini e si chiosa nel racconto de La Corsonna che se le loro mammine fossero state come loro, senza tanti pregiudizi, ne avrebbe giovato la società … (Mah! Chissà!) Johnny Moscardini inaugura lo Stadio di Barga Le squadre sono in campo con queste formazioni e iniziamo dal Barga: Equi S. – Calloni E. –  Brucciani I – Pucci G. – Moscardini G. (Jony) (capitano) – Nardini C. – Poli A. (che ha segnato 2 goals) – Nardini A. – Da Prato A. – Cardosi Carrara (che ha segnato un goal) e Brucciani II. Il…

- di Redazione

Al Differenti c’è Ambra Angiolini

BARGA – Una madre e un’insegnante, in un intenso confronto che parla di bullismo e di rapporti genitori-figli. Tema quanto mai attuale e centrale nelle cronache quotidiane. Ambra Angiolini e Ludovica Modugno portano in scena due donne forti alle prese con una questione delicata e attualissima sul mondo dell’adolescenza. Dopo lo straordinario successo avuto negli Stati Uniti, IL NODO, della giovane Johnna Adams, e il debutto in prima nazionale il mese scorso al Teatro dei Rozzi di Siena, martedì 18 febbraio (ore 21) arriva sul palcoscenico del Differenti di Barga. Ancora una volta il teatro barghigiano è protagonista ospitando una nuova pièce in tournée da solo un mese. Uno spettacolo – diretto dalla regista Serena Sinigaglia – che si inserisce nel cartellone organizzato dall’Amministrazione comunale e dalla Fondazione Toscana Spettacolo onlus, il circuito che contribuisce alla programmazione di oltre sessanta teatri in regione. All’ora di ricevimento di una maestra di prima media, si presenta la madre di un suo allievo…

- di Pier Giuliano Cecchi

Sul Fosso nacque il calcio a Barga (terza puntata)

Ora siamo agli inizi del 1920 e precisamente nella giornata di domenica 25 gennaio, così come nota La Corsonna, sul n. 3 di febbraio, dove leggiamo che si è disputata una partita di calcio a Fornaci di Barga, tra una squadra della stessa frazione di Barga e quella del Club Sportivo di Barga; siamo a un ante litteram dei successivi e passionali derby. Niente si scrive circa la formazione di Fornaci, che certamente ospitò i giocatori del capoluogo su di un campo sportivo costruito dalla fabbrica S. M. I., mentre si fanno dei nomi per quella del Club Sportivo Barga, però elencati senza descriverne il ruolo: Giovanni (Johnny) Moscardini, Harry Tognarelli, Calloni Enrico, Amerigo Poli, Bosi Narciso, Brucciani, Gualtieri, Giuseppe Moscardini e Gianni Pucci. Sono solo nove i nomi e chissà che non si sia giocata la partita con questo numero di giocatori per ambo le parti? Comunque, in seguito e di poco si conosce che giocavano in undici. Alfredo…

- di Paola Marchi

La scomparsa (settima puntata)

Giuseppe era balzato in piedi e guardava furibondo verso la porta di cucina. “Buonasera!” Entrò un uomo alto quasi due metri, completamente calvo e vestito in modo decisamente strano, con un cappotto a quadretti blu e rossi, il papillon verde e un paio di pantaloni che gli arrivavano alla caviglia e lasciavano scoperti i calzini bianchi…ai piedi scarpe da ginnastica. Giuseppe lo guardava con le fiamme negli occhi, non sapeva cosa pensare ma era pronto a sferrare un attacco. L’uomo sorrideva con fare amichevole. Adele, ferma immobile, guardava prima uno e poi l’altro. Passarono lunghi secondi poi Giuseppe esplose: “Chi è lei? Cosa vuole? Perché è entrato in casa mia, come ha fatto ad aprire la porta?” L’uomo lo guardava sorridente e rispose che la porta era aperta ma non fece in tempo a finire la frase che Giuseppe continuò: “Non è vero!!!Mente sapendo di mentire!!La porta era chiusa a chiave e lei è entrato, chi le ha dato la…

- di Redazione

“Sistema Ambiente” risponde ai cittadini su NoiTv

LUCCA – I vertici di Sistema Ambiente, il presidente Matteo Romani e la dirigente tecnica Caterina Susini, saranno gli ospiti della prossima puntata di “Dido”, in onda su NoiTv venerdì 14 febbraio alle 21. Con loro in studio anche l’assessore all’ambiente del Comune di Lucca, Francesco Raspini. L’occasione è la presentazione del nuovo metodo di raccolta differenziata in centro storico a Lucca ma i telespettatori, tramite sms e whatsapp ( al 360 1038330) potranno chiedere lumi anche su altri aspetti riguardanti la gestione dei rifiuti.

- di Serena Ricci

Jazz, arte, disegno e musica al Barga Jazz Club

BARGA – Un fine settimana con un’offerta ricca e varia all’Associazione Culturale Barga Jazz Club. Si parte venerdì 14, dalle 21.30, con il The Grey Trio. Formazione composta da Sara Maghelli, cantante Toscana di vero talento accompagnata da Ugo Bongianni al Piano e Diego Piscitelli al Contrabbasso. Serata all’insegna della tradizione Jazz Americana con brani tratti dal Great America Songbook. Un viaggio tra i grandi compositori del 900 come Gershwin, Porter, Berlin e molti altri che sono stati resi celebri della grandi voci di Ella Fitzgerald, Frank Sinatra, Anita O’Day, Billie Holiday e molti altri. Sabato 15, invece, dalle 21.30, una serata di arte, disegno e musica. Brucio (al secolo Marco Degl’Innocenti), fumettista, illustratore, musicista, trasformerà il Jazz Club in una sua personalissima galleria d’arte attraverso la proiezione di immagini, l’esposizione di stampe e la colonna sonora a tutto ciò scritta e da lui interpretata. Da oltre dieci anni disegna fumetti, copertine di dischi e locandine per diverse etichette indipendenti,…

- di Pier Giuliano Cecchi

Sul Fosso nacque il calcio a Barga (seconda puntata)

Il piazzale del Fosso e il calcio Tutta questa premessa è servita per introdurre l’argomento gioco del calcio, allora detto Football, che prenderà avvio a Barga proprio sullo sterrato piazzale del Fosso che ha una lunghezza di quasi 100 metri, irregolare in larghezza ma ampio e in quel 1920 alla meglio adatto alla “nuova” attività calcistica ma non solo, perché, oltre al passeggio, qui si praticavano gli svaghi ginnici, le numerose corse podistiche, il ricordato Gioco del Pallone detto anche Bracciale e il Tamburello. Un insieme di attività sportive specialmente carezzate da Alfredo Stefani quale rinascita del paese dopo la guerra, che sul finire del 1919 aveva fondato, con altri e con tanto di Statuto il Club Sportivo Educativo Barga, divenendone presidente, con sede in via Giannetti, in alcune stanze della casa di Pietro Jacopetti. Roberto Biagi (Londra 1891- Middlesex 1942) Secondo l’intento di quest’articolo, tralasciando le altre discipline sportive, a noi interessa capire quando a Barga entrò la pratica…

- di Redazione

Castagne, alpinismo lento e premio nazionale

COREGLIA – Nei giorni 8 – 9 Febbraio 2020 a Boccheggiano di Montieri, in provincia di Grosseto, si è svolto il V Premio Nazionale Farine di Castagne 2020.  Hanno partecipato  56 farine di castagne, provenienti da otto Regioni Italiane (Toscana, Liguria, Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Lazio, Campania e Trentino Alto Adige).  A seguire l’evento, anche l’associazione Mangia Trekking, attiva tra l’Appennino Tosco Emiliano e le Alpi Apuane, che ha sviluppato una fattiva collaborazione con l’Associazione dei  Castanicoltori della Lucchesia, la quale è da sempre impegnata per far conoscere e valorizzare i tanti territori italiani, dove è viva la cultura dell’albero del pane. Così le stesse due associazioni, Castanicoltori  lucchesi e Alpinismo Lento, presenti all’iniziativa, sono ben liete di rilevare che la classifica finale ha visto una bella affermazione dei territori di San Godenzo (Firenze) , Fazzano di Fivizzano (Massa Carrara), Coreglia degli Antelminelli (Lucca) e Vetto (Reggio Emilia). In particolare la classifica finale tra le aziende è stata la seguente: …

- 2 di Glauco Ballantini

Il colonnello e il soldato Andrea

Per il nuovo spazio di “Racconto…Racconti”, in cui i lettori potranno  proporre dei racconti da loro scritti (si possono inviare a redazione@giornaledibarga.it – le informazioni le trovate QUI), per rompere il ghiaccio partiamo da un racconto che viene dall’ispiratore di questa iniziativa, ovvero l’amico Glauco Ballantini, che ringraziamo. Eccolo:   Il colonnello e il soldato Andrea Il tenente colonnello Nicola era proprio odioso, ne aveva le stimmate naturali. Di origini pugliesi, trapiantato a nord, aveva la voce acuta e stridula che si attagliava al personaggio, legato a piccole formalità da contestare ai soldati e all’addetta alle pulizie della sua stanza. Non poteva neanche comandare tanto, il tenente colonnello, perché non era il più alto in grado, e aspettava che fosse in ferie il suo superiore per fare un po’ il fenomeno, anche verso il capitano che con lui e il colonnello costituiva il collegio di leva; ma erano brevi momenti. Del resto non aveva mai comandato niente di serio che…