Cultura

- di Luca Galeotti

Impossibile perdere proprio adesso

Per il secondo anno di fila, io che non mi ero più soffermato ad assistere a questo momento da quando ero bambino, così lontano dalla chiesa e forse anche un po’ dalla retta via, mi sono trovato venerdì sera a vivere il momento della via crucis del Papa con una particolare e personale partecipazione. Non avrei mai pensato che dopo lo scorso anno, da quella via crucis greve, in una piazza San Pietro deserta e desolata, saremmo stati qui ancora una volta a vivere il momento del Gesù crocifisso con la solita sensazione di smarrimento; di preoccupazione; di incertezza per un futuro che ormai sta mettendo tutti alla prova con tante difficoltà, tanta incertezza, tanta pesantezza sulle nostre spalle. Tanta stanchezza che ormai tutti avvertiamo. La cosa mi ha davvero smarrito. In quel Cristo crocifisso ci abbiamo visto le croci che tutti noi stiamo portando ed alla quale siamo ancora una volta inchiodati. In quella serata abbiamo sentito e ci…

- di Vincenzo Pardini

Una Pasqua di meditazione

La  pandemia ha stravolto tutto, incluse le nostre feste. Dopo il Natale, vissuto coi dettami delle norme  antivirus, ci apprestiamo a vivere la Pasqua in maniera pressoché analoga. Nella nostra mente ha ormai preso posto, alla stregua di un’entità malefica, l’ombra della peste, come la chiamavano i nostri antenati. In molti paesi di Media Valle e Garfagnana, anni fa, quando erano ancora assai popolati, gli anziani, sull’onda della  memoria popolare,  raccontavano i periodi flagellati dalla peste come fossero ancora dietro l’angolo di qualche vicolo o piazza. Storie tristi, dove la gente moriva, e pochi erano coloro che assistevano gli ammalati; tanta la paura di contagiarsi. Solo i religiosi, tra cui i frati, si prodigavano al capezzale  degli infettati. Storia e  tradizione tramandano che tra questi c’era anche Fra Michele da Barga, morto in odore di santità. Ma sopra tutti,  capeggia S. Rocco di Montpellier, una sorta di S. Francesco postumo, a cui sono stati dedicati, nella nostra terra, oratori e…

- di Redazione

I nomi delle creature fantastiche della tradizione popolare abruzzese e molisana

PIAZZA AL SERCHIO – Il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico di Piazza al Serchio dedica il prossimo incontro dei Giovedì al Museo alla scoperta delle figure dell’immaginario di due regioni del Sud Italia:  l’8 aprile alle ore 21 si terrà l’incontro online I nomi delle creature fantastiche della tradizione popolare abruzzese e molisana a cura di Davide Boccia. Per assistere all’evento compilare il modulo al link: https://bit.ly/museoaprile per ricevere l’indirizzo necessario al collegamento. La ricerca intende essere una raccolta sistematica dei nomi popolari delle creature fantastiche in area abruzzese e molisana, prima opera in assoluto di tipo lessicografico inerente la nomenclatura dialettale degli esseri fantastici dell’Abruzzo e del Molise. La quasi totalità dei tipi lessicali presi in considerazione in questo lavoro è stata attinta dal Dizionario abruzzese e molisano (1968-1979) di Ernesto Giammarco, che costituisce la più grande opera lessicografica mai realizzata sui dialetti parlati in Abruzzo e Molise. Tra le motivazioni che hanno portato alla elaborazione di questo studio non c’è…

- di Redazione

Lungo la Loppora ora c’è la panchina delle persone educate

LOPPIA – Lui si chiama Alessandro Nardi, ma in tanti lo conoscono come il Bufera, abita lungo la costa che si affaccia sulla Loppora nella zona delle Trine e questa zona e la via che costeggia il torrente Loppora e che parte dalla pieve di Loppia, la via che è anche la via del Volto Santo e la via Matildica, la conosce bene. Ama questa zona come del resto la amano in tanti tra Loppia e Fornaci, ma anche Filecchio; che spesso qui vengono a  fare le loro passeggiate. La amano anche gli appassionati della Mountain bike che magari scendono da Barga attraverso  Latriani ed arrivano fin quaggiù, in un scenario davvero bello. Qui c’è anche il medievale Ponte di Solco e poco più in là l’antica pieve romanica di Loppia. Insomma, un posto speciale e  magico; basterebbe questo per venirlo a vedere e passeggiarci in santa pace.Ora però c’è una ragione in più, la “Panchina per  le persone educate”,…

- di Graziella Cosimini

Pasqua 2021

Dico Pasqua e un fotogramma immediatamente si apre e si anima. Piccole brigate di giovani amici, ragazze e ragazzi, camminano fra poggi punteggiati di ciuffi di giunchiglie in sentieri erbosi. Che voglia di togliersi i cappotti sotto la lieve carezza del sole! Il profilo dei nostri corpi adolescenti viene allo scoperto e si delinea sotto i maglioncini dai colori tenui e le camicette che sanno di fresco. Avvertiamo, dopo il torpore lungo dell’inverno, l’ansia piacevole delle nostre membra, quasi una smania. Gli occhi cercano luce, bellezza e altri sguardi. Nel corso della vita qualcuno di quei giovani ripeterà più e più volte: Ci siamo innamorati alle Quarantore di Albiano e non ci siamo più lasciati da allora. Le Quarantore. Scandivano le domeniche che ci avvicinavano a Pasqua in un percorso di purificazione e di rinascita. Archiviate per sempre, ma vale la pena di farsele raccontare come aspetti di una vita e di una umanità schietta che condivideva sentimenti e si ritrovava agli appuntamenti tradizionali. È…

- di Redazione

A Castelvecchio Pascoli c’è il muro che racconta

CASTELVECCHIO PASCOLI – Qualche timido accenno per trasformare il muro in una specie di galleria d’arte a cielo aperto c’era già stato proprio qualche anno fa. L’operazione voleva rendere vita all’anonimo muro in bozze dell’ex cartiera dismessa e poi diventata, in seguito, una fabbrica di tubi. Il tutto ai tempi, era il 2011, in cui l’ex cartiera dello Scatolificio Corsonna di Castelvecchio Pascoli chiudeva i battenti con la perdita di 89 posti di lavoro. La fabbrica è stata poi rilevata dalla Idrotherm 2000 tre anni dopo, ma quel progetto d’arte, di colorare quel muro di decine di murales, era rimasto incompiuto; solo abbozzato. Ci fu qualche tentativo, ma poi tutto rimase lì.  Almeno fino ad ora. Dallo scorso 7 marzo infatti fa bella mostra di sé non un muro di bozze grigio ed anonimo, ma un “Muro parlante”, come l’ha definito uno dei principali ideatore del progetto Alessandro Stefani in arte Durante, uno dei componenti del collettivo d’arte Inspired by Barga…

- di Pier Giuliano Cecchi

Dante e Pascoli in “Zvanì” di Vincenzo Placido              

È già da qualche tempo che ho letto il libro “Zvanì – Il fanciullino di Casa Pascoli” pubblicato nel 2020 da Tra le Righe Libri e scritto da Vincenzo Placido, che oggi non è più tra noi e alla sua memoria dedico questo mio articoletto che in parte lo ricorda, perché fu lui ad ispirarmelo, ricorda un momento di Pascoli e oggi 25 marzo che è il giorno dedicato a Dante, ricorda anche lui, uno dei suoi passaggi più importanti di una vita straordinariamente fuori dal comune, allora, anche da quello di Firenze. Un libro molto particolare, schietto, delicato, di non facile empatia per i soliti lettori che si soffermano al saputo del saputo e che non ci sia altro da lì in poi che il saputo. Pascoli non ha bisogno di difensori, perché gli fanno difesa le sue poesie italiane e latine, i suoi poemetti, ecc, ecc. Vero è, però, che il libro esce nelle mani del lettore molto…

- di Redazione

DanteDì, Barga presenta il calendario degli eventi

Tanti gli appuntamenti e gli eventi in programma a Barga per celebrare i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta. Si partirà il 6 giugno, con una visita ai luoghi danteschi in Lunigiana. Ecco #Dante700, il calendario degli eventi che si terranno nel Comune di Barga  da giugno a ottobre per ricordare il settimo centenario dalla morte di Dante Alighieri. La presentazione del programma, a cura della sindaca Caterina Campani e degli esponenti delle varie realtà coinvolte nell’organizzazione,  si è tenuta in Comune a Barga nel giorno del DanteDì, data scelta in Italia per celebrare la memoria ed il genio del Poeta e che ricorre il 25 marzo. Barga  ha messo insieme un ricco calendario di eventi, pensati comunque in chiave anti – Covid e quindi con adeguati spazi all’aperto, soprattutto per i mesi estivi, ed organizzati insieme a Fondazione Giovanni Pascoli, Fondazione Ricci, Istituto Storico Lucchese sez. Barga, Unitre Barga, Cento Lumi, ISI Barga. Il calendario si apre il…

- di Redazione

All’ISI di Barga si è celebrato il DanteDì

BARGA – Nel DanteDì’, nel giorno nato per celebrare la memoria ed il genio di Dante Alighieri, a Barga, oggi 25 marzo, l’istituto Superiore di Istruzione, nell’aula magna Carradini ed in collegamento anche con l’ITI di Borgo a Mozzano e tutti i ragazzi delle classi coinvolte, a casa in DAD, l’ISI di Barga ha organizzato un DanteDì, una conferenza con collegamenti e contributi anche online. Prima iniziativa di una serie che si terranno anche nella scuola oltre a quelle che avranno luogo anche a Barga e sull territorio organizzate da comune di Barga e varie realtà, ma sempre con la collaborazione dell’ISI. A coordinare questa iniziativa il prof. Vincenzo Bellino che alla fine della conferenza ha parlato del Medioevo di Dante. La mattinata si è aperta con i saluti della dirigente scolastica Iolanda Bocci e della professoressa Silvia Redini che hanno ribadito che non sarà l’unica iniziativa dedicata a Dante che verrà organizzata, nonostante le difficoltà legate alle limitazioni anti-contagio.…

- di Redazione

#Dante700. Tanti eventi a Barga, per celebrare Dante, nel settimo centenario dalla morte

BARGA – Stamattina nella sala consiliare di palazzo Pancrazi, è stato presentato alla stampa dalla sindaca Caterina Campani e dagli esponenti delle varie realtà coinvolte nell’organizzazione,  il calendario degli eventi #Dante700, dedicati al Poeta, in programma a Barga da maggio a ottobre. Una data quella di oggi scelta appositamente, visto che oggi è il DanteDì, nato per celebrare la memoria ed il genio del Poeta. La  ricorrenza è stata istituita dal Consiglio dei ministri,  nel 2020. La scelta  del giorno, il 25 marzo, perché è la data che i dantisti riconoscono come l’inizio del viaggio nell’aldilà descritto  letterariamente nella “Divina Commedia”. Quest’anno il DanteDì ha una valenza simbolica ancora maggiore, perché cade in occasione del settimo centenario della morte del padre della lingua italiana, che in tutta Italia, per tutto il 2021, verrà celebrato con centinaia di  eventi. Non sarà quindi da meno Barga che ha messo insieme un ricco calendario di eventi, pensati comunque in chiave anticovid, ed organizzati…

- di Redazione

Il libro Im…possibile del mago Nicola Lazzarini, tutto sul cubo di Rubik

(Im) possibile di Nicola Lazzarini (Zazza The Magician), giovane prestidigiatore di Barga, è il primo libro nel panorama Magico italiano che tratta questo argomento, la Magia con il Cubo di Rubik. Il cubo di rubik è il famosissimo rompicapo dell’architetto Ungherese Erno Rubik, nel 2020 erano 40 anni dalla nascita del Famoso Gioco. L’idea di Lazzarini di scrivere il suddetto libro, in vendita su amazon e nei negozi di magia in tutta Italia, è nata per due semplici motivi: un anno di tempo avuto a disposizione (causa stop spettacolo per il covid) per poter ordinare le idee presenti nei suoi appunti e dar vita ad un manuale che in Italia non esisteva.

- di Redazione

Da lunedì 22, ‘Leggere…che passione!’ per valorizzare la lettura ad alta voce

LUCCA – Lunedì 22 marzo iniziano, alle 17:30, i percorsi di approfondimento, laboratori, letture ad alta voce e incontri con gli autori con il primo appuntamento di ‘Leggere… che passione!’, appuntamenti online rivolti agli studenti, ai genitori, agli insegnanti, ai bibliotecari e agli educatori. Un programma di iniziative dedicate alla didattica, all’importanza della lettura e alle tecniche per favorirne la fruizione da parte dei piccoli. Il primo appuntamento è un laboratorio di lettura ad alta voce per aspiranti lettori, a cura dell’associazione culturale ‘La noce a tre canti’. Si tratta di percorso di approfondimenti sull’offerta letteraria per ragazzi e sulle modalità di lettura adulta voce di testi relativi alla fascia 0/6, attraverso analisi del testo, esperienze e metodi per fare della lettura ad alta voce una pratica imprescindibile e quotidiana anche ai bambini che già hanno acquisito gli elementi per la lettura individuale. Lo stesso laboratorio è in programma anche il 29 marzo, sempre alle 17:30. A questi due appuntamenti fa seguito il laboratorio: ‘Coltivare lettori per il futuri’ (27…