Cultura

- di Redazione

Emanuele Biagioni espone a Ventimiglia

VENTIMIGLIA – La città e i personaggi  di Emanuele Biagioni popoleranno in sette tele il Museo MAR a Ventimiglia. Presentato dal critico Giammarco Puntelli con le autorità locali, sabato 4 settembre alle 18 si aprirà la personale dell’artista barghigiano nel contesto della promozione di “Pace e Amore ” in Expo 2020 a Dubai, selezionato tra centinaia di artisti dallo stesso Puntelli, dai partner e  dalle commissioni arabe. L’esposizione di Ventimiglia terminerà il 30 settembre, ma state connessi perché a breve annunceremo altre iniziative che riguardano l’artista di Barga.              

- di Redazione

Al museo di San Pellegrino in Alpe il primo evento in sinergia del Sistema Museale territoriale

SAN PELLEGRINO IN ALPE – Un viaggio tra passato e  futuro, antiche tradizioni, vecchi racconti, poesie, fole garfagnine e libri. Questo in sintesi  il contenuto della manifestazione che si è svolta domenica scorsa al santuario di San pellegrino e San Bianco a San Pellegrino in Alpe. L’evento è stato promosso dalla Fondazione Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana, dalla Provincia di Lucca, dal Sistema museale territoriale. E’ la prima volta che il Sistema museale territoriale della provincia di Lucca , di recente costituzione e  che riunisce ben 27 musei, realizza un evento a cui partecipano alcune  importanti realtà museali del territorio portando ognuna un’iniziativa specifica di settore.    

- di Pier Giuliano Cecchi

Cento anni fa (1921 – 2021) – Barga, Fornaci e Castelvecchio per il Milite Ignoto (seconda parte e fine)

Con il precedente articolo abbiamo notato, tra l’altro, su quali basi oggettive e culturali si basasse il Comune di Barga cento anni fa, cioè, nell’anno 1921 del Milite Ignoto, circa le tangibili memorie dell’allora recente Grande Guerra 1915 – 1918. Con l’articolo ci si era lasciati nel momento in cui era tempo di ritessere le memorie delle commemorazioni che si tennero prima a Castelvecchio Pascoli, esattamente martedì 1° novembre 1921, poi delle due cerimonie celebrate nel giorno e ora esatta, venerdì 4 novembre ore 11,  di quando a Roma si faceva salire il Milite Ignoto all’urna dell’Altare della Patria. Prima di iniziare questa seconda parte, intanto correggo un’inesattezza contenuta nel precedente articolo, consistente nell’aver posto al 1919 l’inaugurazione dell’esposto Bollettino della Vittoria a Barga messo in vista così com’è oggi, sulla facciata di Palazzo Mordini. Invece è del settembre 1921, anno in cui si celebrò il centenario della nascita di Antonio Mordini che essendo nato l’anno 1819 era caduto nel…

- di Redazione

A Coreglia “Presenze emigranti”

COREGLIA – Continuano gli spettacoli al Museo della Figurina di Gesso e dell’Emigrazione di Coreglia Antelminelli prodotti dal Comune di Coreglia Antelminelli con la collaborazione di Fondazione Banca del Monte di Lucca e l’Associazione Culturale Venti d’Arte. Sabato 4 settembre, dalle 14:30 alle 21:00, l’appuntamento è con Presenze emigranti Nel rispetto dei protocolli di sicurezza, è necessario prenotare la visita che dura 30 minuti. Non saranno ammessi più di 7 spettatori a turno nel rispetto del distanziamento. Sarà possibile prenotarsi scrivendo o chiamando francescotomei.teatro@gmail.com; 347.7727642; o il Comune di Coreglia al 0583.78152 opzione 2 o 4. Nel rispetto della nuova normativa Covid -19 il visitatore dovrà essere in possesso del Green Pass, che verrà controllato all’ingresso.

- di Redazione

A Castelnuovo incontro con Saverio Tommasi

CASTELNUOVO DI GARFAGNANA – Protagonista del giornalismo d’inchiesta, autore di reportage con milioni di visualizzazioni, lo scrittore Saverio Tommasi presenterà il suo ultimo libro In fondo basta una parola in occasione del secondo incontro della rassegna Umanamente, curata dall’Associazione Progetto Senegal OdV in programma sabato 4 settembre, alle ore 17, presso l’ex pista di pattinaggio di Castelnuovo di Garfagnana. Da sempre attiva nell’organizzazione di aiuti in favore dell’Africa, l’Associazione conferma la propria attenzione verso le tematiche umanitarie e, dopo la riflessione sulle immagini forti e significative del fotogiornalista Francesco Malavolta nello scorso giugno, promuove un nuovo incontro dedicato questa volta alle parole scelte da Saverio Tommasi: parole per interrogarsi, per difendersi e per salvarsi, per capire e per capirsi. Partendo da cinquanta parole, nel suo libro edito da Feltrinelli e uscito nel maggio scorso, Tommasi ha creato cinquanta storie, una diversa dall’altra, tutte però convergenti verso l’unico fine di restituire vita, emozione e forza a parole che ci scambiamo senza…

- di Vittorio Lino Biondi

Lucca 30 agosto 2021. Rotatoria Ten. Giuseppe Martinelli

LUCCA – In una fresca mattina di una giornata di fine agosto è stata scoperta la targa di intitolazione della rotatoria Ten. Giuseppe Martinelli sulla strada statale “Del Brennero”, all’incrocio di Via Dianda, appena fuori Lucca. Alla cerimonia, effettuata rapidamente per motivi di sicurezza e di viabilità, erano presenti poche persone, i paracadutisti e il labaro della sezione A.N.P.d.I. (associazione nazionale paracadutisti), il Sindaco Alessandro Tambellini e l’Assessore Francesco Raspini, che hanno scoperto la targa assieme Luciano Martinelli, il fratello di Giuseppe. Una pattuglia della Polizia Municipale ha garantito la viabilità e la sicurezza. Successivamente tutti si sono spostati presso il giardino della sede comunale di Palazzo Orsetti, dove si è tenuta la cerimonia ufficiale. Hanno presenziato alla cerimonia il Prefetto della Provincia di Lucca Francesco Esposito, il Questore Alessandra Faranda Cordella, il Comandante Provinciale Carabinieri di Lucca Col. Ugo Blasi, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Massimo Mazzone, e il Col. Vincenzo Zampella Comandante del 183° Reggimento Paracadutisti…

- di Redazione

La seconda edizione di “Ama il vento”

È stata pubblicata la seconda edizione di Ama il Vento di Paul Moscardini a cura di Cento Lumi / Lettere da Barga, a quasi sette anni di distanza dalla prima, ormai fuori commercio e praticamente introvabile. Sette anni fa Ama il Vento ha rappresentato a Barga una sorta di piccolo caso letterario, con oltre 250 copie vendute e almeno 500 lettori. È una storia di calcio in forma di dizionario che si snoda attraverso 19 parole-chiave, che racchiudono le esperienze e le idee dell’autore sull’argomento. La storia di Ama il Vento (dall’idea alla stesura, fino alla pubblicazione, alle presentazioni e ai commenti di amici e conoscenti) viene puntualmente testimoniata in un diario, Due anni nel vento, contenuto in questo nuovo libro. Il diario riporta le vicende personali dell’autore e i suoi rapporti con la famiglia, con gli amici e con i figli, in particolare con quello piccolo, affascinato dall’idea di avere un padre scrittore e interessato ai libri al punto di…

- di Redazione

Riapre finalmente il museo etnografico di San Pellegrino in Alpe

Dopo una lunga , lunghissima attesa ha finalmente riaperto alle visite il Museo Etnografico di San Pellegrino in Alpe di proprietà della provincia d Lucca per volontà del suo fondatore Don Luigi Pellegrini. E’ una delle più importanti raccolte di oggetti del mondo contadino e montano  del centro Italia, creata con una lunga e costante opera da Don Luigi Pellegrini, parroco di San Pellegrino dal 1948 al 1990 aiutato anche da molte persone che decisero di donargli molti oggetti anche di grande valore affettivo con  lo scopo di testimoniare aspetti ormai quasi completamente scomparsi della civiltà rurale della Valle del Serchio e dell’Appennino tosco-emiliano. Il Museo è nato per la volontà, la tenacia, la sensibilità di Don Luigi Pellegrini che, con tanta modestia e coraggio e con il solo aiuto di alcuni giovani dei paesi di Chiozza, di San Pellegrino e anche di altre zone, iniziò, sul volgere degli anni ’60, la raccolta. Di questa andarono a far parte quegli…

- di Redazione

BargaINjazz al tempo del covid 2.0

BARGA – Con una edizione particolarmente ridotta di BargaINJazz, che nella seconda estate al tempo del covid ha visto sparire completamente l’evento clou della musica itinerante e nelle piazze del centro storico di Barga, si è chiusa domenica scorsa a Barga una delle principali manifestazioni musicali della provincia di Lucca, il Barga Jazz Festival. Barga vecchia del resto quest’anno è rimasta quasi sempre lontana dal festival, causa necessità di garantire distanziamento e controllare i green pass. Certo, nella giornata finale, è mancato molto dello spirito che solitamente, fino al 2019, aveva animato la manifestazione di BargaINJazz, sempre caratterizzata da migliaia di presenze ed un clima di grande festa, ma bisogna dire che il pubblico di appassionati saliti a Barga per gli ultimi appuntamenti non è stato comunque esiguo. Tra gli eventi della giornata, consensi di critica e di pubblico  per il concerto tenutosi davanti al museo civico, in Duomo  con TAP Saxophone Duo, composto dai virtuosi sassofonisti  Alessandro Juncos e Riccardo…

- di Redazione

Cento anni fa (1921 – 2021). Barga, Fornaci e Castelvecchio per il Milite Ignoto

Iniziamo questo racconto di cosa si fece cento anni fa nel Comune di Barga per onorare il Milite Ignoto partendo da un dato molto ma molto indicativo per lo stesso Comune. La sera di lunedì 4 novembre 1918 si vedono diverse persone ben vestite che a Fornaci stanno entrando all’interno della fabbrica militarizzata di munizioni realizzata dalla società SMI, fondata nel 1915 dall’Ing. Luigi Orlando su richiesta del Ministero della Guerra. La fabbrica serviva all’Italia per avere munizioni con cui affrontare la guerra che allora iniziava a fiammeggiare lassù a Nord Est dell’Italia, la Quarta Guerra per l’Indipendenza Nazionale che dopo Caporetto 1917, diverrà la Prima Guerra Mondiale. Quella gente ben vestita si è mossa dai vicini paesi di pietra e specialmente del Comune di Barga, diversi dalla stessa Barga. Li ha convocati l’Ing. Luigi Orlando, presidente onorario il Comitato Asilo Pro-Orfani di Guerra, e sono stati chiamati perché fanno parte della benefica istituzione. Il Comitato è operante da più…

- di Marco Tortelli

Bruno Tommaso: la musica come bene comune. Per BargaJazz 2021, presentato a Villa Gherardi il suo libro “La scuola che sognavo”

“Bruno Tommaso è una figura chiave della musica del nostro Paese“. Così Stefano Zenni nell’introduzione a “La scuola che sognavo“, il libro di Bruno Tommaso presentato sabato 28 agosto a Villa Gherardi dallo stesso autore in compagnia di Alessandro Rizzardi nel corso del BargaJazz Festival 2021. Per noi barghigiani, quel “nostro Paese” assume un duplice significato: non soltanto il panorama nazionale (e non soltanto del jazz), del quale Bruno Tommaso è stato indiscusso protagonista in veste di musicista, compositore, insegnante e operatore culturale in genere, ma anche – e per noi soprattutto – Barga: in coppia con Giancarlo Rizzardi, Bruno Tommaso è stato infatti il padre del BargaJazz Festival, come ricorda nel suo libro: “nel 1986 Giancarlo Rizzardi mi propose di essere suo complice nel realizzare un concorso di arrangiamento e composizione per orchestra jazz, di mettere da parte certe posizioni di rigore anti-competitivo e di costruire, insieme a persone appassionate e competenti, una struttura in grado di stimolare e…

- di Redazione

Una mostra per riscoprire lo stile Liberty a Barga

Non ci sono dubbi sul fatto che la città di Barga sia uno dei centri della Valle del Serchio che meglio racconta il Liberty . Infatti, se si esclude il centro storico, in tutta la nuova Barga, quella che si è espansa nel ‘900 è evidente la presenza di ville e decorazioni che si rifanno a quello stile. E’ per questo che la Fondazione Ricci ha voluto dedicare una mostra al Liberty barghigiano dal titolo: “La Nuova Barga” – architettura e arti decorative tra Liberty e lo stile eclettico”. La mostra, ospitata nella sede della Fondazione, essa stessa esempio di “Liberty”, raccoglie documenti davvero molto interessanti. L’esposizione si snoda in un percorso che permette al visitatore di  scoprire la storia legata ad alcuni edifici noti della cittadina, come l’Attuale albergo Alpino, Villa Mooring’s e altri ancora. In molti dei casi la costruzione di questi edifici è il frutto di tanto lavoro all’estero, come sanno molti emigranti barghigiani che scelsero la…