Cronaca

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Kme. Per Menesini un problema da affrontare per tutta la provincia

Su KME oggi anche l’intervento del presidente della provincia Luca Menesini secondo il quale la vicenda di KME non riguarda solo la Valle, ma è un problema reale e serio per tutta la Provincia di Lucca. Già garantita la sua presenza al primo incontro del tavolo istituzionale che lunedì si terrà in comune a Barga, convocato dal sindaco Marco Bonini, con la presenza già certa anche del senatore Andrea Marcucci e dell’assessore regionale, Marco Remaschi. “La vicenda della Kme e dei suoi lavoratori è una vicenda che interessa tutti i territori della nostra provincia. Seicento dipendenti, e tutto l’indotto annesso, sono numeri che mi fanno dire che è una delle più grosse crisi aziendali avvenute in provincia di Lucca. E’ pertanto una questione d’interesse di tutti e per questo siamo a disposizione nel supportare l’iter istituzionale, subito avviato, perché il quadro sia monitorato con dovizia e nell’interesse delle persone. Come Provincia abbiamo seguito fin dall’inizio la situazione, attraverso il consigliere…

- di Redazione

La diretta TV sulla questione Kme. Impegno di sindacati e istituzioni per verificare il piano di riconversione

Si è tenuta stasera la diretta speciale di Noi TV, nell’ambito della rubrica DIDO, dedicata alla vicenda delicata e complessa di KME ed alle preoccupazioni della comunità e soprattutto dei lavoratori. Condotta in studio da Egidio Conca, con la presenza del sindaco di Barga, Marco Bonini e di Mauro Rossi, segretario provinciale FIOM, la trasmissione ha visto anche le interviste svolte a Fornaci da Abramo Rossi. Ecco una sintesi di quello che abbiamo ascoltato e visto. Bonini, in studio, ha ribadito quanto esternato nei giorni scorsi, sia sullo shock che sulla volontà di vedere il bicchiere mezzo pieno, con primo passo per i propri impegni, quello di un tavolo istituzionale: “Ci ritroveremo lunedì mattina per un primo incontro in comune di Barga per far nascere un tavolo istituzionale che possa seguire passo, passo questo importante progetto. Mi auguro che il 2016 possa far vedere se questa è la strada, se è la strada che fa continuare un livello occupazionale di…

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Vicenda KME, Rossi (FIOM): “Tante le problematiche da chiarire compresa la questione indotto”

Il processo per arrivare alla riconversione della “Metallurgica” di Fornaci di fatto ora inizia anche dal confronto tra i sindacati e l’azienda. Proprio lunedì è in programma il primo degli incontri che i sindacati vorrebbero a scadenza pressoché settimanale per affrontare le questioni e le problematiche ad una ad una. Con un occhio di riguardo anche alla questione non secondaria dell’indotto, come sottolinea il segretario provinciale FIOM, Mauro Rossi: “Già martedì a Firenze abbiamo manifestato le nostre preoccupazioni per le ricadute sull’indotto; ci saranno diverse ditte che si troveranno senza un committente da un giorno all’altro, alcune delle quali, in modo particolare la Cooperativa Fanin di Fornaci, con 80 dipendenti e che lavora al momento al 90% alle commissioni di KME. E’ vero che anche loro possono beneficiare di ammortizzatori sociali, ma non delle prospettive di riconversione che invece si aprirebbero per i lavoratori di KME”. Questa per Rossi deve essere anche una delle problematiche più a cuore, anche se…

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In consiglio la delicata questione KME. Necessari il supporto e la vigilanza del Governo

“Un’operazione di riconversione produttiva di tale radicalità necessita di un approfondimento puntuale dei contenuti del piano industriale – al momento ancora non reso pubblico – nei suoi più minuziosi dettagli da parte tanto dei lavoratori e delle loro rappresentanze di categoria quanto del sistema istituzionale locale, provinciale e regionale nel suo insieme; Per questo si sollecita la Giunta Regionale ed il Governo Nazionale a dare la massima considerazione alla situazione complessiva di KME e di quella della Valle del Serchio in particolare e quindi ad assumere una iniziativa che stabilisca una relazione con la proprietà di KME in modo da intervenire in coesione con i loro ruoli nel processo di definizione del piano proposto dalla proprietà; Sui impegna il sindaco a promuovere l’immediata costituzione di un tavolo istituzionale permanente di monitoraggio del quale facciano parte tutte le istituzioni del territorio oltre alla Giunta Regionale, Consiglieri Regionali, ai parlamentari nazionali della lucchesia) capace d’avviare fin da subito: un’azione di verifica in…

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KME, grande partecipazione alle assemblee. I lavoratori chiedono ai sindacati verifiche e garanzie del nuovo piano industriale

Grandissima partecipazione, grandissima attenzione, tanti interrogativi su quello che potrà essere il piano industriale presentato da KME per lo stabilimento di Fornaci. Così Mauro Rossi, segretario provinciale FIOM, riassume le assemblee in programma per la giornata di oggi con i lavoratori della “Metallurgica” di Fornaci. In tutto alla fine della giornata, saranno sette le assemblee organizzate per informare i dipendenti su quello che è emerso nel confronto tra vertici aziendali e coordinamento sindacale nell’incontro di ieri a Firenze con la presentazione del piano industriale che prevede la riconversione del settore rame dello stabilimento di Fornaci di Barga, a partire dal 2016, in una produzione legata all’agricoltura idroponica. “Le assemblee – spiega Rossi – sono state partecipatissime e quello che soprattutto vogliono capire i dipendenti è se fidarsi o meno di quello che l’azienda ci ha raccontato. C’è stata però una grande assunzione di responsabilità da parte dei lavoratori che partendo da un dato negativo, ovvero la perdita di un altro…

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KME Fornaci; addio al rame, dal 2016 si coltiverà

Svolta epocale alla KME di Fornaci. Una storia di 100 anni dedicata alla metallurgia ed alla produzione del rame è destinata a chiudersi ancor prima dell’anniversario dei cento anni e la fabbrica di Fornaci a svoltare definitivamente pagina dal 2016 con la trasfornazione dello stabilimento nel più grande impianto europeo di coltivazione idroponica (tecnica di coltivazione fuori suolo: la terra è sostituita da un substrato inerte (argilla espansa, perlite, vermiculite, fibra di cocco, lana di roccia, zeolite, ecc.). Una notizia shock se si vuole, comunicata oggi ai sindacati nell’ambito dell’incontro con i vertici aziendali previsto a firenze per affrontare la difficile situszione di KME in Italia.Così l’hanno definitiva i sindacati stessi che si sono riservati di approfondire meglio quanto proposto dall’azienda alla cui base sarebbe un programma di rilancio delle attività in Italia per uscire da una crisi che secondo KME non può essere superata da azioni tampone dell’attuale produzione che servirebbero solo a ritardare, parole dell’azienda, l’ineluttabile. A ritardare…

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Inquinamento Loppora. Il gasolio proveniva da cisterna di privata abitazione

La perdita di una cisterna di gasolio, interessata da lavori di sterramento, in una privata abitazione di Loppia, sarebbe la causa dello sversamento di gasolio verificatosi il 9 ottobre scorso lungo il corso del torrente, nel tratto che dal ponte romanico di Loppia arriva fino al ponte sulla strada provinciale di Barga. Il gasolio proveniva, a quanto si legge dai verbali affissi all’albo pretorio del comune di Barga, da una cisterna di una privata abitazione di Loppia. Per arginare all’emergenza, subito dopo la segnalazione del problema da parte di alcuni allarmati cittadini, il Comune aveva dato incarico ad una ditta specializzata di porre adeguate barriere antiinquinamento anche per evitare che il gasolio arrivasse fino al fiume Serchio. Nel frattempo sono andate avanti le indagini per capire che cosa fosse successo e, anche dopo segnalazione degli stessi proprietari, è emerso che lo sversamento sarebbe stato appunto legato alla presenza in una abitazione di Loppia di una cisterna metallica già parzialmente dissotterrata…

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Un grazie agli esercenti e ai volontari del “Banco del non spreco”

Sono ormai nove mesi che è stato avviato nel Comune di Barga il “Banco del non spreco”, un progetto promosso dall’Osservatorio Rifiuti Zero del Comune di Barga che si avvale della collaborazione delle Arciconfraternite di Misericordia di Tiglio e di Barga, delle Caritas di Barga e di Fornaci, della Misericordia del Barghigiano, del Gruppo di Acquisto Solidale (G.A.S.) di Barga e di Fornaci 2.0. In questi mesi, grazie a questo progetto, è stato possibile salvare dalla spazzatura alcune tonnellate di rifiuti alimentari ma soprattutto distribuire a persone o famiglie del territorio, che si trovano in difficoltà economica, alimenti buoni manon più idonei alla commercializzazione (perché prossimi alla data di scadenza o anche semplicemente perché presentano difetti di confezionamento, etichettatura, peso ecc.). Gli alimenti sono stati donati da molti bar e panetterie ma anche negozi di alimentari, supermercati, macellerie, gastronomie, frutta e verdura, farmacie ed altri ancora. E’ stato fondamentale l’apporto di tutti gli esercenti che si sono impegnati a recuperare…

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A Mologno nuovo direttivo per il Comitato Paesano

Dopo sedici anni ininterrotti, praticamente dalla sua fondazione, il Comitato Paesano di Mologno, sodalizio che in tre lustri si è occupato di eventi per il paese e raccolte fondi, ha cambiato i suoi vertici. Nei giorni scorsi, infatti, si è svolta l’assemblea dei soci (che per statuto si tiene ogni quattro anni) per eleggere gli organi reggenti. Cinzia Tartarolo, dal 1999 presidente del Comitato, ha deciso di lasciare per dare spazio a forze nuove, e favorire l’ingresso dei giovani del paese. Il nuovo presidente è stato individuato in Alessandro Zanella, giovane molognese da anni volontario nelle varie manifestazioni, e animatore della serata “Cadono le stelle”. Vice presidente è Claudio Martini, all’interno dell’associazione sin dagli arbori e che garantirà esperienza. Maura Dini invece sarà la segretaria. Il direttivo poi è stato rinnovato parzialmente, per consentire il ricambio generazionale, ma i volontari sono già al lavoro per organizzare al meglio la “Mondinata in piazza”, in programma domenica 18 ottobre all’esterno della stazione…

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Partito il restauro del portone del Duomo

Verso il restauro del portone dell’ingresso principale del Duomo di Barga. I lavori sono iniziati in questi giorni e sono stati commissionati dall’Unità Pastorale di Barga, grazie ad un contributo concesso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca pari a 8 mila euro. Il portale principale del Duomo risale al 1937 ed era statto restaurato l’ultima volta nel 2000. Da tempo era necessario intervenire per eliminare le profonde fessurazioni create dalle intemperie che avrebbero potuto, senza un intervento accurato, creare in futuro danni irrimediabili. Il progetto di restauro del portone, realizzato su legno di castagno e abete con rosoni scolpiti, è stato redatto dall’architetto Piero Biagioni insieme al restauratore Enrico Modena di Ghivizzano. Primo step dei lavori, come ci fa sapere il ptroposto don Stefano Serafini, il trattamento antitarme che verrà completato nei prossimi giorni ed una serie di saggi dello stato del legno, soprattutto nelle zone maggiormente colpite da intemperie e umidità. I saggi hanno permesso di evidenziare anche…

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Dove è finito il mercato di Piazza Pascoli? Aprirà entro la fine di ottobre

Dov’è finito il mercato ambulante che doveva sorgere in Piazza Pascoli dopo la sua inaugurazione? Se lo sono chiesti in tanti ieri mattina dato che la piazza è rimasta vuota e le bancarelle sono rimaste laddove sono state ospitate in questi mesi, nel corso dei lavori alla piazza. La notizia è rimbalzata sui social media dove è ripresa forte la polemica di chi non ha gradito le novità della piazza ed ha puntato stavolta il dito contro l’Amministrazione Comunale che è stata incapace di realizzare un progetto utile allo scopo per il quale era stato pensato: ovvero ospitare anche l’area mercatale. La non apertura di alcuni banchi in piazza Matteotti, ha poi fatto rilanciare, sempre sui social, ma anche in giro per il paese, la voce di uno sciopero di protesta degli ambulanti inferociti per il mancato mercato in piazza Pascoli. Le voci non corrispondono però alla realtà dei fatti: i banchi che non hanno aperto ieri mattina non lo…