Cronaca
Non dimenticate che ci sono anche queste donne. 365 giorni l’anno.
Nel mese in cui ricorre la Festa della Donna e tutti si fanno più attenti e sensibili, vorrei che non fossero dimenticate le donne colpite da Tumore al Seno. A causa di questa malattia, sono state “violentate” fisicamente”: perché mutilate di quella parte del corpo che è sinonimo di femminilità, maternità e sessualità. Sono state anche “violentate” psicologicamente: perché la malattia e le cure, costringe loro a confrontarsi con una realtà nuova, nella quale non si riconoscono, provando emozioni forti come, la paura, la solitudine, l’abbandono. A fronte di tutto questo, vorrei dire GRAZIE all’eccellente lavoro svolto dal Gruppo Multidisciplinare di Senologia dell’Ospedale di Lucca, che si fa carico di queste DONNE; dalla prevenzione, alla malattia , alla cura. Un elogio ed un grazie particolare ai medici, al personale infermieristico. fisioterapico, ai volontari, alle associazioni, che con la loro competenza, professionalità, dolcezza, sensibilità, passione e disponibilità, si adoperano collaborando tra di loro, senza perdere mai di vista le esigenze, i…
Approvato il bilancio. Tagli in tutti i settori, ma invariate imposte e tariffe. Dall’opposizione richiesta attenzione al commercio
Con una lunga seduta è stato approvato giovedì sera 2 marzo il bilancio di previsione 2017 del comune di Barga e prima ancora sono state approvate le tariffe relative alle varie imposte comunali. I punti riguardarti gli impianti tariffari e le imposte ed il documento di bilancio sono stati illustrati dall’assessore al Bilancio Caterina Campani che pur sottolineando che i tagli ci sono stati e ci saranno un po’ in tutti i settori, ha anche fatto rilevare che anche quest’anno non c’è stato alcun ritocco di imposte e che c’è stata come nella politica di questa amministrazione, una particolare attenzione per il settore sociale. Vediamo nel dettaglio il bilancioLa previsione totale indica 32 milioni di euro di entrate dei quali euro 7.484.146,85 arriveranno dai tributi e contributi; 590.573,97 da trasferimenti correnti; 1.892.511,10 milioni da entrate extra tributarie; 4,9 milioni per entrate in conto capitale; 81 mila euro per l’accensione di prestiti; oltre 8 milioni di entrate per conto di terzi…
Rendere più sicuri gli attraversamenti pedonali di via della Repubblica. Il Comune ci prova
Degli attraversamenti pedonali lungo via della Repubblica a Fornaci si parla da tempo. Dopo il rifacimento della segnaletica orizzontale qualche anno fa in particolare, perché secondo alcuni abitanti ora sono troppo pochi. Ma comunque sia se ne parla anche perché la centralissima via della Repubblica, attraversata dalla trafficata SR445, su cui si affacciano gli oltre cento negozi fornacini è uno dei tratti di strada più a rischio per pedoni ed automobilisti. E’ di questa estate l’ultimo investimento lungo via della Repubblica, purtroppo mortale; quello della signora Liuba Ricci, storica commerciante di Fornaci. Non fu investita sulle strisce pedonali ma comunque sia la sua morte è stata un’altra testimonianza di quanto sia delicata la situazione del traffico e dei pedoni lungo via della Repubblica. Gli incidenti nel corso degli anni sono stati tanti altri. Proprio per questo l’Amministrazione Comunale ha approvato recentemente uno studio di fattibilità per la riqualificazione del sistema viario lungo la SR ì445 a Fornaci. Studio di fattibilità…
Ancora FIOM a proposito del suo intervento su KME
In riferimento alla nota inviata ieri 28 febbraio su Kme Italy spa, si precisa che l’oggetto della critica da parte nostra è la richiesta dell’azienda di effettuare prestazioni in regime di flessibilità nelle giornate di sabato. In questo senso abbiamo detto che se “il ricorso al lavoro straordinario sarebbe di per sé vergognoso, è altresì poco convincente che si possa lavorare al sabato per sopperire alla mancata capacità organizzativa dell’azienda”. Ribadiamo: non c’è alcuna richiesta di straordinari in senso tecnico da parte di Kme, che sarebbero inammissibili, ma una richiesta di flessibilità al sabato, che è per noi poco convincente nelle condizioni date, ossia con decine e decine di lavoratori in contratto di solidarietà e cento dipendenti inviati a seguire i corsi di formazione sulla montagna pistoiese nell’ambito del progetto della Social Valley. Ci scusiamo per il titolo che ha generato un travisamento nell’interpretazione di quanto da noi scritto
Contributi danni maltempo a privati. 34 le domande accolte dei barghigiani per un totale di rimborsi di 360 mila euro
Come già riportato ieri, la Provincia di Lucca e i Comuni del territorio hanno ricevuto dalla Regione Toscana l’elenco dei beneficiari per l’ottenimento dei rimborsi per i danni subiti dai privati a seguito degli eventi calamitosi accaduti tra marzo 2013 e marzo 2015. In particolare si tratta delle emergenze a seguito di episodi per i quali è stato riconosciuto lo stato di emergenza nazionale che hanno colpito i Comuni della provincia tra Piana di Lucca, Mediavalle e Garfagnana, Versilia costiera e Alta Versilia. Ai privati che hanno presentato domanda entro il 29 settembre 2016 è stato riconosciuto un contributo fino all’80% del danno subìto per le prime case e fino al 50% per le altre abitazioni.La procedura di erogazione prevede il riconoscimento di un credito d’imposta grazie ad una convenzione siglata dal Dipartimento Nazionale di Protezione civile con l’Associazione Bancari Italiani.“Ora – come ha spiegato anche ieri il consigliere provinciale Nicola Boggi – la fase finale della procedura contributiva passa…
FIOM: “KME chiede flessibilità di sabato… inaccettabile”
Kme chiede flessibilità di sabato mentre i lavoratori sono in contratto di solidarietà: inaccettabile. Lo dichiara il segretario provinciale della FIOM Mauro Rossi: ” Quello che sta accadendo all’interno di Kme è insostenibile e paradossale – dichiara – Pur nelle difficoltà di un mercato sempre più ristretto gli ordini ci sarebbero e l’azienda avrebbe la possibilità di lavorare ma continua con il ricorso massiccio agli ammortizzatori sociali. Il motivo di questo paradosso risiede nel fatto che non arriva la materia prima per la produzione. Già nel mese di ottobre la società ammetteva questa situazione seppur minimizzandola come “contingenti difficoltà di approvvigionamento“. A distanza di ormai cinque mesi la situazione non è assolutamente migliorata, anzi. Tutto ciò non è frutto del caso ma di scelte tanto precise quanto deleterie per il destino dello stabilimento di Fornaci di Barga. Si è scelto (come scrisse la direzione aziendale, sempre a ottobre, in un proprio comunicato) di dirottare risorse e materie prime “dove generano…
Trote autoctone della valle del Serchio. Al Rio Villese parte la fase conclusiva del progetto
E’ entrata nella fase cruciale l’operazione per il lancio, presumibilmente nel mese di aprile, di migliaia di trote autoctone della Valle del Serchio nei torrenti della vallata. Centro strategico basilare per tutta l’operazione lo stabilimento ittiogeno del Rio Villese, lungo la strada da Barga e Castelvecchio, inaugurato nel 2009 ma già avviato dal 2007 nell’ambito di un progetto per la tutela e per la valorizzazione delle trote native, quelle cioè autoctone del Fiume Serchio e dei suoi affluenti; frutto dei risultati ottenuti dal lavoro conoscitivo realizzato dal 2006 al 2008 all’interno del “Progetto per la produzione di Trota Fario Mediterranea (Salmo trutta macrostigma) per il ripopolamento delle acqua pubbliche vocate a salmonidi della Comunità Montana Media Valle del Serchio”; nel quale è stato sviluppato un importante studio di monitoraggio genetico delle naturali popolazioni di trota presenti in queste acque. Ieri presso lo stabilimento del Rio Villese sono state deposte 200 mila uova che nel giro di pochi giorni, alimentate in…
Pedona festeggia il “sindaco” Geny… novant’anni e non sentirli
Fisico asciutto e saldo, movenze elastiche e giovanili, un sorriso ed un’energia contagiosi, una simpatia genuina. Novant’anni e non sentirli insomma. E’ la Geny Pieroni, l’inossidabile “sindaco” di Pedona, piccolo borgo in passato antico castello che anche grazie all’impegno ed alla passio ne di Geny cerca di mantenere in vita la sua identità e la sua storia. Nativa di Capraia, qualche anno trascorso a Castelvecchio Pascoli, una vita intera poi a Pedona; una vita condivisa con il compianto Quinto e con i loro figli (Osvaldo, Graziella e Iliana). E’ lei oggi la decana della località che sovrasta Ponte all’Ania. E’ lei oggi il vero “sindaco” di Pedona, colei che tiene tutto in ordine, che tiene in vita la “baracca” ed il campo giochi; chiamata così proprio per l’amore e l’abnegazione con cui porta avanti qualsiasi tipo di iniziativa per la salvaguardia e la cura di questo parco, anche grazie al suppporto del comune di Barga che ha riconosciuto l’importanza di…
Se ne sono andati insieme Giuliana e Giuseppe. Lucca e Barga sconvolti per la loro morte
Si sono addormentati così: insieme, come insieme avevano sempre vissuto. Forse con un forte anestetico che hanno dato anche al piccolo canino che avevano e che hanno voluto che affrontasse con loro l’ultimo viaggio. Così, senza troppi altri particolari, raccontiamo la tragica storia di Giuseppe Sartini e Giuliana Nardini, lui 69enne di Lucca, ma originario di Pisa, lei 60enne originaria di Sommocolonia. Giuliana era la figlia di Nardino Nardini, uno dei feriti della battaglia di Sommocolonia e proveniva dal piccolo paesino. Il fratello Andrea vive oggi a Barga. Da noi tutti li conoscevano ed in tanti li volevano bene ed a Lucca erano molto stimati e benvoluti ugualmente. Avevano una pizzeria, l’Antico Sigillo che conduceva Giuliana e dove Giuseppe, pensionato, dava una mano. Giuliana aveva qualche problema di salute e pare che anche sul lavoro le cose non andassero molto bene, ma forse il loro nemico è stata una solitudine interiore che spesso ci colpisce anche quando non siamo soli.…
Due facce della stessa medaglia: la stazione di Castelvecchio, tra lavori fatti e parti che cadono a pezzi
Mesi fa abbiamo scritto dei lavori realizzati alla stazione di Castelvecchio (effettuati nel mese di agosto) e scrivemmo anche che restava ancora da fare. Ttra le cose da sistemare c’era è c’è ancora la riparazione del tetto: sono passati due anni esatti da quando la violenta tempesta di vento del marzo 2015 colpì il nostro territorio. Danni ingenti si registrarono anche al tetto della stazione di Castelvecchio Pascoli: tre squarci dai quali da allora si infiltra acqua piovana, con immaginabili danni a tutto l’immobile. E’ superfluo sollecitare un intervento a chi di dovere prima che si arrivi a danni irreparabili. Non sappiamo se la cosa sia di competenza del Comune o forse della provincia, ma è un vero peccato lasciare tutto così. Poco distante c’è il Casello di Piezza, di Pascoliana memoria. Anche lui è rimasto abbandonato a se stesso e quindi è in stato di degrado. Di recente ne ha portato testimonianza un abitante del posto al tg di…
Paolo Nutini arrestato in Scozia per guida in stato di ebbrezza
Il cantautore di origini barghigiane e residente in Scozia, Paolo Nutini, è stato fermato dalla Polizia martedì sera mentre era alla guida della sua auto per eccesso di velocità. Il cantante è stato poi arrestato per guida in stato di ebrezza. Così riportano i giornali britannici ed hanno rilanciato anche i media italiani. Nutini è stato fermato dalla polizia a Paisley, il suo paese natale, e, sottoposto al test per misurare la quantità di alcool nel sangue è risultato essere oltre il limite legale. Il trentenne è stato trasportato alla stazione di polizia della cittadina dove poi la pop star di origini barghigiane, 30 anni, è stata rilasciata dopo un breve fermo,; ma dovrà ora comparire prossimamente davanti al giudice. L’arresto è arrivato alla vigilia di un tour in Sud America.
Nuova vita per il Campone di Fornaci. Riaprirà questa estate più bello di una volta
Entro l’estate riaprirà i battenti il Campone. Parola di Ivano Carlesi e di Judo Club Fornaci che ha deciso di sostenere l’onere di rilanciare questa storica area sportiva fornacina, dopo averla ricevuta in comodato d’uso dalla KME. Che cosa sia il Campone a Fornaci tutti lo sanno, ma per chi non è di queste parti questa è un impianto sportivo davvero storico, che fu realizzato negli anni Venti dalla Società Metallurgica Italiana per volere della famigli Orlando ed inizialmente aperto solo ai dipendenti e alle loro famiglie; negli anni 7mila metri quadrati del Campone hanno permesso a tanti fornacini di praticare sport (al suo interno si trovavano una pista da atletica, due campi da bocce, due da tennis e un piccolo campo da calcio) funzionando anche come punto di ritrovo. Utilizzato fino a qualche anno fa come campo di allenamento per le giovanili del Fornaci e prima ancora gestito dal Tennis club Fornaci, da anni era però abbandonato e le…