Cronaca

- di Redazione

Rapina la Monte dei Paschi di Fornaci e fugge in bici con 5 mila euro

Questa mattina (26 gennaio) verso le 11,30 un rapinatore solitario si è presentato alla filiale della Banca Monte dei Paschi di via Geri di Gavinana e, armato di pistola (non si sa se vera o falsa), ha costretto il cassiere a consegnare tutto il denaro disponibile. Il bottino ammonterebbe a qualche migliaio di euro (poco più di 5 mila), secondo una prima stima provvisoria. Fortunatamente, pur essendo stata una rapina a mano armata, nessuno è rimasto ferito. Sul caso sono al lavoro i carabinieri della stazione di Fornaci in collaborazione con quelli della compagnia di Castelnuovo, immediatamente informati dell’accaduto. Armato di pistola (presumibilmente, ma non è certo, finta) e con il volto nascosto da una maschera si sarebbe fatto consegnare dal cassiere tutti i contanti disponibili e poi se n’è andato. Al momento della rapina nella banca era presente anche un cliente che come i dipendenti ha vissuto ovviamente qualche momento di spavento. Il rapinatore sarebbe velocemente fuggito poco dopo…

- di Redazione

Doppio tramonto. Appuntamento il 30 e 31 gennaio

E’ un evento unico e davvero insolito quello che ogni anno attira nella cittadina di Barga, turisti e appassionati di fotografia. Un pubblico che attende quello che si chiama “doppio tramonto”: il sole prima tramonta dietro il Monte Forato e poi torna a far capolino, per l’ultima volta, attraverso il bellissimo ed enorme arco ciclopico naturale che caratterizza questo monte delle Apuane. Offrendo appunto l’illusione di un doppio tramonto.Il primo appuntamento doveva essere per l’11 e 12 novembre ma le nubi hanno reso impossibile godere di questo spettacolo naturale. Adesso è possibile riprovarci il 30 e 31 gennaio prossimi.C’è però chi, approfittando di una diversa angolazione di ripresa, è già riusciti a rendere bene l’idea del “doppio tramonto”. Sulla sua pagina FB Pier Luigi Tortelli, validissimo fotografo barghigiano, pubblica questa foto scattata il 23 gennaio scorso da via del Turello. E’ lo stesso spettacolo che il 30 e 31 gennaio potrà essere visto dalla splendida terrazza del sagrato del Duomo.…

- di Redazione

Cani avvelenati nel Castello. Era stricnina, le analisi lo confermano.

Stricnina. La morte sospetta di due cani e di una volpe nel centro storico di Barga, avvenuta nelle settimane scorse, è stata causata da questo potente veleno.Proprio venerdì sarebbe arrivata la risposta delle analisi inviate all’Istituto zooprofilattico che ha individuato nel potente veleno la causa del decesso sia dei due cani che della volpe trovata qualche giorno dopo in un giardino privato sempre nel centro storico di Barga.Da settimane si sospettava che gli animali fossero morti da bocconi avvelenati alla stricnina, ma la conferma non fa che rendere ancora più inquietante tutta la vicenda. Anche perché non è che la stricnina la trovi ovunque e non è che sia di uso così comune; la sua commercializzazione è vietata da una direttiva europea sin dal 2006. Quindi il sapere che degli animali sono morti per questo tipo di veleno conferma in toto l’intenzionalità di queste morti; non si è trattato insomma del classico lumachicida che potrebbe essere stato ingerito casualmente dagli…

- di Redazione

L’affettuoso grazie di Barga al Maresciallo Del Carlo

Quarantacinque anni di onorato servizio nell’Arma dei Carabinieri, di cui venticinque trascorsi alla guida della stazione CC di Barga. Pochi semplici dati numerici che bastano a far capire perché questa mattina nella sala consiliare di Palazzo Pancrazi si siano ritrovati in tanti per salutare ed augurare buon riposo al Luogotenente Claudio Del Carlo, per tutti il Maresciallo Del Carlo, come continuerà ad essere di sicuro chiamato. C’era il capitano Paolo Volontè, che comanda la Compagnia di Castelnuovo, c’erano i Marescialli Morotti e Faggioli, al comando rispettivo delle stazioni di Fornaci e di Barga (quest’’ultimo in via provvisoria per il momento). C’era il senatore Andrea Marcucci, il sindaco di Barga, Marco Bonini, l’assessore alla protezione civile Pietro Onesti, i rappresentanti dei carabinieri e degli alpini in congedo, ma anche tanti semplici cittadini che hanno preso parte alla cerimonia di saluto e ringraziamento organizzata dall’amministrazione comunale. “Una figura simbolo per il nostro territorio – ha detto di lui il sindaco – che…

- di Redazione

In congedo il Comandante Del Carlo

Dopo circa venticinque anni di onorato servizio, con il primo gennaio scorso è andato in congedo il comandante della stazione dei Carabinieri di Barga, il Luogotenente Claudio Del Carlo. A Barga era giunto dopo aver comandato anche la vicina stazione di Coreglia Antelminelli. Come tanti esponenti dell’Arma passati da Barga, Del Carlo è divenuto in questi anni una delle istituzioni del paese; un punto di riferimento nei momenti di difficoltà e nelle emergenze, ma anche un convinto difensore della sicurezza e del benessere della popolazione. I suoi modi sono sempre stati burberi, ma sotto quella corazza si è sempre nascosto un uomo di cuore, sempre disposto a dare una mano agli altri. Io, figlio di un carabiniere che è cresciuto nei valori dell’Arma, in Del Carlo ci ho sempre visto il giusto connubio di energia, senso del dovere, amore per la divisa ed attaccamento al paese che sono necessari per comandare una stazione importante come Barga ed a nome personale,…

- 3 di Redazione

Sanità della Valle, Bonini: “Preoccupato e incavolato per l’atteggiamento dell’ASL”. Sì all’assemblea pubblica

Sono diverse – continua – le criticità nella sanità ospedaliera della Valle del Serchio, sia a Barga che a Castelnuovo, ma anche se le istituzioni non ne parlano, non è vero che non se ne occupano. Sono invece molto preoccupato per non dire incavolato di quello che sta accadendo e di come l’azienda sta gestendo i servizi sanitari ed ospedalieri. A breve contatterò i componenti dell’Osservatorio e volentieri quanto prima stabiliremo una data per questa assemblea pubblica alla cui organizzazione non ho niente in contrario Così le parole del sindaco in risposta alle critiche ed alle iniziative dell’Osservatorio della Sanità della Valle del Serchio che ha lanciato una petizione online (che ad oggi ha raccolto circa 160 firme) per richiedere un’assemblea pubblica affinché il sindaco informi la popolazione su quello che sta accadendo alla sanità della Valle. Il principale problema – continua Bonini – sta nel modo di agire dell’ASL che non rispetta quelle che sono le linee politiche impostante…

- di Redazione

Tracce di colibatteri nell’acqua dell’asilo nido

Acqua non conforme e quindi non consigliata per l’utilizzo per scopi alimentari. Così risulta l’acqua potabile in uso all’asilo dell’infanzia “Giovanni Gonnella” di Barga, che si trova a San Pietro in Campo e per questo motivo il sindaco ha disposto in questi giorni per il solo asilo nido l’obbligo di bollitura dell’acqua per almeno 10 minuti. Questo dopo che le recenti analisi effettuate da Gaia hanno riscontrato una leggera presenza di colibatteri all’interno dell’acqua che serve il plesso scolastico dove trovano ospitalità una trentina di bambini Il provvedimento riguarda solo l’asilo nido e non l’abitato di San Pietro in Campo in quanto gli esiti dell’ulteriore campionamento effettuato presso il punto prelievo Alla Chiesa, corrispondente all’acqua distribuita in rete anche per l’asilo, sono invece risultati conformi. Son o in corso in questi giorni ulteriori controlli per capire le cause di questo problema: “Un problema che per fortuna è di lieve entità – ha commentato il sindaco – anche perché i bambini…

- di Redazione

Kedrion Biopharma rafforza la propria presenza negli Stati Uniti

(nella foto un particolare del nuovo stabilimento in costruzione a Castelvecchio Pascoli)Kedrion Biopharma commercializzerà in esclusiva sul mercato statunitense un’immunoglobulina liquida endovenosa al 10% (IVIg), indicata nel trattamento delle Immunodeficienze Primarie (PI). Il prodotto consentirà all’azienda di Castelvecchio Pascoli, leader italiano e 5° player mondiale nel settore dei plasmaderivati, di ampliare il proprio portfolio di immunoglobuline sul mercato americano. Ciò è frutto di un accordo di sette anni firmato con la società statunitense Biotest Pharmaceuticals Corporation, una consociata di Biotest AG (Dreieich, Germania). Kedrion Biopharma ha avviato la propria attività negli Stati Uniti undici anni fa con l’apertura di tre centri di raccolta plasma (oggi divenuti dodici). Negli anni, le operazioni dell’azienda sul mercato americano sono incrementate anche grazie a una serie di rilevanti investimenti: su tutti, l’acquisizione nel 2011 di uno stabilimento produttivo a Melville, nello Stato di New York, e la successiva acquisizione di un ramo d’azienda dedicato alla produzione e commercializzazione di un’immunoglobulina iperimmune impiegata nella pratica…

- di David Sesto

Valentina e Massimo “gli sconosciuti” di casa nostra

E’ andato in onda ieri sera su Rai Tre, in prima serata, la puntata della trasmissione “Sconosciuti” dedicata alla storia di Massimo e Valentina, alla lotta contro una malattia spaventosa come il melanoma, alla storia d’amore tra due ragazzi che, insieme, si sono trovati ad affrontare una delle prove più difficili che la vita può riservarti. Decisamente bello il montaggio che parte dalla storia dei bambini Massimo e Valentina, dalla loro passione, rispettivamente, per la musica e per lo studio della legge, diventate poi le loro professioni, all’incontro del tutto fortuito in una gelateria di Lucca fino alla scoperta di un neo, avvenuta casualmente in una giornata spensierata al mare. Poi la disperazione per la diagnosi, la paura di non farcela ed il lungo percorso tra l’operazione, le cure fino alla guarigione totale. Molto toccanti alcuni passaggi in cui Massimo, visibilmente emozionato, ripercorre le varie fasi della malattia. La storia di Massimo e Valentina è stata anche uno spettacolo teatrale…

- di David Sesto

Lunedi alle 20.15 Rai Tre racconta la storia di Massimo e Valentina

Andrà in onda lunedi 18 gennaio alle ore 20.15 su Rai Tre la puntata di “Sconosciuti” che vedrà protagonista la storia dei nostri Massimo Salotti e Valentina Brecevich, la storia di una battaglia contro il melanoma e di un grande amore, nato in concomitanza con la scoperta della malattia ed ingigantitosi con il passare del tempo, ulteriormente cementificato proprio dalle difficoltà che la vita, in quel particolare periodo, aveva riservato per Massimo. La riprese, realizzate da una troupe della Rai a fine novembre, mostreranno molti scorci di Barga e Fornaci, garantendo cosi un’altra importante vetrina nazionale per le nostre zone ed una nuova occasione per pubblicizzare cosi i nostri bellissimi paesaggi. In molti hanno avuto modo di leggere il libro “Salotti & Friends”, libro che il 22 dicembre del 2012 è diventato uno spettacolo teatrale presso il Teatro dei Differenti di Barga e che ha riscosso un grandissimo successo di pubblico con l’intero incasso devoluto alla ricerca sul melanoma. Proprio…

- di Redazione

Tradizione rispettata per Sant’Antonio a Fornaci

Dopo aver condotto il santo in processione la sera precedente, Fornaci ha celebrato il suo patrono oggi, domenica 17 gennaio, come da tradizione mescolando liturgia sacra e eventi popolari. Sant’Antonio è stato omaggiato durante la messa solenne delle 11, accompagnata dalla schola cantorum diretta da Nilo Riani e partecipata da molti fedeli che nell’occasione hanno anche ricevuto un panino benedetto di buon augurio. Il tutto si è svolto nella chiesa del Santissimo Nome di Maria che ospita la statua lignea del santo, chiesa che si trova nella parte vecchia del paese dove da oltre cento anni si tiene anche una fiera sempre molto frequentata. Negli anni sia le merci che l’area di esposizione dei banchetti sono un poco cambiate, ma non così tanto da far perdere la natura di questa manifestazione che è parte integrante della storia del paese. Un tempo alla fiera di sant’Antonio si veniva per comprare il maiale da ingrassare durante l’anno o per acquistare barbate o…

- di Redazione

Omaggio alla tradizione fornacina con il ritorno della processione di Sant’Antonio

Tanto freddo, ma anche tanta tradizione ieri sera a Fornaci per la solenne processione di Sant’Antonio, prima delle importanti iniziative in programma tra ieri ed oggi per celebrare Sant’Antonio, che è il patrono di Fornaci. E’ stata una bella cerimonia, un bel momento di valorizzazione delle vecchie tradizioni popolari fornacine, con questa processione che solitamente si tiene ogni volta che la ricorrenza di Sant’ASntonio cade di domenica. Il freddo è stato intenso, e forse questo ha tenuto lontano un po’ di gente, ma i fedeli sono stati comunque tanti e non sono mancate mancata la banda Luporini di Barga e le autorità; e nemmeno le vecchie compagnie fornacine ad accompagnare il santo. Il corteo è partito alle 20 dalla chiesa del Cristo redentore dove in precedenza don Antonio aveva tenuto una santa messa. Poi la processione, guidata appunto dall’arciprete di Fornaci, ha percorso buona parte delle vie del paese per concludersi nella chiesa del SS: Nome di Maria, la chiesa…