Cronaca

- di Redazione

Vagli Sotto, quasi ultimato il museo dei cavatori

VAGLI SOTTO – Dopo il ponte sul lago, il volo dell’angelo e le opere di riqualificazione del territorio comunale di Vagli Sotto, il sindaco Mario Puglia torna alla carica e annuncia un’altra novità per aumentare l’offerta turistica, frutto della stretta collaborazione tra Comune ed Asbuc. https://youtu.be/ZvsD6qFCptc   In questi giorni sono in corso gli interventi per ultimare il Museo dedicato alla storia e al lavoro dei cavatori. Da anni la comunità mette da parte attrezzi piccoli e grandi legati al duro lavoro nelle cave. A breve, queste testimonianze della lavorazione del marmo potranno essere ammirate e anche viste all’opera. All’interno del museo che sarà ad ingresso libero si potrà vedere come veniva tagliato e lavorato il marmo. Il tutto grazie all’impegno della Cooperativa Apuana che pochi giorni fa ha inaugurato una segheria ultra moderna e oggi collabora attivamente affinché la storia di questo lavoro sia conosciuto anche fuori dai confini comunali.

- 1 di Redazione

Barga rende omaggio dopo cinquant’anni a tutti i suoi soldati, di qua e di là dalla barricata, caduti nella seconda guerra mondiale

E’ stato un momento solenne ed anche toccante il ricordo, l’omaggio che Barga ha reso a tutti i soldati, di ogni arma, caduti durante la seconda guerra mondiale. Il tutto nell’ambito della celebrazione del 75°°  anniversario della sanguinosa battaglia di Nikolaevka. Fu combattuta il 26 gennaio 1943 e fu uno degli scontri più sanguinosi che coinvolse anche l’esercito italiano ed in particolare gli Alpini. Il 16 gennaio 1943, giorno di inizio della ritirata, il Corpo d’Armata Alpino contava 61.155 uomini. Dopo la battaglia di Nikolaevka si contarono 13.420 uomini usciti dalla sacca, più altri 7.500 feriti o congelati. Circa 40.000 uomini rimasero indietro, morti nella neve, dispersi o catturati. Migliaia di soldati vennero presi prigionieri durante la ritirata e radunati dai sovietici in vari campi. Solo una percentuale minima di questi prigionieri farà ritorno in Italia a partire dal 1945. La cerimonia si è distinta quest’anno  per la scopertura di una lapide sulla quale sono incisi i nomi di tutti…

- 2 di Redazione

Pirogassificatore, per l’Osservatorio devono far riflettere gli studi di Biggeri

Dopo la presa di posizione del movimento La Libellula, circa l’incontro di lunedì scorso a Fornaci, interviene anche l’“Osservatorio della sanità della Valle del Serchio”. Lo fa con questo comunicato: “A seguito dell’interessante incontro promosso dal Movimento La Libellula ed avente ad oggetto il progetto in studio presso KME di Fornaci di Barga relativo al pirogassificatore vorremmo fare alcune riflessioni. Quello che ci preme maggiormente sottolineare è la situazione epidemiologica esposta dal Prof. Annibale Biggeri durante l’incontro, situazione che ben conoscevamo proprio per aver approfondito in passato lo studio oggetto della sua esposizione. Biggeri ha affermato alcune cose molto importanti che forse, anche guardando a quello di cui si sta parlando sui social, sono passate in secondo piano schiacciate dallo scontro tra KME e lavoratori della KME da una parte ed ambientalisti e persone che hanno a cuore l’ambiente e la salute dall’altra. Un vero peccato perché queste argomentazioni non sono da tenere così in scarsa considerazione. Primo punto: la…

- 1 di Redazione

Terre di confine, vivere a San Pellegrino in Alpe

Stavolta siamo saliti in alto, abbiamo raggiunto San Pellegrino in Alpe,  una frazione divisa tra i comuni di Castiglione di Garfagnana e di Frassinoro, tra la Toscana e l’Emilia, situata a 1525 m s.l.m., sul versante appenninico che guarda la Toscana. Una terra di confine questa dove vive un ristretto numero di abitanti. Proprio uno di loro, Paolo Lunardi, titolare dello storico ristorante albergo L’Appennino – Da Pacetto, ci parla del cosa vuol dire vivere con un piede in Emilia ed uno in Toscana, che cosa è insomma una terra di confine. Pregi e difetti del risiedere in un borgo montano che peraltro detiene anche il record di essere nell’Appennino il borgo montano abitato più in quota. Ringraziamo ancora una volta Abramo Rossi per le riprese e tutta l’assistenza. [fbvideo link=”https://www.facebook.com/giornaledibarga/videos/744126935776081/” width=”670″ height=”400″ onlyvideo=”0″]

- di Redazione

I Colori del Serchio, questa settimana si parla di Barga, di Corfino e di Colognora di Pescaglia

Si parlerà anche di Barga e di tanti luoghi e tradizioni da scoprire della nostra vallata nei prossimi appuntamenti de I Colori del Serchio, trasmissione ideata e condotta da Abramo Rossi e in onda su Noi Tv. Per Barga si parlerà dei prossimi interventi di ripristino degli archi della Ripa e della messa in sicurezza del versante della rupe su cui sorge il Duomo. Ecco gli orari della prossima settimana settimana modificati a causa delle dirette dei corsi mascherati di Viareggio. Domenica 28 Gennaio ore 9 / 15 e ore 21; Lunedì 29 gennaio ore 12.00; Martedì 20 gennaio  ore 23.15; Mercoledì 31 gennaio  ore 12.00; Giovedì 1 febbraio ore 23.15; Venerdì 2 febbraio  ore 12.00 e ore 2.00 Ecco gli argomenti trattati nel programma: Con la compagnia dell’Escara di Corfino andremo al metato per la battitura delle castagne. Conosciamo gli interventi che verranno fatti  al Duomo di Barga e di Gallicano  Impariamo a potare le rose con Ivo Poli Dalla chiesa di Colognora di…

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Nel 75° anniversario della battaglia di Nikolaevka

A cura del Gruppo Alpini di Barga e con il supporto dell’Amministrazione Comunale, domenica 28 gennaio presso la piazza degli Alpini, lungo via Roma, si terrà la commemorazione del 75°  anniversario della sanguinosa battaglia di Nikolaevka. Fu combattuta il 26 gennaio 1943 e fu uno degli scontri più importanti durante il caotico ripiegamento delle residue forze dell’Asse nella parte meridionale del fronte orientale durante la seconda guerra mondiale; a seguito del crollo del fronte sul Don dopo la grande offensiva dell’Armata Rossa iniziata il 12 gennaio 1943 Gli ultimi resti delle forze italo-tedesche-ungheresi, provate, oltre che dai combattimenti, dal gelido inverno russo, si ritrovarono ad affrontare alcuni reparti dell’Armata Rossa, asserragliatisi nel villaggio di Nikolaevka per bloccare la fuga dalla grande sacca del Don. In quella battaglia persero la vita anche molti alpini italiani. Le perdite italiane furono altissime, ma nonostante questo la battaglia rappresentò un successo poiché le truppe dell’Asse, pur decimate e completamente disorganizzate, riuscirono a raggiungere Shebekino…

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Bandiera Arancione, Bonini: “Il merito va alle associazioni del territorio che promuovono tante iniziative”

Come reso noto nei giorni scorsi Barga ha visto confermato il marchio di Bandiera Arancione che ne attesta la qualità turistica;  attribuito dal prestigioso Touring Club Italiano. La cittadina, che vanta il marchio dal 2004, ha visto ancora una volta riconosciuti i suoi pregi in termini culturali, ambientali, storici e di tradizione. Ora sul riconoscimento confermato interviene anche l’Amministrazione comunale con un comunicato dove in particolare il sindaco Marco Bonini ci tiene a far risaltare l’impegno delle tante associazioni del territorio senza le quali Barga non potrebbe raggiungere le eccellenze necessarie ad ottenere questo ed altri riconoscimenti e che serve per farle ottenere la fama di uno dei luoghi dell’eccellenza dell’attrazione turistica della provincia di Lucca, con dati di arrivi e presenze ogni anni quasi sempre con il segno positivo.  “Dal 1998 – interviene sull’argomento il sindaco Marco Bonini –  il Touring Club seleziona e certifica attraverso il programma territoriale Bandiere arancioni i borghi eccellenti dell’entroterra Italiano. Località a “misura…

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Il Giorno della Memoria celebrato tra i giovani

LUCCA – Il Polo Scientifico Fermi-Giorgi di Lucca ha ospitato la cerimonia organizzata dalla Prefettura per il Giorno della Memoria, in ricordo della persecuzione dei cittadini ebrei e degli italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti.   E’ stata una celebrazione diversa dal consueto, in mezzo ai giovani, per diffondere tra le nuove generazioni il messaggio di riflessione e di ricordo della Shoah. Il Polo Scientifico Fermi-Giorgi di Lucca ha ospitato la cerimonia organizzata dalla Prefettura per il Giorno della Memoria, in ricordo della persecuzione dei cittadini ebrei e degli italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti. Oltre alle istituzioni civili e militari, alla mattinata ha partecipato anche Clara Wachsberger in rappresentanza della comunità ebraica e dell’associazione “Figli della Shoah”. Il prefetto Simonetti e il vicesindaco di Lucca Lemucchi hanno consegnato le medaglie d’onore alla memoria di due militari italiani deportati e internati in Germania: Danilo Bolcioni, rappresentato dalla nipote Danila Simoni, e Bruno…

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A Pescaglia sabato apre il “Percorso della Memoria”

PESCAGLIA – Le frazioni di Pescaglia diventano portatrici dei valori del Giorno della Memoria. Da domani, sabato 27 gennaio, sarà infatti visitabile il “Percorso della Memoria” una mostra diffusa sul territorio che racconta gli orrori dei campi di concentramento curata dal Comune in collaborazione con Pierpaolo Filippini. In sostanza è stato scelto di commemorare le vittime dell’Olocausto ponendo in un luogo simbolo di ogni paese una scheda, con foto e informazioni, su ciascuno dei principali campi. Ogni valle è stata suddivisa secondo criteri geografici: nei paesi della Val di Turrite saranno così esposti alcuni dei campi situati in Italia, nella Valpedogna quelli dell’Europa centrale e nella Valfreddana quelli dell’Europa Orientale.  Ad esempio a  Pescaglia, nella piazza del Comune, sarà ricordato il massacro di Auschwitz. In ogni tappa del “Percorso della Memoria” si troverà inoltre una piantina che faciliterà ai visitatori l’individuazione degli altri campi.

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Gallicano, lavori in corso sui canali Ruffa e Barca

GALLICANO – I Canali Ruffa e Barca, a Gallicano, tonano in sicurezza, grazie ai lavori che il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord sta completando con le risorse dell’Unione europea. Sul Torrente Barca i lavori sono in corso in due punti: alle pendici della località Olmo e in località Capannelle. Grazie a uno stanziamento complessivo che supera i 105mila euro, viene infatti recuperata la sponda del corso d’acqua, anche grazie alla realizzazione di gabbionate e scogliere. Sul Torrente Ruffa, in località Verni, sono invece appena terminati i lavori, per un investimento complessivo di 167mila gli euro, per il recupero di una frana, la riprofilatura del versante e la rimozione dei detriti presenti che erano precipitati nell’alveo. Tutto questo anche a protezione dell’importante allevamento ittico, posto alle pendici del corso d’acqua, e che era seriamente minacciato dalla frana.

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Le riflessioni della Libellula sull’incontro del 22 gennaio

Dopo l’incontro pubblico organizzato al Cinema Puccini lunedì 22, La Libellula torna ad intervenire per esprimere i sui punti di vista circa la partecipazione o la non partecipazione di politici e sindaci e circa gli interventi registrati. Ecco il testo integrale dell’intervento.   «“La Libellula”, come promotrice della serata di divulgazione scientifica tenutasi a Fornaci di Barga, si ritiene molto soddisfatta per la partecipazione di oltre 300 persone, a dimostrazione di quanto il tema sia sentito dalla cittadinanza. Il movimento ha particolarmente apprezzato l’ampia presenza di lavoratori KME e dell’A.D. Pinassi il cui intervento ha mantenuto sempre toni di pacatezza ed apertura alla critica, in un dibattito a tratti anche aspro. Un po’ di delusione invece per l’assenza di alcuni politici invitati, tra cui non possiamo non citare l’On. Raffaella Mariani e il consigliere regionale Ilaria Giovannetti così come molti sindaci della Mediavalle e della Garfagnana; altri come l’assessore regionale Marco Remaschi dal quale avevamo udito accuse di “ambientalismo da…

- di Redazione

Ex cartiera all’Arsenale. Ordinanza del comune per la messa in sicurezza

E’ chiusa forse dagli anni ’70 la cartiera che si trova in località Arsenale nel comune di Barga. E’ rimasta inutilizzata ed abbandonata  per tanti anni e i danni del tempo si vedono tutti: parti crollate, tetto che si sta sbriciolando, coperture forse in eternit in più parti staccate. Il tutto alla luce del sole e in buona parte fino a qualche giorno fa fruibile con accessi da una vicinale che conduce ad altre abitazioni ed attività. Ora quell’area non è  più accessibile e dovrà essere adeguatamente transennata ed in parte anche bonificata. E’ del 19 gennaio scorso l’ordinanza disposta dal comune di Barga  per il divieto di utilizzo a qualsiasi titolo e scopo dell’immobile e dell’area. La disposizione ha interessato anche un’area esterna della proprietà che veniva utilizzata per la rimessa di taglio legname. Fino ad ora non c’erano particolari ed efficaci recinzioni. Negli anni, nei decenni forse, parte di quei capannoni sono stati usati come discarica abusiva da…