Cronaca

- di Sonia Ercolini

Una serie televisiva ispirata al libro di Helen Fitzgerald

GLASGOW (SCOZIA) Una bella notizia è appena aggiunta dalla famiglia Casci da Glasgow. La moglie del giornalista Sergio, Helen Fitzgerald, nuora di Angela Botti e Peter Casci, vedrà la realizzazione televisiva da parte della BBC e di Synchronicity Films del suo libro giallo “The Cry” con i noti attori Jenna Coleman (Victoria e Doctor Who) and Ewen Leslie e con il supporto del produttore Glendyn Ivin. Un thriller psicologico in 4 puntate girato a Glasgow e a Melbourne. L’autrice di “The Cry” è una dei 13 figli di una famiglia cresciuta a Victoria (Australia). Da anni vive a Glasgow conil marito Sergio Casci e suoi due figli. Lavora da oltre 10 anni come assistente sociale. Ha pubblicato già altri 3 romanzi con Faber: Dead Lovely, My Last Confession and The Donor. Ogni anno passano le vacanze estive a Barga paese nativo della famiglia Casci. Helen ha già accettato il mio invito di fare una presentazione del suo libro quest’estate a Barga.…

- di Redazione

KME “Non c’è bisogno di un incontro al Ministero”

Non c’è nessuna crisi aziendale e siamo in assenza di una riduzione del personale. Per questi motivi KME, con un proprio comunicato, esprime la propria contrarietà alla richiesta del coordinamento sindacale Fiom-Fim-Uilm per un incontro al Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE). Proprio per queste motivazioni. dichiara KME in un  comunicato – tale richiesta appare assolutamente immotivata oltreché inopportuna” L’azienda conferma invece l’altra richiesta del coordinamento sindacale, ovvero l’impegno per una riunione con il coordinamento nazionale per il prossimo mese di marzo, come concordato nell’incontro di fine novembre 2017.

- 1 di Redazione

Pirogassificatore Kme, primo confronto – scontro tra il sì ed il no al progetto

BARGA – Doveva essere la serata pubblica per ribadire le ragioni del no al pirogassificatore, supportate da pareri scientifici ed alla fine è stata invece anche la serata del dibattito, del confronto-scontro acceso tra chi sostiene le ragioni del no al pirogassificatore in KME a Fornaci e l’azienda che invece sostiene il progetto.   L’incontro ha visto infatti la partecipazione, dell’Ad di Kme Claudio Pinassi che è intervenuto alal fine di un dibattito in alcuni momenti veramente acceso Quel che è certo, dopo la lunghissima ed affollatissima serata di lunedì sera al Cinema Puccini di Fornaci, organizzata dal movimento ambientale La Libellula, è stato alla fine che è e sarà difficile che si possa trovare un dialogo tra le parti. Due visioni diametralmente opposte di una questione che comunque è lungi dall’essere definita in poco tempo. Come ha spiegato proprio lo stesso Ad di Kme, ci vorranno ancora un po’ di mesi per avere un progetto su cui ragionare anche…

- di Redazione

Gestione del rifugio Santi alla Vetricia. Ecco il bando

L’ASBUC ha pubblicato an che sull’albo pretorio del comune di Barga il bando di gara per il riaffidamento del rifugio Santi della Vetricia, ormai chiuso da mesi. L’obiettivo è quello di affidare in concessione il rifugio per riqualificare la proprietà e la zona montana su cui insiste, nonché garantire un qualificato servizio turistico ricettivo nei periodi stagionali di maggior affluenza turistica ed un servizio di assistenza ai frequentatori della montagna in condizioni impervie. La gara parte da una base annua di concessione di 3 mila 600 euro oltre Iva. Mediante l’offerta economicamente più vantaggiosa (quindi almeno superiore ai 300 euro mensili di affitto), i partecipanti al bando potranno aggiudicarsi la concessione e la gestione del rifugio per i prossimi sei anni. Come si legge nel bando di gara, trattandosi di una struttura finalizzata alla fruizione del pubblico, il concessionario dovrà impegnarsi a fornire almeno due garanzie: la prima è l’apertura, in modo continuativo, dal 1 aprile al 31 ottobre; la…

- di Redazione

KME, un incontro al ministero e con la direzione aziendale. Lo richiede il coordinamento nazionale sindacale Fim Fiom Uilm

Sulla vicenda KME interviene anche il coordinamento nazionale sindacale del Gruppo kme, riunitosi a Viareggio per discutere della situazione aziendale degli stabilimenti di Fornaci, Serravalle Scrivia e Firenze. “Il coordinamento ritiene che l’industria della trasformazione del rame sia un settore strategico per un paese industriale e che vadano salvaguardati i grandi Conglomerati industriali, gli impianti e l’occupazione. Kme sta attraversando da tempo un periodo di crisi e necessita di un piano complessivo che garantisca una prospettiva chiara per tutti gli stabilimenti del Gruppo in Italia, indicandone la sua precisa missione industriale per il futuro, gli investimenti, i carichi di lavoro, i livelli occupazionali. Per questi motivi, viene richiesto un incontro a livello nazionale con la direzione Aziendale ed uno specifico incontro al ministero dello sviluppo economico per esaminare le prospettive del gruppo ed i nuovi progetti.”

- 5 di Redazione

Pirogassificatore, no convinto dagli ambientalisti. Kme difende le sue ragioni. Ma le posizioni restano distanti

Quel che è certo, dopo la lunghissima ed affollatissima serata di lunedi sera al Cinema Puccini, organizzata dal movimento ambientale La Libellula per far valere e rinforzare le ragioni del no ad un eventuale ipotesi di realizzazione di un pirogassificatore alla KME di Fornaci è che è, e sarà difficile à trovare un dialogo tra le parti. Tra il movimento ambientalista e popolare che ieri sera ha indubbiamente dimostrato la sua forza e che sostiene le ragioni del no al progetto di rilancio di KME se questo passerà attraverso il pirogassificatore (un no convinto e deciso che non ammette replica), e la posizione invece dell’azienda, (presente all’incontro con il suo amministratore delegato, Claudio Pinassi, secondo la quale il pirogassificatore si farà dopo che saranno state fatte tutte le verifiche del caso e solo se ci saranno garanzie per la sicurezza ambientale) per la quale la strada da percorrere se si vuole attuare un rilancio serio e concreto della fabbrica è…

- di Redazione

Sarà recuperato l’eremo di Cascio

MOLAZZANA – Accolta la richiesta di finanziamento per il recupero dell’eremo di Cascio. Dopo i vari sopralluoghi, a breve partirà la procedura per l’incarico dei lavori.   Questo e quello che rimane dell’eremo di Cascio o più esattamente dell’Oratorio di Santa Maria Maddalena. Questa chiesa ha pagato a caro prezzo la sua ottima posizione geografica, per questo fu adoperata come avamposto di difesa della linea gotica dal Battaglione San Marco nella seconda guerra mondiale, i bombardamenti americani colpirono duramente l’edificio fino a farlo crollare, questo buco nella parete laterale è il segno di una cannonata. Nonostante l’edificio fosse semi distrutto, le comunità locali – ma soprattutto quella di Cascio – per il giorno di Santa Maria Maddalena venivano qua in processione .Recentemente un gruppo di persone ha anche firmato una petizione dove si chiedeva al sindaco di Molazzana di occuparsi del recupero. Nel frattempo l’amministrazione comunale aveva inoltrato la richiesta di finanziamento per il recupero dell’immobile all’iniziativa del governo dal…

- di Redazione

A San Pietro in Campo cani, gatti, coniglietti ed anche un’oca per la benedizione

Anche quest’anno tutto bene alla benedizione degli animali, bella iniziativa che ormai da quattro anni si svolge a San Pietro in Campo. Il tempo è stato bello, la temperatura mite e le bestiole non sono certo mancate per questo appuntamento legato alla ricorrenza di Sant’Antonio, protettore degli animali, che una volta voleva che il prete si recasse a benedire le stalle e che oggi, sparite le stalle, vuole gli animali domestici recarsi a loro volta dal sacerdote. La giornata, andata in scena domenica 21 gennaio, promossa dall’Unità Pastorale di Barga, San Pietro in Campo e Sommocolonia e da Arca della Valle,  con la collaborazione del Comune di Barga e del Comitato Paesano di San Pietro in Campo ha visto prima la celebrazione della Santa messa e poi la benedizione degli animali sul sagrato della chiesa di San Pietro. Decine e decine gli animali domestici presenti, che con i loro padroni e padroncini, ma sarebbe meglio dire compagni ed amici nella…

- di Redazione

ASBUC, ecco il nuovo sito. Il 25 l’assemblea. Pronto il bando per l’affidamento del rifugio Santi

BARGA – Tra le nuove iniziative del comitato ASBUC, eletto da pochi mesi, anche quella di rendere più completa la comunicazione e la presentazione delle iniziative portate avanti dall’ASBUC. In tal senso va sicuramente il rinnovamento del sito realizzato per ASBUC dal giovane neolaureato con una interessantissima tesi sulla valorizzazione turistica di Barga tramite uno speciale sito (artcache Barga). Il sito è in fase di collaudo e l’ASBUC chiede a tutti, dopo averlo esaminato, di suggerire eventuali carenze o aggiornamenti da fare. Il sito verrà presentato al pubblico in occasione dell’Assemblea ordinaria convocata per il prossimo 25 gennaio (ore 21)  presso la Sala Colombo in Barga. Nella stessa serata verrà presentata anche la pagina Facebook di ASBUC Barga. “Vogliamo così potenziare – conferma il presidente Francesco Feniello – le possibilità di comunicazione e promuovere la conoscenza della realtà  ASBUC e del Demanio Civico”. Tra le novità del sito anche la possibilità di prenotazione dei rifugi di proprietà di ASBUC. Per…

- 1 di Redazione

KME: “Concretezza e serietà per ambiente, sviluppo e lavoro”-

Sulla vicenda pirogassificatore e piano di rilancio di KME interviene anche l’azienda Secondo la quale c’e Bisogno di concretezza e serietà: per ambiente, sviluppo e lavoro. Ecco l’intervento: “Negli ultimi mesi l’annuncio di KME per un Piano di Rilancio dello Stabilimento di Fornaci di Barga è stato oggetto di polemiche, spesso pretestuose e esclusivamente rivolte a contrastare l’ipotesi di realizzazione di un impianto di auto-produzione di energia elettrica. Il Piano poggia su quattro pilastri tra loro collegati: – Aumento dei volumi produttivi dello stabilimento, da 55.000 a 80-85.000 ton/anno – Auto-produzione di energia elettrica destinata totalmente all’autoconsumo – Creazione di un Polo sull’Economia Circolare – Recupero e possibile potenziamento dell’occupazione Il Piano è fondato sulla decisione di rilanciare la produzione metallurgica della fabbrica fornacina e renderla competitiva rispetto alle nuove esigenze di mercato createsi a seguito della epocale crisi finanziaria ed economica internazionale e che ha colpito duramente tutta l’economia occidentale nell’ultimo decennio. Com’è noto, l’attività produttiva di KME la…

- 3 di Redazione

Remaschi: “Sulla questione pirogassificatore niente ambientalismo da tastiera e improvvisazione”

“Salute e lavoro sono due temi importanti, anzi direi sacri, perché rappresentano l’essenza stessa della nostra società e proprio per questo devono essere trattati innanzitutto con rispetto, serietà, responsabilità, senza lasciare spazio alle isterie, al sentito dire o all’improvvisazione”. Cosi l’assessore regionale Marco Remaschi che intervien sulla question pirogassificatore- Kme: “E’ con questi presupposti – prosegue – che penso vada affrontata la questione pirogassificatore KME a Fornaci di Barga, proprio partendo dal fatto che certamente un progetto del genere debba essere analizzato in modo approfondito, con tutte le cautele ed i tempi necessari a capirne bene gli effetti e le ricadute sia ambientali che occupazionali sul territorio , evitando in ogni modo fughe in avanti, dall’uno o dall’altro campo, al fine di evitare di cadere in uno scontro tra fazioni, posizioni prese, senza reali confronti nel merito. Ritengo che ognuno debba mantenere i propri ruoli: gli enti preposti devono garantire che siano forniti gli strumenti per analizzare il contesto, bene…

- di Redazione

UILM su KME: “Più preoccupati da un piano B che dal progetto prospetttato che comunque ora non può essere giudicato”

All’intervento di ieri della Libellula, con alcune precisazioni dopo là lettera di un operaio della KME sulla vicenda pulper e piano industriale per il rilancio della fabbrica, replica oggi il segretario UILM area nord Toscana, Giacomo Saisi: “Riguardo all’articolo a firma del comitato la Libellula dove si legge  che la Uil avrebbe aderito al progetto del pirogassificatore senza dare motivazioni, dobbiamo rispondere che come sindacato di motivazioni ne abbiamo date più di una ma, nello specifico, ci siamo attenuti  strettamente alla materia che più ci compete. Oggi, tirati in ballo dalla Libellula, ribadiamo quindi che il piano industriale  che ci è stato presentato da Kme è  buono. Lo diciamo dopo anni di sofferenze e accordi sindacali fatti sempre sulla difensiva per cercare di salvare i posti di lavoro, e in tal senso ricordiamo la grande manifestazione del 2013 con la partecipazione di migliaia di persone  con gli slogan  “L’Asarco non si tocca” e  “Germania No Grazie”.  Finalmente, infatti, c’è un…