Cronaca
Dopo Fornoli arriva una panchina rossa anche a Cafaggio
BAGNI DI LUCCA – Nel Comune di Bagni di Lucca sta per approdare la seconda panchina rossa, simbolo della lotta alla violenza contro le donne. Un segnale che l’amministrazione del sindaco Poalo Michelini vuol lanciare a tutti i cittadini anche perchè il problema costituisce una vera emergenza sociale. Così dopo il Ponte delle Catene di Fornoli anche la località di Cafaggio avrà il simbolo in questa difficile battaglia culturale. L’inaugurazione avverrà sabato alle ore 11 e sarà presente anche Maria Grazia Forli che assieme all’Associazione “Non ti scordar di te” è promotrice dell’iniziativa delle panchine rosse.
Per Vanity Fair Barga è tra i dieci borghi toscani più belli
C’è Barga, al sesto posto, unico della provincia di Lucca, tra i deici borghi da vedere in Toscana secondo la speciale classifica di Vanity Fair. In un articolo uscito online i 1° settembre, a firma di Devis Bellucci e corredato da bellissime foto, si riportano appunto i dieci borghi più belli della nostra regione e Barga davvero non sfigura insieme ad altre nove eccellenze del territorio toscano. Al primo posto Bagno Vignoni e poi Pienza, Montepulciano, Volterra, Sorano. Dopo viene la nostra Barga seguita da Monteriggioni, Pitigliano, Anghiari e Montalcino. Tutti borghi del centro sud della Toscana delle più blasonate crete senesi, di Val D’Orcia, Chianti, Valtiberina e più a sud ancora della splendida Maremma. Unico a fare la differenza a livello geografico, è proprio Barga che è stato scelto per esprimere il fascino diverso e a volte nascosto che si respira in mezzo alle nostre vallate. Di Barga Bellucci scrive: “In quanto a onorificenze, questo borgo della Valle del Serchio sta di sicuro…
La Scozia e Barga, da ieri è partito il Barga Scottish Festival
Si è aperto ufficialmente il Barga SCottish Festival 2018. La prima iniziativa è stato “Polenta e Cornamusa – Polenta and Bagpipes”, serata conviviale con i partecipanti della Scuola di musica, canto e ballo scozzese di Hamish Moore ed i Polentari di Filecchio. Il tutto presso la Cantina del Vino che ha organizzato molto bene con il supporto importantissimo dei Polentari di Filecchio, la parte mangereccia mettendo a tavola circa 130 persone tra artisti della scuola, autorità (la vice sindaco Caterina Campani ed il consigliere Lorenzo Tonini), ma anche bargo-scozzesi e barghigiani. La serata aveva preso inizia con il simpatico corteo degli artisti della scuola che da piazza Salvo Salvi ha poi raggiunto località Lato dove la serata è proseguita. Le cornamuse, ancora una volta, una delle tante, hanno risuonato per le vie di Barga, a conferma ulteriore dell’atmosfera particolare che si respira dentro e fuori le mura di Barga, dove la Scozia si avverte in molte occasioni. [fbvideo link=”https://www.facebook.com/giornaledibarga/videos/353837021830068/” width=”670″ height=”400″…
Un defibrillatore in memoria di Johnny
ALBIANO – Ad Albiano c’è un altro defibrillatore che arricchisce la disponibilità dei già numerosi presenti in molti paesi del comune di Barga. E’ stato installato in memoria di Johnny Ingham, scomparso alla fine del 2017. L’apparecchio è stato acquistato dietro la volontà ed il sostegno della signora Sue, consorte di Johnny. La coppia da tempo viveva ad Albiano e sia Johnny che Sue sono stati sempre molto legati al paese. L’installazione è stata coordinata dagli Amici del Cuore, presenti durante la cerimonia inaugurale con i soci Franco Barbetti e Sandro Adami A contribuire all’acquisto anche i soldi raccolti durante una commemorazione presso il ristorante la Terrazza, al quale hanno dato il proprio sostegno gli amici inglesi e di Albiano. L’apparecchiatura si trova in piazza San Michele ed indubbiamente, ricordando Johnny, è un utile servizio salvavita a disposizione di tutta la comunità La famiglia ringrazia l’Associazione Amici del Cuore per la preziosa collaborazione, ma anche tutti coloro che hanno contribuito a…
Promemoria per il cimitero urbano di Barga
Questo settembre è iniziato con della pioggia a rovesci e un poco di freddino, facendoci assaporare per tempo l’autunno; poi e finalmente il tempo si è rimesso assai al bello… speriamo duri. Così, come sempre accade a chi lo vuole, si è presa anche la via per il cimitero, forse, sentendo nell’aria fresca l’avvicinarsi del tempo in cui ci recheremo con più sentimento in visita ai nostri cari. Già arrivando in vista del viale che introduce al cimitero, non è difficile esser presi da un certo sgomento nel vedere quei cipressi, piantati nel lontano 1922, uno per ogni morto del Comune di Barga nella Grande Guerra, oltre che decimati nel tempo, sempre più scheletriti. Quest’anno ricorre il Centenario di quel vittorioso ma infinitamente triste evento e qualcuno, i più anziani, avrà certamente riflettuto sull’abbandono di quel luogo cui si assegnò il nome di “Parco della Rimembranza”. Siamo consapevoli che i tempi passano ma entrati ora nel cimitero, accade di pensare…
Le famiglie evacuate a Vagli di Sopra fanno rientro a casa
VAGLI – Le famiglie che erano state evacuate nel dicembre dello scorso anno a Vagli Sopra, hanno potuto fare rientro nelle loro abitazioni nella zona di via del Giovetto, dove proprio in questi giorni è in fase di completamento il cantiere che si trova a pochi metri sopra le abitazioni. I lavori per la messa in sicurezza della sponda a nord del paese hanno interessato circa 300 micro-pali ancorati a 35 metri di profondità oltre alla realizzazione di opere di ingegneria naturalistica, il tutto, per rimettere in sicurezza questa parte del paese colpita meno di un anno fa. Più in basso nei pressi del Municipio in località “al bivio” altra opera importante, questa volta resa necessaria per mettere in sicurezza la strada e anche le abitazioni al di sopra della zona interessata. I due interventi; quello di Vagli Sopra e quest’ultimo hanno comportato un investimento totale di 600.000 euro, in buona parte finanziati dalla regione toscana con il contributo del…
Da lunedì ripartono i lavori sulla sr 445; torna il semaforo all’Acquabona
GARFAGNANA – Scatteranno nella notte tra lunedì 10 e martedì 11 settembre i lavori del 2° lotto di messa in sicurezza della sr 445 della Garfagnana in località Acquabona, al confine tra i Comuni di Castelnuovo Garfagnana e Gallicano. In questi giorni la ditta incaricata dalla Provincia di Lucca (la “Intersonda” di Castelnuovo G.), allestirà il cantiere e predisporrà la segnaletica necessaria. Si tratta della seconda parte dell’intervento di ripristino e messa in sicurezza avviato dall’ente di Palazzo Ducale a cavallo tra il 2015 e il 2016 a seguito della grossa frana del 2014 (avvenuta in due punti) sull’arteria regionale di competenza provinciale che creò non pochi problemi alla circolazione stradale. Due anni fa la Provincia realizzò il muro di cemento armato lungo 90 metri disposto a bordo carreggiata per sostenere e mettere in sicurezza il versante montuoso, oltre ad altre opere di sostegno e alla realizzazione di un diaframma costituito da pali di grande diametro costruito insieme ai pozzi…
La pieve di Loppia madre delle nostre chiese
La comunità di Filecchio, Pedona e Loppia celebra quest’anno le cinquanta edizioni della Sagra Polenta e Uccelli, la più longeva di tutta la Valle del Serchio. Questo evento, divenuto nel tempo una sorta di saluto all’estate per tutti i barghigiani, nasce cinquantadue anni fa con una particolarità: l’ambizioso obiettivo dell’allora pievano di Loppia don Silvio Baldisseri di coinvolgere e rafforzare, attraverso questa iniziativa, le relazioni personali fra i suoi parrocchiani. Proprio questa unicità, e cioè il fatto che tale evento nasce e cresce “all’ombra del campanile”, piace pensare che sia stato il collante fondamentale che ha consentito alla stessa di durare nel tempo consentendo oggi alla locale Pro Loco di tagliare questo prestigioso traguardo. Il ricavato di questi giorni di festa paesana sono negli anni sempre stati interamente restituiti alla comunità parrocchiale sotto forma di nuovi servizi e luoghi di socializzazione che hanno accresciuto e migliorato la qualità del vivere di tutti i paesani. Le riserve accumulate sono state necessarie…
- 1 di Redazione
Una petizione da inviare in regione per dire no al pirogassificatore
E’ stata lanciata su avaaz.org, petizione della comunità, una raccolta di firme (ne servono 750) per presentare una petizione alla regione Toscana, in particolare alla regione ed al consiglio regionale, contro il pirogassificatore a Fornaci, progetto che vorrebbe portare avanti KME nell’ambito del suo piano di rilancio dello stabilimento. A lanciare la campagna di raccolta firme è stato Marco Bertoncini di Fornaci, sicuramente tra i cittadini di Fornaci più attivi per la battaglia per il no al progetto: “Constatato il vivo, sentito interesse e accertate le non poche preoccupazioni emersi in questi giorni tra gli abitanti non solo di Fornaci di Barga, ma anche di tutta la nostra Valle, in merito alla decisione della KME di dar vita ad un pirogassificatore a base di pulper e di scarti di cartiera – è scritto nella petizione che è già stata firmata da 506 persone – si sono avvertite l’esigenza e l’opportunità di dar vita ad una petizione come questa, che porti…
Barga Scottish festival. Si parte
Tutto pronto a Barga per il Barga Scottish festival che si terrà dal 6 al 9 settembre prossimo con alcune iniziative nel segno del profondo legame esistente tar Barga (the most scottish town in Italy) e la Scozia. Il tutto coinvolge non solo associazioni ma anche alcuni locali dell’accoglienza barghigiana dove si terranno serate e cene a tema. Da sapere intanto che dal 3 al 7 settembre Barga ospita come tutti gli anni i partecipanti alla scuola di musica di canto, ballo tradizionale scozzese e gaelico fondata da Hamish Moore. La scuola diretta da Hamish Moore, con insegnanti provenienti dalla Scozia e dal Canada e con una quarantina di partecipanti oltre alle lezioni che si tengono nel centro storico, propone ogni sera improvvisate jam session di tutti gli artisti che animeranno le piazze facendo risuonare note e suoni dai colori tipicamente scozzesi nelle antiche carraie medievali di Barga. Per quanto riguarda il Barga Scottish Festival, si parte giovedì 6 settembre…
Alla scoperta delle origini di Cune
BORGO A MOZZANO – Si è svolto a Cune di Borgo a Mozzano un incontro organizzato dalla locale sez, dell’Istituto Storico Lucchese e dalle associazioni del paese in collaborazione con l’amministrazione comunale per parlare della storia di Cune e le sue origini, ma anche dell’importante ruolo del Monte Bargiglio conosciuto come l’occhio di Lucca. L’incontro si è svolto all’interno della chiesa parrocchiale dedicata a San Bartolomeo , l’apertura dei lavori è stata affidata ad Enrico Romiti, archeologo che, oltre a presentare la sua ultima pubblicazione “La Valle dei Castelli” , ha parlato del Castello del Bargiglio, la sua evoluzione e trasformazione fino a diventare un centro fortificato. A coordinare gli interventi Silvia Valentini. Poi è stata la volta di Gabriele Matraia autore di una pubblicazione che affronta aspetti davvero interessanti di Cune circa le origini e l’evoluzione della struttura urbanistica di Acunia.
La Libellula, troppo menefreghismo sulla questione pirogassificatore. In particolare i sindaci dicano la loro
“Si rischia che la Garfagnana diventi la pattumiera della Toscana”. Così il nuova intervento sulla stampa del Movimento La Libellula, che critica anche quello che definisce, sulla questione Valle del Serchio e pirogassificatore, un menefreghismo generale. A cominciare da quello dei sindaci che non si esprimono In particolare La Libellula scrive: “Il problema rifiuti che sta diventando sempre di più un’emergenza nazionale, ma anche regionale, con gli scarti industriali del settore cartario e tessile che non trovano collocazione; ci sorge il sospetto che una possibile soluzione al problema rifiuti, decisa a livello politico/economico, possa essere quella di un impianto a Fornaci di Barga su suolo privato. Il piro, qualora fosse realizzato, potrebbe diventare l’inghiottitoio di una buona parte della monnezza toscana e non solo, la Valle del Serchio il tappeto sotto cui nasconder le polveri regionali, ben sicuri che rimarrebbero a tutti gli effetti qui, data l’inversione termica comprovata che schiacciando a terra gli inquinanti e limitandone la dispersione in…