Cronaca
Ecco le misure previste dal nuovo DPCM
BARGA – Sono stati resi noti dall’Amministrazione Comunale i parametri del nuovo Dpcm che sarà attivo dal 5 novembre al 3 dicembre; l’Italia sarà divisa in tre aree: zone ad alto rischio (rossa), rischio medio alto (arancione) e rischio moderato (giallo). Con regole e divieti diversi. La Toscana rientra nella zona gialla, a rischio moderato, quella dunque con misure meno restrittive (a seconda della valutazione dei parametri l’ingresso o l’uscita in una delle tre zone viene decisa dal Ministero) Le misure per questo livello sono quelle dunque già annunciate da Conte nei giorni scorsi: coprifuoco dalle 22 alle 5, salvo per spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute; Consentiti gli spostamenti anche fuori Regione, purché le Regioni accanto siano nella stessa zona rischio moderato. È in ogni caso fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche, per tutto l’arco della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che…
- 2 di Redazione
Il IV novembre nell’anno del coronavirus
BARGA – Nella mattinata odierna si sono svolte le celebrazioni in occasione della Festa delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale; purtroppo quest’anno, a causa delle disposizioni antipandemia, le celebrazioni; che si sono susseguite presso il Monumento ai Caduti di Piazza della Vittoria e a quello del Parco degli Alpini di Via Roma a Barga oltre che in Piazza IV Novembre a Fornaci di Barga; si sono dovute svolgere con la presenza di un solo rappresentante per Associazione d’ Arma e con un cerimoniale molto ridotto. Oltre ai rappresentanti del Gruppo Alpini di Barga dell’ ANA, del Gruppo di Fornaci di Barga dell’Associazione Marinai d’Italia Sezione di Lucca, della Sezione di Fornaci di Barga dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’ Associazione Militari in Congedo di Barga, c’ è stato, in rappresentanza dell’ Amministrazione Comunale, l’intervento del Vicesindaco Vittorio Salotti, accompagnato, per l’ occasione, dal Consigliere di Minoranza Francesco Feniello, in rappresentanza del Consiglio Comunale e di due agenti della Polizia Municipale, che,…
A Borgo a Mozzano una cerimonia per il 4 novembre
BORGO A MOZZANO – Sono lontani, e non solo sul calendario i tempi di queste foto che ci ha inviato Gabriele Brunini. Si riferiscono alle inaugurazioni di alcuni monumenti in varie frazioni di Borgo a Mozzano, quando il 4 novembre era il giorno del ricordo ma anche dell’orgoglio italiano e c’era una grande partecipazione di piccoli e grandi. Poi c’è stata la seconda guerra mondiale e con il passare dei decenni 4 novembre è diventata più genericamente la giornata dell’unità nazionale e la festa delle Forze Armate. Tra i giovani in pochi sanno che il 4 novembre del 1918 terminò la prima guerra mondiale con la vittoria del nostro esercito su quello austro-ungarico. Borgo a Mozzano ha voluto ricordare questa data con una manifestazione che si è svolta nei pressi della stazione ferroviaria, e che ha visto la partecipazione solo dei rappresentanti delle associazioni del territorio. La corona al monumento ai caduti è stata deposta da una sola persona nel…
L’appello dei Fratres della Media Valle per la donazione di plasma iperimmune
MEDIA VALLE DEL SERCHIO – La donazione di plasma dei guariti dal Covid 19 può essere una cura per i malati. La Regione Toscana, capofila dello studio nazionale Tsunami per l’utilizzo a scopo terapeutico del plasma iperimmune, rinnova l’appello ai toscani a donarlo. In prima linea da sempre, ed in particolare in questa delicatissima fase, sono i gruppi Fratres della Media Valle del Serchio che con il loro presidente Giovanni Dinelli ricordano a tutti i donatori guariti quanto sia importante incrementare le scorte di plasma iperimmune a disposizione degli ospedali per riuscire a contrastare la seconda ondata di contagi che sta colpendo anche il nostro Paese. “In tale plasma è presente un elevato livello di anticorpi specifici – sottolineano i dirigenti dei gruppi fratres – utili a neutralizzare il virus e a ridurre la carica virale attraverso l’immunizzazione passiva.” L’utilizzo precoce del plasma iperimmune ha infatti già dimostrato di avere un ruolo importante nella riduzione del rischio di trasferimento in…
Laboratorio Analisi USL: a proposito dei ritardi sui tamponi
PISA – “La situazione dei laboratori aziendali che si occupano di processare i tamponi Covid è sicuramente complessa, ma se il sistema, pur con qualche innegabile difficoltà, sta reggendo lo dobbiamo all’impegno e agli sforzi fatti in questi mesi per adeguare strumentazioni e capacità di risposta in vista di una seconda ondata che non potevamo non aspettarci”. Così Elisabetta Stenner, responsabile aziendale dei Laboratori Analisi per il Covid-19 descrive la situazione attuale della refertazione dei tamponi. “In Azienda USL Toscana nord ovest – continua Stenner – siamo passati in 7 mesi dai 2mila tamponi del marzo scorso ai 60mila di ottobre. In pratica quello che prima era il nostro carico mensile è diventato l’impegno giornaliero. Per arrivare a questo risultato abbiamo dovuto lavorare duramente in questi mesi e soprattutto mettere in campo una strategia precisa. Abbiamo da una parte scelto di differenziare la tecnologia a disposizione dei vari laboratori, in modo che una eventuale scarsità di forniture non blocchi in toto l’attività, dall’altra…
CoronaClub, il treno dei desideri
Giorno 19 dal esito del primo tampone (mese di quarantena ormai superato) Dice abbiano finito i reagenti per poter rilevare i tamponi, è tutto bloccato… stamani ho scritto anch’io una mail alla responsabile del dipartimento, In casa abbiamo due casi di positività riguardante le mie figlie, una è in quarantena dal 5 ottobre e positiva dal 13 ottobre, stiamo aspettando il risultato di un tampone fatto il 31 ottobre, che ad oggi non è ancora arrivato, ma comunque sono passati per lei già 21 giorni da quando non presenta più sintomi, vorremmo sapere, può finalmente riuscire di casa??? Chi ci deve dare il nullaosta?Poi abbiamo l’altra figlia, che è positiva dal 25 ottobre, e ad oggi non è ancora stata richiamata. Anche lei è asintomatica. quando riusciranno a chiamarci per ripetere il tampone? Capisco le difficoltà del sistema, capisco che ci sono molteplici casi, capisco tutto, ma siamo una famiglia di sette persone, tutte bloccate in quarantena e avremmo anche…
Sindaci: utilizzo dei nostri ospedali per bolle covid? La cosa ci preoccupa
VALLE DEL SERCHIO – “Il piano della Regione Toscana e di conseguenza anche quello dell’Azienda sanitaria Toscana Nord Ovest, in caso di ingresso nella fase successiva della emergenza coronavirus, è quello di lavorare su tutta la rete ospedaliera, quindi anche sugli stabilimenti ospedalieri più piccoli. Questa fase, prevede solo che siano covid solo gli ospedali più grandi, mentre in caso di peggioramento della situazione, tutte le unità ospedaliere dovranno essere interessate a gestire l’emergenza, per alleggerire la pressione sui presidi più importanti. Tutti gli ospedali dovrebbero dunque essere pronti, secondo gli intendimenti regionali, ad accogliere bolle covid o a trasformare eventuali spazi inutilizzati per l’accoglienza di pazienti covid. Questa è però una soluzione che al momento ci preoccupa molto e che intendiamo approfondire preventivamente con l’azienda sanitaria, perché tali decisioni non possono essere calate dall’alto, considerando che i presidi come i nostri, non hanno adeguati spazi per poter garantire percorsi separati covid – no covid.” Così Francesco Pioli, presidente dell’articolazione…
Azienda ASL, coronavirus, il punto della situazione dal 26 ottobre a oggi
LUCCA – Questo l’aggiornamento settimanale, a partire da lunedì 26 ottobre 2020, sui casi di Coronavirus “Covid-19” sul territorio dell’Azienda USL Toscana nord ovest. Nuovi casi positivi di oggi Oggi sono disponibili i casi positivi per provincia, che non corrispondono necessariamente con quelli dell’Asl Toscana nord ovest (in particolare ci sono quattro comuni della Asl Centro che fanno parte della provincia di Pisa). In provincia di Lucca dunque i casi oggi sono 108. Il totale di casi positivi di oggi, 3 novembre, in queste quattro province è quindi di 689. Dal 26 ottobre al 2 novembre 2020 si erano invece registrati 5.050 nuovi casi positivi nell’area vasta dell’Azienda USL Toscana nord ovest Si ricorda ancora che l’Asl Toscana nord ovest, con la sua statistica, incrocia vari dati legati ai pazienti e lavora sulla residenza, e non sul domicilio, delle persone. Tamponi effettuati Nella settimana dal 26 ottobre al 1° novembre nell’area vasta dell’Asl Toscana nord ovest sono stati effettuati 24.313 tamponi (media giornaliera di 3.473). Nella settimana dal…
Coronavirus; calano i positivi in provincia di Lucca, non in Toscana; 16 i decessi
PROVO DI LUCCA – Sono ancora in calo i casi di covid-19 sul territorio provinciale: 108 (-5) rispetto a ieri. Aumentano invece in Toscana dove si registrano 2336 positivi (+327) rispetto al giorno precedente. Si registrano anche 16 decessi di cui uno a Lucca. Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 1.451 (+52) delle quali 190 in terapia intensiva (+8).
Gli alti e i bassi della castagna 2020, ma la raccolta è quasi finita
VALLE DEL SERCHIO – Con l’avvento di novembre si avvia alla conclusione anche la raccolta delle castagne. Foglia dopo foglia, refolo di vento dopo refolo di vento i maestosi castagni si spogliano lentamente dell’abito estivo prima di addormentarsi per il lungo inverno. In questo allucinante 2020 anche la qualità e la quantità delle castagne è perlomeno contraddittoria. Di fatto cambia da zona a zona. Può addirittura capitare che nella stessa selva, in basso siano di cattiva qualità e scarsa quantità e poco più in alto, tutto il contrario. Nello storico e secolare castagneto di Pratomaleta, ai confini del Parco dell’Orecchiella, abbiamo notato una modesta produzione ma con castagne di buona qualità, mentre in Val di Vaiana, nel comune di Barga, sembra sia notevole il numero delle castagne attaccate dal marcione. Infatti il metato di comunità è in piena essiccazione, caratterizzato dal fumo causato dal fuoco sempre acceso alimentato da ciocchi di castagno residuo della lavorazione delle castagne dello scorso…
- 3 di Redazione
CoronaClub, Kafka e il coronavirus
Giorno 18 ecc. ecc. Poco da dirvi in questo giorno grigio ed autunnale dove mi consolano poco anche i colori dei castagni attorno a casa. Mi faccio forza e ci provo ed intanto comincio il mio compulsivo comportamento del post tampone, con il continuo ricorrere alla pagina della Regione dove si pubblicano i referti; con il continuo refresh (fino a quando la pagina non scade e mi fa ricominciare la procedura) per vedere se il risultato di ieri finalmente arriva… Durerà giorni questa storia… Eppure lo so che è tutto inutile, perché le gentili addette al tampone nel tendone di Castelnuovo, che amo più ricordare per aver ospitato memorabili feste della birra più che per i tamponi effettuati, mi hanno detto di volare basso, che ieri mattina dovevano ancora refertare i tamponi di giovedì scorso e che quindi ne doveva passare di acqua sotto i ponti… Poi la riprova arriva anche dal Massimiliano che i tamponi li ha fatti venerdì…
Valle del Serchio, i casi nuovi oggi sono 19
BARGA – Sono oggi 19 i casi nuovi di coronavirus in Valle del Serchio. Praticamente lo stesso numero dei nuovi contagi di ieri. I casi nei comuni sono così suddivisi: Bagni di Lucca 3, Barga 2, Borgo a Mozzano 4, Camporgiano 1, Castelnuovo Garfagnana 1, Castiglione di Garfagnana 1, Coreglia Antelminelli 3, Gallicano 3, Villa Collemandina 1 Per quanto riguarda i ricoveri per “Covid-19”, all’ospedale di Lucca 75 i ricoverati, di cui 13 in Terapia intensiva.