Cronaca
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Coronavirs, Barga. Campani: “Situazione circoscritta con 10 casi da gennaio, ma non abbassiamo la guardia”
BARGA – Oggi l’azienda sanitaria locale Toscana Nord Ovest ha comunicato, per il primo giorno di febbraio, la registrazione di tre casi nel comune di Barga. Il tutto dopo un mese di gennaio che ha fatto registrare un numero di casi davvero assai basso. A fare il punto della situazione è la sindaca Caterina Campami che ci tiene a precisare che in totale, da gennaio ad ora, sono stati interessati in tutto 4 nuclei familiari per un totale di 10 casi in tutto. “Una situazione sicuramente circoscritta e che sta riguardando la cerchia dei nuclei familiari in questione – spiega la sindaca Caterina Campani, ma è giusto ricordare che non deve mai mancare la nostra massima attenzione al rispetto di quelle che sono le regole anti contagio, a cominciare dal distanziamento e dall’utilizzo della mascherina. In Toscana – continua la sindaca – abbiamo trascorso tutto il mese di gennaio praticamente in zona gialla e questo è un merito anche nostro,…
- 1 di Redazione
Crisi ecologica e dignità della scienza
In merito al dialogo sulla crisi climatica in corso, che si è sviluppato su questo Giornale nei giorni passati, volentieri pubblichiamo questa riflessione di Max Strata, divulgatore e consulente di ecologia applicata. Nei giorni scorsi ho letto alcune prese di posizione sulla realtà, sulle cause e sugli effetti dell’attuale crisi ecologica globale e sul cambiamento climatico, in cui ancora una volta si parla di mancate certezze, di teorie non confermate o, al limite, di cicli naturali a cui la nostra specie partecipa in modo del tutto trascurabile. Questo tipo di interventi hanno fondamentalmente tre obiettivi: insinuare il dubbio e confondere il lettore non specializzato, sostenere una precisa visione economico-politica che tende a conservare lo status quo e dare conforto al proprio ego di fronte a qualcosa che spaventa e che non si è in grado di razionalizzare. La scienza procede per ipotesi secondo un metodo di osservazione, sperimentazione e confronto dei risultati che è consolidato dalla cosiddetta verifica -peer…
Ri-puliamo in Compagnia. Domenica si va da Piano di Coreglia a Ghivizzano
PIANO DI COREGLIA – Torna l’iniziativa della Po Loco Coreglia “Ri-puliamo in Compagnia”. L’appuntamento è per domenica 7 febbraio con ritrovo alla Chiesa Piano di Coreglia ed arrivo a Ghivizzano Alto (partenza alle 9,30). Il percorso attraversa il paese di Ghivizzano Alto e scende dalla Porta verso Ghivizzano basso concludendosi in Piazza 4 novembre. Come al solito la giornata è dedicata alla pulizia ed alla percorrenza di itinerari storici e culturali della Via del Volto Santo e della Via Matildica, per quanto riguarda il comune di Coreglia. Per info: ProLoco Coreglia Tel. 3468096042 – proloco.coreglia@gmail.com
Barga, nasce a un nuovo marchio di garanzia per i prodotti del territorio
Un progetto per valorizzare le produzioni tipiche di aziende agricole e agriturismi del territorio barghigiano, nato grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale. Nella sala consiliare di palazzo Pancrazi, è stato presentato “Il Paniere di Barga”, progetto sorto dalla collaborazione fra Amministrazione Comunale ed Aziende Agricole del territorio che mira alla valorizzazione dei prodotti che queste ultime producono anche facendo squadra. Il Paniere è un progetto aperto che si allargherà a breve anche ad altre aziende agricole ed agriturismi e l’importante è che il marchio di garanzia di questa iniziativa viene da un autorevole garante, l’Amministrazione Comunale, che ne garantisce genuinità e qualità. Una bella idea. L’adesione al progetto comporta comunque il rispetto di certe linee etiche e di produzione che saranno definite ulteriormente. Alla base di tutto una produzione sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Intanto di questa iniziativa fanno parte già diverse realtà. All’incontro, insieme ai loro esponenti, per il comune hanno preso parte le principali artefici per l’ente, l’assessore all’ambiente…
Bloccati di notte con l’auto nella neve; quattro giovani soccorsi dalla Protezione civile
Quattro ventenni, rimasti bloccati con la loro auto nella neve mentre volevano raggiungere il Bivacco della Caciaia, nel comune di Barga, sono stati raggiunti e messi in salvo dalla Protezione civile e dal Soccorso alpino. Volevano arrivare al Bivacco della Caciaia, a quota 1500 metri, forse alla Baita Morena proprio a ridosso dell’Appennino, sotto il Monte Giovo, nel comune di Barga, per passarci la notte e poi fare al mattino una escursione con ramponi e piccozze, ma sono stati fermati dalla neve lungo la strada per la Vetricia (chiusa al transito proprio per neve anche se la transenna era stata spostata da qualcuno forse molte ore prima di quando sono passati). L’avventura si é conclusa però, per fortuna senza grandi conseguenze, in località Sassoaperchio, dove la loro auto, una semplice Renault Scenic due ruote motrici, alla fine non ce l’ha fatta a proseguire. In effetti é già stato un miracolo arrivare già fin lì anche se l’auto, a dire il…
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Bloccati dalle neve sulla strada della Vetricia. Recuperati dal soccorso alpino e dalla protezione civile
RENAIO – Volevano arrivare al Bivacco della Caciaia, a 1500 metri slm, forse alla Baita Morena proprio a ridosso dell’Appennino, sotto il Monte Giovo, nel comune di Barga, per passarci la notte e poi fare al mattino una escursione con ramponi e piccozze, ma sono stati fermati dalla neve lungo la strada per la Vetricia (chiusa al transito proprio per neve anche se la transenna era stata spostata da qualcuno forse molte ore prima di quando sono passati). L’avventura si é conclusa però, per fortuna senza grandi conseguenze, in località Sassoaperchio, dove la loro auto, una semplice Renault Scenic due ruote motrici, alla fine non ce l’ha fatta a proseguire. In effetti é già stato un miracolo arrivare già fin lì anche se l’auto, a dire il vero, era dotata di catene. Poca cosa comunque contro la tanta neve accumulata. Insomma un’ impresa impossibile quella di quattro giovani ventenni della zona tra Pisa e Livorno che si é infranta verso…
Strada Passo delle Radici. Quando la riapertura?
La provinciale 72 del Passo delle Radici, da poco dopo il Casone di Profecchia fino al passo, è ancora chiusa al traffico. Una situazione derivante dalle nevicate che, tra Capodanno ed Epifania, hanno colpito la zona. Confcommercio Lucca&Massa Carrara chiede di conoscere quali interventi sono in programma, e con quali tempistiche, per far sì che il passo possa riaprire. «Siamo consci delle motivazioni che hanno portato alla chiusura del traffico veicolare – dice Tiziano Davini, referente Confcommercio per gli operatori turistici della Garfagnana – vorremo però sapere quando il passo sarà riaperto perché, pur in questi tempi in cui a livello turistico c’è l’ostacolo dello spostamento tra regioni, quella strada resta un’arteria fondamentale anche solo per raggiungere il crinale. Senza contare che dal punto di vista della sicurezza, per San Pellegrino avere una seconda strada aperta sarebbe fondamentale. Siamo già in tempi complicati per programmare, mi auguro che si possa avere notizie certe sulle tempistiche di riapertura del passo». C’è…
Pasquina, 101 anni, simbolo di un momento storico della lotta al covid-19
BARGA – Lei si chiama Pasquina Gonnella. Barghigiana doc, che ha conosciuto anche l’esperienza dell’emigrazione, è nata il 21 luglio del 1920. E’ in salute e la mente è ancora bella lucida e oggi, sabato 30 gennaio, per lei c’è stata anche l’emozione particolare di essere vaccinata contro il covid -19. E’ la più anziana ospite della RSA Villa di Riposo “G. Pascoli” di Barga ad aver ricevuto il vaccino. Per lei stamani la prima dose, ma nella struttura, tra prima dose e seconda inoculazione, siamo arrivati in questa giornata a 84 persone vaccinate tra ospiti e personale della struttura. In totale cinquantatré ospiti con oggi hanno ricevuto la seconda ed ultima dose; 27 la prima dose e del personale hanno completato il ciclo in nove e tre hanno fatto la prima dose. Pasquina, oggi davvero il simbolo di un momento storico ed importante nella lotta contro il covid 19, era particolarmente emozionata stamani e si è presentata all’appuntamento vestita in…
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Tra i soci della Fondazione Carilucca c’è anche.Sereni
LUCCA -Prestigiosa nomina nei soci della Fondazione Cassa di Rispamio di Lucca , del barghigiano Prof. Umberto Sereni già Sindaco di Barga per due amministrazioni, L’ ultima assemblea della F.C.R.L. ha deliberato l’inserimento di otto nuovi soci, quali la signora Grazia Casanova, commerciante, il dott. Fabio Genovesi, scrittore e giornalista, la prof.ssa Anna Maria Giusti, storica dell’arte, la dott.ssa Vania Nottoli, medico di Medicina Generale, l’Avv. Adolfo Ragghianti, avvocato; Pierluigi Rumbo, la dott.ssa Rosanella Sarteschi, della Cassa di Risparmio di Lucca; il prof. Umberto Sereni, già Ordinario di Storia Contemporanea. Congratulazioni e tanti auguri per l’importante nomina.
Allerta gialla per vento, mareggiate e rischio idrogeologico
La Sala Operativa Unificata Permanente della Protezione civile regionale ha emesso un allerta codice giallo per venti, mareggiate e rischio idrogeologico fino alle ore 10l di domenica 31 gennaio. Una perturbazione atlantica interesserà le nostre regioni dalla serata di sabato con piogge e rovesci temporaleschi a partire dai settori occidentali.
Tanti auguri alla centenaria Fedora Lenci
COREGLIA – Un compleanno speciale a Coreglia, ieri, venerdì 29ì gennai; la signora Fedora Lenci ha infatti festeggiato la veneranda età di cento anni. A lei sono andati gli auguri più sentiti del sindaco, Marco Remaschi, dell’amministrazione comunale e di tutta la comunità di Coreglia.
Furto nella chiesa di Sassi
SASSI – Furto nella chiesa Parrocchiale a Sassi di Molazzana, nella notte tra martedì e mercoledì. I ladri il ladro ha sfondato la porta ed è entrato nella chiesa raggiungendo la sacrestia dove ha rubato alcuni oggetti; fortunatamente non è stata toccata l’argenteria di corredo alla chiesa, mai ladri si sono accontentati di oggetti di meno valore. Alcuni giorni fa c’era stato un altro tentativo di furto anche all’Oratorio di San Rocco che si trova all’ingresso del paese; in quel caso il tutto non era andato a buon fine. Sull’accaduto stanno indagando i Carabinieri di Gallicano; il fatto comunque ha lasciato la comunità di Sassi molto scossa, in quanto fino ad ora nella piccola frazione non erano mai accaduti episodi simili