Cronaca

- 1 di Luca Galeotti

Ciao, Leda

BARGA – La comunità di piazza San Rocco ha perso una figura insostituibile. Il 10 novembre scorso ci ha lasciati la cara Leda Adami, per tutti la Ledona. Piazza San Rocco non sarà più la stessa senza il vocione della Leda, senza il suo osservare, dalla panchina sotto casa, la sua piazza durante i giorni e le sere estive; senza la presenza nella “sua” chiesa di San Rocco, che ha custodito e curato per tanti e tanti anni, non mancando mai alla funzione domenicale delle 18 fino a quando ha potuto. Io mi ricordo anche la battuta sempre pronta e l’energia indiscussa di questa donna che alla fine ha deciso di lasciarci. L’ultima volta che l’ho vista era proprio all’ingresso della chiesa di San Rocco, un 16 agosto di qualche anno fa, a distribuire i ceri ed i santini del Santo prima delle funzioni numerose della giornata. A piangerla profondamente sono il marito Marino Pellegrini, i figli Nicola e Manuela,…

- 1 di Luca Galeotti

CoronaClub, promossi e bocciati

Stamani mi sento in vena di pagelle…. Valeria Belloni (Borja Valeria 72), voto 10, perché dopo tanto penare e tanto attendere alla fine quel c… (censura)  di tampone alla fine è arrivato ed ha dato esito NON RILEVATOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO E’ insomma sulla via della libertà e spero presto le arrivi il congedo con onore!!! Aristide Valiensi (il DOC, quello vero, non il fighetto della tv), voto 9, perché stamattina una delle prime telefonate che ha fatto è stata pensando a noi e comunicando a Valeria il risultato del tampone. Il voto è più che meritato anche per come, nonostante i tanti casini in corso con decine e decine di pazienti positivi, è riuscito a seguirci ed anche a supportarci da medico e da amico. Non arrivo al voto massimo perché… poi ve lo spiego dopo… Fabrizio (Pasqua, l’arbitro), voto 8 +, è un voto della insegnante di sostegno Valeria che motiva così il suo giudizio: è bono. Massimo Fiori (Il sindaco…

- di Redazione

Stabili i nuovi casi di covid-19; aumentano ancora ricoveri e terapie intensive

E’ stabile ll numero dei nuovi casi. In Provincia di Lucca sono 171 (+15) rispetto al giorno precedente; in lieve calo in Toscana 2223 (-19). Aumentano ancora i ricoveri (+48) e le terapie intensive (+8). Si registrano anche 54 decessi di cui 7 in provincia di Lucca. All’ospedale di Lucca 92  i ricoverati, di cui 16 in Terapia intensiva. All’ospedale Versilia 80 ricoverati, di cui 9 in Terapia intensiva. Nel dettaglio i dati delle ultime 24 ore: TOSCANA NUOVI CONTAGIATI 2223 (-19) RICOVERATI 1824 (+48 rispetto a ieri) TERAPIA INTENSIVA 242 (+ 8 rispetto a ieri) DECESSI 54 (età media 83 anni ) 7 morti a Lucca PROVINCIA DI LUCCA 171 (+15)   PIANA DI LUCCA 44 ( ) (Altopascio 2, Capannori 18, Lucca 18, Pescaglia 1, Porcari 5) VALLE DEL SERCHIO 2 ( ) (Barga 1, Coreglia Antelminelli 1) VERSILIA 122 ( ) (Camaiore 24, Forte dei Marmi 5, Massarosa 19, Pietrasanta 25, Seravezza 16, Stazzema 2, Viareggio 31…

- di Redazione

E’ ormai completata la strada Intercomunale Castelnuovo-Sassi

Mancano poche decine di metri ormai al completamente della strada intercomunale che collega la frazione di Sassi di Molazzana a Torrite di Castelnuovo Garfagnana,   Mancavano meno di 2 km nel comune di Castelnuovo Garfagnana al completamento della strada che finalmente grazie all’impegno dell’amministrazione-Tagliasacchi è stata completata dando sicurezza e anche opportunità commerciali per il capoluogo garfagnino. I lavori relativi ai due cantieri sono stati eseguiti dall’impresa Bosi Picchiotti che oltre a fare un lavoro importante per la raccolte delle acque hanno realizzato o monte quasi 2 km di muri in pietra. Questa strada rappresenta anche una via di fuga per le frazioni a nord del comune di Molazzana, non si deve però dimenticare che si tratta di una strada di montagna, come tale va percorsa sempre con la massima attenzione.

- di Redazione

Attacco di lupi a Camporgiano, l’allarme della CIA

CAMPORGIANO – Nuovo attacco di lupi a Camporgiano. Questa volta, i lupi hanno preso di mira un gregge di proprietà di un pensionato, Salvatore Corrieri, che, da tempo, si occupa di un terreno tra Casatico e Camporgiano, mantenendolo pulito e in ordine e facendoci brucare le proprie pecore. Un terreno recintato e protetto, dove, ieri mattina, ha trovato quel che resta delle sue pecore. «E’ la passione che mi ha portato a occuparmi di questo terreno e delle mie pecore – racconta Corrieri –. Non mi aspettavo certamente che il mio gregge venisse attaccato dai lupi, anche perché siamo veramente a ridosso dell’abitato». Ad essere state sbranate dai lupi sono state tre pecore e un montone: «Il mio adorato montone – dice Corrieri – deve aver cercato di proteggere le pecore e deve essere stato il primo a venire ucciso, dopo aver fronteggiato i lupi, perché l’ho trovato accanto alla recinzione. Sono particolarmente dispiaciuto per la sua fine, perché era un animale…

- di Luca Galeotti

CoronaClub, tanto tuonò…

Tanto tuonò che piovve… Intanto perché è successo quello che vi dicevo, ovvero che la Toscana sarebbe stata in zona gialla giusto il tempo per farci un po’ abituare alla cosa e ritrovarci senza nemmeno rendercene conto tutti arancioni come la maglia da trasferta della Juve… con tutte le nuove problematiche legate soprattutto alla chiusura di bar, ristoranti, pizzerie, pub che potranno fare solo asporto e domicilio. Ritornano poi i casini delle autocertificazioni e degli spostamenti tra comuni che non sono più ammessi salvo le solite “comprovate esigenze” e si ripeteranno le scuse più disparate da parte di noi comuni mortali per forzare gli spostamenti direzione Gallicano o Castelnuovo. Un film già rivisto ed un film che non volevamo rivedere. “Così è se vi pare”, per dirla alla Pirandello… anche se a noi non ci pare proprio, e ci tocca viverla e digerirla questa cosa, nella speranza che alla fine i contagi possano veramente scendere; perché tra quindici giorni altrimenti…

- di Redazione

La Toscana entra nella “zona arancione”

BARGA – Coronavirus. Come era da immaginarsi, la crescita della curva dei contagi ci ha portato velocemente a passare alla zona Arancione. Le misure sono in vigore da questo mercoledì.  Questo si tramuterà in restrizioni maggiori per tutto il territorio regionale. Il livello arancione riguarda le regioni “caratterizzate da uno scenario di elevata gravità e da un livello di rischio alto” e purtroppo ormai ci siamo anche noi. Qui, oltre alle misure valide dal 6 novembre (e fino al 3 dicembre) in tutta Italia e che abbiamo già sperimentato, i cittadini devono rispettare le seguenti restrizioni che saranno valide per quindici giorni. Nelle zone arancioni, sono chiusi bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie. Rimangono aperte mense e catering. E’ però consentita  la ristorazione con consegna a domicilio e, fino alle 22, l’asporto (con divieto di consumazione sul posto o nelle vicinanze). Le misure del livello arancione comprendono poi limiti agli spostamenti. C’è il divieto di entrare e uscire dalla nostra regione,…

- di Redazione

Coronavirus, i casi di oggi in Valle del Serchio

I casi in Valle del Serchio oggi sono 20. Relativamente poco rispetto ai giorni scorsi anche se c’è da capire se i conclamati ed ancora presenti ritardi sui responsi dei tamponi possa incidere con tale cifra. Per qanto riguarda i comuni: Barga 2, Borgo a Mozzano 1, Castelnuovo Garfagnana 2, Castiglione di Garfagnana 2, Coreglia Antelminelli 2, Fabbriche di Vergemoli 1, Gallicano  4, Minucciano 2, Pieve Fosciana 2, San Romano in Garfagnana 2; Nella piana di Lucca i casi nuovi sono 59. e 77 inVersilia. I guariti ad oggi (9 novembre 2020) su tutto il territorio aziendale sono 6.199 (+80 rispetto ad ieri). Si sono registrati 15 decessi di persone residenti nel territorio aziendale: donna di 85 anni, uomo di 87 anni, uomo di 77 anni, donna di 96 anni e uomo di 60 anni dell’ambito territoriale di Massa Carrara; uomo di 86 anni dell’ambito di Lucca; uomo di 73 anni dell’ambito di Pisa;  donna di 90 anni, donna di 85 anni, donna di 94…

- di Redazione

Restauro delle Mura di Barga, si prosegue con il secondo lotto di lavori

BARGA – Dopo il  bel lavoro concluso a luglio sul Piazzale del Fosso con la ristrutturazione e la valorizzazione del tratto di mura castellane che va da Porta Reale fino al Bastione del Fosso, sono attualmente in corso gli interventi che riguardano un’altra storica e preziosa porzione delle mura di Barga, quella che va da Porta Macchiaia, l’altra porta di ingresso all’antico castello, fino all’antico acquedotto. Il tutto fa parte del progetto “Restauro conservativo e riqualificazione del sistema delle fortificazioni di Barga” Come già avvenuto per le mura del Fosso anche qui si sta procedendo alla ripulitura delle mura stesse ed al loro protezione, per consolidare la tenuta e la difesa delle pietre I lavori sono eseguiti, come per il piazzale del Fosso, dalla ditta Lorenzini Pietro Il risultato, anche se non siamo ancora alla conclusione, è già notevole e le foto dei lavori scattate dai barghigiani si sprecano sui social. “A che punto siamo? Siamo al 70% dei lavori –…

- di Luca Galeotti

CoronaClub, i buoni amici

Ieri è mancato il diario e forse mancherà, per come sono abituato a scriverlo (io) e a leggerlo (voi) anche oggi. Dove è finito infatti in questo diario, il racconto ironico, lo spirito positivo  per superare questo momento difficile? Non lo so… si è perso un po’ per strada, come questi tamponi di cui non si ha traccia. Almeno per quanto mi riguarda, ho perso anche quella pazienza di cui si parlava qualche giorno fa… e quindi oggi, nel provare a scrivere qualcosa che faccia bene a me, e, spero, anche a voi, non so se riuscirò a farlo con lo spirito giusto… Vero Luca, nella vita ci vuole tanta, tanta pazienza. Mia nonna diceva sempre un proverbio ” disse la vecchietta tutta grinze con la pazienza tutto si vince”. Un abbraccio a te e Valeria (Giulia Santi).   Luca, quando ero studentessa al Conservatorio Santa Elisabetta nel lontano 1970 c’era Suor Raniera che quando noi ragazze combinavamo qualcosa diceva…

- di Redazione

Il coronavirus si è preso anche la filecchiese Claudia Lemmi

PIANO DI COREGLIA – Stamani è venuta a mancare all’ospedale San Luca di Lucca, dove era ricoverata a causa del covid.19, Claudia Lemmi in Rocchiccioli. Aveva 63 anni e risiedeva Piano di Coreglia, ma era  originaria di Filecchio come di Filecchio è anche il marito Giovanni Rocchiccioli. Due famiglie profondamente radicate alla comunità filecchiese che quindi oggi piange la sua seconda vittima da quanto il coronavirus è tornato ad investire con centinaia di contagi la comunità barghigiana. Claudia era la sorella di Enrico Lemmi, allenatore noto nel calcio locale, per essere stato mister storico ai tempi del Ponte all’Ania. Nella scorsa stagione aveva allenato il Fornaci e prima ancora il Filecchio calcio maschile. Claudia Lemmi era ricoverata da un po’ di tempo a Lucca e purtroppo alla fine non ce l’ha fatta a combattere ed a sconfiggere il virus che così se l’è portata via lasciando nel dolore il marito Giovanni, il figlio Daniele, i cognati e le cognate, il…

- di Redazione

Donna cade in Pania. Soccorsa con il pegaso

FABBRICHE DI VERGEMOLI . Oggi pomeriggio una donna è caduta lungo il sentiero CAI n. 126, nel Vallone dell’Inferno, sulla Pania della Croce, nel comune di Fabbriche di Vergemoli. La donna, che faceva parte di gruppo di 6 escursionisti, è scivolata per 2-3 metri riportando un trauma ad un arto inferiore e sospetta frattura del femore. E’ stata soccorsa con il Pegaso ma sono intervenuti soprattutto gli uomini del Soccorso Alpino .L’escursionista ed è stata condotta in codice giallo all’ospedale di Lucca