Cronaca

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Zona rossa che vai, zona rossa che… trovi; l’appello del CIPAF di Fornaci

Non è la stessa cosa vivere le restrizioni da zona rossa come negozio di una grande città, o di paesi comunque grandi, e invece viverlo come commerciante di piccole realtà, di piccoli comuni, spesso con pochi abitanti. Lo sottolinea Giuseppe Santi, il presidente del CIPAF di Fornaci  che, come sollecitato anche da altre associazioni di categoria, chiede per la Valle del Serchio che ci sia maggiore chiarezza ed anche possibilità maggiori,  circa la possibilità di muoversi sul territorio, per fare acquisti convenienti, anche oltre i confini comunali. Circa la possibilità, almeno in alcuni casi, di spostamenti fuori dal territorio comunale sono arrivate in verità rassicurazioni via social anche da alcuni sindaci della Valle, ma per Santi è necessario che esistano regole chiare, ma soprattutto eccezioni come quelle indicate, che permettano di bilanciare il gap di essere territori piccoli e con scarsa densità di popolazione.

- di Redazione

A Barga venti posti letto Covid nel reparto di riabilitazione

Sarà il reparto di riabilitazione dell’ospedale “San Francesco” di Barga, a fare posto ai pazienti covid. 10 posti letto per le cure intermedie e 10 posti letto covid ordinari e quindi non intensivi, Il tutto sarà operativo a breve.   Sarà insomma questo alla fine l’utilizzo dell’ospedale di Barga ed il contributo che verrà dato all’emergenza ed alla domanda crescente dei posti letto per il trattamento dei pazienti affetti da coronavirus. La riabilitazione rimarrà comunque in funzione al “San Francesco” e continuerà a seguire i pazienti no-covid del reparto, grazie alla collaborazione con il reparto di medicina. Il tutto sarà ovviamente organizzato in modo da garantire accessi e aree isolate per i due spazi covid, rispetto al resto dell’ospedale. Così conferma anche la sindaca di Barga Caterina Campani che in questi giorni ha lavorato a stretto contatto con l’azienda sanitaria per trovare una soluzione che garantisse da un lato il fattivo contributo della Valle del Serchio alla lotta dell’emergenza dei…

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Coronavirus, in Valle del Serchio oggi i casi sono 64. 13 sono nel comune di Barga

VALLE DEL SERCHIO, Salgono a 64 i casi di coronavirus registrati oggi in Valle del Serchio dall’azienda Sanitaria. I comuni coinvolti sono i seguenti: Bagni di Lucca 6, Barga 13, Borgo a Mozzano 5, Camporgiano 2, Careggine 2, Castelnuovo Garfagnana 3, Castiglione Garfagnana 2, Coreglia Antelminelli 9, Gallicano 5, Molazzana 1, Piazza al Serchio 5, Pieve Fosciana 3, Sillano Giuncugnano 5, Vagli di Sotto 2, Villa Collemandina 1). Salgono anche i casi nella piana che arrivano oggi a 205 (Altopascio 19, Capannori 29, Lucca 136, Montecarlo 5, Pescaglia 6, Porcari 10). In Versilia i casi sono 160: Camaiore 52, Forte dei Marmi 5, Massarosa 26, Pietrasanta 29, Seravezza 5, Stazzema 3, Viareggio 40. Per quanto riguarda il territorio dell’ASL Toscana Nord Ovest ed i guariti, ad oggi (18 novembre 2020) 957 rispetto ad ieri. Si sono invece registrati 10 decessi di persone:  donna di 98 anni, uomo di 46 anni, donna di 81 anni e uomo di 71 anni dell’ambito territoriale di…

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Il ringraziamento dell’Associazione Diabete Tipo 1 Lucca agli amici di Giovanni Peccioli

BARGA – L’Associazione Diabete Tipo 1 Lucca aps con sede in Barga, desidera ringraziare tutti gli amici di Giovanni Peccioli, per le numerose donazioni ricevute in sua memoria. L’Associazione Diabete Tipo 1 Lucca da oltre 20 anni è a fianco dei bambini, ragazzi e adulti con diabete di tipo 1 e delle loro famiglie. La nostra attività è volta a tutelarne i diritti, a favorirne il pieno inserimento nella società, e a dar forza alle famiglie provate dalla difficile quotidianità di una patologia cronica che però non deve mai cedere il passo al sorriso e alla speranza, per l’oggi e per il domani. Abbiamo ricevuto numerose donazioni in memoria del nostro amatissimo Giovanni Peccioli, che si è fatto promotore dell’attività della nostra Associazione fin dalla sua creazione lasciando in noi un vuoto incolmabile che proveremo sempre a colmare con la grande forza ed il grande amore che ci ha lasciato dentro, cercando sempre di farlo con la sua tenacia e…

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Paesi colorati di arancione per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

BARGA – La Commissione Pari Opportunità di Barga rende noti che purtroppo quest’anno non sarà n piazza per la consegna dei fiocchi bianchi in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre ma tutte le componenti saranno virtualmente presenti  per dire “NO alla violenza sulle donne”. “Diciamo NO – scrive la commissione . ad ogni forma di violenza contro le donne e proprio per questo motivo stiamo facendo propaganda informativa per tutto il mese tramite social e la stampa locale contro tutte le forme di violenza che una donna vittima subisce tutti i giorni in tutto il mondo. Invitiamo la cittadinanza, oltre a seguirci sulla nostra pagina Facebook, a aderire alla nostra campagna “Coloriamo il nostro Comune di arancione” per aiutarci a creare una rete di sensibilizzazione e di solidarietà indossando o esponendo in casa, in giardino, sul terrazzo, in vetrina, a scuola, al posto di lavoro qualcosa di arancione, il colore simbolo di…

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Test sierologici rapidi gratuiti a Fornaci di Barga grazie ai Lions

FORNACI DI BARGA – Test sierologici rapidi gratuiti a Fornaci di Barga  (sabato 21 novembre 2020 dalle 09.00 alle 13.00). Il Lions Club Garfagnana, attraverso i suoi medici, ha deciso di iniziare un’azione di screening per aiutare la popolazione della Valle del Serchio in questo difficile momento di emergenza sanitaria. Verrà offerto gratuitamente un test sierologico rapido che consentirà di ottenere una risposta nel giro di pochi minuti, individuando se il soggetto ha sviluppato gli anticorpi prodotti dal sistema immunitario in risposta al Sars Cov-2. I risultati del test, che indicano quindi se la persona è entrata in contatto col virus, sono immediati. In caso di risultato positivo al test, l’interessato sarà invitato a richiedere l’effettuazione del tampone all’Azienda Usl competente. I minorenni che intendano sottoporsi al test dovranno presentarsi accompagnati da un adulto. È possibile anche la partecipazione di residenti di altri comuni, compilando e portando con sé l’autocertificazione, indicando per lo spostamento la motivazione SANITARIA.

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Tra un mese lavori finiti alla nuova scuola per l’infanzia di Gallicano

Sono in dirittura d’arrivo i lavori di adeguamento antisismico e di ampliamento della nuova scuola per l’infanzia di Gallicano.   L’opera è costata circa 2 milioni di euro di cui quasi un milione e mezzo coperti dal ministero degli interni e 500 mila euro dalla fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Ad ormai  meno di un mese dalla conclusione dei lavori è il Sindaco David Saisi a presentarci la nuova scuola  che a breve ospiterà circa 100 giovanissimi. Come detto ormai mancano meno di trenta giorni alla conclusione dei lavori e poco di più alla apertura che avverrà dopo le vacanze natalizie e quindi nel 2021, quando la scuola sarà invasa da tanti bambini che apprezzeranno di certo questo ambiente molto colorato e luminoso e soprattutto estremamente sicuro.

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Coronavirus, 30 casi in Valle del Serchio. Cinque i decessi in provincia

VALLE DEL SERCHIO – I casi in Valle del Serchio segnalati oggi dall’ASL Toscana Nord Ovest sono 30 di cui 7 a Bagni di Lucca e 5 a Barga. Gli altri sono in questi comuni: Borgo a Mozzano 4, Camporgiano 2, Castelnuovo Garfagnana 1, Coreglia Antelminelli 5, Gallicano 1, Minucciano 3, San Romano in Garfagnana 1, Villa Collemandina 1;  Nella piana di Lucca i casi sono 208 e sono 116 in Versilia. I guariti ad oggi (17 novembre 2020) su tutto il territorio aziendale sono 9.577 (+827 rispetto ad ieri). Negli ultimi giorni si sono registrati 17 decessi di persone residenti nel territorio aziendale:  donna di 83 anni e donna di 95 anni dell’ambito territoriale di Massa Carrara; donna di 87 anni, uomo di 84 anni, uomo di 85 anni, donna di 98 anni e donna di 77 anni dell’ambito di Lucca;  donna di 102 anni, uomo di 88 anni, uomo di 80 anni, uomo di 83 anni, uomo di 65 anni e…

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Rifugio Santi alla Vetricia. Che fare per la sua gestione?

BARGA – Si è finalmente concluso il contenzioso in atto tra ASBUC e precedente gestore del rifugio “Giovanni Santi” in Località La Vetricia ASBUC fa sapere  che sono stati risulti tutti i problemi legali in corso e che, chiusasi tutta la vicenda, il rifugio della Vetricia torna nella piena disponibilità. Ormai sono mesi che il rifugio, che si trova nel cuore della montagna barghigiana a ridosso dell’Appennino, è chiuso; dopo l’ennesima gestione che, per vari motivi, non è riuscita a portare avanti l’attività e proprio per tal motivo l’attuale comitato di gestione più volte si è interrogato se per questo immobile, che comunque può rappresentare un servizio importante per coloro che frequentano la mointagna barghigiana, non possa essere differente pensato di gestirlo gestito in modo diverso. Tenerlo aperto 24 ore su ventiquattro e tutti i giorni dell’anno risulta oneroso sotto tutti i punti di vista e poco conveniente. Il sogno nel cassetto, come ci dice il presidente Giuseppe Nardini: “Sarebbe…

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Bolla covid a Barga. Non sarà nel reparto di Medicina. Allo studio altre soluzioni

BARGA – “Stiamo lavorando, in un confronto serrato di ora in ora, con l’Azienda Sanitaria Locale Toscana Nord Ovest, così come da nostra richiesta in sede di conferenza aziendale, per quanto riguarda l’ipotesi di utilizzare l’Ospedale “San Francesco” per accogliere pazienti Covid” Così l’Amministrazione Comunale di Barga con un comunicato a firma della sindaca Caterina Campani che aggiorna circa la questione relativa all’eventuale bolla covid da realizzare nel nosocomio barghigiano. La sindaca riporta peraltro una novità nella vicenda: “La proposta di utilizzare l’intero reparto di medicina, emersa nei giorni scorsi, è tramontata. Allo studio ci sono, in un clima di totale collaborazione, delle  ipotesi.  Siamo consapevoli del difficile momento di emergenza – dice la sindaca –  e disponibili a fare con senso di responsabilità la nostra parte; soprattutto per trovare soluzioni organizzative alternative che possano permettere di ospitare pazienti covid, ma anche non stravolgere l’attività e la funzionalità dei reparti dell’ospedale barghigiano.” Un lavoro al momento solo preventivo in attesa…

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Coronavirus, ci ha lasciati anche Quinto

BARGA – La Valle del Serchio piange un’altra vittima del coronavirus. Si tratta di Quinto Lazzurri, 85 anni, venuto a mancare poche ore fa all’ospedale San Luca di Lucca dove era ricoverato da sabato scorso. Malato anche di patologie pregresse, il coronavirus ha avuto la meglio su di lui che negli ultimi anni risiedeva a Barga con la famiglia del figlio Luca. A Barga risiedono anche tanti suoi parenti della famiglia Lazzurri. Quinto era però originario della Garfagnana, della zona di San Pellegrino ed in Garfagnana  era assai conosciuto. Lascia i figli Roberto, Nicoletta e Luca con le loro famiglie ed i parenti tutti a cui inviamo le condoglianze di tutta la redazione.

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Spostamenti in zona rossa; Menesini scrive a Giani per chiarire alcune questioni (legami stabili non conviventi, ecc.)

PROVINCIA DI LUCCA –  «Le istituzioni devono semplificare le informazioni per i cittadini e questo è possibile farlo dicendo chiaramente cosa è consentito e cosa no». E’ questo il principio che ha mosso il presidente della Provincia, Luca Menesini, nello scrivere al presidente della Regione, Eugenio Giani, per chiedere chiarimenti riguardo a uno dei temi più controversi del nuovo Dpcm, gli spostamenti in zona rossa. Sono fondamentalmente tre le questioni che Menesini sottopone a Giani. Innanzi tutto, la questione dei legami stabili non conviventi e le persone che vivono da sole: «Nei Paesi europei – dice Menesini – questo tema è stato affrontato nell’ottica di consentire ai legami stabili di frequentarsi a due, anche se non conviventi ed è stato indicato alle persone che vivono da sole o non hanno una rete familiare solida, di ‘fare famiglia’ con uno o due amici. Le ritengo decisioni di buon senso che tutelano la salute pubblica». Secondo Menesini, infatti, in questo modo si…