Cronaca

- di Redazione

Valle del Serchio, ristoranti pieni e tanta gente a Mont’Alfonso

Una giornata perfetta con tempo secondo previsioni , ha consacrato anche in Valle del Serchio il giorno di Pasquetta. A dire il vero non si sono visti i tradizionali barbecue all’ora di pranzo, in quanto le basse temperature della notte e un vento fastidioso hanno consigliato di evitare pranzi all’aperto e anche per questo i ristoranti hanno fatto il pieno per due giorni consecutivi. Sempre a Castelnuovo nel centro storico varie  attrazioni e mercatini di prodotti tipici hanno animato il pomeriggio mentre più in alto a Mont’Alfonso in migliaia hanno apprezzato la festa del volo con degustazioni a cura dell’Associazione Autieri d’Italia e molte altre attrazioni per ogni età.In tanti hanno approfittato della festa del volo per fare un volo turistico in elicottero sulla Garfagnana e godere di questa visione davvero suggestiva.

- di Redazione

Soccorso escursionista caduto sui Monti di Bagni di Lucca

BAGNI DI LUCCA  – I tecnici di Lucca del a soccorso Alpino  sono intervenuti nel comune di Bagni di Lucca per soccorrere quattro escursionisti originari della Versilia che stavano percorrendo la cresta di Vallemagna che conduce al Monte Memoriante. Il tratto presenta tratti ripidi di paleo (tipici ciuffi di erba apuana) e roccia. Uno degli escursionisti è scivolato procurandosi traumi vari ed escoriazioni, che non gli permettevano di rientrare in autonomia . È stata attivata la squadra del Soccorso Alpino di Lucca e l’elisoccorso Pegaso 3 che stava rientrando da altra missione. La Squadra reperibile si è predisposta con il materiale presso il campo sportivo di Barga, pronta ad essere imbarcata nel caso fosse servito personale tecnico. Sul posto, dal Pegaso, si sono calati il tecnico del soccorso alpino ed il medico. Una volta stabilizzato, il paziente è stato recuperato dal Pegaso 3 che si è diretto verso l’ospedale Versilia.

- di Redazione

Bagni di Lucca, escursionista scivola sulla cresta di Vallemagna

I tecnici del Soccorso Alpino di  Lucca sono intervenuti nel comune di Bagni di Lucca per soccorrere 4 escursionisti originari della Versilia che stavano percorrendo la cresta di Vallemagna che conduce al Monte Memoriante. Uno degli escursionisti è scivolato procurandosi traumi vari ed escoriazioni, che non gli permettevano di rientrare in autonomia . È stata attivata la squadra del Soccorso Alpino di Lucca e l’elisoccorso Pegaso 3 che stava rientrando da altra missione. Sul posto dal Pegaso si sono calati il tecnico del soccorso alpino ed il medico. Una volta stabilizzato, il paziente è stato recuperato dal Pegaso 3 che si è diretto verso l’ospedale Versilia

- di Redazione

Tutti a Tiglio per la Pasquetta

TIGLIO – Torna  la bella tradizione della  Pasquetta a Tiglio in occasione delle quarantore che nel paese collinare del comune di Barga si celebrano in lunedì di Pasqua. L’antico castello di Tiglio dunque vi aspetta lunedì 10 aprile con gli eventi di cornice alle quarantore, con la classica scampagnata della Pasquetta sui prati attorno alla chiesa.  A garantire l’accoglienza i paesani ed in particolare la Misericordia di Tiglio con i suoi volontari Per quanto riguarda le funzioni, a Tiglio, lunedì ci sarà alle 10,30 nella chiesa di San Giusto la santa messa e a seguire l’esposizione e la benedizione eucaristica. La conclusione delle Quarantore si terrà martedì 11 aprile con la processione che partirà da Tiglio Basso alle 14,30; al termine della santa messa. Per la Pasquetta invece come sempre anche tanti momenti ricreativi: le buone cose da mangiare e per fare merenda proposte per l’occasione, e l’immancabile gioco del rotolino con bei premi per i vincitori. Il  pomeriggio alle ore…

- di Daniele Capecchi

Buona Pasqua

Visto che la sera prima eravamo andati in chiesa per la suggestiva veglia, il giorno di Pasqua non era caratterizzato da precetti religiosi da seguire obbligatoriamente o da particolari usanze da ottemperare. “Ormai Gesù è risorto, quindi il più è fatto!” Questo era il pensiero inespresso che determinava l’atmosfera di questo giorno dedicato principalmente alla gioia dello stare insieme. Il personale maschile della casa si svegliava sbadigliando e stiracchiandosi nei suoi pigiami a righe mentre le donne, tornate dalla chiesa dove di buon’ora avevano fatto benedire le tradizionali uova sode colorate, spentolavano già a pieno ritmo per preparare il pranzo che, secondo la tradizione, doveva comprendere almeno i tortellini in brodo e l’arrosto di agnello con contorni vari oltre, naturalmente, ai tradizionali dolci pasquali vanto di ogni cuoca. Mentre la cucina andava a tutto vapore, il capofamiglia e i figli maschi uscivano per fare un po’ di baldoria con gli amici prima di pranzo. Sotto lo sguardo bonario dell’Aladino, che…

- di Redazione

All’ospedale San Francesco una settimana di servizi gratuiti dedicati alla salute delle donne

Una settimana aperta con tanti servizi gratuiti dedicati alla salute della donna. Così dal 17 al 22 aprile prossimi al Ospedale San Francesco di Barga nell0’ambito delle iniziative proposte dalla rete degli ospedali “Bollino rosa” per la prevenzione e la cura al femminile. Nell’AUSL Toscana nord ovest sono otto gli ospedali “Bollino rosa” tra cui appunto anche il reparto di ostetricia e ginecologia Barga.    

- di Alma Castelvecchi

Tradizioni e ricordi

Da giovane abitavo in campagna, in una casa vecchia e un po’ malandata. Pochi mobili arredavano ogni stanza; il pavimento della cucina era fatto di tavole sconnesse, le pareti e il soffitto erano affumicate perché il camino, unico mezzo di riscaldamento, nei mesi invernali era sempre acceso, vuoi per appendere alla catena il paiolo dell’acqua calda o la caldaia per fare il bucato. Nel periodo della quaresima, avvicinandosi la Pasqua, era necessario “scalenare” togliere le ragnatele dai travi, pulire i vetri, lucidare il rame e dare qua e là qualche ritocco per rendere gli ambienti più belli. Sui pavimenti delle camere passavamo il rossetto, una polvere rossa che faceva tornare i mattoni come nuovi; sui letti venivano stese le coperte più preziose, fatte all’uncinetto dalla nonna: quanto lavoro e quanta pazienza al lume di candela o dell’acetilene! Da un giorno all’altro sarebbe venuto il prete a benedire la casa; arrivava a piedi da Barga, accompagnato da un chierichetto che portava…

- di Redazione

La via crucis di Barga

BARGA – Il brutto tempo di ieri sera ha ostacolato e costretti a modificare il programma della Via Crucis prevista a Barga , organizzata dall’unità Pastorale, ma non è riuscito comunque ad impedire a tanti fedeli di partecipare alla cerimonia che si è svolta però in forma ridotta. Doveva partite dalla chiesa di San Rocco ed invece, causa il brutto tempo, è stato deciso di iniziare la cerimonia nella chiesa di Santa Elisabetta dove sono state lette alcune delle stazioni della via Crucis. E’ iniziata qui insomma la commemorazione delle 14 stazioni che compongono il percorso doloroso di Cristo verso il Calvario, dalla condanna a morte alla deposizione nel sepolcro. Nonostante la pioggia battente, la Via Crucis è scesa poi in strada e dalla chiesa di Santa Elisabetta si è raggiunto il Duomo di Barga. All’esterno della chiesa monumentale erano sono state innalzate le tre croci al di sotto delle quali sono stati ancora ricordati i segni e le parole…

- di Redazione

La via crucis di Fornaci

FORNACI – Anche a Fornaci di Barga l’unità Pastorale ha dovuto modificare il programma della Via Crucia nella sera del Venerdì Santo. Vista la pioggia l’intera celebrazione si è svolta nella chiesa del Cristo Redentore dove i fedeli si sono ritrovati per assistere a questo momento profondo della Settimana Santa, reso più intenso e suggestivo da tanti fedeli, tra cui anche e soprattutto tantissimi giovani, che hanno indossato le vesti dei personaggi che compongono i momenti del cammino di Cristo verso il calvario che sono stati ricordati. In chiesa sono state così riprodotte le cinque scene del Vangelo di Giovanni: l’arresto, i sommi sacerdoti, Pilato, la flagellazione e la Crocifissione, con il cammino di Gesù all’interno della chiesa e la lettura ad ogni stazione del relativo brano del Vangelo. La cerimonia è stata come detto intensa e sentita da tutti; resa più profonda dalla rievocazione anche scenica di tanti momenti della via crucis. Al termine, è stato don Giovanni a…

- di Daniele Capecchi

Il Sabato Santo

Durante il Venerdì Santo la radio trasmetteva solo lugubre musica sacra, la televisione offriva solo il monoscopio accompagnato da un suono di sottofondo monotono e ossessivo e ogni accenno di gioia e divertimento era severamente bandito perché il profondo lutto per la morte di Gesù permeava le nostre vite tenendole come in uno stato di animazione sospesa. Era l’apoteosi di una mestizia che raggiungeva il proprio culmine a tarda sera quando in un paese buio, ma suggestivamente punteggiato dai lumini esposti sui davanzali delle finestre, sui muretti e dalle fiaccole portate in mano dai fedeli, aveva luogo la tradizionale Via Crucis. La giornata del Sabato Santo, invece, era come un limbo temporale permeato dall’attesa della Pasqua e senza particolari impegni religiosi che ci richiamassero in chiesa. Solo gli scoppi che noi ragazzi facevamo “col potassio” spezzavano la monotonia delle lunghe ore che scandivano il periodo in cui Gesù si trovava nel regno dei morti in attesa di risorgere. Le pasticche…

- di Redazione

Grande partecipazione alla processione dei Crocioni

CASTIGLIONE – Erano anni che a Castiglione Garfagnana in occasione della solenne celebrazione dei Crocioni non si vedeva una folla così numerosa di fedeli e non solo. Chiesa e completamente gremita e tante persone anche all’esterno in attesa di questa sentita e antica rievocazione religiosa che si tiene nella Settimana Santa nella notte del Giovedì Santo; tradizione che si perde nella notte dei tempi. Come ogni anno dopo la Santa Messa celebrata da Don Giovanni Grassi segue il rito della lavanda dei piedi che completa l’ultima cena. In sacrestia intanto un numero ristretto di persone vestono colui che porterà la croce (come da tradizione  nessuno dovrà mai sapere l’identità di questa persona escluso coloro che lo preparano), con le catene ai piedi e una corona di spine in testa: Al termine della santa messa con l’arrivo dei soldati romani e l’abbraccio di giuda inizia il doloroso percorso di Cristo verso il calvario;  fuori dalla chiesa viene caricato della croce e poi…

- di Redazione

“Open Week sulla salute della donna”: eventi ed ecografie ginecologiche al “San Francesco” di Barga

BARGA –  Una settimana di servizi gratuiti dedicati alla salute della donna. Dal 17 al 22 aprile, la rete degli ospedali “Bollino rosa” per la prevenzione e la cura al femminile offrirà consulenze e visite gratuite durante la “Open week sulla salute della donna”, promossa dalla Fondazione Onda. Sono previste anche iniziative ed eventi per approfondire e promuovere la cultura della prevenzione. Gli ospedali “Bollino rosa” sono quelli che hanno ricevuto da Fondazione Onda un riconoscimento sia per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie, sia per aver realizzato percorsi ottimizzati per il genere femminile. Nell’AUSL Toscana nord ovest sono otto gli ospedali “Bollino rosa”: l’ospedale “Apuane” di Massa, l’ospedale di Cecina, l’ospedale di Portoferraio, l’ospedale di Livorno, il “San Francesco di Barga”, il “Versilia” di Lido di Camaiore, il “Lotti” di Pontedera, il “San Luca” di Lucca. Ecco le iniziative che si terranno al “San Francesco” di Barga. Martedì 18 aprile, ore 18, convegno…