Cronaca
Dopo la neve un po’ di freddo
Alla fine la neve è caduta, durante la scorsa notte, anche nel fondovalle seppur senza accumulo a causa delle temperature al suolo che si sono mantenute troppo elevate per la “dama bianca”. Caratteristica dei peggioramenti con aria artico-marittima in entrata dalla Valle del Rodano è che il freddo presente alle quote elevate si rovescia al suolo solo in caso di forti precipitazioni. Ecco perché, anche in zone di bassa collina come Barga, si sono alternati momenti con pioggerellina fine ad altri con fiocchi grossi e spettacolari. Inoltre, quando abbiamo a che fare con minimi liguri o alto tirrenici non è mai semplice prevedere traiettoria e profondità, due elementi essenziali per garantire durata ed intensità delle precipitazioni. Inoltre un posizionamento di soli 100 km a sud o a nord fa spesso la differenza tra precipitazioni nevose o un richiamo caldo (come avvenuto in questo caso sul centro sud della regione) che alza la quota neve di 3-400 metri. Nelle prossime ore…
Emergenza neve: frana sulla SR 445; strade e linea ferroviaria interessate dalla caduta di rami
Notte di mobilitazione e interventi diffusi in Mediavalle e in Garfagnana per uomini e mezzi della Provincia di Lucca a causa della neve che ha continuato a cadere copiosa raggiungendo il metro e mezzo sulle cime appenniniche e i 50-60 cm. sul versante montuoso delle Apuane. L’ente di Palazzo Ducale per fronteggiare il maltempo ha “messo in campo”, nella nottata, ben 20 mezzi tra spalaneve e spargisale e altri veicoli da lavoro e 50 uomini, intervenuti non solo per liberare le strade dalla neve, ma anche per far fronte ad una frana caduta sulla s.r 445 tra Ponte di Campia e Castelnuovo Garfagnana, in località Ponte alla Seconda. La caduta di detriti e neve sulla carreggiata ha costretto i tecnici provinciali a deviare il traffico sulla via di Monteperpoli poi dopo qualche ora la strada è stata riaperta al transito anche se a senso unico alternato. Gli operai della Provincia, dopo aver rimosso il materiale, hanno posizionato dei geoblock, mentre…
Ospedale unico: le ultime del Comitato per la sanità
Per dovere di cronaca riportiamo l’ultimo comunicato emesso dal Comitato per la sanità nella Valle del Serchio che ultimamente ha fatto sentire la sua voce anche in seno all’incontro che si è svolto martedì scorso a Lucca tra i sindaci e l’assessore regionale Marroni (dove ha preso la parola per lo stesso Erik Franchi, (nella foto), difendendo in sostanza la scelta dei sindaci con il voto andato in scena lo scorso 7 gennaio a Castelnuovo. Ecco adesso, nel dettaglio, che cosa dicono dell’incontro con l’assessore Marroni: “Quello che è successo a Monte San Quirico è di una gravità assoluta: se da più parti si pone l’accento sulla grave mancanza ai patti temerariamente annunciata dall’assessore regionale Luigi Marroni, il comitato Per la Sanità nella Valle de Serchio si sofferma invece sullo scenario che ha reso possibile questa clamorosa marcia indietro regionale. I sindaci della Mediavalle e di Molazzana hanno una forte responsabilità per quanto accaduto: a meno di 24 ore dalla…
KME annuncia 275 esuberi; 142 sono quelli previsti a Fornaci
Nessun licenziamento di massa come temevano i sindacati nei giorni scorsi, ma comunque l’annuncio di ben 275 esuberi, molti dei quali previsti proprio nello stabilimento di Fornaci di Barga. KME nell’incontro avuto questa mattina con i sindacati a Firenze, presso la sede di Confindustria, ha annunciato appunto 275 esuberi di cui la maggior parte negli stabilimenti esistenti in Toscana: 95 nel sito di Serravalle Scrivia (tubificio 80 di cui 10 impiegati e 70 operai; settore Barre 15 di cui 5 impiegati e 10 operai) in Piemonte e poi 38 presso le officine Lime di Campo Tizzoro (di cui 21 impiegati e 17 operai) e 142 (di cui 40 impiegati e 102 operai) nello stabilimento di Fornaci di Barga, dove sarà fermato uno dei cinque forni fusori, uno dei forni rame, per l’esattezza. “Perdurando la pesante situazione economica e di mercato, senza che ad oggi vi siano segnali di inversione di tendenza, KME ha ufficialmente annunciato questi provvedimenti – si legge…
Fornaci festeggia S. Antonio
Fornaci festeggerà presto il suo santo patrono, S. Antonio, che ricorre giovedì 17 gennaio. Come da ormai cento anni a questa parte la zona di Fornaci Vecchia e via Provinciale ospiteranno la fiera di generi vari, un tempo momento per l’acquisto di sementi, animali da cortile e piante per ricominciare con i lavori agricoli. Anche se ormai niente di tutto questo è più in vendita – eccetto alberi da frutto e arbusti da trapiantare – resta l’entusiasmo dei visitatori nel passeggiare tra i banchi variopinti e ricchi di merci. Per tutta la giornata, anche i negozi della vicina via della Repubblica saranno aperti. La parte religiosa sarà affidata ad una serie di celebrazioni eucaristiche che si terranno alle 7.30, alle 10.30 e alle 17.00; la messa di metà mattina sarà celebrata da don Lorenzo Bianchi e accompagnata dalla Schola Cantorum. Nei locali adiacenti alla chiesa del S.S. nome di Maria l’Unità pastorale allestirà anche una fiera di beneficienza.
Benedizione degli animali
Tornerà anche quest’anno la benedizione degli animali, un evento organizzato da Polisportiva Valdilago, Arca della Valle e unità Pastorale di Barga per onorare S. Antonio, protettore di tutti gli animali. Come sempre l’appuntamento è per la domenica successiva alla ricorrenza del santo (17 gennaio), che quest’anno sarà il 20 gennaio. Luogo dell’incontro la chiesa del Sacro cuore ed il suo parco, dove alle 10.30 apriranno le iscrizioni. Dopo la messa delle 11.15 si terrà si terrà la benedizione di tutti gli animali presenti, e dei propri padroni. Per chi arriverà a cavallo o in sella a qualche altra cavalcatura il ritrovo è invece per le 9.45 in via Papa Giovanni XXIII, da dove partirà un corteo che passeggerà per Barga. Per chi vorrà, ci sarà la possibilità di prendere parte ad un pranzo sociale presso il ristorante la Pergola. Per maggiori informazioni: 377 2313608
Crisi KME, per Marcucci una preoccupazione è fondata
Sulla crisi KME, facendosi portavoce di una preoccupazione sempre più diffusa, interviene anche il senatore del PD , Andrea Marcucci portando anche alcune novità che delineano maggiormente quello che sta succedendo. Ecco il suo intervento in vista dell’incontro convocato per venerdì 11 alla Confindustria di Firenze, nel corso del quale l’azienda (che in provincia di Lucca conta circa 800 dipendenti) esporrà la propria situazione: “La preoccupazione per la situazione di KME, con l’annunciata dismissione di un forno nello stabilimento di Fornaci di Barga, è fondata. Mi auguro che nel confronto tra le parti, venga trovato, come altre volte in passato, un accordo con un effetto sociale sostenibile e nel rispetto dei lavoratori”. [dw-post-more level=”1″]”Come parlamentare del collegio – aggiunge Marcucci – sono naturalmente disponibile ad intervenire al fine di verificare una soluzione adeguata al contesto economico del paese, e all’esigenza di non perdere altri posti di lavoro. Per la Valle del Serchio, la Kme, con il suo livello occupazionale, è un punto di riferimento…
La Corte di Cassazione mette a rischio le pensioni di invalidità
L’A.N.M.I.C. di Lucca comunica quanto segue: Da quest’anno gli invalidi civili al 100% avranno una pessima sorpresa. L’INPS ha infatti deciso che d’ora in poi le pensioni di invalidità, 270 euro al mese, non saranno più calcolate sul reddito individuale ma anche in base a quello del coniuge. Tale decisione non si fonda su una norma di legge, ma su una sentenza della Corte di Cassazione, nemmeno pronunciata a sezioni riunite, peraltro di segno contrario ad altri pronunciamenti della stessa Corte. Secondo l’ANMIC (Ass. Naz. Mut. Inv. Civ.), tale deliberazione è ingiustificata e illegittima, un atto gravissimo che penalizza le fasce più deboli della popolazione. [dw-post-more level=”1″]”La Presidenza Nazionale dell’ANMIC- ha dichiarato Salvatore Piliero, Presidente Provinciale dell’Associazione – ha chiesto un incontro urgente al Ministro del Lavoro – Fornero, al Presidente dell’INPS – Mastrapasqua e al Presidente del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza INPS – Abbadessa. Saranno assunte tutte le iniziative – ha concluso Piliero – per scongiurare questo provvedimento …
Bonini su voto ospedale unico: “a cambiare le carte sono solo alcuni sindaci”
Dopo le dichiarazioni del sindaco di Castelnuovo Gaddo Gaddi sulla stampa provinciale, relative all’incontro con l’assessore regionale Marroni accusato insieme ai “poteri forti” della Valle di aver cambiato le carte in tavola, interviene il sindaco del comune di Barga, Marco Bonini che intanto annuncia che lunedì sera a Barga si terrà un consiglio straordinario che avrà al primo punto l’esame della situazione sanitarie e di quello che è accaduto nei giorni scorsi. Di Ospedale unico si parlerà anche venerdì pomeriggio alle 18 nel consiglio dell’Unione dei Comuni della Media Valle, dove proprio Bonini presenterà una sua relazione. “Sulla vicenda ospedale unico credo che sia giusto chiarire alcuni punti e sfatare alcune inesattezze che vengono diffuse ad arte – afferma i – Nessuno ha mai cambiato le carte in tavola perché è da molto tempo che si sapeva che l’assessore Marroni avrebbe detto che a seconda della sua localizzazione l’ospedale avrebbe avuto una tipologia diversa. Vorrei ricordare che l’allora assessore Scaramuccia…
Al Teatro di Valdottavo di scena “Questa è la guerra”
“Questa è la guerra” è la nuova commedia de La Compagnia dei Pezzenti, in scena al teatro Colombo di Valdottavo venerdì 11 e sabato 12 gennaio alle ore 21,15. Lo spettacolo di e con Andrea Visibelli, tratta di amicizia, coraggio e lealtà… e di tutto il loro contrario. L’intera vicenda, narrata in tre atti è una scusa per ridere dell’uomo, per cercare del buono nella più infame tragedia della storia: la guerra. Il Teatro Colombo fa parte della Rete dei Teatri della Valle del Serchio che unisce il Teatro Accademico di Bagni di Lucca, il Teatro dei Differenti di Barga, il Teatro Alfieri di Castelnuovo di Garfagnana, il Teatro Colombo di Borgo a Mozzano e il Teatro Bambi di Coreglia Antelminelli. E’ la storia di tre giovani soldati italiani impegnati sul fronte, alla vigilia della terribile disfatta di Caporetto. Ettore è un sognatore, rimasto intrappolato nella ragnatela della retorica militarista e arruolatosi volontario. Uberto è un poveraccio, che si fa…
A Fornaci di Barga l’appuntamento congressuale della Lega pensionati CISL
La Lega FNP CISL di Fornaci di Barga convoca gli iscritti dei comuni di Coreglia, Barga, Fabbriche di Vallico, Gallicano e Vergemoli per rinnovare le cariche all’interno del Direttivo, per eleggere il Segretario di Lega e i delegati al Congresso Provinciale della FNP. Mauro Bulgarelli – attuale segretario di Lega – invita gli iscritti alla partecipazione al congresso durante il quale si avrà l’occasione di approfondire anche l’attuale situazione del territorio in cui vivono, i servizi erogati ad essi e ai cittadini in genere, l’impegno che come FNP CISL viene portato avanti nelle trattative con in comuni per tutto ciò che coinvolge il welfare sociale. L’appuntamento è per venerdì 11 gennaio dalle ore 9 presso la “Sala Consiglio di Frazione” sopra la Farmacia a Fornaci di Barga. [dw-post-more level=”1″]Sarà l’occasione, per gli iscritti, di incontrare il Segretario Generale Provinciale FNP CISL Franco Marzocchini, originario del posto, l’operatore CISL di zona Vincenzo Cinquini e il Segretario Generale Provinciale CISL Giovanni Bolognini.[/dw-post-more]
Ospedale, l’Osservatorio di Barga critica i sindaci e fa una proposta shock
Sulla vicenda ospedale unico e la bagarre in corso tra i sindaci, interviene anche il neonato Osservatorio della sanità della Valle del Serchio che attacca i sindaci della Garfagnana e candida l’Ospedale di Barga come soluzione alternativa alla costruzione eventuale di un piccolo ospedale. “Fino ad oggi, ci eravamo astenuti nell’intervenire sulla futura localizzazione del nuovo ospedale della Valle, ma adesso, alla luce di tutto quello che sta accadendo, è indispensabile far conoscere anche il nostro pensiero. Innanzi tutto respingiamo i vergognosi ed assurdi attacchi portati avanti da certe persone e comitati della Garfagnana contro la Commissione Tecnica e la prevista localizzazione del futuro ospedale a Mologno di Barga: si è addirittura evocata la possibilità di alluvioni, frane e simili per una zona che, invece, è stata ritenuta idonea persino dall’Autorità di Bacino del Serchio. Per contro, vogliamo sottolineare che, per le aeree indicate dagli altri Comuni, non risulta neppure che tale indispensabile parere sia stato mai richiesto”. Da stigmatizzare…