La pagina dei Lettori
Barga, città del parcheggio… abusivo…
Diversi lettori ci hanno scritto per farci notare la cronica situazione di Piazza Angelio, perennemente invasa dalle auto (di residenti e non), nonostante il divieto di parcheggio (dalle 10 alle 18) che dovrebbe servire a far mostrare soprattutto a turisti una delle più belle e storiche piazze della cittadina.C’è un malandato cartello di divieto di sosta che lo ricorda, che andrebbe sostituito e che nessuno nota più; ma, dicono i lettori, mancano anche adeguati controlli e mancano le contravvenzioni che invece dovrebbero fioccare per “moralizzare” un po’ chi vi parcheggia impunemente.Questo uno dei messaggi che ci sono giunti assieme alla foto di apertura e che si rttrovano anche su Facebook. Domenica mattina ore 11.. Barga citta’ d’arte del parcheggio!! Ma andatevene af…. a partire da chi ci dovrebbe aiutare.. Non vi meritate nulla! Scusate ma sono i turisti i primi a farcelo notare.. Ma che predisposizione all’accoglienza?! Ma che state a parlare di turismo?! Non ho parole! Ora basta!” (Lettera…
- 1 di Redazione
Quelle luci fulminate da mesi alle scuole di Barga
Lettera al Comune, Faccio la mia solita segnalazione di tutte le settimane, che a partire dal 10-01-2014, vi informa di lampadine che non si accendono nella zona dell’ISI e del Cancellone. Sono fulminate, io penso.Intorno alle scuole ISI e Villa Gherardi è tutto un viavai che sicuramente il buio protegge. Può essere anche una questione di ordine pubblico? Mah. Vedete voi.Segnalo ciò a chi per dovere istituzionale ormai dal mese di gennaio. A chi poi, paga con i nostri soldi, questi piccoli inconvenienti da sistemare. Mi sembra la prassi giusta e normale. Dall’altra parte ci dovrebbe essere qualcuno che, se proprio vuole, può verificare la veridicità di quanto vado a segnalare. Un suo diritto. I mitomani si aggirano dappertutto! Ok. Dal 10-01-2014 penso che il tempo di controllare e verificare la veridicità di quanto segnalo, ci sia stato. Sulle due lampadine, di cui io segnalo da tempo il colpevole menefreghismo di chi dovrebbe avere il DOVERE e l’OBBLIGO di provvedere,…
L’Ufficio postale di Fornaci, i disagi, le file e la rassegnazione degli utenti…
Caro Sindaco, cari amici fornacini,vivo da anni in Svizzera ma, come molti di voi sanno, rientro abbastanza spesso a Fornaci dove ho tanti legami affettivi. Ebbene, da diverso tempo – sia per commenti di familiari, parenti, amici e conoscenti, che per mia esperienza personale – è diventato impossibile riuscire a sbrigare, in tempi sopportabili, qualsiasi servizio si necessiti dal locale Ufficio postale. Infatti, in qualsiasi giorno ed ora ci si rechi a questo Ufficio (peraltro mi si dice che non sia l’unico di Poste Italiane), bisogna armarsi di una inimmaginabile pazienza prima di essere serviti e non certamente per colpa del personale addetto che, personalmente, ho trovato molto competente, disponibile e cortese. No, i tempi di attesa sono insopportabili (anche più di un’ora!) e comportano una gran perdita di tempo (specialmente per coloro che lavorano) poiché il personale addetto agli sportelli è semplicemente insufficiente rispetto al numero di clienti che deve servire. Anche perché, ormai, le Poste Italiane sbrigano pure…
Una discarica al bivio per Renaio
Buongiorno,vi scrivo per segnalare che l bivio della strada vecchia per Renaio (ora interrotta per frana), dove prima della raccolta differenziata c’erano i bidoni dell’immondizia, sta sorgendo una discarica. Da quando hanno tolto i bidoni c’è gente incivile che sta buttando la sua immondizia giù per la costa. Non è comunque l’unico posto dove vengono buttati i sacchi del sudici, se avete modo di fare una passeggiata lungo quella strada, dopo il bivio per Gragnana (partendo da Barga), potrà notare i sacchi che spuntano dalle erbacce. Ho inviato una e-mail al Comune e mi è stato fatto sapere che ieri la segretaria del sindaco ha inoltrato la mia segnalazione all’assessore Giorgio Salvateci e al geometra Tortelli, referenti per il servizio di raccolta rifiuti.Credo comunque che sia impotrtante segnalare il problema anche su questo giornale per sensibilizzare sia il comune a trovare una soluzione che la popolazione di Barga al rispetto dell’ambiente che ci circonda.Cordiali saluti. Simona Bonaccorsi
La Tiglio-Ferriera. Un campo di battaglia devastato dalle frane. La preoccupazione ed i disagi degli abitanti
Scriviamo questa lettera per farle conoscere meglio le problematiche del territorio. Nei 4 chilometri fra Tiglio Alto e La Ferriera ci sono almeno 8 abitazioni, in Località Fraia e Località Grifoglia, di cui 6 sono occupate da diverse famiglie. In Località Fraia due proprietà sono state acquistate l’anno scorso, per chi lo sa quanti mila di Euro di prezzo d’acquisto, tasse incassate dal Comune di Barga, oneri notarili, agenti immobiliari, geometri, architetti, imprese edili, ecc., ecc. In Localita Fraia, c’è un azienda apicultura. In Località Grifoglia c’è una struttura Affittacamere non-Professionale con tutti i diritti e le obbligazioni di legge da seguire. Nelle settimane recenti noi abitanti abbiamo dovuto personalmente fare interventi in questa zona perché il Comune non poteva eseguirli. Il Signor M. di Località Fraia ha dovuto aiutare il comune tagliando alberi vicino alla strada, neanche di proprietà sua, per prevenire altre frane. Il Signor S. di Piastroso è dovuto intervenire con il suo trattore a pulire la…
Un ringraziamento ai “Ragazzi del Cuore”
Come ormai tutti sapete, la fiera di Sant’Antonio del 17 gennaio, in occasione della festa di S. Antonio, non c’è stata a causa del mal tempo; così anche la ormai tradizionale pesca di beneficenza preparata nella stanza di fianco alla chiesa del Santissimo Nome di Maria ne è stata condizionata.Per fortuna è stata rimandata al 2 febbraio, anche se i banchetti erano localizzati nella piazza vicino alle Due Strade, ben lontani da noi che eravamo alla chiesa. Nonostante questo il ricavato è stato di ben 860 euro; tale somma sarà utilizzata per portare avanti l’installazione del nuovo impianto di allarme nella canonica del Cristo Redentore.Per questo i componenti più anziani del gruppo dei Ragazzi del cuore colgono l’occasione per ringraziare con tutto il cuore i collaboratori esterni e questi ragazzi che con tanta buona volontà, nonostante gli impegni con lo studio, si sono alternati aiutandoci instancabilmente per rendere possibile la realizzazione di questa iniziativa e raggiungere l’obbiettivo che ci eravamo…
Lettera in redazione: “Le strane considerazioni del dott. Gaddi”
Sbagliata ed ingiusta per tutta la popolazione della Media Valle del Serchio la dichiarazione del sindaco di Castelnuovo Gaddo Gaddi, che in occasione della frana sulla SR 445 , ipotizzando un ospedale unico a Mologno, ha ieri definito la possibilità “un incubo”.Così la pensa un nostro lettore, il sig. Romano Verzani di Fornaci, in risposta all’articolo apparso il 4 febbraio scorso sul giornale La Nazione di Lucca. A dire la verità un’opinione comune dalle nostre parti, raccolta anche da altri lettori che si sono detti indignati dalle parole di Gaddi. Ecco che cosa scrive il Verzani: “ Ho letto un trafiletto a firma Federico Santarini dove in relazione alla frana che ha interrotto la regionale 445 della Garfagnana in località Ponte alla Seconda si attribuiva al dott. Gaddi, sindaco di Castelnuovo il virgolettato “Pensate se l’ospedale unico fosse a Mologno: un vero incubo”.Ora io non conosco personalmente il dott. Gaddi. So che è uno stimato professionista che ha svolto…
Lucca-Aulla: lettera aperta dei pendolari all’assessore Ceccarelli
Gentile assessore regionale Ceccarelli,siamo i rappresentanti dell’assemblea pendolari Lucca-Pisa e del comitato Lucca-Aulla che già più volte ha incontrato. Siamo costretti a tornare a scriverle a causa della riorganizzazione che tra pochi giorni partirà sulla nostra storica linea.La situazione della linea è sotto gli occhi di tutti da mesi, ritardi, soppressioni e guasti sono quello che quotidianamente i pendolari si trovano a dover affrontare. Spesso lasciano le proprie abitazioni non sapendo ne se e ne quando arriveranno a destinazione e l’incertezza aumenta sul ritorno. Il sisma avvenuto a metà dello scorso anno non ha fatto altro che aggravare questa situazione ma il problema della mala gestione della linea da parte della coppia RFi-Trenitalia la fa ancora da padrone. Per cercare di risolvere e arginare questa deriva, già dai primi di dicembre lei iniziò a parlare di riorganizzazione generale della linea, senza dare altre indicazioni. Queste ci sono state date a metà dicembre in un incontro con ilPrefetto di Lucca, le…
- 1 di Redazione
Lettera aperta al Comune di Barga
E’ vero che in comune hanno qualche grana più grossa. Ma la vita continua. E bisogna continuare a preoccuparsi anche per le piccole cose. Per questo vi mando le riflessioni che seguono. Per ribadire che nonostante tutto si continua a lavorare male e quindi poi a tornarci sopra spendendo ancora di più quei pochi soldi che ci sono.Tra ieri e stamattina hanno lavorato all’inizio del Parco Kennedy (sotto il muro della cabina telefonica inglese). Bene, hanno sostituito il tubo di plastica bianco che perdeva con un altro tipo di tubo. Hanno provveduto a tracciare un sentiero lungo il precorso della riparazione. Tutto bene. Per farsi largo e lavorarci hanno dovuto fare daparte tutto il sudiciume che negli anni si é accumulato: lattine, bottiglie di plastica, sacchetti di plastica e quant’altro é stato gettato nel tempo. Ora, io pensavo, che avrebbero provveduto a togliere almeno il più evidente del sudiciume che ho sopra descritto. Invece non hanno nemmeno provveduto a spargere…
Il disordine al cimitero di Loppia. Lettera aperta
Messaggio per i residenti a Fornaci di Barga, Ponte all’Ania, Filecchio, Pedona, salvo se altri: Ci vuole proprio tanto a rimettere a posto i recipienti e quant’altro (scope, scale, ecc. ecc.) che vengono usati al cimitero di Loppia? Un vaffa… di cuore a quelli che creano questo disordine! Ma a casa vostra cosa fate? I nostri congiunti meritano questo? Stamani (domenica) era veramente una cosa incivile!! Ci sono gli appositi alloggiamenti e lo sapete bene perché sono vicini alla fontana. Quindi usateli. Voi, per pigrizia, lasciate tutto a giro. Il vento fa il resto (per chi non lo sapesse). Alessandra Magnani
“Grazie all’ambulatorio di Endoscopia di Barga”, una lettera in redazione
“Si parla e si scrive spesso dell’ubicazione dell’ospedale unico nel nostro territorio mentre gli attuali esistenti nella Valle del Serchio con poco personale riescono nonostante tutto a funzionare”Così esordisce il signor Giulio Fiorentini di Fornaci in una lettera inviata alla nostra redazione per sottolineare un caso di buona sanità: “Sovente critichiamo perché fa più notizia e forse è giusto che sia così quando ci sono delle responsabilità acclarate – continua – ma è altrettanto giusto parlare anche della sanità che funziona e purtroppo questo raramente avviene, i media stessi non lo fanno.” La sua esperienza positiva, che è giusto valorizzare e proporre agli altri lettori, parte dall’ospedale di Barga per il quale scrive: “Come cittadino ed utente vorrei ringraziare il presidio ospedaliero Valle del Serchio, Ospedale San Francesco di Barga, segnatamente l’ambulatorio di Endoscopia Digestiva che accoglie il paziente, preoccupato e sofferente, con una sensibilità non riscontrata in altri nosocomi. Il personale medico ed infermieristico, professionalmente preparato, rende più facile…
- 1 di Redazione
Di nuovo allagato il piano terra della Sala Colombo. La lettera di protesta di Giuseppe Luti
Ad una prima ricognizione sembrava che il maltempo che ha imperversato sulla nostra zona tra Natale e santo Stefano non avesse arrecato danni, se non alcuni smottamenti di modesta entità e la caduta di qualche ramo tra i più sottili. Insomma sembrava “normale amministrazione” se non fosse che, al rientro dalle feste, il 27 dicembre, alcuni locali che si trovano nella zona del Giardino dove si trova la Sala Colombo sono risultati abbondantemente allagati. A segnalarlo è Giuseppe Luti, membro del Gruppo Marciatori e da subito impegnato a ripulire il piano terra della sala di via del Giardino dove hanno la sede anche la Pro Loco e l’Asbuc. Il problema, non certo piacevole e soprattutto dannoso e oneroso, non è la prima volta che si presenta, dato che in occasione dell’alluvione del 21 ottobre scorso a quelle sedi toccò la stessa sorte. Colpa, secondo Luti, di un sistema fognario inadatto e quindi destinato ad arrecare danni. Di seguito la “denuncia”…