Arte e Cultura

- di Maria Elena Caproni

Tre, due, uno… Fornaci in Canto al via

Hanno preso il via oggi, a porte chiuse, le preselezioni per il concorso musicale nazionale Fornaci in…canto, evento ormai immancabile dell’estate e mezzo per scoprire nuovi talenti oltre che, ovviamente, occasione ascoltare buona musica. Fino a mercoledì 24 luglio gli organizzatori – Massimo Salotti e Lucia Morelli in primis – saranno impegnati nei casting per selezionare i finalisti che calcheranno il palco di piazza IV Novembre nelle sere di giovedì 25 e venerdì 26 luglio quando, rispettivamente, si esibiranno i concorrenti in gara per le sezioni Kids / Cantautori e per la sezione Canto. Sono oltre 30 i giovani e giovanissimi che stanno affrontando le preselezioni e, sabato 27 luglio, chi avrà passato le fasi eliminatorie, darà il massimo durante la finalissima che decreterà poi il migliore per categoria. Ricchi premi, per un montepremi totale di 2mila euro, sono previsti anche per chi si aggiudicherà i premi speciali, dedicati a Elio Rigali, a Giovanni Pascoli, a Lucio Dalla. Sabato 27…

- di Lucia Morelli

“Lavoricidi italiani” con Guendalina Tambellini

Si è tenuta, sabato 20 luglio, presso l’atrio del Comune di Barga, la presentazione del libro “Lavoricidi italiani” edito da Miraggi edizioni, uno specchio sulle ineluttabili e tristi vicende lavorative della società contemporanea. Alla presenza della Consigliera alle pari Opportunità Caterina Campani e di Mary Cambpell presidentessa della Commissione Pari opportunità di Barga, l’attrice Guendalina Tambellini, alla sua prima esperienza come scrittrice, ha raccontato in modo ironico, ma pur sempre pungente, del suo racconto “Un pesce fuor d’acqua” che narra la storia di alcuni giovani che cercano di realizzare il proprio sogno.Venti racconti per venti autori. Questo il progetto nato dall’idea di Jonathan Arpetti e Paolo Nanni, che sono i “registi” di questo progetto di scrittura collettiva e sociale che intende raccontare il problema del lavoro attraverso storie che si incrociano in modo interessante esoprattutto umano.Il ritratto di una società avvilita e stanca di dover rinunciare ad una identità propria, pronta però a parlarne e confrontarsi per cercare soluzioni e…

- di Redazione

Rinaldo Biagioni: in 90 opere lo splendido tributo ad un grande maestro dell’arte di questa valle

Ha fatto bene la Fondazione Ricci di Barga, con la sua instancabile guida Cristiana Ricci, a dedicare una mostra a Rinaldo Biagioni nel centenario della sua nascita. Biagioni è stato indubbiamente uno degli artisti più interessanti espressi dalla Valle del Serchio nel secolo scorso, in grado di figurare accanto a grandi nomi come Giovan Battista Santini e Bruno Cordati nel panorama artistico valligiano del ‘900, ma mai per lui è forse arrivata la giusta la notorietà, mentre le sue opere meriterebbero di essere valorizzate e conosciute. Il merito di questo va oggi alla Fondazione Ricci che in un temporalesco pomeriggio, sabato 20 luglio, ha inaugurato una completa mostra retrospettiva che ripercorre tutti ii temi e le opere cari a Biagioni.Ancora una volta la Fondazione Ricci è riuscita nel suo intento di sottolineare e far conoscere il bello ed il buono, per dirla alla Pascoli, di questa Valle del Serchio a livello artistico.. Un merito che le è stato riconosciuto anche…

- di Redazione

A Michele Placido il “San Cristoforo d’Oro”

E’ ufficiale, sarà l’attore Michele Placido lo “special guest” dell’edizione 2013 del premio “San Cristoforo d’oro” assegnato dall’Amministrazione Comunale di Barga il giorno della vigilia della festa del patrono, il 24 luglio prossimo.Per il momento si conosceva solo il nome dei cittadini e dei personaggi legati a Barga che ritireranno il riconoscimento, e cioè il presidente della Fondazione CRL, Arturo Lattanzi, il presidente del Judo Club Fornaci, Ivano Carlesi, mons. Lorenzo Baldisseri, segretario della congregazione dei vescovi e Cristiana Ricci per la Fondazione Ricci, ma era segreto il nome di colui a cui sarebbe andato il premio speciale di San Cristoforo, tutti gli anniassegnato ad una personalità di spicco di fama nazionale. Dopo Moratti, dopo Renzi, dopo Vincenzo Manes, il riconoscimento speciale andrà appunto al noto attore che tanti ricorderanno per la serie televisiva La Piovra, ma che è molto legato anche al teatro ed al cinema. Ma che ha anche un feeling particolare con Giovanni Pascoli; peraltro negli anni…

- di Luca Galeotti

La musica di Piazzolla per raccontare il Pascoli moderno. Il nuovo corso della Serata Omaggio

Un nuovo corso per la Serata Omaggio a Pascoli (10 agosto 2013, nel giardino di Casa Pascoli con la partecipazione di Sergio Rubini), all’insegna delle novità, delle contaminazioni culturali e della valorizzazione della storia di questa terra, ma anche delle culture dei popoli. Musica e poesia saranno ancora i protagonisti di questo appuntamento, ma le novità sostanziali sono davvero tante. Ce ne parla il presidente della Fondazione Pascoli, Alessandro Adami, forse il più convinto sostenitore di questa nuova strada per il grande evento pascoliano che lo scorso anno, con la partecipazione di Giancarlo Giannini, è stato in grado di richiamare a Castelvecchio più di 1000 spettatori. Lo scorso anno, riportando la cronaca della manifestazione, scrivemmo che forse, visto le sue affermazioni sulla modernità del Pascoli, sulla sua contemporaneità, sarebbe stato meglio abbinare la sua poesia ad una musica meno datata e collocabile temporalmente come invece è la lirica. Ci ha preso in parola. Quest’anno la poesia pascoliana si associa alla…

- di L.G.

L’arte di Paca, dal Piemonte a Barga

Una nuova mostra arricchisce l’offerta dell’estate barghigiana. Da oggi, 18, fino al prossimo 28 luglio, la galleria d’arte presso la scuola materna di Piazza Pascoli , ospita la mostra di Paca Ronco.Paca Ronco è un’artista piemontese che vive e lavora a Pieve Vergonte in provincia di Verbania e le sue opere sono un gioco raffinato tra colori e volumi che collocano sulla tela oggetti, volti, segni che danno voce con efficacia ai pensieri ed alle emozioni di questa artista. Giunta a Barga grazie ad amici barghigiani e della vallata che sostengono il la voro di questa artista, all’inaugurazione, insieme alvice sindaco del Una nuova mostra arricchisce l’offerta dell’estate barghigiana. Da oggi, 18, fino al prossimo 28 luglio, la galleria d’arte presso la scuola materna di Piazza Pascoli , ospita la mostra di Paca Ronco.

- di Luca Galeotti

L’atelier di Biagioni in Piazza Angelio

Nel centro storico di Barga, nel suo cuore pulsante in Piazza Angelio, ha aperto da qualche settimana l’atelier dell’artista barghigiano Emanuele Biagioni. Emanuele si è diplomato in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze, seguendo la scuola del Prof. Roberto Giovannelli nel 1995. Tra i suoi maestri anche Swietlan Kraczyna di cui ha frequentato il corso di incisione a colori 1° livello a Barga, ) e 2° livello a Olomouc (Repubblica Ceca). Ha ormai al suo passato una lunga e prolifica carriera artistica che lo ha portato a proporre mostre anche in giro per il mondo; tutte con un grande successo i critica e di pubblico. Adesso questo ritorno barghigiano, in piazza Angelio, dove giornalmente o quasi troverete Emanuele a dipingere ed a spiegarvi, presentarvi i suoi paesaggi intensi, molti dei quali dedicati alla sua terra. La mostra di Biagioni rimarrà aperta sino a tutto agosto.

- di Luca Galeotti

Opera Barga 2013: “una scommessa vinta”

Due parole con l’anima di Opera Barga, Nicholas Hunt, per fare un breve bilancio conclusivo del festival edizione 2013 che per quanto riguarda Barga ha chiuso i battenti domenica scorsa con la replica de “La caduta di Gierusalemme” (nella foto), la produzione che ha portato alla riscoperta dell’oratorio di Giovanni Paolo Colonna e che è stata molto apprezzata dal pubblico e dalla critica. Dunque come è stato questo festival? Un po’ complicato all’inizio, ma con il lieto fine. In che senso? C’è stato qualche problema logistico, come quello che quest’anno non ci ha permesso di ospitare, come credevamo, a Villa Gherardi, cantanti ed artisti. Anche per l’Oratorio di Colonna, l’opera avrebbe dovuto essere rappresentata in Duomo e non al teatro, ma non è stato possibile per altri problemi tecnici. La curia impedisce infatti di ospitare spettacoli a pagamento all’interno dei luoghi di culto. Comunque il teatro ha ben accolto questa produzione ed alla fine tutto è andato bene, anche se…

- di Luca Galeotti

Remo Santini e la sua Lucca e i migliori autori locali chiudono il “Tra le righe”

Nell’atrio completamente gremito di Palazzo Pancrazi si è chiusa ieri sera coi fiocchi l’edizione 2013 del festival letterario “Tra le righe di Barga”. Ospite della serata il caposervizio della Nazione di Lucca, Remo Santini che ci ha parlato degli aspetti più importanti della lucchesità, del senso di appartenenza alla città delle mura che però potrebbe tranquillamente essere applicato al senso di appartenenza ad un paese come Barga e del perché, per esaltare l’appartenenza ed il meglio di essa, a volte bisogna mettere in rilievo anche e soprattutto gli aspetti negativi; che servano per costruire un ambiente migliore. Santini, giornalista di lungo corso, da tanti anni alla guida della Nazione di Lucca, primo direttore veramente di queste terre, ha fatto tanto per risvegliare il senso di appartenenza alla sua città che in questi anni ha sofferto anche di politiche sbagliate che hanno allontanato non solo i visitatori, ma gli stessi lucchesi dalla “Lucca drentro”, dall’interno delle mura: ZTL rigidissima, parcheggi sempre…

- di Redazione

Dalla Valle del Serchio al mare: Rinaldo Biagioni in mostra nel centenario della sua nascita

Apre a Barga sabato 20 luglio, in occasionbe del centenario della sua nascita, la mostra dedicata a Rinaldo Biagioni e al suo amore per la sua terra. Alle 18 nelle sale della Fondazione Ricci Onlus, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, si apre la mostra (ingresso libero) che celebra con 90 opere tra pitture, sculture e disegni la passione che Biagioni metteva nel raccontare Barga e la Valle del Serchio. All’inaugurazione saranno presenti la presidente della Fondazione Ricci Onlus, Cristiana Ricci, il sindaco di Barga, Marco Bonini e il critico d’arte, Mario Rocchi.Le opereSono i classici temi pascoliani, come la natura, il lavoro nei campi e i paesaggi della Valle del Serchio a caratterizzare i dipinti a olio di Biagioni, scultore e pittore barghigiano erede di quella scuola di pittori locali che con amore raccontavano il territorio, come Alberto Magri, Giovan Battista Santini e Bruno Cordati. L’artista, protagonista di numerose mostre estemporanee fino agli anni Sessanta,…

- di Redazione

La “prima” de “La caduta di Gierusalemme”, ultimo gioiello di Opera Barga

Finale in bellezza per l’edizione 2013 del festival Opera Barga che a Barga chiude i battenti (con replica questa sera domenica 14 alle ore 21,15 al teatro dei Differenti) con l’interessante lavoro di riproposta della versione integrale dell’oratorio “La caduta di Gierusalemme”, una coproduzione con l’Associazione Musicale Auser Musici; un ensemble strumentale e vocale che riunisce musicisti e cantanti con una solida esperienza internazionale nell’interpretazione della musica antica con strumenti storici.Lo spettacolo segue un ormai lungo percorso nella storia- recente del festival, ovvero la ricerca e la riscoperta di repertorio italiano meno conosciuto.Da qui appunto “La caduta di Gierusalemme”.L’oratorio, composto nel 1688 da Giovanni Paolo Colonna, è ritenuto un capolavoro del Seicento italiano, ed è stato recentemente riscoperto a Parigi e curato in edizione critica dal musicologo Francesco Lora.Maestro di cappella nella basilica bolognese di S. Petronio, Colonna fu esaltato dal grande teorico Angelo Berardi, e fu ammirato dal papa Innocenzo XII e da due sovrani che furono a loro…

- di Luca Galeotti

L’incontro con Carlo Martigli, il suo essere eretico ed i suoi progetti futuri (tra i quali Barga?)

Dopo la pausa radiofonica con Claudio Sabelli Fioretti e le avventure dei politici alla trasmissione “Un giorno da pecora” ieri sera al “Tra lerighe di Barga” si è tornati a tutto campo alla letteratura con Carlo A. Martigli.Nato a Pisa, ma subito trasferitosi a Livorno, come specifica la sua pagina su Wikipedia (non toccategli Livorno e non lo scambiate mai per un pisano!), Martigli è autore da 300 mila copie. ll successo nazionale e internazionale arriva alla fine del 2009 con il romanzo 999 L’ultimo custode, best seller incentrato sulla vita di Giovanni Pico della Mirandola che poi viene tradotto in sedici lingue. Nel gennaio 2012 esce L’eretico (Longanesi), un romanzo storico sugli anni perduti di Gesù.Formazione gesuita alle spalle, Martigli ha raccontato del suo lavoro al pubblico presente ieri sera nell’atrio cinquecentesco di Palazzo Pancrazi, peraltro arricchito dalla bella mostra delle opere di Marco Poma “Barga Experience“; di come è arrivato per lui il successo e del cosa rappresenta…