Recuperata la vecchia macchina da proiezione dell’ex cinema Risorgimento

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PONTE ALL’ANIA – Gli ultimi istanti di vita dell’ex cinema Risorgimento di Ponte all’Ania, con la sua demolizione prevista per far posto ad un nuovo stabile che permetterà di realizzare due unità abitative per l’emergenza casa a Ponte all’Ania, sono stati ripresi anche dalle telecamere dell’istituto Luce – Cinecittà. Verranno inseriti in uno speciale documentario dedicato al cinema su pellicola, che già in passato aveva portato l’istituto Luce nel comune di Barga.

Lunedì e oggi è stata abbattuta l’ultima parte ancora in piedi del vecchio cinema, ormai dismesso da anni e da tantissimi anni un rudere in mezzo alle case. Era ancora in piedi la vecchia sala di proiezione al cui interno, quasi miracolosamente intatta, a parte un po’ di “invecchiamento” di infiltrazioni d’acqua, polvere e intemperie, era ancora presente la vecchia macchina da proiezione.

La storia del rudere dell’ex cinema Risorgimento era già stata oggetto negli anni passati di un lavoro dedicato ai vecchi cinema a pellicola e presentato in questi anni dall’Istituto Luce Cinecittà al Festival “Visioni dal mondo” con successo. Si arrivò alla storia del cinema di Ponte all’Ania grazie ad un appassionato di casa nostra, Graziano Salotti di Fornaci ed al suo libro “Una vita dietro la macchina da proiezione cinematografica”: un articolo pubblicato sul giornale di Barga online suscitò l’attenzione dell’Istituto Luce che a Ponte all’Ania, così come nei cinema di Barga e Fornaci gestiti dalla famiglia Lorenzini, realizzò diverse immagini ed interviste.

L’Istituto Luce aveva richiesto anche di documentare le fasi della demolizione ed in particolare lo smontaggio della vecchia macchina da proiezione. Per questo ieri e oggi erano presenti a Ponte all’Ania, il regista Angelo Musciagna e l’operatore video Yari Marcelli.

In questi giorni, assieme a Graziano Salotti che li ha accompagnati, sono stati salutati sul cantiere anche dagli amministratori comunali con la sindaca Caterina Campani in testa,

Dopo le operazioni per il prelievo della macchina, la sala da proiezione è stata definitivamente abbattuta. I lavori fanno parte di un intervento da 400 mila euro finanziato dal Ministero degli Interni  nell’ambito degli interventi di riqualificazione delle aree urbane degradate lungo i fondovalle. I lavori, sono astati affidati dal comune di Barga alla ditta F.lli Masotti con il tecnico ing. Marino Moretti. Finita la fase di demolizione, fin da questo mercoledì si inizierà con la ricostruzione che porterà come detto alla realizzazione di due nuove unità abitative per l’emergenza casa.

Ma che fine farà la vecchia macchina? Per il momento è stata depositata nel magazzino sotto la chiesa in attesa di decidere la sua sorte. Ma quello che sarebbe auspicabile è che in qualche modo, dopo un bel restauro, restasse in mostra a Ponte all’Ania a testimonianza della storia di questo cinema aperto forse negli anni ’20-’30 del secolo scorso. Se son rose…

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