È uscito il 13 dicembre scorso per l’etichetta discografica veneziana Caligola il nuovo lavoro di Bruno Tommaso e del Barga Jazz Ensemble: “Dagli Appennini alle Madonie”.
Nove brani inediti, composti e arrangiati dallo stesso Bruno Tommaso ed eseguiti da un gruppo di nove elementi ricavato per estrazione dalla BargaJazz Orchestra.
Presentato in anteprima al BargaJazz Festival nel 2021, Dagli Appennini alle Madonie è un vero e proprio viaggio musicale che parte dalla Garfagnana e attraversa l’Italia intera, passando per l’Emilia Romagna, la Sardegna, la Puglia, la Campania e la Sicilia: le melodie popolari di quei luoghi, filtrate e rielaborate dalla personalissima sensibilità artistica di Bruno Tommaso, si dipanano lungo il filo dei nove brani, disposti in sequenza quasi a formare un’unica suite.
A dar loro voce, un gruppo di nove esperti jazzisti, ospiti già incontrati o presenze storiche della BargaJazz Orchestra. Il risultato è un affresco sonoro che parte dalle radici: dalla musica che ha accompagnato generazioni di italiani (canti di lavoro e di festa, ninna nanne e altro) per poi prendere il volo sulle ali della libertà e dell’improvvisazione, peculiarità imprescindibili di questo genere di musica.
Bruno Tommaso non ha certo bisogno di presentazioni, essendo uno dei più affermati compositori di jazz italiani nonché uno dei più importanti insegnanti e didatti del genere. Per noi di Barga però è anche uno dei padri fondatori del BargaJazz Festival insieme a Giancarlo Rizzardi e primo e storico direttore della BargaJazz Orchestra per tante edizioni.
Durante il BargaJazz Festival 2021, oltre a eseguire in anteprima il lavoro oggetto di questo articolo, Bruno Tommaso presentò anche il suo libro: “La scuola che sognavo”. Ne abbiamo già parlato su queste pagine, ma per sottolineare ulteriormente il legame del musicista con la nostra terra, ci piace ripetere anche qui le parole da lui spese a proposito del festival:
«Nel 1986 Giancarlo Rizzardi mi propose di essere suo complice nel realizzare un concorso di arrangiamento e composizione per orchestra jazz, di mettere da parte certe posizioni di rigore anti-competitivo e di costruire, insieme a persone appassionate e competenti, una struttura in grado di stimolare e valorizzare la creatività e la professionalità di giovani musicisti di jazz».
«Il patrimonio di conoscenze umane, artistiche, e professionali che ho potuto accumulare non ha eguali nella mia esperienza, anche considerando la continuità e l’evoluzione di un’iniziativa nata e cresciuta in una città così piccola territorialmente, ma ricca di un humus culturale e particolarmente musicale di rara qualità, sostenuta da generazioni di musicisti e appassionati dalle tendenze più varie, ma unite dal denominatore comune di voler dare concretezza ai sogni».
A “dare concretezza ai sogni“ in “Dagli Appenini alle Madonie”, cioè a trasformare in suoni le musiche pensate e scritte da Bruno Tommaso, alcuni dei migliori frutti di quell’humus culturale: barghigiani di nascita o di adozione, insieme ad altri grandi solisti frequentatori abituali delle nostre zone: Andrea Guzzoletti e Alessio Bianchi (trombe); Roberto Rossi (trombone); Nico Gori (sax alto e clarinetto); Alessandro Rizzardi (sax tenore e soprano); Rossano Emili (sax baritono e clarinetto basso); Andrea Mucciarelli (chitarra elettrica); Stefano Onorati (piano); Guido Zorn (contrabbasso); Walter Paoli (batteria).
Una menzione a parte, non soltanto come strumentista ma anche in quanto direttore artistico del BargaJazz Festival, la merita Alessandro Rizzardi. Menzione riconosciuta dalla stessa casa discografica nelle note stampa relative al disco.
Menzione a parte anche per la copertina dell’album, ricavata da una delle 52 tele dedicate da Keane ai bassorilievi del Duomo di Barga.
Ma come per la pittura così è per la musica: più che parlarne conta farne esperienza diretta. Cosa che invitiamo a fare quanto prima: l’album “Dagli Appennini alla Madonie” è già disponibile tramite i consueti canali di distribuzione, su supporto fisico o digitale, compreso YouTube.
Buon ascolto.
Tag: bruno tommaso, barga jazz ensemble, Dagli Appennini alle Madonie, bargajazz
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