GORFIGLIANO – Un maggio inascoltato per 20 lunghi anni. Torna dal silenzio il maggio natalizio secondo il testo rielaborato da Luigi Casotti “dal Bozzo”. La “Sacra rappresentazione della natività e della strage degli innocenti” va in scenadomenica 29 dicembre alle 15 nella chiesa parrocchiale di Gorfigliano (piazza don Augusto Vincenti), interpretato dai Maggianti di Gorfigliano e della Garfagnana in occasione delle festività natalizie, ed è un’occasione unica per riascoltare la melodia e il canto che rappresenta storia, memoria e identità del territorio.
La rappresentazione è frutto della tradizione secolare delle zone dell’Appennino Emiliano e del versante toscano e garfagnino, quella del maggio appunto, che rievoca con spettacoli in costume e in versi cantati a memoria, antiche gesta della tradizione epica cavalleresca.
L’evento è organizzato dal Museo dell’Identità dell’Alta Garfagnana Olimpio Cammelli e chiude la terza stagione del festival “I musei del Sorriso”, organizzato dal Sistema Museale territoriale della provincia di Lucca con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
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