MODENA – “La rapina“, cortometraggio girato nell’ambito dell’attività del laboratorio di arteterapia multimediale e di video cooperativo del Centro diurno di salute mentale adulti “Tuiavii di Tiavea” di Fornaci di Barga, ha ottenuto un’altra importante affermazione vincendo il premio del pubblico al Modena Viaemili@Docfest. Dopo il primo posto al Festival Officine Social Movie di Arezzo e il secondo posto al Mauro Bolognini Film Festival di Pistoia,  per il Centro Diurno Tuiavii di Tiavea , è arrivato questo nuovo riconoscimento alla rassegna modenese.

“La rapina” era stato selezionato fra i sei cortometraggi finalisti tra gli oltre cento pervenuti e la sera del 15 novembre il numeroso pubblico presente in sala alle proiezioni ha votato il corto preferito.  Viaemili@Docfest è un concorso internazionale giunto alla decima edizione che con il Progetto “Meglio matti che corti” ha l’obiettivo di promuovere una cultura di inclusione, di sensibilizzazione e di lotta al pregiudizio, indagando il mondo della salute mentale e le storie di chi lo vive.

Il Laboratorio di arti multimediali della ASL Toscana Nordovest, che ha realizzato e prodotto il corto “La rapina”, si svolge in collaborazione tra i Centri Salute Mentale della Valle del Serchio, della Piana di Lucca e l’Associazione AEDO; proprio per questo c’è tanta soddisfazione da parte del direttore di zona Valle del Serchio Fabio Costa e del responsabile dell’Unità Funzionale Salute Mentale Adulti Valle Serchio Mirko Martinucci; sia per i traguardi raggiunti, che per i  riscontri positivi sugli utenti del Centro Diurno, grazie al sapiente e appassionato impegno delle educatrici professionali  Manola Marsalla e Anna Massaccesi  nonché di Carmine Parrella psicologo regista e motivatore di tutto il progetto. E’ lui che dirige il Laboratorio Multimediale riuscendo a coinvolgere tutti i soggetti, facendoli sentire parte attiva nella realizzazione dei brevi film a cui danno il proprio contributo anche cittadini comuni, che con la loro partecipazione trovano l’opportunità di un confronto alla pari senza pregiudizi.

Nel laboratorio settimanalmente continuano le registrazioni di vari cortometraggi la cui ideazione e produzione è lavoro di gruppo; il tutto anche trattando argomenti molto impegnativi  di attualità e sempre in un’ottica riabilitativa e non assistenziale.