A proposito della visita a Chicago: riflettori puntati sulla “Giovanni Pascoli”

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CHICAGO – Tra i momenti più significativi della visita istituzionale presso i nostri concittadini  di Chicago  effettuata dalla delegazione barghigiana e lucchese nei giorni scorsi, senza dubbio da sottolineare l’incontro che la delegazione ha avuto con l’intero consiglio direttivo della Giovanni Pascoli Benevolent Society di Chicago di cui è presidente la bargo-chiagoiana Silvia Bonaccorsi Manno.

La sindaca Caterina Campani, insieme al presidente del consiglio comunale Gabriele Giovannetti (che a Barga è il direttore per conto della gemella Società Benemerita Giovanni Pascoli, della Villa di Riposo), e la presidente dei Lucchesi nel Mondo, Ilaria Del Bianco sono stati accolti da tanti componenti il consiglio direttivo. Oltre alla presidente Bonaccorsi erano presenti il vice presidente Aldo Giuntini, la segretaria Jenny Giambastiani; Peter Manno; Patty Giuntini-Geisser; Rita Nanni; Peter Nanni; Eric Werderitch e Luchero Lucherini.

Un rilievo in particolare lo merita in questa occasione proprio il signor Lucherini, originario di Catagnana che non ha mai dimenticato e che nel giugno scorso ha festeggiato la veneranda età di 100 anni.

A completare il consiglio direttivo della Benevolent da ricordare anche altri esponenti barghigiani: Claudia Bonaccorsi; Elena Onesti; Giuliana Chiesa ed Enrico Lucherini.

Sia la prima cittadina di Barga che la presidente dei Lucchesi nel Mondo hanno espresso sincero apprezzamento per lo sforzo costante della Benevolent nei confronti della comunità barghigiana e per il sostegno ad una struttura che è un vero e proprio fiore all’occhiello per quanto riguarda l’accoglienza agli anziani. Un esempio, quello della Benevolent, importante: di attaccamento alle proprie origini e di generosità nei confronti della propria terra che del resto è stato rimarcato anche n egli incontri istituzionali avuti dalla delegazione barghigiana, con il console italiano e con il sindaco di Niles.

E’ stato ricordato anche il lungo e storico impegno della “Pascoli” per Barga e la sua popolazione; impegno che viene da lontano: mosso da grande affetto verso la propria terra e da un forte senso di solidarietà per i più bisognosi, nel 1955 un gruppo di barghigiani residenti a Chicago diede vita alla Giovanni Pascoli Benevolent Society, con il fine di  raccogliere fondi da inviare in patria. Gli sforzi si concentrarono principalmente nella realizzazione di una casa di riposo per anziani dove i barghigiani e gli emigranti avrebbero potuto passare una vecchiaia serena soprattutto se rimasti soli o in difficoltà.

In poco più di dieci anni la solidarietà dei bargo-chicagoiani permise di mettere insieme la considerevole somma di 25 milioni di lire, investita nell’avvio dei lavori per la casa di riposo nei pressi dell’ospedale S. Francesco a Barga. Il 15 luglio 1965 si tenne la cerimonia inaugurale con la presenza di ben 170 emigranti, giunti con il presidente Augusto Lazzarini ed il vicepresidente Louis Da Prato per partecipare all’inaugurazione.

E’ stata la prima delle strutture realizzate dedite all’accoglienza degli anziani, fino ad arrivare ai decenni scorsi all’acquisizione della villa Liberty di via Roma che poi negli anni è stata a plicata e migliorata e rappresenta una delle migliori RSA presenti in provincia.

La Villa di Riposo G. Pascoli è da diversi anni una Onlus e dal 28 ottobre 2011 è struttura accreditata dalla Asl; garantisce lavoro a 50 dipendenti e per questo costituisce una realtà molto importante anche nel tessuto socio-economico di tutta la zona.

Della realtà presente a Barga ha parlato anche la presidente della “Benevolent” Silvia Bonaccorsi complimentandosi con il direttore Giovannetti, con tutto il CDA della Società benemerita e con tutto il personale della struttura diretto da Roberta Palandri, per l’ottimo lavoro portato avanti.

Soddisfazione è stata poi espressa anche dal direttore della “Pascoli” di Barga, Gabriele Giovannetti, particolarmente lieto di aver potuto incontrare tutto il consiglio direttivo. L’amore per la propria terra di origine, per Barga e la sua gente, riscontrato di persona nei componenti del CDA della Benevolent, ha particolarmente colpito Giovannetti che ha voluto ringraziare tutti per il prezioso impegno portato avanti per Barga.

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