Organizzata dalla Proloco di Fosciandora, l’amministrazione comunale e il Comitato paesano di Riana, la festa nasce con lo scopo di valorizzare alcuni prodotti del territorio tra cui il vino locale.

La festa del vino che si svolge ogni anno a Riana di Fosciandora nel mese di ottobre si è confermata tra o più apprezzati tra gli eventi paesani che si svolgono durante l’anno in valle del Serchio. Nonostante il tempo incerto fino a poche ore prima della festa, in migliaia hanno apprezzato alla fine le bontà locali e l’accoglienza degli organizzatori. La festa, organizzata dalla Proloco di Fosciandora, l’amministrazione comunale e il Comitato paesano di Riana, nasce con lo scopo di valorizzare alcuni prodotti del territorio tra cui il vino locale; secondo tradizione questo luogo è considerato come uno dei territori più adatti alla coltivazione dell’uva.

Scendendo più a valle, a pochi chilometri di distanza, è stato invece il gruppo alpini di Piano di Coreglia ad organizzare la classica Mondinata Alpina; evento che offre anche il modo di ricordare gli alpini che non ci sono più e rafforzare il gemellaggio con il gruppo alpini di Monte Casale in provincia di Trento; ma anche raccogliere fondi per risistemare il monumento ai caduti di Piano di Coreglia. La giornata è stata caratterizzata dalla presenza di un elicottero per voli turistici sulla valle del Serchio; il tutto in collaborazione con l’azienda Rotowork.

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