Ho fatto una passeggiata fra i vicoli di Barga che ormai conosco a memoria. Ho trovato abbandono e nostalgia, rabbia, incuria, amori andati a male.
Questa finestra nasconde dietro le tende un piccolo tormento di abbandono, un tarlo che rode il mio cuore ogni volta che guardo ai miei paesi: Fagnano (CS) e Barga (LU), distanti, diversi, miei. Il tarlo della malinconia si insinua nel mio cuore ogni volta che io guardo le tante case abbandonate, mute testimoni di un destino da reinventare al più presto. Mi resta addosso l’urgenza di dire che non si può rinunciare all’amore per i propri luoghi. Servono occhi attenti a non sciupare la bellezza.