CAMPORGIANO – Chiusura con il botto per la prima edizione del fortunato “FOOL! Festival del Comico…. In Shakespeare” a Camporgiano.
Il gran finale – ad ingresso libero – prevede per domani sera (venerdì 23 agosto), alle ore 21, la messa in scena, nella Piazza sotto la Rocca Estense, di due tra le commedie più conosciute del Bardo, “I gentiluomini di Verona” e “Sogno di una notte di mezza estate”, nella rivisitazione del più celebre e blasonato traduttore del drammaturgo inglese e critico teatrale Masolino D’Amico.
Il doppio spettacolo teatrale vedrà alla regia Consuelo Barilari e sarà interpretato dall’attore teatrale, cabarettista e cantante Matteo Micheli e dagli attori under 35 della Compagnia dei Fool di cui è tutor avendo preparato con loro la recitazione del testo al Villaggio Barilari durante il laboratorio in residenza teatrale.
“Sogno di una notte di mezza estate” ha fatto da cornice a tutti gli episodi del festival. Ambientato nel mondo colorato e scintillante del Circo, introduce le peripezie dei fool – sorpresi e confusi – che, nei panni degli artigiani del Carro dei Comici e malgrado le resistenze di Speed, riescono a mettere in scena la breve e concitata recita di Piramo e Tisbe davanti al Sovrano. Tra i ballerini zulu che danzano il Bunga Bunga, il domatore e il leone che salta nel fuoco, ci saranno i due sfortunati amanti, il chiaro di luna, e alla fine anche il muro vanitoso, in un mondo circense sognato dove Tisbe è una sirena con lo strascico e Piramo un prestigiatore tutto d’oro… e dove la notte si scioglie nella poesia”.
Ed ecco “I due gentiluomini di Verona”: per poter seguire i fool in tutti i loro passaggi è necessario lasciarsi andare con naturalezza e senza resistenze dal mondo rock alla poesia del teatro dell’assurdo che gli attori portano qui in passerella con il celebre personaggio di Launce e danno vita a un duetto comico dove le scarpe sono mamma e papà, mamma è quella col buco perché ha l’anima più consumata, e il bastone è la cameriera e tutti piangono escluso il cane…
“Il gioco potrebbe andare avanti negli anni per quante sono le opere di Shakespeare – spiega la Direttrice Artistica del Festival Consuelo Barilari – quindi quasi all’infinito. E i Fool potrebbero imbattersi in tutte le opere tragiche e comiche: Amleto, Giulietta e Romeo, Coriolano, Antonio e Cleopatra, Giulio Cesare, la Dodicesima Notte, Re Lear, Macbeth… Ancora una volta la Grande Selva della Garfagnana, come l’immaginifica Foresta di Arden, sarà la perfetta cornice di questa evocativa rappresentazione”.
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