BARGA – Un concerto alla finestra che ormai è divenuto tradizione, una tradizione, molto cara a tanti barghigiani come ha chiaramente mostrato l’accogliente Piazza Galletto completamente gremita di “ascoltatori”, con la gente in piedi anche lungo via di Borgo.
E’ stato alla fine un bel successo di pubblico, ma lo è stato anche per quanto riguarda la consueta bravura dei due artisti impegnati nello splendido concerto a quattro mani, direttamente dal piano della loro abitazione che si affaccia su piazza Galletto: Arturo Pivato e Mariella Baiocchi.
Un concerto dedicato quest’anno a Giacomo Puccini: “Pensando al Sor Giacomo e… alle donne” il titolo e che ha visto del celebre compositore proporre nella parte finale tre minuetti per quartetto d’archi con riduzione per pianoforte a quattro mani; l’intermezzo da Manon Lescaut, riduzione per pianoforte a quattro mani di Carlo Carignani, il “Capriccio sinfonico” ridotto per pianoforte da Giuseppe Frugatta ed altro ancora. Dicevamo però anche di un omaggio alle donne, aperto da alcuni brani di Summer Dreams Op. 47 di Amy Beach e andati avanti con i brani di Marie Jaell e Fanny Mendelsshon Hensel
L’idea del “Concerto alla finestra” è nata nell’estate 2020, per “combattere” il covid ed offrire un po’ di calore e colore della musica ai barghigiani e da allora non si è più fermata; con le caratteristiche degli spettacoli veneziani del ‘700 quando la gente si portava “a carega” (la seggiola personale) per partecipare alle rappresentazioni nei vari campi e campielli, così avviene anche a Barga, dove la gente con le proprie sedie o in piedi ascolta le note della musica dei due pianisti che fuoriescono dalla loro finestra direttamente dalla piccola Piazza Galletto.
Alla fine una bella serata, una bella atmosfera e applausi convinti per i due protagonisti da parte del pubblico.
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